|
|
27-05-2025, 21:41
|
#741
|
|
Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 15,540
|
|
|
|
|
27-05-2025, 21:51
|
#742
|
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 24,026
|
Dal web
Il volto che vedete nella foto è quello di Luca Blasi, assessore alla Cultura del Municipio III di Roma, portato in ospedale con il volto tumefatto, una sospetta commozione cerebrale e un bernoccolo di quattro centimetri in fronte.
Era in piazza Barberini, lunedì, durante il sit-in contro il decreto Sicurezza voluto dal governo Meloni. Non era armato, non era incappucciato, non stava lanciando oggetti. Aveva le mani alzate e stava cercando di mediare, calmare, evitare che l’escalation degenerasse.
È stato circondato e colpito con una manganellata in pieno volto.
Luca Blasi non è uno qualunque: è un amministratore pubblico, eletto, riconoscibile, da sempre impegnato per il riscatto delle periferie. Ma lo hanno colpito comunque.
Quello che gli è accaduto non è un “incidente”. È un segnale. È l’anticipazione plastica di ciò che produrrà il decreto Sicurezza: repressione, intimidazione, paura, manganelli usati per zittire il dissenso.
Solidarietà a Luca. Ma la solidarietà non basta. Serve una mobilitazione ampia e trasversale per respingere un decreto che, con il pretesto dell’ordine, vuole mettere a tacere il dissenso.
|
|
|
|
27-05-2025, 22:19
|
#743
|
|
Principiante
Qui dal: May 2025
Messaggi: 89
|
A me piacciono i video dove la polizia picchia i delinquenti violenti dovrebbero avere più mano libera nei loro interventi invece le nostre amate forze dell'ordine devono trattare anche i peggio banditi con i guanti i poliziotti americani lavorano meglio se il delinquente non ubbidisce taser e gabbia 
|
|
|
|
27-05-2025, 22:30
|
#744
|
|
Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 15,540
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Dal web
Il volto che vedete nella foto è quello di Luca Blasi, assessore alla Cultura del Municipio III di Roma, portato in ospedale con il volto tumefatto, una sospetta commozione cerebrale e un bernoccolo di quattro centimetri in fronte.
Era in piazza Barberini, lunedì, durante il sit-in contro il decreto Sicurezza voluto dal governo Meloni. Non era armato, non era incappucciato, non stava lanciando oggetti. Aveva le mani alzate e stava cercando di mediare, calmare, evitare che l’escalation degenerasse.
È stato circondato e colpito con una manganellata in pieno volto.
Luca Blasi non è uno qualunque: è un amministratore pubblico, eletto, riconoscibile, da sempre impegnato per il riscatto delle periferie. Ma lo hanno colpito comunque.
Quello che gli è accaduto non è un “incidente”. È un segnale. È l’anticipazione plastica di ciò che produrrà il decreto Sicurezza: repressione, intimidazione, paura, manganelli usati per zittire il dissenso.
Solidarietà a Luca. Ma la solidarietà non basta. Serve una mobilitazione ampia e trasversale per respingere un decreto che, con il pretesto dell’ordine, vuole mettere a tacere il dissenso.
|
Ma non rompete il cazzo con ste storie, i classici tizi che se le vanno a cercare apposta per poi farsi le foto, non gli crede più nessuno finalmente
|
|
|
|
28-05-2025, 06:01
|
#745
|
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 24,026
|
A un certo punto, come si vede nei tanti video di quel momento, interviene per sedare gli animi. Ma un piccolo gruppo di poliziotti si sgancia e lo colpisce con alcune manganellate al volto.
https://www.romatoday.it/politica/in...sicurezza.html
Gaucho perché non fondi un'associazione per la promozione del bullismo delle scuole visto che ami tanto la violenza?
|
|
|
|
|
|
