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26-11-2021, 13:20
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#2941
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Quanto prendevi come fattorino?
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Lo facevo a tempo perso per arrotondare, circa 300€ al mese
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26-11-2021, 13:22
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#2942
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Dipende anche dal livello di ansia che si ha. Ma anche da cosa si è disposti a sopportare quotidianamente prima di mollare. Questo per qualunque lavoro ed esperienza prolungata.A parità di fobia, c'è chi ai primi sintomi scappa e deve mollare, si vede che ha una fragilità molto elevata e non riesce a farcela fuori comfort zone, e chi invece continua a tenere botta quotidianamente chiudendosi in bagno a piangere /prendere ansiolitici, perdendo sonno, fame, ma il giorno dopo è ancora lì.
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Io sono stato sia quello che è scappato dopo pochi giorni, sia quello che si imbottisce di ansiolitici per andare avanti. È tutto un percorso che è andato a migliorarsi, il mio. Ora vado quasi volentieri
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26-11-2021, 13:27
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#2943
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,944
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Io sono stato sia quello che è scappato dopo pochi giorni, sia quello che si imbottisce di ansiolitici per andare avanti. È tutto un percorso che è andato a migliorarsi, il mio. Ora vado quasi volentieri
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Si ognuno ha il suo percorso, può avere una sola esperienza , o reagire sempre allo stesso modo su diverse, o peggiorare/ migliorare nel tempo. Volevo fare notare che in una singola esperienza la reazione dipende sia dall'intensità del disturbo che si ha, sia da quanto si è in quel momento "forti" per conciliare il disturbo con quello che c'è da fare, anche a parità di intensità.
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26-11-2021, 15:59
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#2944
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,681
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Nonostante i miei traguardi, sono una schifezza umana, stupida e incapace in tutto quello che faccio. Vorrei questo lavoro per smettere di sentirmi inferiore ai vincenti e iniziare, finalmente, a sentirmi superiore agli sfigati.
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?????
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26-11-2021, 16:41
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#2945
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Intermedio
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 135
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Io ormai trovo solo offerte per call center outbound o per promoter... Non so dove sbattere la testa, mi sta venendo la disperazione!
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26-11-2021, 17:14
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#2946
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da franz90
?????
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Era una risposta a un messaggio cancellato.
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26-11-2021, 17:26
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#2947
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,681
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Era una risposta a un messaggio cancellato.
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Ah ok.
Certo che parlare di ''superiorità, vincenti, sfigati''......in base al lavoro....
Boh.....
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26-11-2021, 17:53
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#2948
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,210
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Quote:
Originariamente inviata da Sintra
Avere la passione per un mestiere può aiutare a superare/sopportare/portare a livelli gestibili l'ansia nel praticarlo (può ma non è detto - che sia l'insegnamento o altro).
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Oppure l'espressione di schifo dei genitori, le loro prediche e le litigate sono diventate così insostenibili che il desiderio di liberarsene diventa superiore all'ansia del lavoro, e così ingoi l'ansia e inizi a insegnare, o a fare altro mestiere.
Io personalmente non ce la farei mai a insegnare (che qualcuno lo spieghi a mia madre).
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Ultima modifica di Sintra; 26-11-2021 a 17:55.
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26-11-2021, 18:25
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#2949
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Ma voi che insegnate, vi sentite realmente in grado di farlo? Chiedo perché in passato ho valutato anch'io la scuola, ma finora l'ho evitata perché non mi sento di avere le competenze, soprattutto relazionali, per farlo. Mi riferisco, a scanso di equivoci, all'offrire un servizio all'altezza agli studenti, che sono i primi (anzi, gli unici) a cui mi sentirei di dover rendere conto.
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26-11-2021, 21:15
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#2950
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,944
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Ma voi che insegnate, vi sentite realmente in grado di farlo? Chiedo perché in passato ho valutato anch'io la scuola, ma finora l'ho evitata perché non mi sento di avere le competenze, soprattutto relazionali, per farlo. Mi riferisco, a scanso di equivoci, all'offrire un servizio all'altezza agli studenti, che sono i primi (anzi, gli unici) a cui mi sentirei di dover rendere conto.
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Sentirsi in grado ed esserlo sono due cose distinte e spesso non congruenti. E valgono per qualsiasi cosa.
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26-11-2021, 21:46
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#2951
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Ma voi che insegnate, vi sentite realmente in grado di farlo? Chiedo perché in passato ho valutato anch'io la scuola, ma finora l'ho evitata perché non mi sento di avere le competenze, soprattutto relazionali, per farlo. Mi riferisco, a scanso di equivoci, all'offrire un servizio all'altezza agli studenti, che sono i primi (anzi, gli unici) a cui mi sentirei di dover rendere conto.
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probabilmente hai una concezione di "scuola" un po' troppo elevata, è un luogo dove essenzialmente i professori cercano di sbarcare il lunario, gli studenti a cui credi di dover rendere conto sono per la maggior parte interessati a tutt'altro.
l'unica preoccupazione che avrei io sarebbe quella di non essere fagocitato, ma penso che riuscirei a farmi rispettare, mentre la cosa difficile è il mantenere la salute mentale. specialmente nelle scuole superiori il rischio burn-out sale alle stelle.
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26-11-2021, 22:37
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#2952
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Quote:
Originariamente inviata da Luna2588
Io ormai trovo solo offerte per call center outbound o per promoter... Non so dove sbattere la testa, mi sta venendo la disperazione!
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Bisogna diventare competitivi
In un mondo di squali, bisogna spuntare le armi e saper anticipare le tendenze di mercato , dove per mercato intendo quello del lavoro in senso stretto e non solo. Ad esempio, oggi moltissime aziende tendono sempre più a investire in digitalizzazione più di quanto non facessero prima, per non restare fuori mercato.
Per avere lavoro "quasi" assicurato, perché di sicuro c'è solo la morte, bisognerebbe saper anticipare le direzioni del mercato, e sviluppare competenze che un domani potrebbero avere successo
Ad esempio, non tutti sanno che alle aziende oggi mancano un sacco di figure capaci di creare contenuti accattivanti per il sito web(mi riferisco ai copywriter e ai SEO ), che non devono necessariamente saper programmare o avere competenze di sviluppo web, ma che sanno studiare il mercato digitale (studiando ad esempio le parole chiave cercate dagli utenti su Google per determinati settori) e hanno buone capacità di scrittura . Non serve una laurea in astrofisica o ingegneria aerospaziale, basta saper scrivere bene e conoscere un po' l'ambito del web marketing .
Ho citato un solo ambito, ma ce ne sono tantissimi: dall'intelligenza artificiale, alla UIC/UIX design, ecc (ma questi sono ambiti molto tecnici per cui servono corsi lunghi e molto costosi spesso)
D certo, in futuro andranno a scomparire mansioni come il cassiere del supermercato, sostituito dalle casse automatiche, o altri ruoli sostituibile dalle macchine.
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26-11-2021, 22:45
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#2953
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
probabilmente hai una concezione di "scuola" un po' troppo elevata, è un luogo dove essenzialmente i professori cercano di sbarcare il lunario, gli studenti a cui credi di dover rendere conto sono per la maggior parte interessati a tutt'altro.
l'unica preoccupazione che avrei io sarebbe quella di non essere fagocitato, ma penso che riuscirei a farmi rispettare, mentre la cosa difficile è il mantenere la salute mentale. specialmente nelle scuole superiori il rischio burn-out sale alle stelle.
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Ma interessare gli studenti è appunto parte della professione dell'insegnante, no? Certo, non sempre è possibile, ma in generale vale. L'insegnante eroga un servizio a favore degli studenti, o di chi altrimenti?
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26-11-2021, 22:55
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#2954
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,440
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Quote:
Originariamente inviata da edward00767
Non mi pare che i non lavoratori si mettano a giudicare chi riesce bene a lavorare...Cosa che tu stai facendo con persone che soffrono, sminuendo di fatto le problematiche che fortunatamente non ti affliggono (e non auguro a nessuno), io se sto a casa ad esempio non è per giocare h24, ma è perchè non riesco a immettermi in un ambiente lavorativo, ho troppa paura, finirei per vomitare sul posto di lavoro come minimo. Cosa pensi che spruzzo di gioia pensando di non fare nulla? Senza obiettivi e con la voglia di morire? A me pare che non ci si pensi a queste cose, si pensa subito al fancazzismo... Il non fare nulla per qualche tempo te lo godi solo se hai una stabilità lavorativa e routine, altrimenti diventa un inferno te lo assicuro, se io non avessi avuto questa paura io lavorerei da un pezzo, ma le cose stanno così purtroppo.
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hai voglia se mi affliggono le problematiche, non hai idea di cio che vivo tutti i giorni, ma io le affronto. pensi forse che io non ho paura e non provo le tue stesse emozioni? la stabilita lavorativa, ammesso che si riesce a trovare un lavoro anche umile magari, ma sempre un lavoro, e la routine si costruiscono giorno dopo giorno, ma bisogna a un certo punto darsi na mossa e affrontare la paura e tutto il resto, se no si rimane sempre allo stesso punto.
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26-11-2021, 23:01
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#2955
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Io ci ho provato a insegnare ma in certe classi è davvero un casino. Che poi non sono stato neanche in contesti particolarmente problematici. Mi pare che era il penultimo giorno della supplenza. E quella volta ad alzarsi prima del tempo e a mettersi vicino alla porta perché fremevano per uscire era praticamente tutta classe. 10 - 15 ragazzini che a un quarto d'ora prima dell'ora di uscita si piazzano davanti alla porta, rifiutano di sedersi, poi la aprono, fanno per uscire, devi recuperarli. E c'erano pure due insegnanti di sostegno, una dei quali che mi guardava come a dire "ma non possono fare così", io che alzavo le spalle, perché in buona parte mi ero stancato, forse avevo già maturato la decisione di mollare. A un certo punto si riversano nel corridoio, come un fiume che esonda e non puoi trattenere :-D, fortunatamente in quel momento suona la campanella che finalmente stabilisce che se ne possono andare a f*nc*lo.
Non è una cosa semplice farsi ascoltare con i ragazzi di oggi in particolare. Se non hai il carattere devi almeno viverla come una missione. Io ero arrivato lì già scazzato e che sapevo come andava a finire.
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Ultima modifica di alien boy; 26-11-2021 a 23:04.
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26-11-2021, 23:11
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#2956
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
Io ci ho provato a insegnare ma in certe classi è davvero un casino. Che poi non sono stato neanche in contesti particolarmente problematici. Mi pare che era il penultimo giorno della supplenza. E quella volta ad alzarsi prima del tempo e a mettersi vicino alla porta perché fremevano per uscire era praticamente tutta classe. 10 - 15 ragazzini che a un quarto d'ora prima dell'ora di uscita si piazzano davanti alla porta, rifiutano di sedersi, poi la aprono, fanno per uscire, devi recuperarli. E c'erano pure due insegnanti di sostegno, una dei quali che mi guardava come a dire "ma non possono fare così", io che alzavo le spalle, perché in buona parte mi ero stancato, forse avevo già maturato la decisione di mollare. A un certo punto si riversano nel corridoio, come un fiume che esonda e non puoi trattenere :-D, fortunatamente in quel momento suona la campanella che finalmente stabilisce che se ne possono andare a f*nc*lo.
Non è una cosa semplice farsi ascoltare con i ragazzi di oggi in particolare. Se non hai il carattere devi almeno viverla come una missione. Io ero arrivato lì già scazzato e che sapevo come andava a finire.
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poi il tg3 faceva servizi sui ragazzi che non volevano la dad e scalpitavano per rientrare a scuola, quando il 90% sono come li hai descritti tu.
c'erano forse due o tre secchioni su 100 ragazzi con il banchetto fuori dalla scuola chiusa a protestare, mentre il restante se ne sbatteva.
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26-11-2021, 23:15
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#2957
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Ma interessare gli studenti è appunto parte della professione dell'insegnante, no? Certo, non sempre è possibile, ma in generale vale. L'insegnante eroga un servizio a favore degli studenti, o di chi altrimenti?
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sì, ma non essendoci nessuno che ti valuta in base a quello diciamo che non è necessario ai fini della professione. sarebbe auspicabile, ma non è necessario.
quello che è fondamentale è non essere divorato dai ragazzi, non perdere la brocca, non fare niente di folle in classe, evitare i guai legali e i vari casini.
se riesci a non impazzire, a non combinare pasticci, a tirare avanti i mesi senza che succeda niente di spiacevole è già un buon punto di arrivo, e molti si fermano a quello, perché è quell'obiettivo minimo che garantisce lo stipendio
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26-11-2021, 23:18
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#2958
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Da lunedi si ricomincia con i colloqui, per ora via webcam, barba si o barba no?
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26-11-2021, 23:54
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#2959
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,564
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Mi ricordo che anni fa ottenni quasi un lavoro in un grand hotel della zona ma morì in quello stesso hotel una bambina annegata in piscina, una tragedia.
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27-11-2021, 00:02
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#2960
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
poi il tg3 faceva servizi sui ragazzi che non volevano la dad e scalpitavano per rientrare a scuola, quando il 90% sono come li hai descritti tu.
c'erano forse due o tre secchioni su 100 ragazzi con il banchetto fuori dalla scuola chiusa a protestare, mentre il restante se ne sbatteva.
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Sicuramente alcuni non riesci a tenerli neanche in casa se sono comunque limitati nelle loro azioni (quando sono in dad), magari dai loro genitori, e preferirebbero vedere coetanei con cui condividere un ambiente. Altri invece se fosse per loro non tornerebbero mai in classe. I bravi ragazzi studiosi, come al solito, cercheranno di adeguarsi, facendosi andar bene sia l'una che l'altra modalità, perché in buona parte vivono più per rispondere alle aspettative di altri, senza esprimere preferenze molto discordanti con le figure di riferimento.
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