very90

Eh beh allora se parliamo di cose diverse ovvio che non ci troviamo. Io intendevo l'effetto che fa la frase di non uscire mai, a primo impatto sul genere maschile, non poi la conseguenza sul piano sentimentale di uno che si farebbe avanti in ugual modo.

Winston_Smith

L'effetto che fa la stessa frase su di un uomo nel genere femminile credo sia ben diverso.

very90

Se entrambi vengono considerati sfigati, dov'è la differenza?

Winston_Smith

A parte che non è detto che entrambi vengano considerati sfigati dalle stesse persone, comunque la differenza è in quello che ho detto prima: la ragazza ha ancora probabilità di successo con l'altro sesso quasi intatte, il ragazzo se ne è bruciate parecchie.
In tutta la mia vita, non ho MAI sentito un ragazzo lamentarsi del fatto che la sua ragazza usciva POCO, semmai che volesse uscire TROPPO. E ovviamente il contrario per le ragazze.

Disorientato

Non è vero Win.
Se la ragazza è stata addocchiata da un estroversone che vuole divertirsi, la lascerà perdere perché penserà che è una lagna complessata che gli farà solo perdere tempo.
E se invece l'altra persona era davvero interessata a "te", m o f non conta nulla.

Winston_Smith

Casi estremi entrambi, a mio parere. In particolare, l'estroversone la lascerà perdere solo dopo averla tampinata per bene e aver visto che "non c'è trippa per gatti": a parti invertite la donna si stancherebbe molto prima, nella maggior parte dei casi.

very90

Esatto, proprio cosi! Ma credo che questo lo pensa anche Wintson, se non ho capito male.

Winston_Smith

Sul piano sociale e amicale non ho nulla da dire, ho già precisato.

lizbon

da quando leggo sto forum ogni volta si dice che gli uomini sono sempre più sfigati, che le donne anche se hanno problemi in realtà i loro non sono grossi problemi perchè sono sermpre avvantaggiate.
Non è vero, non è così anche le donne hanno e si fanno tanti problemi.

Winston_Smith

La differenza è legata al campo ristretto delle relazioni sentimentali, come sto dicendo da almeno dieci pagine

barclay

Winston, lascia perdere: «Resistence is futile» (i Borg, in Star Trek - The Next Generation)

lizbon

scusa non ho letto tutta la discussione perchè era troppo lunga ma io non credo ci siano tutte queste differenze neanche sul piano sentimentale.

Winston_Smith

Ora e sempre Resistenza (cit.)

Winston_Smith

Mi limiterò alla più macroscopica: chi si fa avanti per primo, di solito?

Warlordmaniac

Problema

Poco tempo fa sono andato in una cena di corso: cinque/sei uomini con cinque/sei donne.
Comportamento dei ragazzi: tutti tranne io facevano battute in continuazione, più che altro a sfondo sessuale.
Comportamento delle ragazze: ridevano alle battute dei ragazzi.
Stop.

Quanti timidi c'erano nella comitiva?

Winston_Smith

Di timidi maschi, uno solo.
Di timide femmine, un numero incognito.

Ho vinto qualche cosa? (cit.)

Aggiungo che questa situazione è praticamente lo scenario madre delle pause caffè dei miei colleghi. Per fortuna non sono l'unico timido (ma sono quello che lo è di più e che parla meno).

Labocania

Magari certi estroversi sarebbero in imbarazzo se dovessero esprimere ironia che non contempla sessualità o altre diffuse materie relative all'"umorismo" considerato comune...

Le battute sconce sono da tempo sdoganate, l'umorismo di grado più elevato no.

Winston_Smith

Infatti il mio senso dell'umorismo non è sulla stessa lunghezza d'onda di quello altrui, in molti casi.

PriccoPracco

Credo che bisogna "adeguarsi" al contesto e alle persone con le quali si viene ad avere a che fare. L'importante è far ridere, far ridere di gusto, poco importa l'oggetto delle battute.

Mock Turtle

Insomma, bisogna saper parlare "col principe e col contadino"... parole sante!