reknub

Aspetta che tuo fratello vi ammazzi tutti

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Da poco più di un mese sono in una casa da sola, anche se ai piani di sotto ci sono alcuni parenti.


Non riesco a pulire e ci sono gatti di polvere dappertutto.
Lavo però i piatti, e me stessa.

Non starò qui ancora per molto, è una casa dei miei nonni.

Ancora non mi sento completamente libera, sarà per via dei parenti, quando mi masturbo non riesco a lasciarmi andare completamente, ho sempre paura che arrivi qualcuno. Però meglio che essere a casa coi miei, mi sembra...


Non riesco ad uscire molto perché ho un po' paura dei miei zii, senza motivo, e perché non ho alcun interesse ad uscire.

Vengo invitata la domenica a pranzi con zii e cugini e fortunatamente nessuno chiede nulla. E se chiedono non insistono.
Gli zii mi trattano un po' come una pazza per via delle serrande abbassate mi sembra ma va bene così.

claire

Mi sono tenuta appositamente tanti lavori domestici da fare fra oggi e domani, più cose di lavoro.Tutto nella speranza di non impazzire anche questo weekend.
Resta libera l'estate, se non mi invento qualche terapia occupazionale sarà invivibile .Ma sto scartando tutto, le amiche le evito come la peste, me la vedo bruttina...
Leggendo le storie di molti qui, mi sono resa conto che la mia è diversa perché non ho evitato"da principio"...pur essendo nata fobica, ho disperatamente cercato di stare alla pari degli altri facendo svariati passi più lunghi della gamba invece di chiudermi in casa.Ciò mi ha portata a stare così male che adesso evito e ho il rifiuto di tutto.
Quindi penso che se avessi mollato prima quel perfezionismo sociale e mi fossi "calata"nel mio problema , adesso potrei pensare ad un percorso di miglioramento fatto di piccole nuove conquiste.
Invece il "percorso"l'ho già fatto, è andato male e mi sento da tanto tempo al capolinea, e tutto quello che faccio adesso è sbattere ripetutamente la testa sul cartello di arrivo.

eVito Corleone

Quando ho letto la prima cosa a cui ho pensato è stata proprio la questione autoerotismo.

pokorny

Per me è un buon 70% di movente per avere una propria vita...

Equilibrium

Per me il movente è stato dormire nel megalettone tutto nudo

reknub

Puzzle

Equilibrium

Ecco si, a me piace farli, se dovevo assemblarne a casa dei miei sarebbe stato impossibile, coi nipotini rombiballe che toccano di tutto.....seee addio, me lo avrebbero distrutto e mangiato i pezzettini

PazzoGlabroKK

Caspita, mi dispiace. Fin quanto ci dovresti rimanere?
Cmq non ho capito una cosa. Il problema è solo la mancanza di controllo o hai difficoltà a "trattare" formiche e ragni?
Cioè, io se in una stanza vedo che c'è un ragno di discrete dimensioni, gli lascio la stanza ed esco...non so se a te accada la stessa cosa.

GreySkies

Che bel topic! L'ho letto tutto d'un fiato e mi sono riconosciuta in toto (anch'io vivo da sola da pochi anni). In bocca al lupo per tutto claire 😊

claire

In bocca al lupo a te!

claire

Sono stanca di star male da sola, a volte tornerei dai miei

rosadiserra

Ma se tu a casa dei tuoi genitori ti trovi bene non sei obbligata a vivere sola, per me era una necessità ma se a te non serve perché torturarti? Quali sono i motivi che ti hanno spinto ad andare a vivere da sola? Se posso chiedere.

claire

Preferisco non dare dettagli, comunque è stata una necessità anche per me, non potevo fare altro.
Ma se avessi una famiglia in cui posso stare ci vivrei, vivere da soli è roba da autosufficienti

rosadiserra

Cosa vorresti che vivendo sola non hai?

claire

Assistenza
E autista

rosadiserra

Eh per quelli credo che più che una famiglia ci voglia un bel pò di denaro!!

Scherzi a parte, la cosa spiacevole è quando si ha la febbre ad esempio, dover uscire a comprare le medicine fare comunque la spesa è un pò triste.

claire

Me lo prenderei un infermiere ma l'idea di gente sconosciuta che mi assiste quando sono in questo stato pietoso mi infobica.Meglio un famigliare, mi vergognerei meno

rosadiserra

L'idea di avere un estraneo in casa mi disturba tremendamente il problema è che io non riesco nemmeno ad immaginare un familiare che mi sia di aiuto se sto male, quando stavo male a casa dei miei non ricevevo assistenza anzi essendo entrambi ipocondriaci era anche peggio averli intorno.
Solo con un paio di compagni ho vissuto esperienze positive in questo senso.
Peccato che per me convivere con non animali sia comunque molto stressante.

claire

Si beh anche i miei.
È che magari una tazza di tè o un giro in posta te lo possono fare.
Compagni crocerossini sono rari da trovare, un conto è aiutarsi quando si ha l'influenza, altro è stare con una persona ammalata cronica.
E non è neanche giusto trovarlo, i fidanzati non sono infermieri nè missionari .
Comunque in generale la gente si stufa di chi sta sempre male,sbuffa, chiude le conversazioni, dice "ah OK ti lascio in pace ci sentiamo più avanti"