Shackleton

Da un po' di tempo vorrei ricontattare due miei vecchi amici, ma proprio non mi riesce, comincio a farmi mille paranoie, del tipo "ma no, cosa li chiami a fare, sicuramente li disturbi, avranno di meglio da fare, oppure non saranno minimamente interessati a risentirti, dato che finora loro non l'hanno fatto" e via discorrendo, ci potrei stare una giornata intera a dire cosa mi frulla per la testa prima di chiamarli. A volte passo vicino a casa loro, dato che stanno entrambi vicino casa mia, e mi dico "dai, magari gli suono" solo che mi prende il panico e non riesco a farlo. E' capitato diverse volte che mi sia messo a girellare irrequieto davanti ai campanelli, rimuginando se suonare oppure no.
L'altro problema è che magari poi non avremmo niente da dirci......insomma, un sacco di pippe mentali fobiche.

Più o meno sono gli stessi problemi che mi faccio anche quando devo fare delle telefonate, fra l'altro.

Atlas

credo che l'unica sia farlo senza aver tempo di pensarci, altrimenti non lo fai più.
insomma, se la testa ti impedisce di farlo prendi il controllo del corpo e suona o fai la chiamata, il resto sarà improvvisazione.
con me funziona, anche se la sensazione è quella di fare una cavolata gigantesca.

ertoss

Non aver timore a chiamarli, sicuramente farà loro piacere risentirti, anche solo per la curiosità di sapere che fine hai fatto. E poi passerete tutto il tempo a dirvi che avete fatto in tutti questi anni che non vi siete visti e a ricordare vecchi episodi.

Io ho recentemente ricontattato un mio vecchio amico, avevo le tue stesse paranoie, ma alla fine mi è sembrato piacevolmente sorpreso che l'avessi chiamato.

lomboreb

Permettimi di insegnarti un piccolo trucco che mi è stato utile in tantissime occasioni.

Da usare quando senti che ti prende il panico, quando ti iniziano a tremare le gambe, quando la tua mente corre veloce cercando mille scuse per non agire per paura di rimanere deluso/ferito una volta in più.

In quei momenti fermati, renditi conto che hai paura.
Non cercare di scacciare la paura, non cercare di nasconderla perché in questo modo la fortifichi e basta.
Devi essere contento di avere paura (sembra un controsenso, ma non lo è...)

Quando senti la paura devi ripetere a te stesso che stai sperimentando qualcosa di nuovo, su cui non hai il pieno controllo.
Noi miglioriamo solamente quando facciamo qualcosa che non sapevamo fare prima.
Se continuiamo a fare sempre le stesse cose rimarremo sempre nello stesso punto.

Il miglioramento è sempre accompagnato da una sensazione di scomodità (paura dell'ignoto).

Per questo motivo, quando senti paura, sii contento perché stai per fare qualcosa che ti migliorerà a prescindere da quale sia il risultato delle tue azioni.
Avrai comunque fatto un passo avanti per migliorare te stesso.

illumi

Be' penso dipenda anche da quanto è che non vi sentite, mesi, anni, secoli...e da qual'è lo scopo del volerli contattare, solo un saluto e fare due chiacchere sul tempo passato oppure riallacciare l'amicizia.

Io se fosse passato troppo tempo avrei serie difficoltà nel ricontattarli, avrei paura di risultare ridicolo, sfigato e quindi eviterei.

vikingo

il segreto e qui,e con le donne bisognerebbe fare cosi',quando prende quel senso si ansia di paura non scappare ma affrontarla...

Tribe

Ho mandato a frasi friggere una pseudo relazione con una per il solito giochetto del "no, non la chiamo, se vuole chiama lei" Si, come no...

Shackleton

Grazie per le risposte. Si in effetti dovrei farlo senza stare troppo a pensarci su, in maniera rapida e indolore . Anche il suggerimento riguardo alla paura lo trovo valido, anche se non sempre riesce. Che dire....cercherò di provarci, dai!