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27-11-2017, 23:43
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#761
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
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l'Urss si è dilapidata nella corsa allo spazio e alle armi per competere con gli Usa, solo che gli americani non sono sotto regime comunista...
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28-11-2017, 01:14
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#762
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
L'URSS fondamentalmente implose perché nel corso degli anni vide un separarsi di due economie, quella pianificata e quella sotterranea - il mercato nero - che divenne sempre più corposo all'allentarsi del controllo statale sui processi produttivi. Tutto iniziò a precipitare fino a crollare, diciamo che Gorbachev diede solo la mazzata finale.
La Cina ha imbracciato a piene mani il capitalismo, rendendo il mercato statale e quello privato una macchina da guerra (in tutti i sensi!) che credo sarà molto difficile imploda, al massimo potrà rallentare. Purtroppo oltre al ruolo di controbilanciamento delle mire imperialiste USA non riesco a trovare altri punti positivi nell'attuale Cina.
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Uno storico dell'economia, non ricordo quale, ben spiegò i motivi dell'apparente successo dell'economia sovietica fino a circa la metà degli anni '50. Praticamente l'economia crebbe dagli anni 20 in poi, per un trentennio a tassi superiori a quelli dei paesi "non comunisti", mi sembra ad una media del 3% annuo. Questo accadde per il semplice fatto che la pianificazione economica aveva spostato enormi masse di persone che da secoli coltivavano la campagna russa in fabbrica, scatenando un aumento enorme della produttività per addetto e per ora lavorata.
A questo vanno uniti pure i "vantaggi dell'arretratezza" ovvero il fatto che il paese si industrializzò più rapidamente per via imitativa senza sostenere i costi di sperimentazione, trovandosi con impianti nuovi e più grandi. Ed ovviamente con una domanda interna in crescita e pianificata dallo stato, non poteva accedere diversamente.
Una società immobilizzata da secoli, con un buon livello di rmaterie prime pro capite, non poteva non svilupparsi per effetto della novità.
Finito l'effetto della novità il gigante dai piedi d'argilla è imploso perché mancante della capacità "capitalistica" di spiccare il volo economicamente parlando.
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28-11-2017, 13:46
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#763
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Esperto
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Oggi un ragazzo per strada mi ha accalappiato, io non capivo cosa volesse, alla fine con mio stupore mi ha venduto il giornale Lotta Comunista. Organo della sinistra comunista, roba trotzkista, tant'è che in 20 pagine si parla sempre di passato e praticamente mai di futuro. Roba che se a un operaio gliela dai in mano ti sputa in faccia.
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28-11-2017, 14:23
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#764
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
Oggi un ragazzo per strada mi ha accalappiato, io non capivo cosa volesse, alla fine con mio stupore mi ha venduto il giornale Lotta Comunista. Organo della sinistra comunista, roba trotzkista, tant'è che in 20 pagine si parla sempre di passato e praticamente mai di futuro. Roba che se a un operaio gliela dai in mano ti sputa in faccia.
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beh loro è nel passato che sono rimasti.
Non a caso la Camusso è laureata in archeologia
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28-11-2017, 14:47
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#765
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Ma il comunismo è un'idea attualissima, sono quelli di LC che con il proprio intellettualismo lo fanno apparire come una cosa da campi e miniere.
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28-11-2017, 17:16
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#766
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
Ma il comunismo è un'idea attualissima, sono quelli di LC che con il proprio intellettualismo lo fanno apparire come una cosa da campi e miniere.
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hai centrato il problema, la famosa "avanguardia borghese" di Marx.
E se si fosse sbagliato?
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30-11-2017, 17:03
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#767
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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6 luglio del 1941: la mancata invasione dell’Europa da parte di Stalin
Nei mesi precedenti all’entrata in guerra, in URSS viene pubblicato un libretto dal titolo “Breve manuale di conversazione militare russo-tedesco per soldati e sottufficiali”, Mosca, 29 maggio 1941 (ne ho trovata casualmente una copia in un mercatino a New York).
Ce ne sono anche altre edizioni fatte a Leningrado il 5 giugno; a Kiev il 7 giugno, a Odessa, a Minsk. In tutto 5 milioni di copie.
Ho visto per la prima volta questo libriccino quando studiavo all’Istituto superiore.
Avevamo un’enorme biblioteca, con un’intera sezione di vocabolari in tutte le lingue del mondo.
Io studiavo inglese e tedesco, ed ero andato a cercare qualcosa di piccolo da leggere per rinfrescare il mio tedesco.
Così scoprii questo manuale e la sua lettura mi lasciò esterrefatto.
Tra le frasi suggerite ai soldati sovietici (frasi che figurano prima in russo, poi tradotte in tedesco ma traslitterate in cirillico, e infine in tedesco vero e proprio), troviamo ad esempio:
“Come si chiama questa città?”,
“Come si chiama questa stazione?”,
frasi che suonano ben strane in bocca a dei soldati che si preparano alla difesa del suolo nazionale.
Più avanti troviamo anche questa frase:
“Non avete niente da temere, presto arriverà l’Armata Rossa”.
Ancora un altro elemento.
Quando incominciò la guerra, venne fatto prigioniero il figlio di Stalin, Jakov Dzhugashvili, che era comandante di una batteria d’artiglieria.
Abbiamo il verbale degli interrogatori che gli fecero i nazisti.
Gli fu chiesto come mai l’artiglieria sovietica, che era la migliore al mondo, combattesse così male.
E lui rispose che mancavano le carte per fare i puntamenti; senza le carte non si poteva combattere, neanche l’aviazione poteva farne a meno.
In realtà ho trovato i documenti a comprova che sul confine l’Armata Rossa abbandonò 4 milioni di carte.
Non però quelle del territorio sovietico dove si stava combattendo, ma carte militari molto precise della Prussia orientale, della Cecoslovacchia, della Polonia; tutte stampate nel marzo 1941.
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30-11-2017, 19:14
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#768
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
[B]
“Non avete niente da temere, presto arriverà l’Armata Rossa”.
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hai fatto bene a metterlo in grassetto, si sa mai che qualcuno si fosse sentito al sicuro da questa affermazione
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01-12-2017, 00:12
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#769
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
hai fatto bene a metterlo in grassetto, si sa mai che qualcuno si fosse sentito al sicuro da questa affermazione
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Per fortuna l'Armata Rossa è riuscita a liberare mezza Europa e anche in Italia il proletariato inneggiava al "Adda venì baffone". Ora, così come noi critichiamo l'"esportazione della democrazia" americana, non possiamo non criticare un'eventuale "esportazione del comunismo" di matrice staliniana, comunque, visto dove è finita l'Europa oggi, anche quell'atto ambiguo sarebbe stato una manna dal cielo.
In effetti, però, possiamo dire che le dittature comuniste in Est Europa sono cadute più facilmente proprio perché non sono nate con una rivoluzione ma perché sono state istituite con la forza delle armi. I dilemmi della storia.
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01-12-2017, 00:23
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#770
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
Per fortuna l'Armata Rossa è riuscita a liberare mezza Europa e anche in Italia il proletariato inneggiava al "Adda venì baffone". Ora, così come noi critichiamo l'"esportazione della democrazia" americana, non possiamo non criticare un'eventuale "esportazione del comunismo" di matrice staliniana, comunque, visto dove è finita l'Europa oggi, anche quell'atto ambiguo sarebbe stato una manna dal cielo.
In effetti, però, possiamo dire che le dittature comuniste in Est Europa sono cadute più facilmente proprio perché non sono nate con una rivoluzione ma perché sono state istituite con la forza delle armi. I dilemmi della storia.
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ripeto, guardati come stavano gli stati sotto l'Urss (non la Russia) e dimmi se dovevano stare tranquilli all'arrivo dei liberatori dell'armata rossa.
Tra l'altro la tua armata rossa ha liberato mezza Europa grazie all'aiuto diretto degli americani (quindi andava a letto col nemico) se proprio ci tieni a saperlo.
Il proletariato in Italia inneggiava anche ''W il Duce'', quindi?
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01-12-2017, 00:48
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#771
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
ripeto, guardati come stavano gli stati sotto l'Urss (non la Russia) e dimmi se dovevano stare tranquilli all'arrivo dei liberatori dell'armata rossa.
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Ti riferisci ai paesi del Patto di Varsavia? Abbiamo visto come stanno bene ora, a trent'anni dalla caduta del muro di Berlino.
Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
Tra l'altro la tua armata rossa ha liberato mezza Europa grazie all'aiuto diretto degli americani (quindi andava a letto col nemico) se proprio ci tieni a saperlo.
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Ancora con questa storia, te lo ripeto: gli Americani e gli Inglesi avevano un amore viscerale per i tuoi Hitler e Mussolini. Quando questi due hanno smesso di fare i bravi servi e hanno giocato a fare i padroni del mondo, gli USA si sono scoperti magicamente democratici e li hanno sconfitti alleandosi temporaneamente con l'URSS; al finire della guerra gli Americani hanno poi mandato un bellissimo messaggio ai Russi: abbiamo combattuto assieme a voi il nazismo, ci siamo spartiti l'Europa, ma state attenti: le prossime Hiroshima e Nagasaki potrebbero essere Mosca e Leningrado. Proprio grandi alleati!
Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
Il proletariato in Italia inneggiava anche ''W il Duce'', quindi?
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Inneggiavano al duce anche i partigiani e chi durante tutto il ventennio ha stampato clandestinamente l'Unità?
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01-12-2017, 00:50
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#772
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Messaggi: 1,729
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Gummo, crescerai e la sbornia verso il comunismo (anche Staliniano WTF??) ti passerà.
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01-12-2017, 00:56
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#773
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
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Quote:
Originariamente inviata da Ogard
Gummo, crescerai e la sbornia verso il comunismo (anche Staliniano WTF??) ti passerà.
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Di solito chi smette di essere comunista è perché ha trovato un buon posto nella società e non vuole mettere in discussione le proprie ipocrite conquiste, divenendo quell'ingranaggio del sistema che nel passato avrebbe schifato.
Sai che bello, fare tanti anni di strada per ritrovarsi pelati e con la tessera di un qualche partitino di destra o di sinistra. Meglio spararsi. Spero quindi di rimanere per sempre proletario e comunista.
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01-12-2017, 01:04
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#774
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,002
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
Ti riferisci ai paesi del Patto di Varsavia? Abbiamo visto come stanno bene ora, a trent'anni dalla caduta del muro di Berlino.
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direi che è meglio essere poveri che costretti a morire di fame
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Originariamente inviata da Gummo98
Ancora con questa storia, te lo ripeto: gli Americani e gli Inglesi avevano un amore viscerale per i tuoi Hitler e Mussolini. Quando questi due hanno smesso di fare i bravi servi e hanno giocato a fare i padroni del mondo, gli USA si sono scoperti magicamente democratici e li hanno sconfitti alleandosi temporaneamente con l'URSS; al finire della guerra gli Americani hanno poi mandato un bellissimo messaggio ai Russi: abbiamo combattuto assieme a voi il nazismo, ci siamo spartiti l'Europa, ma state attenti: le prossime Hiroshima e Nagasaki potrebbero essere Mosca e Leningrado. Proprio grandi alleati!
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Io te lo ripeto: gli americani soprattutto erano contro Hitler e Mussolini (mai stati servi al contrario del tuo Stalin) e si sono alleati all'Urss. Il messaggio che tu dici non è mai stato lanciato visto che nessuna delle due superpotenze aveva timori di inferiorità rispetto all'altra (ti dici il contrario perchè vuoi far passare i Russi come i buoni tenuti a cuccia dal padrone americano cattivo)
Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
Inneggiavano al duce anche i partigiani e chi durante tutto il ventennio ha stampato clandestinamente l'Unità?
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quattro gatti antifascisti sono un bisbiglio rispetto al grido di milioni di italiani che inneggiavano al Duce, quindi a chi credere?
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01-12-2017, 01:07
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#775
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
Di solito chi smette di essere comunista è perché ha trovato un buon posto nella società e non vuole mettere in discussione le proprie ipocrite conquiste, divenendo quell'ingranaggio del sistema che nel passato avrebbe schifato.
Sai che bello, fare tanti anni di strada per ritrovarsi pelati e con la tessera di un qualche partitino di destra o di sinistra. Meglio spararsi. Spero quindi di rimanere per sempre proletario e comunista.
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dillo anche a tua moglie quando vorrà una casa sua, o i tuoi figli quando vorranno farsi una vacanza, oppure guarda, butta lo strumento con cui stai scrivendo su internet visto che non avresti questa possibilità (nemmeno con nazismo e fascismo l'avresti, ma in quel caso non ce ne sarebbe stato bisogno visto che il popolo era contento; cosa contraria della gente sotto regime comunista)
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01-12-2017, 01:09
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#776
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
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Ma 98 nel nick di Gummo è l'anno di nascita?
Cioè il compagno Gummo, estensore della presente discussione sul comunismo, è nato quasi 10 anni dopo la caduta del muro di Berlino?
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01-12-2017, 01:20
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#777
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Ma 98 nel nick di Gummo è l'anno di nascita?
Cioè il compagno Gummo, estensore della presente discussione sul comunismo, è nato quasi 10 anni dopo la caduta del muro di Berlino?
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ma infatti quello che mi fa alterare è che lui parla ancora da studente che non ha mai lavorato e che non capisce che il periodo della scuola, per quanto nel momento in cui si vive possa essere difficile, è una bazzecola in confronto a cosa voglia dire il mondo del lavoro (indifferentemente che si parli di datori di lavoro o operai)
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01-12-2017, 01:29
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#778
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
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Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
ma infatti quello che mi fa alterare è che lui parla ancora da studente che non ha mai lavorato e che non capisce che il periodo della scuola, per quanto nel momento in cui si vive possa essere difficile, è una bazzecola in confronto a cosa voglia dire il mondo del lavoro (indifferentemente che si parli di datori di lavoro o operai)
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non volevo essere polemico in questo senso, è proprio da studenti che nascono i primi amori politici puri e "sinceri".
Tuttavia parlare di Urss, partigiani et similia mi sembra alquanto inattuale.
Insomma Marx dove lo mettiamo?
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01-12-2017, 01:34
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#779
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
direi che è meglio essere poveri che costretti a morire di fame
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Son morti tutti di fame, così tanto che oggi nell'ex Germania dell'Est (per citarti uno stato comunista) la metà della popolazione vorrebbe tornare all'economia pianificata.
Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
Io te lo ripeto: gli americani soprattutto erano contro Hitler e Mussolini (mai stati servi al contrario del tuo Stalin) e si sono alleati all'Urss. Il messaggio che tu dici non è mai stato lanciato visto che nessuna delle due superpotenze aveva timori di inferiorità rispetto all'altra (ti dici il contrario perchè vuoi far passare i Russi come i buoni tenuti a cuccia dal padrone americano cattivo)
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Non ci siamo.
Winston Churchill alla Lega antisocialista Britannica nel '33: "Il genio romano, impersonato in Mussolini, il più grande legislatore vivente, ha mostrato a molte nazioni come si può resistere all'incalzare del socialismo e ha indicato la strada che un Paese può seguire quando sia coraggiosamente condotto. Col Regime Fascista, Mussolini ha stabilito un centro d'orientamento, dal quale i paesi che sono impegnati nella lotta corpo a corpo con il socialismo, non devono esitare ad essere guidati... Mussolini, il Grande Legislatore dei nostri tempi, ha additato ai popoli che soffrono sotto l'influenza marxista, la via per evitare la catastrofe che li minaccia. Le leggi del Duce e dei suoi fedeli sono una pietra miliare nell'evoluzione mondiale."
Capito? Una pietra miliare nell'evoluzione mondiale!
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01-12-2017, 01:43
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#780
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Originariamente inviata da ansiolino
ma infatti quello che mi fa alterare è che lui parla ancora da studente che non ha mai lavorato e che non capisce che il periodo della scuola, per quanto nel momento in cui si vive possa essere difficile, è una bazzecola in confronto a cosa voglia dire il mondo del lavoro (indifferentemente che si parli di datori di lavoro o operai)
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E allora se ti alteri tanto smetti di leggere ciò che scrivo fino a che non mi sarò diplomato, non so che dirti.
Non è che vivo sulla luna, so quali sono le condizioni dei lavoratori italiani, prossimi a una sorta di neo-schiavismo frammentario dove tutti si sparano addosso per guadagnare un po' di più del proprio vicino, e mi sembra che l'unica risposta possibile sia il socialismo.
E qui mi ricollego a S.Marco91: in quale altro periodo storico le idee di Marx (che hanno dato vita all'Unione Sovietica) sono state così attuali? Quando mai abbiamo assistito a una dittatura così sproporzionata fra pochi che hanno tutto e tanti che non hanno niente? E' proprio ora che il marxismo raggiunge un nuovo livello di verità! E' proprio ora che tutti dovremmo leggere il Che fare di Lenin o Stato e rivoluzione, perché in quelle pagine si parla non solo del passato ma anche del presente, seppur in diverse forme.
Il fatto che oggi esistano pochi comunisti non significa che le nostre idee sono arretrate, significa che i mass media hanno raggiunto un livello di tolleranza così basso da non permettere più alcuna discussione del sistema capitalistico, distruggendo la lotta politica e quindi l'ideologia intrinseca in essa; il sistema è riuscito a fare un lavaggio del cervello così meraviglioso da spingere una parte delle persone ad abbandonare per sempre la politica, ed un'altra parte a votare partiti farsa che dicono tutti le stesse cose. Il comunismo non ha mai avuto così tante potenzialità come oggi, solo che la sua lotta si è fatta ancor più aspra.
Sì comunque sono nato nel '98... Invertito fa proprio 89.
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