Madeleine

Ti ha fatto incazzare perché ti ha sbattuto in faccia la realtà. C'è modo e modo di dire le cose, quello senza dubbio, ma ha ragione. Io mi concentrerei sul trovare lavoro, ora, e della ramanzina non me ne interesserei più.

grey80

Perché tutti questi depressi in giro? Prima si lavorava di più ma nessuno si lamentava! E non c era tempo per deprimersi, c erano altre priorità!

La depressione aumenta perché si guarda sempre il più ricco, il più fortunato, quello che senza saper fare niente guadagna milioni di euro senza muovere un dito!
Andrebbe guardato il rovescio della medaglia! Siamo nella parte ricca del mondo, non siamo in Africa, né in Messico, non siamo in Iran, , né in Ucraina e neppure in Cina! Abbiamo tante libertà, tanti diritti, tante fortune che diamo per scontate perché c è troppo benessere.

Chi non ha lavoro deve cercarlo e fare di tutto per lavorare!
Restare nella propria cameretta a spese dei genitori è bello, è comodo, è confortevole, ma ci fa adagiare e non cambiare mai, né crescere! Io l'ho fatto per diversi anni, ma sbagliavo!

Bisogna rendersi conto che se non si prova a fare qualcosa, a cambiare mentalità, a mettersi in gioco, non si cresce e non si và da nessuna parte e in fin dei conti si vive pure peggio e ci si deprime!

Newage

🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🫂🫂🫂

David Brent

ma la depressione è una malattia vera e propria con squilibri chimici nel cervello che vengono al di la di cosa uno faccia o pensi

David Brent

Chiedo ai Mod ma è possibile che su un forum di persone che soffrano di disturbi psichici si leggano post così antiscientifici e negazionisti?

grey80

Sia mio padre che mia mamma sono stati depressi, più di una volta e ne sono usciti!

Io stesso, anche se non allo stesso modo e senza prendere mai farmaci mi sono adagiato molto e se qualche specialista mi avesse visitato mi avrebbe diagnosticato qualche forma depressiva!

Io parlo per esperienza personale, non da esperto, né da specialista! Però forse qualcuno ha un esperienza simile alla mia e spero di poterlo aiutare, visto che ora sto molto meglio!

Per chi ha situazioni diverse la mia esperienza non serve a nulla e non lo riguarda, ma allora perché arrabbiarsi? Se la situazione personale e psicologica è talmente grave da impedirti di lavorare e curarti di te stesso, devi rivolgerti a specialisti!

Questo è un forum di discussione, ognuno porta la sua esperienza e il suo punto di vista personale! Può essere giusto o sbagliato, ma non ha senso prenderla sul personale, secondo me!

Barracrudo

E tutto da riformare anche il settore del lavoro spazio ai giovani via i vecchi dopo i 55 anni

Sheev Palpatine

Già, triste come cosa...

BrainStormer

Io molto spesso non riesco a capire cosa pretendono esattamente, c'è un mix di richieste che vanno dal "dover lavorare" al "dover guadagnare" fino all'immortale classico "non poter stare a casa".

Alcuni sono veri e propri giocolieri, rimbalzano con le parole da uno dei suddetti tormentoni all'altro. Se gliene smonti uno hanno l'altro pronto.

Non devi pensare, non devi riflettere. Devi cogliere il lavoro sempre e comunque. Più il lavoro fa schifo, più è stressante e più tu vali se riesci a resistere.

Spero per loro che sia malafede perché formulare pensieri tanto confusi senza malizia è preoccupante.

Keith

Il fatto di stare in Italia e non in Africa non mi consola.. la gente si suicida anche in Norvegia.. anzi soprattutto lì. E chi me lo dice che uno che vive in messico sta peggio di me? Magari si diverte di più con meno pensieri.

Keith

La verità è che con la depressione ancora nessuno ci ha capito niente. E' sicuramente una malattia, ma non si capisce se viene indipendentemente da tutto come un fulmine a ciel sereno, oppure se viene semplicemente perché si fa una vita di merda.

untipostrano

esatto!! fingono di volerti spronare quando invece la loro intenzione è soltanto quella di farti sentire una merda!! perchè cmq danno per scontato che uno ci goda a fare il parassita mantenuto, non considerando minimamente che dietro la mancanza di un'occupazione ci possono essere una miriade di motivi

untipostrano

Io infatti sostengo che quando si intraprende un percorso, soprattutto in tarda età bisogna essere sicuri che le cose andranno più o meno bene altrimenti poi inevitabilmente si sprofonda nello sconforto più totale perché cmq avendo già uno sul groppone anni ed anni di vuoto, mettersi in gioco per poi fallire miseramente sarebbe ancora più frustrante/ avvilente che continuare a starsene con le mani in mano, e quel lieve barlume di speranza sul futuro che magari uno conservava si spegnerebbe definitivamente.. io la vedo così!

grey80

https://www.eine-welt.ch/it/2020/num...ia-di-sviluppo

Vi giro questa intervista, molto interessante, fatta al dottor Sartorius che ha diretto per 16 anni il dipartimento di salute mentale dell'OMS.

Vi prego di fare attenzione, in particolare, a come ha risposto alle ultime 4 domande.

Su cosa abbiamo da imparare dai Paesi in via di sviluppo e di come la collaborazione e l aiuto reciproco tra individui possa fare progredire la nostra società.

grey80

Secondo me la vedi male! Anch'io la vedevo così e sbagliavo!

Ezp97

Tutte belle parole. Il problema però è che molti hanno le gambe tagliate in partenza, altri partono, svoltano e cambiano vita, molti altri rimangono sempre nella stessa merda.
Per cambiare, o meglio, per avere la forza di cambiare ci vogliono le qualità e le motivazioni giuste.

Ezp97

Al momento sto mandando curricula pure io per fare altro ma non risponde nessuno o ti vogliono dare 30 euro per 12 ore di lavoro. Ma andatevene a fanculo.

Palmiro

Sono assolutamente d'accordo. A meno che uno non sia entrato e uscito da ospedali, ricoveri e cliniche per anni, in tal caso è facile arrivare a 30 anni senza avere mai lavorato o quasi ... escludendo casi di tossicodipendenza o un lungo periodo in carcere, vengono a cadere le scuse sul non lavorare per lunghi periodi , a meno che uno non viva in zona davvero depresse

Viene da chiedersi cosa abbiano fatto fin'ora tutti quegli over 30 sempre stati a casa ... purtroppo tanti (fuori da questo forum intendo) perdono INTENZIONALMENTE diversi anni parcheggiati fuori corso all'università, con i genitori che pagano la nullafacenza del figlio. È una piaga sociale tipicamente italiana.

grey80

Nessuno sta criticando i casi particolari e speciali che sicuramente saranno molti.
Ma molto più numerosi sono quelli che si adagiano nel non fare nulla e vanno spronati in qualche modo!

Crepuscolo

Secondo me la gente che ha tutta questa rabbia nei confronti di chi non lavora è perché in realtà non è soddisfatta della propria vita. Se uno è soddisfatto della propria vita e del proprio lavoro non se ne frega niente di quello che fanno gli altri (a meno che non fanno cose illegali, come truffe o cose del genere).
È vero che bisogna cercare di essere indipendenti per non pesare sui familiari, però è appunto un problema che deve restare in famiglia, agli estranei non deve importare niente se uno lavora o non lavora.