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21-10-2021, 09:33
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#2741
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,682
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Se fosse anche soltanto qualcosa di accettabile, non deve per forza piacere.
Cioè molti di voi utenti lo fate comunque, lo accettate, vi candidate a cose tediose mettendovi difronte a quelle realtà.
E non lo fate per la fame, credo che molti qui potrebbero campare sul mantenimento.
E lo fate, un primo lavoro non permette l'indipendenza economica.
Quindi per cosa lavorate? La possibilità di pagarsi un vizio ogni tanto?
Per non rimanere in casa e sentirsi umiliati dai propri parenti, sicuro, ma non è uguale?
Perché dovrei mettermi in prima linea e patire cosi?
Cosa c'è la fuori per persone senza qualità come lo sono io.
Fa più male farsi dare del parassita o vivere dello stress e intima disperazione nel mondo del lavoro?
Questi sono i pensieri che non mi fanno muovere.
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Quelli che possono campare di mantenimento, come già detto in altri post, sono pochi.
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21-10-2021, 09:44
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#2742
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,297
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Fa più male farsi dare del parassita o vivere dello stress e intima disperazione nel mondo del lavoro?
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La domanda delle domande. Parlando per me, al momento, è molto peggio la seconda opzione.
Dopo alcune cose successe in ambito lavorativo tra mobbing ecc ad un certo punto si è come rotto qualcosa dentro di me a livello mentale, non ho più l'entusiasmo e la voglia di sopportare acidità scazzi e rotture di palle, che avevo prima. Sono in una situazione, in cui posso permettermi di campare di lavori saltuari e risparmi messi da parte.
Per alcuni sono fortunato, in parte sarà vero, ma la cosa va vista da diverse prospettive, perché per altri sarebbe inaccettabile vivere come vivo io.
A un certo punto un bel chissenefrega ci sta tutto, quando sto bene io di quello che possono pensare gli altri sono arrivato a fregarmene abbastanza.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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21-10-2021, 09:59
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#2743
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Principiante
Qui dal: Aug 2020
Messaggi: 48
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Io prima avevo un ansia pazzesca, adesso comincio a stare tranquillo( anche con l'aiuto dei farmaci, prendo 9mg di Invega, 10 mg di Abilify e 200 mg di Fevarin) e poi è come se avessi lavorato finora con gli investimenti realizzati da me.
Al massimo quando finirò la laurea metterò su un'attività di progettazione( il big if è da fobico e evitante ci riuscirò?)
Questo è l'andamento previsto( non per vantarmi, c'è molto lavoro dietro)
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21-10-2021, 12:56
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#2744
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,151
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Ma cos'è quel bel grafico ? L'andamento dei tuoi investimenti nei prossimi decenni ?
Io per i prossimi trent'anni non sono così sicuro di cosa succederà a livello finanziario, metti che scoppia una nuova bolla immobiliare e finiamo di nuovo col culo all'aria.
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21-10-2021, 13:05
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#2745
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Principiante
Qui dal: Aug 2020
Messaggi: 48
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Si è l'ansamem dei miei investimenti azionari, per me è quasi un lavoro, solo che finito di studiare penso metterò su uno studio di progettazione, è un business light dal punto di vista del capitale richiesto e che può dare buoni ritorni e potrei stare più tranquillo forse
Studio di progettazione elettrica e termotecnica.
Gli investimenti non coinvolgo immobiliare
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21-10-2021, 18:31
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#2746
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,995
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Quote:
Originariamente inviata da spezzata
Magari avere un minimo di rispetto verso condizioni e stati d'animo che non conosci non sarebbe male eh. Dico magari eh... è incredibile quanto in un forum come questo dove la gente dovrebbe se non altro sentirsi meno aggredita e più compresa, le dinamiche sono esattamente uguali identiche a quelle che si hanno con gente che c'è là fuori.
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Lui è stato prima di tutto aggressivo non rispettando la condizione di chi è costretto a lavorare perché finisce sotto un ponte.
Quindi che gli devo rispondere? Che continui a raccontarsela e a non rispettare chi vive questa condizione, se ciò lo fa sentire meglio e migliore di chi ogni mattina deve andare a lavorare perché non ha chi lo mantiene.
Ma no, certo, la comprensione va solo a chi non lavora.
Su una cosa hai ragione: no, non conosco la condizione di chi può farsi mantenere.
Ma a differenza sua io la diversità la rispetto e non gli sto solo a dire "beato te che puoi farti mantenere". Ma pretendo altrettanto rispetto e non sentirmi dire che vado a lavorare perché sono felice di farlo, senza sapere tutto quello che devo affrontare a lavoro. E solo perché non ho alternativa, come molte altre persone.
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21-10-2021, 19:14
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#2747
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,571
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Più tardi si comincia e meglio è a lavorare perché quando inizi finisce tutto e un giorno libero ti sembra chissà cosa...
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21-10-2021, 19:43
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#2748
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Esperto
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,094
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Più tardi si comincia e meglio è a lavorare perché quando inizi finisce tutto e un giorno libero ti sembra chissà cosa...
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Invece avere tutto il tempo a disposizione ti uccide dentro, io se non avessi questa maledetta paura di affrontare le persone mi sarei già buttato in quel mondo...
Secondo me ritagliare i tuoi spazi te li fa godere molto di più, il contrario ti porta a non capire più niente, a non scandire il tempo, a farti pensare cose strane...
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21-10-2021, 19:51
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#2749
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,995
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Quote:
Originariamente inviata da spezzata
Non mi pare proprio che FolleAnonimo sia stato irrispettoso nei tuoi confronti o nei confronti dell'utenza in generale. Sembrava più che stesse cercando di intavolare una conversazione chiedendo l'opinione di chi lavora, chiedendo i vostri punti di vista, di certo non mi pare che abbia detto che si sente migliore di te, visti i suoi post depressivi mi par proprio di no. Non mi è sembrato aggressivo per niente. Semmai sei stata decisamente più irrispettosa tu con il tuo "raccontatela, se ti far star meglio" che sa tanto di "io alla tua età", "lavora che ti passa", "muovi il culo", "non hai lavoro perché sei pigro" e tutte quelle cavolate inopportune che la gente spara di tanto in tanto verso altra gente che non conosce neppure. Lui non è te. Te lavori? Bene. Buon per te.
Quando parlavo di "condizione" e di "stato d'animo" non mi riferivo al mantenimento, intendevo che alla fine non conosci i problemi personali dell'utente (che magari saranno anche diversi dai tuoi, che dici?) e non conosci neanche le sue difficoltà nell'approccio o non approccio al lavoro e come si senta veramente a al riguardo. Per quanto riguarda il "farsi mantenere" forse magari ti farebbe bene conoscere anche qualche situazione esterna alla tua in quanto dubito che farsi mantenere sia bello e uguale per tutti. In stile villa a Ibiza. Ma di quale rispetto parli? Non mi pare tu abbia detto "beato te che puoi farti mantenere" (che poi non mi sa granché di rispetto), ti sei espressa con tutt'altre parole: "raccontatela, se ti fa stare meglio". Semmai scendi tu dal tuo piedistallo "io lavoro quindi sono meglio di te". Magari non dici questo, ma il modo con cui ti esprimi denota una certa superiorità al riguardo. Ah e non mi pare che FolleAnonimo abbia detto che la gente lavora perché è felice di farlo.
PS: ricordati che come non sa lui di cosa passi al lavoro, di certo non sai nulla tu di come se la passa lui a casa.
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Citami dove avrei detto queste cose. Altrimenti stai parlando a vanvera.
Giusto per la cronaca, in risposta a me:
Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Io non ci credo, è la scusa e la risposta più comune al problema.
Non finiresti sotto un ponte, faresti probabilmente richiesta per un mantenimento statale per la condizione di povertà.
Troveresti un lavoro in nero, faresti le pulizie per cinquanta centesimi l'ora.
I lavoratori sono sopravvissuti, sono persone che se la cavano
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Ultima modifica di cancellato22544; 21-10-2021 a 19:54.
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21-10-2021, 20:33
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#2750
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Esperto
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 536
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Quote:
Originariamente inviata da edward00767
Anche oggi mi hanno dato del parassita, sono un parassita ok, ho scelto io di essere nato così? Non mi pare... E io che mi ci sbatto ancora a cercare di migliorarmi, vedendo certi atteggiamenti dei lavoratori mi pare che sia sempre più ostile questo mondo, ma come si fa, voglio sentire l'esperienza di un fobico totale che sia riuscito ad inserirsi in un lavoro stando in mezzo alle persone, sono curioso.
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Per curiosità, chi ti ha dato del parassita? In famiglia o conoscenti?
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21-10-2021, 20:37
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#2751
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,995
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Quote:
Originariamente inviata da spezzata
Ho citato ciò che hai detto. Che altro dovrei citarti? Le altre sono le mie interpretazioni. Sei libera di contestarle. Mi hai quotato tutto il post giusto per evitare la conversazione. Io forse scriverò a vanvera ma almeno qualcosa scrivo.
Ciò che ha detto FolleAnonimo (non me lo quota): "Io non ci credo, è la scusa e la risposta più comune al problema. Non finiresti sotto un ponte, faresti probabilmente richiesta per un mantenimento statale per la condizione di povertà. Troveresti un lavoro in nero, faresti le pulizie per 50 centesimi l'ora. I lavoratori sono sopravvissuti, sono persone che se la cavano"
Spiegami cosa c'è di sbagliato o offensivo in questo. Non faresti cosi? Tu stessa hai detto che non conosci la condizione di chi può permettersi di essere mantenuto. Lavori perché altrimenti finiresti sotto un ponte no? Se tu perdessi il lavoro saresti la fuori a cercarti un lavoro perché non puoi farti mantenere no? Inoltre, molte persone che lavorano da un po' magari su certe cose si son fatti lo zoccolo come si dice dalle mie parti, interpretando ciò che dice FolleAnonimo, sono diventati almeno un po' più forti o forse no ma sono là fuori e lui questo non riesce a farlo.
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Ho scritto: non gli sto solo a dire beato te che ti fai mantenere. Appunto. Non glielo scrivo.
Tu mi hai accusato di avergli scritto di muovere il culo e robe assimilabili.
Di offensivo ha detto che non è vero quello che ho scritto: "io non ci credo".
Stai montando un caso su cose che non ho mai detto. Rileggi la conversazione:
Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Cioè molti di voi utenti lo fate comunque, lo accettate, vi candidate a cose tediose mettendovi difronte a quelle realtà.
E non lo fate per la fame, credo che molti qui potrebbero campare sul mantenimento.
E lo fate, un primo lavoro non permette l'indipendenza economica.
Quindi per cosa lavorate? La possibilità di pagarsi un vizio ogni tanto?
Per non rimanere in casa e sentirsi umiliati dai propri parenti, sicuro, ma non è uguale?
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Quote:
Originariamente inviata da Ortica
Io lavoro perché altrimenti finisco sotto un ponte.
Non tutti hanno la possibilità di essere mantenuti.
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Io non ci credo, è la scusa e la risposta più comune al problema.
Non finiresti sotto un ponte, faresti probabilmente richiesta per un mantenimento statale per la condizione di povertà.
Troveresti un lavoro in nero, faresti le pulizie per cinquanta centesimi l'ora.
I lavoratori sono sopravvissuti, sono persone che se la cavano, chi finisce davvero sotto un ponte?
Io probabilmente, chi è fortemente motivato a non lavorare.
Il mantenuto cos'è? Sono un digiunatore, non possiedo belle cose, puoi dire lo stesso di te che lavori?
Si immagina il mantenimento come l'amaca sulla spiaggia.
Siamo onesti, non è una possibilità, avreste l'ansia nel farvi mantenere.
Perché infondo realizzate come sia una condizione, per voi, più tossica del lavorare.
@Varano: non finire schiavo delle abitudini, è una risposta molto più onesta.
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Quote:
Originariamente inviata da Ortica
Sì certo. Raccontatela così. Se ti fa stare meglio.
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Quindi? Dove gli ho detto alza il culo? Gli ho contestato quello che ha detto a me, ovvero che io mento quando dico che se non lavorassi finirei sotto un ponte e che questa è l'unica motivazione per cui io lavoro.
Ma ti prego, citami dove gli ho detto di muovere il culo e che io sono superiore a lui perché io lavoro.
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Ultima modifica di cancellato22544; 21-10-2021 a 20:54.
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21-10-2021, 20:39
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#2752
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Esperto
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,094
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Quote:
Originariamente inviata da Texas
Per curiosità, chi ti ha dato del parassita? In famiglia o conoscenti?
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In famiglia, vivo con mia nonna da quando sono bambino, e i parenti mi hanno sempre visto come un peso, ora che dovrei lavorare diventa sempre peggio, mi fanno sentire uno schifo.
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21-10-2021, 21:16
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#2753
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Io non ci credo, è la scusa e la risposta più comune al problema.
Non finiresti sotto un ponte, faresti probabilmente richiesta per un mantenimento statale per la condizione di povertà.
Troveresti un lavoro in nero, faresti le pulizie per cinquanta centesimi l'ora.
I lavoratori sono sopravvissuti, sono persone che se la cavano, chi finisce davvero sotto un ponte?
Io probabilmente, chi è fortemente motivato a non lavorare.
Il mantenuto cos'è? Sono un digiunatore, non possiedo belle cose, puoi dire lo stesso di te che lavori?
Si immagina il mantenimento come l'amaca sulla spiaggia.
Siamo onesti, non è una possibilità, avreste l'ansia nel farvi mantenere.
Perché infondo realizzate come sia una condizione, per voi, più tossica del lavorare.
@Varano: non finire schiavo delle abitudini, è una risposta molto più onesta.
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Un mantenimento statale è assolutamente insufficiente per una vita dignitosa. Purtroppo non ci sono vie di fuga : l'unico modo per non farsi mantenere dai genitori, per una persona comune che non abbia capacità sopra la media o un bel capitale da investire, è abbassarsi a fare praticamente qualsiasi lavoro (con stipendio superiore ai 1000 euro al mese), rinunciando anche a una parte del tempo libero, o in alternativa fare due lavori part time . Non ci sono davvero altre strade percorribili.
Siamo arrivati a un punto che uno stipendio non basta nemmeno per coprire le spese.
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Ultima modifica di Palmiro; 21-10-2021 a 21:18.
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21-10-2021, 22:43
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#2754
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: nel torinese..
Messaggi: 1,103
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Io ho 50 anni..cosa credete mi diverta a non fare nulla tutto il giorno? Eppure per piu' di due anni mi ero messo a fare le pulizie (anche in luoghi poco carini...) per cooperative...solo che poi non ce l'ho fatta piu'...non e' che abbia provato due giorni eh...ma piu' di due anni....ma se uno non sta bene non puo' far piu' di tanto...e ad un certo punto si arriva al limite...dopo il quale si deve mollare
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21-10-2021, 23:04
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#2755
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Quote:
Originariamente inviata da andre71to
Io ho 50 anni..cosa credete mi diverta a non fare nulla tutto il giorno? Eppure per piu' di due anni mi ero messo a fare le pulizie (anche in luoghi poco carini...) per cooperative...solo che poi non ce l'ho fatta piu'...non e' che abbia provato due giorni eh...ma piu' di due anni....ma se uno non sta bene non puo' far piu' di tanto...e ad un certo punto si arriva al limite...dopo il quale si deve mollare
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Mi dispiace, purtroppo ingoiare rospi in continuazione e piegare sempre la schiena alla lunga danneggia gravemente la serenità di una persona... Capisco quello che provi..
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21-10-2021, 23:29
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#2756
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Cosenza
Messaggi: 2,049
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Non per fare il suo avvocato, che non ne ha bisogno, ma Ortica non ha mica detto a FolleAnonimo che è un pappamolle che non ha voglia di lavorare ma solo che non tutti hanno la possibilità di essere mantenuti, una famiglia (che sia stronza o meno) alle spalle che offre loro un tetto sulla testa e un piatto da mangiare. Non ha escluso mica che uno mantenuto possa star male, non ha scritto mantenuto = felicità, ma soltanto che lui l'alternativa a "fare le pulizie per 50 cent l'ora" ce l'ha, una persona che è sola e vive grazie al suo lavoro magari no.
Per inciso: io lavoro ma non sono indipendente, non vivo da solo, non posso permetterlo. E non mi sono ritenuto offeso dalle sue parole.
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Ultima modifica di Surrounded; 22-10-2021 a 00:05.
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22-10-2021, 00:02
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#2757
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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Bho, uno che da praticamente del fesso e dell'ingenuo a chi lavora invece niente fa.
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22-10-2021, 13:21
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#2758
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,995
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Quote:
Originariamente inviata da spezzata
Infatti. Ho scritto che non gli hai scritto "beato te che ti fai mantenere", che non sarebbe stato bello, gli hai scritto di peggio: "raccontatela, se ti fa stare meglio".
"Io alla tua età", "lavora che ti passa", "muovi il culo", "non hai lavoro perché sei pigro"... io non ti ho "accusata" di nulla, quelle sono le mie interpretazioni di ciò che hai detto, del tuo "raccontatela, se ti fa stare meglio". Infatti ho detto che la tua frase sapeva tanto di: "muovi il culo" e altro. Sà di superiorità, tipica di chi lavora e mette sotto occhio scrutatore gli altri che non lo fanno. Poi se sia vero o no non lo so, prendiamola per un no...Non ti piacciono le mie interpretazioni? Bene: "raccontatela, se ti fa stare meglio" significa "raccontati le tue bugie, per giustificarti". Se non ti piace neppure questo allora sappi che la tua frase è svalutante, svaluta le esperienze altrui. Anzi, casomai svaluta le non esperienze altrui visto che si parla di chi non lavora. Svaluta FolleAnonimo e svaluta chiunque non lavora per qualunque motivo. E magari FolleAnonimo se lo merita, dopo averti detto che menti quando dici che lavori altrimenti finiresti sotto un ponte, non lo so. Sta di fatto che la tua frase è svalutante nei confronti di chiunque è senza lavoro e a me non piace e la trovo offensiva perché non prende in considerazione tutta una serie di motivi che ci sono sul perché certa gente non lavora. Che sono molti visto che le persone che non lavorano sono tante, sono tutte diverse e vivono tutte in contesti diversi. Meno male che ci pensi tu con il tuo "raccontatevela, se vi fa stare meglio". Grazie, grazie davvero.
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Quote:
Originariamente inviata da Elle_
Io non capisco questo astio verso i mantenuti, ma secondo voi a tutti i mantenuti fa piacere essere on questa condizione ? Se voi lavorate è perché avete trovato lavoro ma c'è chi non riesce a trovarlo,chi non riesce ad inviare le candidature perché si sente morire dall'ansia , ecc
Risparmiate questo disprezzo e questi giudizi perché non sapete niente di come possano sentirsi le persone
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Di nuovo: rileggete lo scambio. Perché avete dato delle interpretazioni che non stanno né in cielo né in terra.
Allora ve lo rispiego.
Lui chiede: perché lavorate?
Io rispondo: lavoro perché mi tocca, non ho nessuno che mi mantiene e sennò finisco sotto un ponte.
Lui risponde: non è vero che lavori per quello, lavori perché ti piace.
Io: raccontatela pure che la gente lavora sempre perché ti piace, e non esiste gente che lavora perché deve.
Richiedo: dove ho scritto qualcosa di offensivo verso chi non lavora?
In pratica lui mi accusa di mentire, io rispondo, la stronza sono io perché a quel punto rispondo piccata. Pazzesco.
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22-10-2021, 13:28
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#2759
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,995
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
No @Ortica non mi fa sentire meglio.
Se hai letto aggressività hai ragione, ma non è contro di te, o chiunque altro del forum.
È disperazione di una persona impotente contro la società, contro tutto, contro l'universo stesso.
Ma è anche speranza, che sia vero, che le mie stesse parole siano realtà.
Non abbastanza per farmi sentire meglio, quasi per non farmi sentire peggio.
Questo lavoro non può e non deve fare la differenza, quello del sottopagato, quello di chi avvita tappi di dentifricio.
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Quello che ti contesto è che non puoi decidere te perché gli altri lavorano. Non vuoi/non riesci a lavorare? Benissimo, per fortuna tua hai chi ti mantiene. Ti fa soffrire? Lo immagino, ma non è questo che ti contesto.
Non puoi dirmi che lavoro perché da mantenuta starei peggio. No, io lavoro perché non ho una famiglia che possa mantenermi, sono io che do soldi a loro. Non tutti hanno una famiglia, ho sempre vissuto di sussidi, per cui conosco benissimo questo mondo. Se dico che se non lavoro finisco in strada è perché non ci sono alternative.
Che tu mi venga a dire che dico cazzate e che lo faccio perché mi piace, beh, mi permetti di dirti che mi fa girare ampiamente i coglioni visto che io per il lavoro soffro da morire?
Poi arriva @spezzata che legge una risposta, gli attribuisce a vanvera un significato (ancora non ho capito sulla base di che visto che dallo scambio è più che evidente a che si riferisce alla sua accusa a me di mentire) e mi accusa di denigrare chi non lavora e di sentirmi superiore.
Vabbé, lasciamo stare...
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22-10-2021, 13:34
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#2760
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,995
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
non credo al lavoratore che è convinto che senza il suo lavoro sparirebbe nel abisso.
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@spezzata,questo va bene? Accusare così gli altri va bene?
Non posso dirgli raccontatela? Continua a raccontarsi che tutti quelli che lavorano lo fanno perché lo vogliono fare e non perché in alcuni casi si è costretti. È così difficile accettare che c'è chi è costretto?
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