Inner_Beauty89

Salve a tutti.
Vorrei avere qualche parere a riguardo, soprattutto di chi, come me, ha passato varie fasi dell'adolescenza e della prima giovinezza, facendo uso di sedute di terapia psicologica, supportato da psicologi a vario titolo.

La mia domanda è: in cosa la psicologia e chi ne fa le veci, può incorrere in nostro aiuto?
Qual è il suo fine ultimo ed il loro possibile impatto sul nostro cammino di guarigione?
A volte ho l'impressione che tutte quelle sedute non siano servite a niente!

Anche voi avete queste sgradevoli sensazioni?

Delta80

Io dagli psicologi non sono mai andato, perché ho fatto sempre incontri con psichiatri , comunque credo che il concetto sia di potere confidare ad un professionista le proprie problematiche non sentendosi giudicato come sarebbe dirle ad altre persone, oltretutto si può individuare un percorso terapeutico più o meno lungo a seconda di quanti e quali siano i problemi, la sensazione di utilità o meno degli incontri anche a me spesso mi ha lasciato il dubbio in passato, però era più una sensazione mia perché comunque ne avevo bisogno e alla lunga si sono dimostrati efficaci

XL

Parlo per me, e descriverò la cosa da un punto di vista generalmente poco accettato. A mio avviso uno psicoterapeuta viene in mio aiuto così come viene in mio aiuto una prostituta. Penso che la relazione con lo psicoterapeuta sia una sorta di surrogato, funziona come un ciucciotto per un neonato (è una finta tetta e si usa il ciucciotto perché la tetta non è disponibile), non sono affatto sicuro che riuscirà a farmi guarire (ammesso che ci sia qualcosa da cui guarire perché per me il vero problema è arrivare a vivere decentemente e non guarire da qualcosa), però mi fa stare meglio, proprio come mi fa stare meglio stare con una prostituta, guardare un film che mi interessa, e così via.
Sono tutte attività che mettono in piedi una sorta di finzione, funzionano forse come dei sogni ad occhi aperti, si sospende per qualche attimo l'incredulità e si sperimenta qualcosa di diverso che sarebbe impossibile sperimantare nella vita reale di tutti i giorni: una persona che ti dà retta .
Sono addestrati a fare questo, sono più abili della persona media, così come è addestrato a fare quel che fa un attore, per questo poi uno si rivolge a loro.

pure_truth2

Mi piace molto questa lettura della cosa,fa riflettere.

D'ogni modo io ti dirò solo una cosa: la sensazione che ho sempre avuto in generale, è che non siano mai servite a niente.
Sarà anche per via di preconcetti miei, o di incompetenza loro,non lo so,ma onestamente mi è servito meno di zero.

Unica funzione di cui do atto, è appunto quella descritta da XL.
I farmaci invece mi hanno aiutato molto, anche se non sono risolutivi in toto.

Cassetto vuoto

Io penso abbia diverse utilità per diverse persone c'è chi va dallo psicologo per parlare dei propri problemi e avere qualcuno con cui sfogarsi/confidarsi senza la paura di un giudizio, c'è chi ci va perché non capisce da dove arrivino i propri problemi, le proprie insicurezze, le paure ecc. C'è chi ci va per capire come affrontare una situazione difficile e pensa che un consiglio di qualcuno con uno sguardo estraneo possa aiutare. Quello che voglio dire e che dipende molto da ciò che cerca la persona e naturalmente diversi psicologi sono più bravi a fare alcune di queste cose rispetto ad altre e quindi è importate trovare la persona giusta per in il tipo di problematica che ci affligge

Pablo's way

In questo lungo periodo di isolamento causa lavoro da casa ed altri problemi mi è servito molto fare delle sedute, se non altro per cercare di tirar fuori le questioni più spinose, il dialogo settimanale è diventato quasi una necessità.

È vero che la sensazione almeno per quanto mi riguarda è di un'utilità nel breve, per alleviare le difficoltà del il momento di crisi.

Io lo vedo come un sassolino che infili nell'ingranaggio dei pensieri che ti tormentano, un primo tentativo da fare se non si riesce ad uscirne da soli, ma che difficilmente può essere risolutivo in senso definitivo.

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Delta80

La cosa più importante delle sedute a mio parere resta comunque quella di avere qualcuno davanti a cui dire tutte le problematiche e sensazioni che creano disagio e difficoltà, aprirsi conta molto ed è un primo passo abbastanza importante o almeno per me lo è stato, anche perché da lì in poi si può pensare a come contenere queste difficoltà

ladyambra

Per me una psicologa può aiutare a stare meglio se è la psicologa giusta, ma ci vuole anche una base al di fuori delle sedute altrimenti rischia di non servire a niente. Mettiamo caso che uno subisca violenza psicologica dai genitori. Lo psicologo ti può spiegare che non è colpa tua, ma se finita la seduta si torna a casa a prenderle allora serve a molto poco secondo me. Questo è un esempio ma credo si possa generalizzare.