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Originariamente inviata da ConLeStelle
Io davvero non capisco questa cosa dell'autostima.
Mi sembra che il fatto di raccontare a se stessi di essere fighi, simpatici ed intelligenti sia o una gran presa per il culo oppure un semplice modo per sopravvivere!
Perchè io devo avere stima di me se OGGETTIVAMENTE sotto tutti gli aspetti, o sotto quelli per cui non ce l'ho, gli altri sono più avanti di me?
E' una favoletta?
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Ti dico quello che penso io...
Punto 1: Effettivamente puoi anche considerarla una favoletta. L'autostima, così come molte altre cose, serve sotto sotto proprio per sopravvivere, ma... questo è solo lo scopo. Il fatto è che gli uomini sono gli uomini, se gli sbatti in faccia tutta sta cosa in modo rude ti diranno che non è vero, che sono menate, ma vivere bene significa sentirsi bene e per sentirsi bene c'è bisogno dell'autostima che è... il riuscire a rialzarsi dalle situazioni in tono politically correct... cioè non essere narcisisti, egocentrici... questa è la definizione giusta... ma è un po' forzosa, sembra almeno a me... questo perché dentro di sé una persona non è che ha un cervello che individua azioni dettate dell'autostima o dall'egoismo... e spesso l'autostima si mischia all'egoismo... sarebbe bello riuscire ad essere perfetti, ma non lo si è e se si traccia un segmento e si pongono agli estremi egoismo e sana autostima alla fine si ricadrà sempre in prossimità del mezzo o poco più verso l'autostima o addirittura nell'egoismo...
Punto 2: penso che la risposta al perché ricercare l'autostima l'abbia già detta sopra. Perché serve a sopravvivere. E non è proprio una cosa oggettiva anzi, è del tutto soggettiva, dato che è l'immagine che si ha di sé. Come ti hanno già detto altri quello che puoi fare per migliorarti è fare qualcosa che ti faccia dire "sto facendo qualcosa per migliorarmi". Questa può anche essere un'illusione, ma tanto sei tu che stai lavorando su te stesso.