Dalla seconda/terza elementare ho smesso di stare al pomeriggio coi miei coetanei ma mi vedevo più volte alla settimana con 2-3 amici stretti, dalla quinta elementare in poi a ritmi sempre più blandi seppur con qualche impennata (amici momentanei...), da 1 anno vivo praticamente in emarginazione totale, già nel 2012 passai un mezzo anno così perché lasciai per la prima volta la scuola, nel 2013 tornai ad un'altra e poi ora eccomi qui di nuovo a non fare una mazza. I miei quando a 7-8 anni iniziai a fottermi il cervello con la dipendenza dal PC sottovalutarono la situazione, se ne resero conto troppo tardi quando ormai non potevano ributtarmi sulla retta via perché sarei impazzito, poi alla dipendenza dei mondi virtuali è subentrato il bullismo che ricevevo nella vita reale ed è stata la fine, basta fare 2 + 2, nel mondo nessuno mi vuole? fanculo ho il mondo virtuale; per fortuna sono uscito da questa mentalità e ora posso vivere tranquillamente senza stare sempre appiccicato al PC ma dio, queste macchine, possono essere terribili, sono una piaga che ora è sottovalutata ma secondo me nei prossimi anni usciranno sempre più allo scoperto emarginati a causa di questo potente mezzo, che può avere un effetto gabbia sulle menti più piccole.
La cosa che mi tocca di più è che ricordo ancora bene quei pomeriggi di quando ero piccolissimo, a differenza di altri che non si ricordano quasi per niente la propria infanzia. Cosa darei per tornare a quel periodo spensierato. Al contrario certi periodi più recenti li ho quasi completamente rimossi.
|