Se non avessi frequentato l'università di certo sarei una zoticona delle caverne, incapace di qualsiasi contatto civile.
Appena finita la maturità, ormai più di 10 anni or sono (per essere precisa 12 anni fa... che vecchia!
) ho avuto i primi attacchi di panico. Erano crisi terrificanti. Ma non so che cosa mi abbia spinto a iscrivermi. Meno male che l'ho fatto. Penso che se non avessi trovato il coraggio in quel momento, non l'avrei trovato più.
Cambiare aria ogni giorno per andare in una città diversa (e cosmopolita...) mi ha giovato... Anche come vita sociale.
Dal punto di vista dello studio, magari qualche problemino di stanchezza a causa dei farmaci non mi è mancato... Ma tutto è andato bene. I primi tempi il solo pensiero di confrontarmi con un docente per l'esame mi faceva andare il sangue in acqua... Ma dopo 3 o 4 esami ci ho fatto il callo...
Ora sono diventata una "sfacciatona" (pur avendo le mie crisi, quelle tornano in modalità sempre diverse)... Dalla bambinetta timida e paurosa che ero a 10 anni, sono cambiata radicalmente...
Devo solo capire: sono una finta timida con tante patturnie... o sono una vera timida con una "corazza" di esuberanza?