timidezza maschile peggiore di quella femminile - Pagina 8

Disorientato · 14-01-2011, 12:48

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Originariamente inviata da bunker

ma non è vero che le ragazze scartano i timidi, sono i timidi che si scartano da soli

il punto è tutto qui.

Winston_Smith · 14-01-2011, 12:49

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Originariamente inviata da bunker

ma non è vero che le ragazze scartano i timidi, sono i timidi che si scartano da soli

Le due cose si equivalgono.
Tu pensi che alla maggior parte delle ragazze possa piacere uno che non ha neanche la forza di far capire il suo interesse, insicuro, ecc.?
Non è una questione di dar colpe a qualcuno, io personalmente non accuso nesssuno, ma sto cercando solo di descrivere una situazione che vedo tutti i giorni.

MoonwatcherII · 14-01-2011, 12:50

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Originariamente inviata da bunker

ma non è vero che le ragazze scartano i timidi, sono i timidi che si scartano da soli

Ma certo!

Già la vedo una flotta di ragazze che di fronte a un ragazzo che si vergogna di chiedere il conto al ristorante o che è timido in qualunque altra situazione va in estasi così... *_*

E' che c'abbiamo noi le distorsioni nel cervello, per cui non le vediamo 'ste ragazze ma sono davvero tante tante.

Ma daiiii.

Winston_Smith · 14-01-2011, 12:51

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Originariamente inviata da Disorientato

1 Deve esserci qualcuno a cui piaci.
2 Non sai quante occasioni ti perdi!
3 Non è neanche detto che vada bene: io avevo perfettamente inteso di piacere a una che -forse per la prima volta- secondo me era molto carina, e però sapevo pure che sarebbe stato un totale disastro per quanto eravamo diversi di carattere. Lei non era proprio una "dolce"...

Win non ti sto dicendo che sia facile farsi avanti (sarei l'ultima persona a poterlo fare), ma questi sono i fatti. Ma il vero dramma è il punto 2.

Il mio discorso è un altro, sto confrontando l'approcciare con l'essere approcciati. Molto più comoda la seconda situazione, hai il coltello dalla parte del manico, puoi scegliere tu se dire sì o no.
E poi io so di non aver mai perso nessuna occasione, almeno in questo non ho rimpianti. A quelle con cui non ci ho provato non piacevo.

missim · 14-01-2011, 12:52

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Originariamente inviata da moonwatcherII

Ma certo!

Già la vedo una flotta di ragazze che di fronte a un ragazzo che si vergogna di chiedere il conto al ristorante o che è timido in qualunque altra situazione va in estasi così... *_*

E' che c'abbiamo noi le distorsioni nel cervello, per cui non le vediamo 'ste ragazze ma sono davvero tante tante.

Ma daiiii.

Ecco, allora aggiungiamo anche.... dipende dal grado di timidezza!

Disorientato · 14-01-2011, 12:52

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Originariamente inviata da moonwatcherII

Già la vedo una flotta di ragazze che di fronte a un ragazzo che si vergogna di chiedere il conto al ristorante o che è timido in qualunque altra situazione va in estasi così... *_*

Moon così però mi uccidi

...

bunker · 14-01-2011, 12:54

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Originariamente inviata da moonwatcherII

Ma certo!

Già la vedo una flotta di ragazze che di fronte a un ragazzo che si vergogna di chiedere il conto al ristorante o che è timido in qualunque altra situazione va in estasi così... *_*

E' che c'abbiamo noi le distorsioni nel cervello, per cui non le vediamo 'ste ragazze ma sono davvero tante tante.

Ma daiiii.

ma non si parla più di semplice timidezza allora...
si parla di fobici e neanche una donna fobica non è che sia ben vista se non da altri fobici....

MoonwatcherII · 14-01-2011, 12:54

Ma perdonate, siamo su fobiasociale.com o su solounpotimidi.com? a volte mi pare che avete sbagliato forum...

Winston_Smith · 14-01-2011, 12:55

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Originariamente inviata da bunker

ma non si parla più di semplice timidezza allora...
si parla di fobici e neanche una donna fobica non è che sia ben vista se non da altri fobici....

Io non sono propriamente fobico, ma timido. Eppure...
E non sono certo il solo.

bunker · 14-01-2011, 12:56

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Il mio discorso è un altro, sto confrontando l'approcciare con l'essere approcciati. Molto più comoda la seconda situazione, hai il coltello dalla parte del manico, puoi scegliere tu se dire sì o no.
E poi io so di non aver mai perso nessuna occasione, almeno in questo non ho rimpianti. A quelle con cui non ci ho provato non piacevo.

il coltello dalla parte del manico c'è l'ha il corteggiatore che può scegliere chi corteggiare....

Disorientato · 14-01-2011, 12:57

Winston io pure ho un approccio morbido e "passivo". E ne conosco i difetti.

Ti rimane sempre il dubbio se quella persona ti piace davvero. Secondo me invece che farsi pippe mentali per capire a chi piaci e chi no, bisogna chiedersi cosa piace a te! E poi vai per quello, solo così sai che non ti sei perso niente.

Non puoi saperlo se potevi piacere a qualcuna con cui non hai mai provato. Tu guardi com'è, la confronti con quello che sei, e decidi per lei se le piaceresti o no. Ma che roba è? Cioè, purtroppo ne so qualcosa, ma è un delirio. Chiaro che non le piaci se parti con questa idea in testa.

missim · 14-01-2011, 12:58

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Originariamente inviata da bunker

ma non si parla più di semplice timidezza allora...
si parla di fobici e neanche una donna fobica non è che sia ben vista se non da altri fobici....

Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII

Ma perdonate, siamo su fobiasociale.com o su solounpotimidi.com? a volte mi pare che avete sbagliato forum...

porca miseria!!! mi sono iscritto al forum sbagliato!

timidezza e fobia almeno dal mio punto di vista, viaggiano paralleli... ma sono due cose distinte

ma ribadisco, dipende anche dal grado di timidezza/fobia che uno possiede.

Ma noi qui parlavamo di timidi... non di fobici però!

MoonwatcherII · 14-01-2011, 13:02

Sì, ma come si fa a parlare di timidezza a una certa età (cioè oltre l'adolescenza)? Per me è un controsenso. Non ho capito assolutamente cosa intendete voi con "timido" ma non "fobico", secondo me intendete semplicemente una persona riservata o al massimo solo impacciata nelle questioni sentimentali (questo è il massimo di "timidezza" che riesco a immaginare si possa far rientrare nella cosidetta "normalità").

missim · 14-01-2011, 13:05

Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII

Sì, ma come si fa a parlare di timidezza a una certa età (cioè oltre l'adolescenza)? Per me è un controsenso. Non ho capito assolutamente cosa intendete voi con "timido" ma non "fobico", secondo me intendete semplicemente una persona riservata o solo impacciata nelle questioni sentimentali.

La timidezza è il tratto che caratterizza in varia misura il comportamento improntato a esitazione, ritrosia, impaccio e pudore superiori a quanto manifestano in analoga situazione altri soggetti. Ai suoi livelli massimi si manifesta come fobia sociale

La fobia sociale è uno stato di disagio sociale. Si tratta di un particolare stato ansioso nel quale il contatto con gli altri è segnato dalla paura di svelare contenuti interni criticabili o malgiudicabili....... che si caratterizza per una paura ed un'ansia marcate e persistenti nell'affrontare molte situazioni sociali o prestazionali, nell'interazione con gli altri o anche semplicemente nell'essere osservati in qualche situazione.

wiki.

bunker · 14-01-2011, 13:05

bhè aver paura di chiedere il conto al bar è fobia...

missim · 14-01-2011, 13:07

Quote:

Originariamente inviata da bunker

bhè aver paura di chiedere il conto al bar è fobia...

chiedere il conto al ristorante, chiedere informazioni in un negozio, ecc

ma ...ci sono vari livelli.

bunker · 14-01-2011, 13:09

Quote:

Originariamente inviata da missim

chiedere il conto al ristorante, chiedere informazioni in un negozio, ecc

ma ...ci sono vari livelli.

ovviamente, si non generalizziamo....

è nel complesso delle proprie fobie che si può tirare le somme...

MoonwatcherII · 14-01-2011, 13:10

Non avete risposto.

Lasciate perdere la paura, non ho parlato di paura.

Non è plausibile che un timido chieda con esitazione/impaccio il conto? Perché altrimenti mi dovete spiegare di cosa state parlando.

Winston_Smith · 14-01-2011, 13:23

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Originariamente inviata da bunker

il coltello dalla parte del manico c'è l'ha il corteggiatore che può scegliere chi corteggiare....

No, ce l'ha chi è sicuro di non essere rifiutato e può scegliere se dire sì o no.

Winston_Smith · 14-01-2011, 13:24

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Originariamente inviata da NightVision

io penso che per provare,soprattutto per noi,sia necessario un minimo di feedback dall'altra persona...per avere un pò di fiducia in più

Winston penso intendesse dire che se si nota completo disinteresse non ha senso provarci per un timido (che si farebbe problemi anche se notasse interesse),
quindi il discorso "se non provi non puoi sapere" non ha molto senso secondo me.

Esattamente, volevo dire proprio questo.