cancellato15851

Vi sentite soli? Lo siete effettivamente? Come la vivete?
Raccontate, se volete.

Blur

non ci penso e quindi posso dire no

ma è tutta polvere sotto il tappeto

cancellato15851

Io spesso vengo travolta da un senso di solitudine schiacciante; vorrei tanto riuscirmi ad aprire totalmente con un'altra persona, ma le mie esperienze mi hanno resa diffidente. In fondo penso che a nessuno interessi davvero sapere cosa provo nel profondo, se non ad uno psicologo pagato un trilione di euro a seduta Non so da cosa derivi questa incapacità di aprirsi, vorrei tanto che fosse tutto più naturale e spontaneo, come lo è per altri. D'altro canto però, noto che per gli altri è facile aprirsi con me e spesso mi sento come una "discarica" per le loro emozioni negative, e questo non fa altro che farmi sentire più distante, perchè alla fine l'unico terreno d'interazione è quello, anche qui sul forum ad esempio (ma anche in gran parte delle conoscenze e delle interazioni che ho avuto IRL...)

Sickle

meglio solo che circondato da teste di ca**o. (scusate il termine)

Krieg

Si. Sempre. Male.

Mi ci devo abituare però.

pokorny

Per ora ancora completamente no. Se sopravviverò a mia madre, allora sarò davvero solo, persino più di ora.

Barile

Sì molto, perché amo stare in compagnia, condividere esperienze ed odio la solitudine ma purtroppo la mia bassa autostima e il mio senso di vergogna mi hanno portato ad isolarmi

cancellato15851

Non limitatevi a rispondere alle domande, raccontatemi qualcosa di più. Sono davvero interessate a leggere storie simili o diverse dalla mia; penso che anche questo aiuti a sentirsi meno soli.

iturbe89

Per me non c'è molto da dire....

La risposta è più si che no... anche perchè alla fine, oltre a sentirmici, lo sono a tutti gli effetti!

Alla fine, per quanto possa chiudermi nel mio mondo, odio la condizione di solitudine e mi piacerebbe stare in qualche compagnia fissa, o cmq non superficiale...non di passaggio... ecc... purchè cmq ci sia feeling

Hazel Grace

Mi sento amata dalle persone care, e probabilmente è vero, e sono proprio due o tre persone vicine. Ma mi sento sola perché nessuno credo capisca bene ciò che sono dentro e cosa ho bisogno e nessuno si aspetta molto da me, credo che abbia deluso molto e di essere considerata una mezza invalida e non degna di considerazione: sono un fallimento alla fine, un prodotto riuscito male, genetica + ambiente + carattere hanno fatto un casotto.

Barile

Io non ho molte difficoltà a stare in mezzo agli altri, per esempio leggendo qui nel forum vedo che parecchi utenti hanno difficoltà a stare in luoghi affollati, io non ho problemi di questo tipo, le mie difficoltà nascono dal fatto che mi trovo alla soglia dei 30 anni, sono vergine e non ho mai baciato una ragazza e questo mi fa sentire una nullità come se fossi un extraterrestre ed ho per questo motivo la necessità di nascondermi, di isolarmi
Quindi sto troncando i rapporti con le persone che conosco da più tempo da un lato (perché loro sanno e questo mi fa sentire a disagio) e dall'altro mi riesce pure abbastanza difficile stringere rapporti nuovi

Kitsune

Sono solo e mi sento solo, le cose sono peggiorate da quando è morta la gatta e prendo la terapia farmacologica che mi "normalizza" aprendomi gli occhi sulla mia condizione invivibile per una persona normale.
Passo intere giornate senza aprir bocca con nessuno a parte qualche piccolo scambio con mi madre le poche volte che esco dalla camera come quando mi preparo il pranzo e la cena.
Chatto con due persone soltanto che sono praticamente le uniche due amicizie.
Ho un po' di respiro un paio d'ore due volte la settimana quando vado al centro diurno per risocializzare, così esco di casa e vedo un po' di gente.

red dragon

si ultimamente tanto

Hor

Lo sono effettivamente, ormai da uno o due anni, cioè da quando gli ultimi pochi "amici" che avevo sono scomparsi dal mio orizzonte causa mia incapacità di gestire i rapporti umani...
Vivo la solitudine in maniera conflittuale: l'eccessiva vicinanza (nel senso emotivo del termine) con le persone mi scombussola e sconquassa, mi provoca una forte ansia difficile da gestire. Al contempo l'aridità della solitudine, della mancanza di contatti, è dura da sopportare. Vorrei conoscere nuove persone, ma non ho la minima idea su come procedere; tra l'altro sono davvero poche quelle con cui riesca a sentirmi in sintonia.
Detto in breve: la solitudine per me è al contempo una necessità ma anche una brutta bestia... :-|

Balto

Si, però non la soffro più di tanto, la mia sofferenza deriva da altri fattori, come il dannato lavoro e di conseguenza la non indipendenza economica

Equilibrium

Meglio soli che con le sole

Vacuum

Si, sono solo, ma è stata in un certo senso colpa mia se mi ci sono trovato: il mio vecchio gruppo mi aveva avvertito di non fidarmi completamente di loro, che nel gruppo di amicizie "vere" ce ne erano poche e si venivano a formare quindi "sottogruppi", ma io niente, in quel periodo avevo bisogno di uscire, di distrarmi, di avere più amici affidabili con cui condividere esperienze (magari anche nuove...), con cui vivere un'adolescenza quasi piena. Tra l'altro stranamente, più li frequentavo, più mi sentivo solo, vuoto, chissà di quale esperienza avevo bisogno... Parallelamente, per vari motivi, la mia autostima si abbassava sempre di più, e assieme ad una buona dose di orgoglio, nuove amicizie non riuscivo a farne. Ora, sarà che mi distraggo eccessivamente da cosa mi sta succedendo attorno, non ci penso, al massimo ho dei momenti, quasi di iperattività, in cui ho il desiderio di fare più di quanto mi è possibile al momento, ma nulla di più.
La domanda ora è: mi sento solo? Direi di no, dato che mi accontento di una buona rete che mi faccia sentire "connesso col mondo" (anche senza chattare)...già, è un brutto modo di reagire alla tecnologia

AshtrayGirl

Siamo tutti soli :/. A volte non lo riesco ad accettare.
A volte mi sento molto, molto male.

cancellato15249

Sono d'accordo con Blur:
In passato ho sofferto moltissimo di essere considerata la ruota di scorta del gruppo delle mie amiche. Adesso le cose sono un po' diverse, ho più considerazione di me stessa e ho capito che non ne vale proprio la pena .. Infondo infondo ci sto sempre male per le mancate considerazioni ma vado oltre e non ci penso.

Inosservato

sinceramente no, a meno che non me lo si faccia notare o la situazione ambientale non metta in evidenza la cosa