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Originariamente inviata da muttley
Un conto è essere contro i bizantinismi della legge, un conto è essere per l'omicidio di una persona.
Se tutte le persone pericolose dovessero venire ammazzate per contrastare una legge che non funziona, saresti favorevole anche all'omicidio di un Traini, per esempio?
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No, un conto è inneggiare ad un bilanciamento dei poteri e dei diritti,in modo che non si possa sconfinare in un eccesso simil-teocrazia, o dittatura islamo-africana, in cui seriamente i diritti vengano considerati meno di zero.
Un conto è un sistema che tuteli e protegga unicamente la criminalità e il caos. Il che è esattamente il profilo di questo paese.
Piaccia o meno, i soggetti pericolosi e criminali non devono essere intoccabili, e non sono per fortuna, immortali.
Ergo non risultano in questo paese squadroni della morte che ammazzano quotidianamente i criminali.
Esistono casi diversi e trasversali, in cui altrettanto fortunatamente ogni tanto a morire e a rimanerci secchi non sono poliziotti, vittime e cittadini onesti, ma chi semplicemente con le sue azioni è i suoi comportamenti si mette automaticamente nelle condizioni di rischiare la morte, o di morire.
Basterebbe non rapinare, non aggredire, accoltellare persone, non fuggire dalla polizia, o opporsi con violenza ad arresti o reazioni delle vittime. Come adriatici, aggredito senza motivo, o come le varie rapine che finiscono nel sangue, e altri casi simili.
Ogni azione può avere delle conseguenze.
Strano poi che con tutti i crimini e i criminali circolanti liberamente in questo paese il primo nome a venire in mente sia proprio quello di traini.

In ogni caso, al netto di un'eventuale umana comprensione per Traini, se avesse minacciato o tentato di aggredire un poliziotto, o avesse tentato una fuga in auto rischiando di ammazzare dei passanti, beh, qualsiasi conseguenza sarebbe potuta essere inevitabile.