Thread Comunismo

[Gummo]

Se questo è un dittatore
L'intento è chiaro: gli Stati Uniti non vogliono un voto regolare e democratico in Venezuela ed ora sanzionano pure i loro ex alleati.
Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha duramente condannato in diretta tv le sanzioni che gli Usa hanno imposto ieri ai 5 leader dell'opposizione al chavismo che si sono presentati alle elezioni.
"La banda che governa gli Stati Uniti agisce come una mafia con minacce, estorsioni, ricatti, aggressioni e utilizza il proprio potere per questo fine, per emettere sanzioni, per bloccare i conti correnti, per negare i visti.
Oggi sono state emesse sanzioni coercitive, totalmente illegali, contro 5 leader, dirigenti e portavoce della opposizione che hanno iscritto la loro candidatura a deputato per le elezioni della Assemblea Nazionale del 6 dicembre.
Gli Usa non vogliono le elezioni nel nostro paese, vogliono il caos. Respingo e rifiuto totalmente queste misure di ricatto, di estorsione e di persecuzione tipiche di una mafia e non di un paese e di un governo decente.
Sollecito gli oppositori (al mio governo) di proseguire a lottare per le loro idee, cerchino i propri voti. Quando in Venezuela siamo in campagna elettorale, loro (gli Usa) ci fanno la guerra. Poi si riempiono la bocca parlando di democrazia", ha detto in un incontro che ha tenuto in videoconferenza con governatori di tutto il paese per annunciare le azioni del piano nazionale di "Difesa della pace".

[Gummo]

Accadde oggi (ieri):
Il 26 Settembre 1960 il lider maximo Fidel Castro alla sede delle Nazioni Unite di New York, denunciò gli Stati Uniti, il capitalismo e l' imperialismo, con il discorso più lungo mai pronunciato alle Nazioni Unite: 4 ore e 29 minuti.

"L’Assemblea Generale Nazionale del Popolo di Cuba, condanna il latifondo, fonte di miseria per il contadino e sistema di produzione agricolo retrogrado ed inumano; condanna i salari di fame e lo sfruttamento iniquo del lavoro umano da bastardi e privilegiati interessi; condanna l’analfabetismo, la mancanza di insegnanti, di scuole, di medici e di ospedali; la mancanza di protezione agli anziani che regna nei paesi dell’America; condanna la discriminazione del nero e dell’indiano; condanna la disuguaglianza e lo sfruttamento della donna; condanna le oligarchie militari e politiche che mantengono questi popoli nella miseria, impediscono il loro sviluppo democratico ed il pieno esercizio della loro sovranità; condanna le concessioni delle risorse naturali dei nostri paesi ai monopoli stranieri come politica acquiescente e traditrice degli interessi dei popoli; condanna i governi che disattendono il sentimento dei loro popoli per obbedire i mandati stranieri; condanna l’inganno sistematico ai popoli dagli organi di diffusione che rispondono all’interesse delle oligarchie ed alle politiche dell’imperialismo oppressore; condanna il monopolio delle notizie da gestori monopolistici e dei suddetti interessi; condanna le leggi repressive che impediscono agli operai, contadini, studenti ed intellettuali, alle grande maggioranze di ogni paese, di organizzarsi e lottare per le loro rivendicazioni sociali e patriottiche; condanna i monopoli e le imprese imperialiste che saccheggiano continuamente le nostre ricchezze, sfruttano i nostri operai e contadini, dissanguano e mantengono in ritardo le nostre economie e subordinano la politica dell’America Latina ai loro designi e interessi. L’Assemblea Generale Nazionale del Popolo di Cuba condanna, insomma, lo sfruttamento dell’uomo da parte dell’uomo, e lo sfruttamento dei paesi sottosviluppati dal capitale finanziario imperialistico.
Quindi, l’Assemblea Generale Nazionale del Popolo di Cuba, proclama di fronte all’America" — e lo proclama qui davanti al mondo:
Il diritto dei contadini alla terra; il diritto dell’operaio al frutto del suo lavoro; il diritto dei bambini all’istruzione; il diritto dei malati al servizio medico ed ospedaliero; il diritto dei giovani al lavoro; il diritto degli studenti all’insegnamento libero, sperimentale e scientifico; il diritto dei neri e degli indiani alla 'dignità piena dell’uomo'; il diritto della donna all’uguaglianza civile e politica; il diritto dell’anziano ad una vecchiaia sicura; il diritto degli intellettuali, artisti e scienziati a lottare, con le loro opere, per un mondo migliore; il diritto degli Stati alla nazionalizzazione dei monopoli imperialistici, ricuperando così le ricchezze e le risorse nazionali; il diritto dei paesi al commercio libero con tutti i popoli del mondo; il diritto delle nazioni alla loro piena sovranità, il diritto dei popoli a trasformare le loro caserme militari in scuole e armare i suoi operai" —perché a questo punto dobbiamo essere giungere alle armi, cioè armare il nostro popolo per difenderci dagli attacchi imperialistici—, "contadini, studenti, al nero ed all'indiano, alla donna, al giovane, all’anziano, a tutti gli oppressi e gli sfruttati, perché difendano, da soli, i loro diritti e destini."
Alcuni volevano conoscere la linea del Governo Rivoluzionario di Cuba. Ebbene, ecco la nostra linea!"

(OVAZIONE)



http://www.fidelcastro.cu/it/discurs...qjf5rAzPWVoqmI

[Odradek]

[Gummo]

https://www.youtube.com/watch?v=zU2CcNB9clc

[Gummo]

CONTRO L’IMPERIALISMO AMERICANO
CONTRO LA NATO

Domani arriva in Italia il Segretario di Stato statunitense Mike Pompeo, ex capo della CIA, l’organizzazione terroristica che semina terrore e viola costantemente il diritto internazionale in tutto il mondo.
L’imperialismo statunitense è il pericolo principale che attenta alla pace mondiale e porta guerra, sfruttamento e oppressione ovunque è possibile.
L’elenco dei crimini è lungo. Tralasciando le tremende guerre in Corea e in Vietnam, dove alla fine hanno prevalso i popoli di quei paesi, guardiamo al presente.
Ufficialmente dal 1962, ma in realtà fin da dopo il trionfo della Rivoluzione, Cuba è oggetto di un bloqueo (embargo) illegale e criminale. Fin dalla elezione di Hugo Chávez ha cercato di rovesciare illegalmente il governo bolivariano. L’aggressione imperialista NATO ha portato al potere i peggiori integralisti in Afghanistan. Ha ridotto in macerie un paese avanzato come l’Iraq. Ha ridotto uno dei paesi più benestanti dell’Africa, la Libia, a un territorio dove scorrazzano le peggiori bande criminali, colluse con gli interessi degli imperialisti europei. Ha tentato di fare la stessa cosa con la Siria. Aggredisce quotidianamente l’Iran e non si ferma neanche davanti all’assassinio di stato. Sostiene la criminale e illegale occupazione da parte di Israele e il suo espansionismo a danni dei territori palestinesi e dei paesi limitrofi. Ha portato i nazisti al potere in Ucraina. L’ultima bravata gli USA la compiono in Bielorussia, soffiando sul fuoco dopo che il popolo si è espresso inequivocabilmente per il legittimo presidente uscente.
Gli Usa occupano parte del territorio italiano al di fuori di ogni controllo e in violazione della sovranità e della Costituzione con le basi e con pericolosissime armi nucleari, facendo del nostro paese un obiettivo di guerra. Sta portando il confronto con paesi con Russia e Cina a un punto di non ritorno terrorizzato dalla prospettiva che la presa economica e militare sul mondo possa arretrare o crollare a causa della irreversibile crisi economica capitalistica.
Tutte queste azioni sono giustificate da menzogne di cui si fa protagonista l’attuale amministrazione, ma esse seguono passo passo quello che hanno fatto le precedenti, tanto repubblicane quanto democratiche, che hanno giustificato con ridicole scuse, criminali aggressioni a paesi sovrani, rivoluzioni colorate, blocchi economici, sanzioni, dividendo il mondo in servi fedeli e nemici giurati.
Quello che abbiamo visto e continuiamo a vedere durante la pandemia testimonia il disprezzo che questi personaggi hanno per i popoli del mondo, compreso il loro stesso. Gli Stati Uniti stanno pagando un prezzo pesantissimo all'assenza di assistenza sanitaria per i più poveri. Il potere borghese negli USA è dilaniato tra interessi che sono congiunti nello sfruttamento e nell'aggressione, ma poi litigano al loro interno tra le fazioni per quale tra esse debba prevalere. L’oppressione nei confronti del proletariato nero sta venendo a galla, ma non è un cambio di amministrazione che può cambiare la realtà, come il governo del nero Obama ha dimostrato.
Gli Stati Uniti sono in guerra permanente con tutti, alleati e nemici. Sfruttano i conflitti interni europei per regolare i conti con l’altro imperialismo di cui teme l’ascesa, la Germania e l’Unione Europea. Pompeo addirittura si è permesso di consigliare il Papa di fare la guerra religiosa alla Cina, cercando di coinvolgere in questa follia un fronte reazionario internazionale.
L’Italia, governata da pavidi servitori del capitalismo italiano, preferisce stare sotto l’ala del potente alleato per ricavare pezzi del sanguinolento bottino. L’Italia è il 4° contribuente delle missioni NATO. Questo al popolo italiano costa oltre 20 miliardi di euro l’anno, a cui si aggiungeranno i 2 miliardi della nuova missione in Tunisia.

Mike Pompeo non è benvenuto!
Gli USA sono il più grande pericolo per la sopravvivenza dell’umanità.
Solo rovesciando il potere della borghesia in Italia e nel mondo si potrà mettere fine a queste mostruosità
FUORI LA NATO DALL’ITALIA. FUORI L’ITALIA DALLA NATO.
PER LA PACE. SOCIALISMO O BARBARIE.



https://www.facebook.com/ilpartitoco...32963403404841

^ Azz l'errore di scrittura potevano toglierlo -.-'

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da Gummo98

^ Azz l'errore di scrittura potevano toglierlo -.-'

Immagino tu ti riferisca al passaggio sulla Bielorussia e al favore "inequivocabile" (?!) del popolo per il burattino di Putin...
Che schifo usare le parole della grande Rosa Luxemburg per leccare il culo sporco di sangue di tiranni come Lukashenko, che col comunismo vero non hanno nulla a che vedere peraltro (ah già, per il riflesso pavloviano di certi partitini sedicenti comunisti basta essere antiamericani per diventare dei novelli Lenin). Evidentemente le violenze sui cittadini inermi si condannano solo al G8 di Genova...
Anche l'analisi geopoliticaeconomica fa un po' acqua, visto che l'Italia ultimamente sta cercando di fare i suoi soliti giri di valzer tra USA e Cina (Via della Seta, porto di Taranto, ecc. vs Golden power sulle telecomunicazioni). Ma ovviamente l'unico nemico della pace mondiale sono gli USA per i sedicenti comunisti (Russia e Cina sono agnelli di Dio), quindi non essere completamente contro di loro vuol dire essere dei servi del capitalismo (invece la Via della Seta è socialismo, basta crederci).

[Gummo]

La frase sulla Bielorussia è tipo l'1% del post.
Quindi nessuno può usare una frase della Luxemburg se non condividi il 100% delle sue tesi? Allora io in pratica dovrei insultare chiunque citi Marx o Lenin dato che condividere in toto le posizioni di altri è impossibile.
Si può discutere su quell'1% ma il resto del discorso è sacrosanto.

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da Gummo98

La frase sulla Bielorussia è tipo l'1% del post.
Quindi nessuno può usare una frase della Luxemburg se non condividi il 100% delle sue tesi? Allora io in pratica dovrei insultare chiunque citi Marx o Lenin dato che condividere in toto le posizioni di altri è impossibile.
Si può discutere su quell'1% ma il resto del discorso è sacrosanto.

Ma chi se ne frega delle percentuali? E' gravissima, inaccettabile, criminale, vergognosa, come usare una frase di Primo Levi per giustificare il favore di Trump verso Israele (o mettere in mezzo le due cose nello stesso discorso).
E anche nel resto del discorso c'è altro da contestare, come ho detto. E soprattutto è l'impostazione a essere molto discutibile, il passaggio sulla Bielorussia non è che la conferma di una posizione appecoronata dietro gli interessi (economici?) di Russia e Cina, altro che socialismo.

[Gummo]

Per me è criminale e vergognoso Pompeo, uno dei falchi che sogna il Nuovo secolo americano fatto di imposizione della legge del più forte, così come lo è la CIA, giustamente definita dal PC 'organizzazione terroristica che semina terrore e viola costantemente il diritto internazionale di tutto il mondo.'
E siccome i signorucoli che abbiamo in parlamento domani andranno (o sarebbero disposti ad andare, contassero qualcosa) a mettersi a 90° davanti a questo bastardo io condivido e sarei disposto a condividere altre 100 volte post come questo. E' come Davide contro Golia. Io sto con Davide.

Il passaggio sulla Bielorussia è un apostrofo per citare l'ultima ingerenza (oggettiva) della NATO, figurati se i compagni del P. Comunista stanno a pensare in ottica di leccata di culo a Putin e soci, anzi bene esporsi anche nelle situazioni più spinose (come anche il passaggio sull'Iran) pur di ribadire che le rivoluzioni non si esportano, sia anche contro regimi oligarchici o teocratici, in pratica andando contro tutta la cordata di sinistra o pseudo-tale che affolla il mainstream; ieri sono entrato in edicola e ho visto soltanto giornali sinistrati (incluso Internazionale) che continuavano ad inneggiare al regime change in Bielorussia, se quelli del PC volessero guadagnarsi consenso facile gli basterebbe sposare una simile tesi e troverebbero ospitalità su molti giornali e molti canali televisivi - senza bisogno di leccare il culo di chissà chi - , invece si continua su una linea ortodossa, a costo di essere silenziati e infamati. In TV continuino a starci Speranza e De Magistris, autentici guerrieri del socialismo.

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da Gummo98

Per me è criminale e vergognoso Pompeo, uno dei falchi che sogna il Nuovo secolo americano fatto di imposizione della legge del più forte su tutti gli altri stati del mondo, così come lo è la CIA, giustamente definita dal PC 'organizzazione terroristica che semina terrore e viola costantemente il diritto internazionale di tutto il mondo.'
E siccome i signorucoli che abbiamo in parlamento domani andranno (o sarebbero disposti ad andare, contassero qualcosa) a mettersi a 90° davanti a questo bastardo io condivido e sarei disposto a condividere altre 100 volte post come questo.

Ed ecco il solito passaggio diversivo su "e allora ...?"
Per criticare Pompeo, Trump e la politica USA non c'è bisogno di prostituire l'ideale socialista. Basterebbe evitare certi richiami. Però se ci sono interessi inconfessabili che vanno nascosti, la bandiera rossa vien buona.

Originariamente inviata da Gummo98

Il passaggio sulla Bielorussia è un apostrofo per citare l'ultima ingerenza (oggettiva) della NATO, figurati se i compagni del P. Comunista stanno a pensare in ottica di leccata di culo a Putin e soci,

No no, per carità, la dietrologia si può fare solo sugli USA! Mai pensar male di quelli che si nascondono dietro il rosso per sostenere dittature criminali.
Invece è proprio la prima cosa che penso quando leggo certi accostamenti e soprattutto quando leggo di cosa NON si parla. Apostrofo il cacchio, è un elemento di un elenco niente affatto casuale, definisce con precisione il campo insieme a tutti gli altri. Ma non basta essere antimperialismo USA per essere socialisti.

Originariamente inviata da Gummo98

anzi bene esporsi anche nelle situazioni più spinose (come anche il passaggio sull'Iran) pur di ribadire che le rivoluzioni non si esportano, sia anche contro regimi oligarchici o teocratici, in pratica andando contro tutta la cordata di sinistra o pseudo-tale che affolla il mainstream;

Certo, difendere delle dittature a questa gente non costa nulla.
A loro interessa solo andare contro gli USA, poi gli va bene TUTTO.

Originariamente inviata da Gummo98

ieri sono entrato in edicola e ho visto soltanto giornali sinistrati (incluso Internazionale) che continuavano ad inneggiare al regime change in Bielorussia, se quelli del PC volessero guadagnarsi consenso facile gli basterebbe sposare una simile tesi e troverebbero ospitalità su molti giornali e molti canali televisivi - senza bisogno di leccare il culo di chissà chi - , invece si continua su una linea ortodossa, a costo di essere silenziati e infamati. In TV continuino a starci Speranza e De Magistris, autentici guerrieri del socialismo.

Almeno Speranza ha il buongusto di non definirsi socialista, mi pare, 'sta gentaglia invece fa vilipendio di cadavere.
Evidentemente certa gente ha il loro guadagno a fare i soldatini di Putin, Xi Jinping, Lukashenko, ayatollah e altre merde varie. Credi davvero che l'unico imperialismo e l'unica rete di interessi inconfessabili mondiali sia quella a stelle e strisce? I complotti li vedi solo da parte USA? Pensi che i rubli potessero arrivare solo a Savoini e Salvini?
Dovresti incazzarti più tu di me (che non sono comunista) per questa volgare appropriazione indebita dei tuoi ideali, ma l'antiamericanismo senza cognizione di causa evidentemente fa premio su ogni altra cosa. Se ci fosse ancora l'MSI antiUSA, magari troveresti qualche buon motivo per postare qualche proclama anche da parte loro...

[Gummo]

Tu dai una lettura dietrologica , in realtà quella giusta è ideologica.

Tu pensi ci sia un inconfessabile legame con questo o quel regime, Luky o Ayatollah che sia, in realtà è una posizione, quella antiamericana, che i comunisti hanno da sempre. Sin da quando gli USA venivano visti come la patria del capitalismo, con tutte le implicazioni che ne conseguono. Poi l'antiamericanismo è diventato anche, a rincarare la dose, filosovietismo, dato che l'URSS rappresentava a torto o a ragione il riferimento ideologico dei comunisti. Comunque sia quando è caduto il baraccone dell'URSS mica magicamente gli USA sono diventati il Bengodi. Anzi, l'america ha iniziato il suo periodo più arrogante e spregiudicato, da Bush padre in poi, credendosi divinamente eletta a dominare il mondo senza più contraltari dall'altra parte. E' questo lo snodo cruciale. Poi col nuovo millennio è riemersa la Russia, sotto il nuovo tsar Putin, si è affacciata la Cina (più a suon di miliardi che di esercito, ma inizia a far paura anche in quello), e la cosa mette i bastoni fra le ruote agli yankee, che sono rimasti, sempre e nonostante tutto, il nemico n°1 dei compagni, e quindi un po' di sollievo c'è, dato che se il mondo fosse rimasto UNIpolare, modello presidenze Bush Sr./Clinton/Bush Jr. oggi avremmo la bandierina degli Stati Uniti ficcata persino nell'ano e non soltanto sopra un centinaio di basi sparse per l'Italia.

Poi ora puoi dire che è un'ideologia fallace, falsa, infame, etc, ma è ideologia, non c'è tornaconto dietro. Lo ripeto, basterebbe chinarsi a leccare il culo agli americani e si starebbe tutto il giorno in televisione.

Quando mi sveglio al mattino vivo in uno stato dove ci sono oltre 100 basi della NATO. Non ci sono Luky, non ci sono i carrarmati di Putin. Vivessi in Bielorussia magari la cosa sarebbe ribaltata, no? Io vivo in Italia e mi incazzo per i miliardi che ogni anno diamo per sostenere inutili (e spesso omicide) missioni all'estero, perché la cosa mi tange direttamente.

Speranza non si richiamerà al socialismo - beh il suo partito è nominalmente socialista/socialdemocratico - ma dà il tacito assenso alla nostra permanenza nella NATO ed è per questo che si può ciucciare lo stipendio da ministro e garantire al suo partito una sopravvivenza che senza la mano salvifica di qualche senatore, deputato e testata giornalistica compiacente non verrebbe votato neanche dai cani.
Fare i sinistrati ma poi stare al governo con chi di sinistra non fa nulla, sparlottare di sanità pubblica e poi fare le cene con chi la sanità pubblica l'ha tagliata, fare i pacifisti e poi stare tranquillamente con chi vota i trattati della NATO, oppure, viceversa, portare avanti una linea politica senza compromessi al costo di non ricevere visibilità e sognarsi qualsiasi posizione di potere. Ecco io simpatizzo per la seconda... Da comunista mi stupirei se un P. Comunista degno di tale nome non desse giusto risalto all'opposizione agli USA, dato che tutti i paesi comunisti o comunisteggianti rimasti ricevono l'ostruzione di Washington e non di certo di Pechino o Mosca, giusto per fare l'ultimo esempio.

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da Gummo98

Tu dai una lettura dietrologica , in realtà quella giusta è ideologica.

Certo, come ho detto la dietrologia si può fare solo contro gli USA, nessun altro Stato o gruppo di potere ha interessi transnazionali, è lampante.

Originariamente inviata da Gummo98

Tu pensi ci sia un inconfessabile legame con questo o quel regime, Luky o Ayatollah che sia, in realtà è una posizione, quella antiamericana, che i comunisti hanno da sempre.

Non fino al punto di sostenere dittature anche retrograde tipo l'Iran o comunque che non hanno nulla di comunista. Non nella totalità dello schieramento che al comunismo dice di richiamarsi, almeno.

Originariamente inviata da Gummo98

Sin da quando gli USA venivano visti come la patria del capitalismo, con tutte le implicazioni che ne conseguono. Poi l'antiamericanismo è diventato anche, a rincarare la dose, filosovietismo, dato che l'URSS rappresentava a torto o a ragione il riferimento ideologico dei comunisti. Comunque sia quando è caduto il baraccone dell'URSS mica magicamente gli USA sono diventati il Bengodi.

No, però mi pare che il Bengodi sia rimasto la Russia, anche quando è diventata un'autocrazia. Idem per la Cina, anche quando ha in pratica adottato il capitalismo di Stato. E più in generale il Bengodi per certi partiti "comunisti" mi pare sia chiunque si ponga, dal punto di vista geopolitico-economico, in alternativa o in contrapposizione all'influenza USA. E quando dico chiunque intendo proprio chiunque, anche i peggio farabutti lontani anni luce dalle idee marxiste o socialiste diventano dei "compagni".

Originariamente inviata da Gummo98

Anzi, l'america ha iniziato il suo periodo più arrogante e spregiudicato, da Bush padre in poi, credendosi divinamente eletta a dominare il mondo senza più contraltari dall'altra parte. E' questo lo snodo cruciale. Poi col nuovo millennio è riemersa la Russia, sotto il nuovo tsar Putin, si è affacciata la Cina (più a suon di miliardi che di esercito, ma inizia a far paura anche in quello), e la cosa mette i bastoni fra le ruote agli yankee, che sono rimasti, sempre e nonostante tutto, il nemico n°1 dei compagni, e quindi un po' di sollievo c'è, dato che se il mondo fosse rimasto UNIpolare, modello presidenze Bush Sr./Clinton/Bush Jr. oggi avremmo la bandierina degli Stati Uniti ficcata persino nell'ano e non soltanto sopra un centinaio di basi sparse per l'Italia.

Ah ecco, quindi meglio avere tante merde in giro che una sola
In ogni caso un vero socialista o comunista riserverebbe a tutti le stesse critiche, invece essere antiUSA conferisce la patente di aderente alla "coalizione di volenterosi" (cit.) e l'immunità da ogni contestazione.

Originariamente inviata da Gummo98

Poi ora puoi dire che è un'ideologia fallace, falsa, infame, etc, ma è ideologia, non c'è tornaconto dietro. Lo ripeto, basterebbe chinarsi a leccare il culo agli americani e si starebbe tutto il giorno in televisione.

Lo dici tu che non c'è tornaconto. Se si può pensare che gli USA si siano "fatti" l'11 settembre da soli (o più realisticamente che pezzi dell'apparato statale, dello spionaggio, del deep state USA abbiano "non ostacolato" i qaedisti), si può tranquillamente pensare che Savoini non sia il solo a veicolare rubli (o renminbi) verso gli utili idioti di turno. 'Sta gentaglia come Rizzo che si china a leccare i peggio pezzi di merda non può essere così fanatica (lo sarà qualcuno, ma saranno pochissimi, non siamo più in tempi di ideologie come negli anni '50), probabile che abbiano la loro convenienza a farlo. La dietrologia e le pulci o si fanno a tutti o non si fanno a nessuno.

Originariamente inviata da Gummo98

Quando mi sveglio al mattino vivo in uno stato dove ci sono oltre 100 basi della NATO. Non ci sono Luky, non ci sono i carrarmati di Putin. Vivessi in Bielorussia magari la cosa sarebbe ribaltata, no? Io vivo in Italia e mi incazzo per i miliardi che ogni anno diamo per sostenere inutili (e spesso omicide) missioni all'estero, perché la cosa mi tange direttamente.

Ma che visione comunista è? La politica non si coltiva solo nel proprio orticello, il PCI una volta dedicava tanta parte delle sue riflessioni alla politica estera. Il fatto che noi abbiamo le basi NATO e spendiamo soldi per le missioni giustifica che gli Amon impalino i dissidenti con i manganelli? Ma per favore...

Originariamente inviata da Gummo98

Speranza non si richiamerà al socialismo - beh il suo partito è nominalmente socialista/socialdemocratico - ma dà il tacito assenso alla nostra permanenza nella NATO ed è per questo che si può ciucciare lo stipendio da ministro e garantire al suo partito una sopravvivenza che senza la mano salvifica di qualche senatore, deputato e testata giornalistica compiacente non verrebbe votato neanche dai cani.

Non si mette la falce e martello addosso, quindi almeno non infanga un ideale. Ripeto, parlo soprattutto per te, dovresti essere più contrariato tu di me per un'appropriazione indebita.
Però vedo che anche per te ormai socialismo = antiamericanismo e basta, chiunque lo porti avanti. Che ingloriosa fine per un nobile ideale...

Originariamente inviata da Gummo98

Fare i sinistrati ma poi stare al governo con chi di sinistra non fa nulla, sparlottare di sanità pubblica e poi fare le cene con chi la sanità pubblica l'ha tagliata, fare i pacifisti e poi stare tranquillamente con chi vota i trattati della NATO, oppure, viceversa, portare avanti una linea politica senza compromessi al costo di non ricevere visibilità e sognarsi qualsiasi posizione di potere. Ecco io simpatizzo per la seconda... Da comunista mi stupirei se un P. Comunista degno di tale nome non desse giusto risalto all'opposizione agli USA, dato che tutti i paesi comunisti o comunisteggianti rimasti ricevono l'ostruzione di Washington e non di certo di Pechino o Mosca, giusto per fare l'ultimo esempio.

Anche fare i comunisti e poi sostenere gentaglia che di comunista non ha nulla è una grave ipocrisia, del resto stiamo parlando di una banderuola come Rizzo, l'ex sostenitore di Prodi che si dice "non di sinistra" (e infatti non ha tutti i torti). Dare risalto all'opposizione all'USA non implica farsi andare bene la peggio feccia solo perché antiamericana.
Però, ripeto, se per te socialismo = antiamericanismo e basta (ma davvero basta, perché Lukashenko e gli ayatollah hanno solo quello), allora c'è poco da discutere, fossimo stati ai tempi magari ti sarebbe andato bene pure Hitler: antiUSA e anti "plutocrazie", (nazional)socialista, un compagno mancato/che sbaglia insomma. Scommetto che tra il 1939 e il 1941 avremmo letto analisi politiche tipo quella che ci hai propinato, con baffino trattato coi guanti come Luky e gli ayatollah (e del resto storicamente è stato così).

P.S.: Sì, la reductio ad Hitlerum quando si avvolgono le dittature di una soffice e benevola coltre di silenzio ci sta benissimo.

[Orion]

Ormai è da un bel po' che sono giunto alla conclusione che i veri beneficiari dei regimi comunisti siano stati, paradossalmente, quanti vivevano al di qua della cortina di ferro.

Perché quando c'erano l'URSS & co., c'era un'alternativa al regime capitalistico occidentale. Se qualcosa in Occidente non funzionava, qualcuno poteva sempre alzarsi e dire ma perché non proviamo a fare come in Russia?, e infatti questo è stato sostanzialmente il pensiero che ha animato un po' tutti i partiti di sinistra europei fino al 1989.
I partiti di centro e di destra e quindi i governi dei paesi occidentali si preoccupavano dunque un minimo di mitigare le disuguaglianze create dal capitalismo perché temevano che se queste si fossero troppo esacerbate poi i lavoratori avrebbero cominciato a fare rivoluzioni comuniste sull'esempio dei russi.

Crollati i regimi comunisti è venuta meno quell' alternativa al regime capitalistico, e quindi il capitalismo è stato lasciato libero di fare il suo corso.

Quindi in pratica, se cinquanta anni fa un lavoratore occidentale qualsiasi poteva tranquillamente sperare di condurre una vita dignitosa permettendosi di comprare la macchina e la casa e di fare le vacanze semplicemente lavorando senza fare chissà quali salti mortali, è perché sostanzialmente dall'altro lato della cortina di ferro c'era il blocco comunista che faceva paura ai governi occidentali spingendoli dunque a far sì che ciò accadesse.

Caduta l'URSS è caduto lo spauracchio della rivoluzione comunista, essendo venuta meno quell' ipotetica alternativa al regime capitalistico cui sono stati dunque progressivamente rimossi i freni che ne mitigavano gli effetti sulle disuguaglianze, pertanto oggi un lavoratore occidentale qualsiasi può solo sperare di non andare a finire in fila alla caritas ammazzandosi di lavoro.

[Winston_Smith]

Non a caso i nostalgici dei regimi del Patto di Varsavia sono per lo più delle sparute minoranze a Est. Forse solo nella ex-RDT, ma lì per motivi particolari legati alla riunificazione-annessione con la RFT.

[Antonius Block]

YouTube

[varykino]

ma vaffanculo

[varykino]

il comunismo è amore verso la gente ma la gente siamo noi , tutti pensano al privato .... il comunismo nn esiste perchè stiamo cosi male che il prossimo è un impedimento verso una tomba personale che te fa sentire piu grande , il mausoleo , è utopia solo perchè a nessuno frega un cazzo , famo a gara a chi se ne va prima

[Winston_Smith]

https://anticapitalista.org/2020/08/...ne-permanente/

[Gummo]

19 novembre 1942. L'Armata Rossa dell'URSS iniziava "l'operazione Urano", la gigantesca manovra a tenaglia che avrebbe intrappolato l'esercito nazi-fascista e portato alla vittoria nella Battaglia di Stalingrado. Cominciava l’attacco decisivo che cambiò per sempre le sorti della seconda guerra mondiale.





Propaganda time : Stalin / Iron man.

[Odradek]

da sito "sovranista"

Blondet di tutto il mondo unitevi