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11-10-2015, 21:33
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Nord-est
Messaggi: 1,808
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Buonasera a tutti.
A seguito di eventi di qualche mese fa che mi hanno lasciato ferite profondissime e ancora non rimarginate ho sviluppato in me una voglia intensa di andarmene di casa, che è sempre stata presente ma ultimamente è più concreta.
Mi trovo a dover frequentare il primo anno fuoricorso alla specialistica della mia facoltà, nel senso che non ho più tutti i corsi da seguire, ma solo le materie che non ho ancora dato. In questo semestre, ad esempio, dovrei frequentare un solo corso un giorno a settimana.
Al che, avendo io obbligatoriamente da fare un tirocinio per la laurea, ho pensato di approfittare di questo dovere per farmi un "soggiorno" nella città dove studio cercando un posto per lo stage là. E così è stato, nel senso che ho fatto domanda e mi hanno risposto che domani devo chiamarli per i dettagli (e qui ho già l'ansia a mille). Ma adesso la possibilità di stare effettivamente fuori casa per due-tre mesi, io che ho sempre fatto il pendolare (da casa mia alla mia università c'è un'ora e mezza abbondante di viaggio), a convivere con gente che molto probabilmente non conosco, mi mette un sacco di agitazione. Ho paura di non esserne in grado ma sento che è un'esperienza che devo fare per vari motivi.
Cosa dite, voi? Fallirò? Ho una paura fottuta del lavoro, del vivere fuori, di tutto. >_<
Da premettere che ho già fatto un'esperienza fuori casa per l'università, a 19 anni, ma è andata male nel senso che non riuscivo ad ambientarmi per niente anche se quel brevissimo periodo mi è servito molto.
Comunque adesso, a 25 anni, sono ben diverso da quando ne avevo 19.
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11-10-2015, 22:45
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#2
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Esperto
Qui dal: Feb 2015
Messaggi: 496
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Secondo me è un'ottima esperienza. Innanzitutto perché ti stacchi dai tuoi, quindi se hai problemi puoi stare in pace e poi perché cominci a responsabilizzarti a ottenere tuoi spazi personali.
Inoltre può essere una prima prova per un eventuale e definitivo spostamento fuori di casa una volta finiti gli studi. Poi al massimo se non te la senti puoi sempre tornare indietro e cercare di nuovo di capire cosa non è andato per vedere come e dove migliorare.
Stare con gente che non conosci è dura, soprattutto se non ti ci ritrovi molto, ma può essere un modo per conoscere nuove persone (se ne hai bisogno) e per aprirti un po' di nuovo al mondo (se ti sei chiuso). Nel caso comunque per i coinquilini molesti o non apprezzati, c'è la tattica dell'evitamento(?). Ti chiudi in camera e chi s'è visto s'è visto, tanto se poi ci dovrai stare al massimo 3 mesi chissene frega, che poi, se sarai impegnato con lo stage passeranno molto velocemente, che quasi non te ne accorgerai.
Sinceramente è una cosa dura, su cui sono passato pure io, seppure forse in maniera più soft rispetto a te. A me sono capitati momenti di sconforto, però alla fine anche quelli sono serviti e mi hanno permesso (almeno si spera) almeno un po' di maturare come persona e di prendere coscienza di cose a me prima sconosciute e con un po' di fortuna, seppure con un po' di tempo, sono riuscito più o meno a ambientarmi.
Pensa anche a cosa hai da perdere e cosa hai da guadagnare stando a casa, rispetto che fare questa esperienza e vedi un po' quale è il risultato.
Ti auguro una buona fortuna per questa esperienza, spero che tu non te la faccia sfuggire e che vada tutto per il meglio
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12-10-2015, 00:10
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Nord-est
Messaggi: 1,808
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Quote:
Originariamente inviata da Etairos
Secondo me è un'ottima esperienza. Innanzitutto perché ti stacchi dai tuoi, quindi se hai problemi puoi stare in pace e poi perché cominci a responsabilizzarti a ottenere tuoi spazi personali.
Inoltre può essere una prima prova per un eventuale e definitivo spostamento fuori di casa una volta finiti gli studi. Poi al massimo se non te la senti puoi sempre tornare indietro e cercare di nuovo di capire cosa non è andato per vedere come e dove migliorare.
Stare con gente che non conosci è dura, soprattutto se non ti ci ritrovi molto, ma può essere un modo per conoscere nuove persone (se ne hai bisogno) e per aprirti un po' di nuovo al mondo (se ti sei chiuso). Nel caso comunque per i coinquilini molesti o non apprezzati, c'è la tattica dell'evitamento(?). Ti chiudi in camera e chi s'è visto s'è visto, tanto se poi ci dovrai stare al massimo 3 mesi chissene frega, che poi, se sarai impegnato con lo stage passeranno molto velocemente, che quasi non te ne accorgerai.
Sinceramente è una cosa dura, su cui sono passato pure io, seppure forse in maniera più soft rispetto a te. A me sono capitati momenti di sconforto, però alla fine anche quelli sono serviti e mi hanno permesso (almeno si spera) almeno un po' di maturare come persona e di prendere coscienza di cose a me prima sconosciute e con un po' di fortuna, seppure con un po' di tempo, sono riuscito più o meno a ambientarmi.
Pensa anche a cosa hai da perdere e cosa hai da guadagnare stando a casa, rispetto che fare questa esperienza e vedi un po' quale è il risultato.
Ti auguro una buona fortuna per questa esperienza, spero che tu non te la faccia sfuggire e che vada tutto per il meglio
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Speriamo che niente vada storto. :-/
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12-10-2015, 00:19
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#4
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Intermedio
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 191
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Concordo con Etarios. Il mio pensiero è che ogni cambiamento porti in qualche modo a un risultato. Io da due anni vivo fuori dalla famiglia, ho cambiato 2 case con relativi coinquilini e bene o male sono sopravvisuto. Anzi, ti dirò di più, stare fuori mi è servito molto, l'indipendenza e il fatto di non dover sempre rendere conto a qualcuno mi ha permesso di capire me stesso e di sperimentare molte cose che in 25 anni non avrei mai pensato di fare.
Adesso non è un bel periodo causa ansie per la tesi e altri problemi che mi frullano per la testa ma tutto sommato credo che non potrei stare meglio tornando a fare la vita che ho sempre fatto a casa (cioè niente).
Il mio consiglio è di rischiare come ho fatto io due anni fa, quando in cuor mio sapevo che avrei fatto la cosa giusta e tuttora è una delle poche cose che posso dire di aver fatto per scelta mia e che mi rendono fiero.
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15-10-2015, 20:33
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Nord-est
Messaggi: 1,808
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Sto facendo la cosa giusta? Più mi si avvicina la possibilità più sento che non serve ed è superflua e non ne sento il bisogno come mesi fa.
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15-10-2015, 20:54
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da TãoSozinho
Cosa dite, voi? Fallirò?
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No che non fallirai.
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15-10-2015, 20:55
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia-Romagna
Messaggi: 8,348
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Non hai nulla da perdere, solo da guadagnare. Vai tranquillo e in bocca al lupo.
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