Jupiter

Ciao a tutti... sono una ragazza ventenne.
...Ho deciso di scrivere su questo forum perchè mi piacerebbe che qualcuno di esterno alla mia vita mi desse dei pareri sul mio modo di essere.
Che vi posso dire in poche parole?
Posso dirvi che non so se sono depressa, ma posso dirvi che ho sprecato ogni occasione nella mia vita.
Occasioni per stare bene con qualcuno. Ho respinto ogni ragazzo che mi si è avvicinato perchè non mi sentivo adeguata. Sono una persona complessata, ho difetti fisici su cui mi sono fissata da quando ero ragazzina e che mi hanno portato a non lasciarmi mai andare con i ragazzi e con amiche perchè mi sentivo brutta, perchè pensavo a cosa gli altri avrebbero potuto pensare di me... Sono molto timida.
Credevo di averla un po' superata la timidezza... Ma invece no. Sono sempre stata e rimango una persona estremamente insicura.
Sono diffidente e non mi lascio conoscere dagli altri. Credo di essere ipersensibile. Mi descriverei come una persona nascosta sotto uno scudo.
Non posso dire di essermi mai confidata con qualcuno o di essermi mai sentita veramente vicina a qualcuno che conosco.
Il punto è... Mi sento inesistente.
Quando sono felice, quando faccio i progetti... E' come se fosse sempre e solo una fase di euforia. Poi cado in uno stato di apatia e tristezza assurda.
Cioè, ve lo giuro, provo quasi pena verso me stessa.
Non combino niente, mi sento falsa verso il mondo, le mie passioni si stanno spegnendo, sono pigra, sola e insoddisfatta.
Non credo sia giusto, che il mio telefono non squilli mai, che io mi veda sempre sbagliata sotto ogni aspetto e in mezzo alla gente, che io non aiuti i miei che hanno un macello di problemi perchè la cosa mi rende ancora più triste...
Quando scrivi queste cose in un forum, la gente ti risponde "prova a uscire e farti nuovi amici"... Ma non è così semplice per me! ...Non ci riesco.
Mi sento estraniata, aliena.
La depressione. Io ho paura di caderci. Ho anche dei casi in famiglia e vedo mia mamma diventare sempre più così. Mi ci sento condannata.
Dicono che per prevenirla bisognerebbe prima evitare lo stress.
Io invece mi sento stressata anche quando non faccio niente, come se faticassi a vivere.
Lo so, probabilmente non ho scritto cose con un filo logico. Mi sento confusa e arrabbiata, ecco.
Vorrei essere convinta di avere degli amici veri. Vorrei che la mia famiglia non fosse solo "persone che vivono nella stessa casa", vorrei amare l'università, vorrei volere concretamente un ragazzo e non solo platonicamente. Vorrei non farmi schifo. Vorrei stare bene.
Sono una persona creativa e che ha tanto amore da dare.
Però riesco solo a emanare tristezza e a sentirmi come se fossi coperta di catrame.
Non so spiegare come ci sono finita a stare così male. Ma mi sento uno schifo.
Mi sento ancora più uno schifo a sapere che qui c'è gente che scrive perchè ha problemi più grossi, concreti e constatati di me.
Ma io sono così. Senza palle, e ho bisogno dell'anonimato per raccontare a qualcuno che mi sento stanca della mia vita.

Moonwatcher

La presentazione va bene, se non mi precede un altro mod in giornata ti attivo.

Intanto ti dò il benvenuto!

unmalatodicuore

Benvenuta!!!

Credo che a questo punto non sia necessario essere sociofobici di natura per stare su questo sito.
Il modo in cui ti descrivi, quello che senti e che aspireresti a vivere è comune a me, come credo a tanti che sono su questo sito.

Capisco quando dici che non ti dispiace apparire triste, suscitare compassione in chi ti vede e quindi scacciare le persone. Non è sempre cosi per me, ma spesso lo è.

Non ho ricette, ma posso dirti quello che dovresti riuscire a non abbandona la speranza e provare per prima tu a sorridere al mondo. A volte funziona.

Wilfred

Benvenuta
Mi ha colpito questo passaggio:
Spesso uno penso che noi fobici/timidi soffriamo perché abbiamo ricevuto poco, quando invece quello che ci tormenta di più è non aver dato.

Yannis Akis

Benvenuta!
Ho trovato un forte riscontro nelle parole che hai scritto. Posso dire di comprendere bene la tua situazione ...

monika89

benvenuta............

missim

Ciao e benvenuta

Otago

Ciao, benvenuta.

Sembra la mia descrizione.

Otago

Sicuramente in questo forum puoi essere capita.

Don Chisciotte

Bella presentazione, benvenuta.

Jupiter

Non so se abbia senso ringraziare per dei "benvenuta", peró grazie.

Inosservato

benvenuta

barclay

Benvenuta

NoSurrender

Benvenuta!

recluso

Uhm..dici che non ha molto senso la tua presentazione, ma io ho capito benissimo. Non amo Vasco ma mi viene in mente "voglio trovare un senso anche se un senso non ce l'ha". Il senso c'è sempre.
Ah, dimenticavo: benvenuta!

rainy

ops, scusa il ritardo Jupiter!!!
Grande Giove! Benvenuta nel forum!!!!!

ArtificialLife

ciao benvenuta innanzitutto.
vorrei fare un' osservazione su una tua frase.

l'anonimità su Internet...sappiamo tutti ormai che lo schermo del Pc è una sorta di scudo e che non risolve i problemi faccia-a-faccia. tuttavia secondo me l'anonimità non è un bene o un male di per sè. faccio questo ragionamento: ho determinati problemi che mi impediscono di interagire con gli altri. inoltre paradossalmente non posso neanche esprimere la mia sofferenza di fronte agli altri proprio perchè sono proprio i miei problemi a impedirmelo. ebbene,uso l'anonimità, mi faccio scudo con lo schermo del pc, e così facendo non risolvo il mio problema. sono "senza palle" (usando le tue parole).ma sarà poi veramente così? non credi che scrivendo in un forum potresti aver fatto un piccolo passo in avanti? d'accordo non hai risolto il tuo problema, ma se decidessi di risolverlo non credi che dovresti procedere gradualmente?
quindi continuo il ragionamento: ho un problema che non riesco a raccontare di persona, ma OGGI mi servo di Internet e dell'anonimità per esprimerlo/raccontarlo. DOMANI riuscirò a raccontarlo di persona a qualcuno. DOPODOMANI risolverò il mio problema.
ovviamente "domani" e "dopodomani" potrebbero essere anni. ma OGGI hai fatto qualcosa.

Jupiter

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