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20-05-2013, 16:58
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#301
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: TORINO
Messaggi: 687
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Il problema è che è anche vero che, in media, il secondo piace meno della prima.
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Oppure l'uomo è mediamente molto più affamato e quindi sente maggiormente il peso della solitudine... magari molte donne sole e timide non si fanno un cruccio di ciò e attendono senza autofustigarsi che un uomo se le prenda, mentre l'uomo se ne affligge e popola maggiormente un forum come questo (ritornando al sondaggio che mi hai indicato)...
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20-05-2013, 17:23
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#302
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non esageriamo, ora. "Avere meno preclusioni per" è una cosa, "preferire" è un'altra.
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io personalmente le preferisco,perchè mi sanno di cucciole da proteggere
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20-05-2013, 17:44
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#303
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: TORINO
Messaggi: 687
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Originariamente inviata da Milo
io personalmente le preferisco,perchè mi sanno di cucciole da proteggere
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sì ma se poi ti fanno paranoie per ogni cosa, se si dimostrano persone insicure alla continua ricerca di conferme, prive di iniziativa e magari mute come pesci, ecc., ok magari i problemi sono meno amplificati ma ci sono.
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20-05-2013, 19:07
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#304
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
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Originariamente inviata da n. 8028
sì ma se poi ti fanno paranoie per ogni cosa, se si dimostrano persone insicure alla continua ricerca di conferme, prive di iniziativa e magari mute come pesci, ecc., ok magari i problemi sono meno amplificati ma ci sono.
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In teoria nei rapporti di confidenza la timidezza sparisce. La continua ricerca di conferme è caratteristico anche delle estroverse, anzi, se una è così chiusa, riuscirà a capire meglio il mutismo nostro.
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20-05-2013, 21:01
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#305
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
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Quote:
Originariamente inviata da n. 8028
sì ma se poi ti fanno paranoie per ogni cosa, se si dimostrano persone insicure alla continua ricerca di conferme, prive di iniziativa e magari mute come pesci, ecc., ok magari i problemi sono meno amplificati ma ci sono.
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In tutte le relazioni ci sono problemi,nel complesso penso dia meno problemi una timida di una brillantona....a uscire con una brillantona a volte lo stipendio non basta per dirne una....
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20-05-2013, 22:20
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#306
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ci si sente frustrati quando non si può fare qualcosa che si vorrebbe fare...la maggior parte delle persone è eterosessuale non per caratteristiche innate ma acquisite, di conseguenza se la cultura promuovesse un orientamento bisessuale (in ogni caso un sistema culturale che non condanni un orientamento a vantaggio di un altro), molti uomini che non riescono ad "esercitare" la propria sessualità con le donne (per manifesta impossibilità di queste a soddisfare la totalità della domanda maschile), optando per un'opzione bisessuale troverebbero modo di vivere un appagamento sessuale anche con persone del proprio sesso, come già avveniva nell'antichità.
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Ma io non sono tanto d'accordo. Un conto è se parli di maggiore apertura sessuale nel senso di non essere necessariamente monogamici, un conto è premere un interuttore passando da etero a bi, o a omo, per poter comunque riuscire a fare sesso con un essere umano. Se uno nella famosa scala di Kinsey risulta pochissimo omosessuale ma non riesce ad arrivare al sesso con le ragazze, non mi sembra cosa da poco dire: "beh ok, ora vado in una sauna gay". Mi sembra una versione espressa in modo più forbito dell'"ogni buco è galleria"
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20-05-2013, 22:58
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#307
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 493
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Ma va gli uomini preferiscono le timide e le insicure,sono pochi quelli che vogliono la ragazza aggressiva...
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Beato te che hai tutte queste certezze...
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20-05-2013, 23:03
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#308
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 493
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
L'unica soluzione a tale disequilibrio potrebbe a mio avviso essere incarnata dalla legittimazione (in senso culturale) di una morale pansessuale o polisessuale, che dir si voglia, che accetti come lecita ogni forma di orientamento senza discriminazioni (con il solo vincolo della consensualità dei partner).
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Per questo ci sono le prostitute o i gigolo'...
Poi mi chiedo, se uno vuole figliare, chi crescerà ste creature, o meglio con chi vivranno?
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20-05-2013, 23:04
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#309
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Difficile cambiare orientamento quando si è già interiorizzato uno schema fin dai primi anni di vita, ma converrai con me sul fatto che l'essere etero, omo o bi non dipenda da tratti congeniti né tanto meno rientra in un presunto ordinamento naturale: si tratta invece di modelli culturali trasmessi e diffusi sin dagli albori dell'umanità, e se questi modelli mutassero e prendessero in considerazione prospettive più ampie e meno rigide, svenirebbe la situazione che viviamo tutt'oggi, ovvero quella di un orientamento prevalente e ritenuto da molti come l'unico conforme a improbabili leggi di natura.
Qualcuno potrà obiettare che nel regno prevale la sessualità etero...è vero, ma in quel caso si parla di sesso solo per fini riproduttivi, ma quando il sesso assume una variante ludica ed edonista, appare chiaro come la sua componente "mono" risulti puramente culturale. Le poche specie animali che vivono il sesso come passatempo, si concedono anche diversivi omo, bi e tutto il resto.
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21-05-2013, 10:04
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#310
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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Originariamente inviata da muttley
Difficile cambiare orientamento quando si è già interiorizzato uno schema fin dai primi anni di vita, ma converrai con me sul fatto che l'essere etero, omo o bi non dipenda da tratti congeniti né tanto meno rientra in un presunto ordinamento naturale: si tratta invece di modelli culturali trasmessi e diffusi sin dagli albori dell'umanità, e se questi modelli mutassero e prendessero in considerazione prospettive più ampie e meno rigide, svenirebbe la situazione che viviamo tutt'oggi, ovvero quella di un orientamento prevalente e ritenuto da molti come l'unico conforme a improbabili leggi di natura.
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Io non sono a conoscenza di elementi concreti né a sostegno né a sfavore dell'esclusione di qualunque tratto innato nell'orientamento sessuale, per cui non mi sento di poterti dare né torto né ragione. Mi chiedo però due cose:
1) Accettando la tua teoria, non si rischia di dare ragione a quelli che sostengono di voler "recuperare" i gay? Io credo non sia possibile e che sia più probabile che quei tizi abbiano avuto a che fare (se non plagiato) con persone bisessuali in maniera latente, anche perché nei secoli non mi sembra di aver notato orientamenti omosessuali trasmessi e diffusi come modelli culturali (semmai la cultura dominante ha teso a scoraggiarli), però tu dici che anche essere omosessuali o bisessuali non ha alcuna derivazione congenita...
2) Come mai l'orientamento sessuale non sarebbe dovuto ad alcun tratto innato, mentre i meccanismi endocrini che portano all'eccitazione uomini e donne lo sono e sarebbero in larga parte immodificabili? Davvero è più facile che la grande maggioranza delle persone diventi più o meno bisessuale, piuttosto che i modelli culturali della società riescano non a ribaltare, ma almeno a cambiare in maniera significativa le modalità di approccio tra i sessi? Addirittura il mitologico primo passo maschile sarebbe un tabù più difficile da abbattere dello stigma sull'omosessualità?
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Ultima modifica di Winston_Smith; 21-05-2013 a 10:35.
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21-05-2013, 10:09
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#311
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Sembrerebbe Lombardia, ma io dico Wonderland
Messaggi: 427
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Difficile cambiare orientamento quando si è già interiorizzato uno schema fin dai primi anni di vita, ma converrai con me sul fatto che l'essere etero, omo o bi non dipenda da tratti congeniti né tanto meno rientra in un presunto ordinamento naturale: si tratta invece di modelli culturali trasmessi e diffusi sin dagli albori dell'umanità, e se questi modelli mutassero e prendessero in considerazione prospettive più ampie e meno rigide, svenirebbe la situazione che viviamo tutt'oggi, ovvero quella di un orientamento prevalente e ritenuto da molti come l'unico conforme a improbabili leggi di natura.
Qualcuno potrà obiettare che nel regno prevale la sessualità etero...è vero, ma in quel caso si parla di sesso solo per fini riproduttivi, ma quando il sesso assume una variante ludica ed edonista, appare chiaro come la sua componente "mono" risulti puramente culturale. Le poche specie animali che vivono il sesso come passatempo, si concedono anche diversivi omo, bi e tutto il resto.
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La sessualità è innata, semplicemente la maggiorparte delle persone SECONDO ME e molti altri è in realtà bisessuale, non etero o omo. La sessualità appagante è verso chi ci attrae, però come conseguenza cuturale, eccetera, potrei decidere di ignorare la mia attrazione verso caio perché mi ritengo omosessuale. Così come a volte si decide di ignorare l'attrazione verso persone impegnate/che non ci convengono/che non ci trovano attraenti. In ogni caso l'orientamento sessuale non indica solo un'attrazione carnale ma anche la tendenza ad innamorarci di un certo genere, a voltere una vita di coppia con uomini o donne; per arrivare al "clou" possiamo bastare noi, o la fantasia o addirittura un oggetto, non lo ritengo un orientamento sessuale questo tipo di appagamento(tranne in rarissimi casi, ma questa è un'altra storia)
Quote:
Originariamente inviata da Runa_senzanome
Per questo ci sono le prostitute o i gigolo'...
Poi mi chiedo, se uno vuole figliare, chi crescerà ste creature, o meglio con chi vivranno?
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In un caso di estrema libertà sessuale ( come secondo me è giusto che sia), credo che si potrebbe fare esattamente come si fa ora, il che è invariante. Di certo non decido di "figliare" con tutte le persone che mi attraggono, ma con chi vorrei condividere la vita di coppia (a meno che non si parti li poligamia), ma in ogni caso una famiglia, anche se decidessi di essere l'unico genitore. Decidere di avere una prole dovrebbe essere una scelta pensata, non casuale, di conseguenza credo che si sceglierebbe di farla solo con una certa stabilità.
In realtà il nocciolo della questione è: voi che tipo di persona volete?
Se io volessi o mi sentissi atratta/o da una persona uomo/donna che sia timida più o meno come me, sarebbe insensato pretendere da questa persona un passo più lungo di quello che io riesco a fare. Forse è possibile fare dei piccoli passettini, per rendere entrambe le persone a proprio agio.
Se io volessi qualcuno di estroverso e notissi il suo farsi avanti Ottimo! Devo essere sveglia/o a cogliere l'occasione; ma se non lo facesse (nel caso di una donna con io come uomo) e sospettassi che sia perché crede che siano gli uomini a doversi fare avanti...voglio davvero una persona così? Se la risposta è si Ottimo! Devi prendere tutto il coraggio che hai e farti avanti. E' insensato anche pretendere che qualcuno cambi i propri principi per far comodo a noi stesi, i comportamenti si possono modificare, ma sono senza logica se non si fanno per quaslcosa che noi riteniamo essere giusto/corretto.
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21-05-2013, 10:13
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#312
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da sakuraclamp
Se io volessi qualcuno di estroverso e notissi il suo farsi avanti Ottimo! Devo essere sveglia/o a cogliere l'occasione; ma se non lo facesse (nel caso di una donna con io come uomo) e sospettassi che sia perché crede che siano gli uomini a doversi fare avanti...voglio davvero una persona così? Se la risposta è si Ottimo! Devi prendere tutto il coraggio che hai e farti avanti. E' insensato anche pretendere che qualcuno cambi i propri principi per far comodo a noi stesi, i comportamenti si possono modificare, ma sono senza logica se non si fanno per quaslcosa che noi riteniamo essere giusto/corretto.
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Ovviamente la risposta nel mio caso è no, e quindi ho cercato (e trovato, dopo molto tempo) una persona che non la pensasse così.
Ma ci sono due considerazioni da fare:
1) una donna che non pensi che un uomo sia più tenuto di lei a farsi avanti appartiene a una minoranza e non è facile da trovare;
2) lo stigma negativo sull'uomo che non si fa avanti per primo è comunque un pregiudizio sociale che fa star male delle persone, è uno stereotipo infondato che culturalmente andrebbe combattuto con ogni mezzo lecito.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 21-05-2013 a 10:17.
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21-05-2013, 10:35
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#313
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Quindi sei fuori, perché recitare tutti i giorni è una condanna ai lavori forzati.
L'alfità si conferma, è vero, ma si conferma se lo si è.
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Niente da obbiettare. Infatti nel 3d avevo aggiunto: "Sinceramente ho più probabilità di trovare una donna che accetta la mia non-alfità, piuttosto che di passare tutti i possibili test".
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21-05-2013, 11:26
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#314
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 493
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Quote:
Originariamente inviata da sakuraclamp
In un caso di estrema libertà sessuale ( come secondo me è giusto che sia), credo che si potrebbe fare esattamente come si fa ora, il che è invariante. Di certo non decido di "figliare" con tutte le persone che mi attraggono, ma con chi vorrei condividere la vita di coppia (a meno che non si parti li poligamia), ma in ogni caso una famiglia, anche se decidessi di essere l'unico genitore. Decidere di avere una prole dovrebbe essere una scelta pensata, non casuale, di conseguenza credo che si sceglierebbe di farla solo con una certa stabilità.
In realtà il nocciolo della questione è: voi che tipo di persona volete?
Se io volessi o mi sentissi atratta/o da una persona uomo/donna che sia timida più o meno come me, sarebbe insensato pretendere da questa persona un passo più lungo di quello che io riesco a fare. Forse è possibile fare dei piccoli passettini, per rendere entrambe le persone a proprio agio.
Se io volessi qualcuno di estroverso e notissi il suo farsi avanti Ottimo! Devo essere sveglia/o a cogliere l'occasione; ma se non lo facesse (nel caso di una donna con io come uomo) e sospettassi che sia perché crede che siano gli uomini a doversi fare avanti...voglio davvero una persona così? Se la risposta è si Ottimo! Devi prendere tutto il coraggio che hai e farti avanti. E' insensato anche pretendere che qualcuno cambi i propri principi per far comodo a noi stesi, i comportamenti si possono modificare, ma sono senza logica se non si fanno per quaslcosa che noi riteniamo essere giusto/corretto.
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Esatto, la promiscuità sessuale, (la preferenze sessuali secondo me rientra in un altro ambito, rispetto al discorso di Muttley), non deve essere approvata dalla società o meno, il compito o lo scopo ultimo della società, non è il bene indivuale, ma quello collettivo*.
"La famiglia", in tutte le sue forme, donna single, coppie gay, matrimoni eterosessuali, esistono non per convenzione o per tenere al laccio una persona, ma per preservare, accudire la specie umana, la prole.
Anche in questo caso, non si può cambiare il mondo perché noi non vogliamo adeguarci, per esperienze più o meno traumatiche.
*Ma poi questi concetti non sono alla base del socialismo?
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Ultima modifica di Ishtar)O(; 21-05-2013 a 11:36.
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21-05-2013, 11:33
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#315
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Runa_senzanome
Anche in questo caso, non si può cambiare il mondo perché noi non vogliamo adeguarci, per esperienze più o meno traumatiche.
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Senza la spinta a cambiare il mondo, a non adeguarsi passivamente e supinamente a qualsiasi usanza preesistente, l'evoluzione umana non avrebbe mosso un passo.
"Guarda quel fesso di Grog, che si ostina a sbattere inutilmente quelle pietre con le mani! Non sa che la carne è buona anche cruda?"
"Ma 'sti pezzenti di borghesi che vogliono votare per testa e non per Stato, chi cavolo si credono di essere? Che diavolo hanno da lamentarsi? Le cose si sono sempre fatte così e sempre si faranno così!"
Ma poi non ho capito, se qualcuno si adopera per diffondere una mentalità meno stereotipata, che danno ne viene a te? Che c'è di male?
Approvare o non stigmatizzare la promiscuità sessuale non equivale mica a imporla, ad abolire la famiglia, la cura della prole, ecc.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 21-05-2013 a 11:42.
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21-05-2013, 11:52
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#316
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 493
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Senza la spinta a cambiare il mondo, a non adeguarsi passivamente e supinamente a qualsiasi usanza preesistente, l'evoluzione umana non avrebbe mosso un passo.
"Guarda quel fesso di Grog, che si ostina a sbattere inutilmente quelle pietre con le mani! Non sa che la carne è buona anche cruda?"
"Ma 'sti pezzenti di borghesi che vogliono votare per testa e non per Stato, chi cavolo si credono di essere? Che diavolo hanno da lamentarsi? Le cose si sono sempre fatte così e sempre si faranno così!"
Ma poi non ho capito, se qualcuno si adopera per diffondere una mentalità meno stereotipata, che danno ne viene a te? Che c'è di male?
Approvare o non stigmatizzare la promiscuità sessuale non equivale mica a imporla, ad abolire la famiglia, la cura della prole, ecc.
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Chiunque in questo momento, e' libero di fare ciò che ritiene sia la migliore cosa per se stesso.
Perché disturbare il collettivo se non si vogliono avere figli, una compagna od un compagno fisso?
Da' tanto fastidio sentirsi parlare dietro da comari o da famigliari?
Ci sarà sempre chi criticherà dentro e furori la propria cerchia.
Cambiamo le cose per diritti, che prescindono dalla nostra sfera personale.
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Ultima modifica di Ishtar)O(; 21-05-2013 a 11:55.
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21-05-2013, 11:55
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#317
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Runa_senzanome
Chiunque in questo momento, e' libero di fare ciò che ritiene sia la migliore cosa per se stesso.
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Eh, magari fosse così per chiunque e in qualsiasi ambito.
Quote:
Originariamente inviata da Runa_senzanome
Perché disturbare il collettivo se non si vogliono avere figli, una compagna od un compagno fisso?
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Povera società, lei opera sempre per il meglio di tutti i suoi membri e la vogliono pure disturbare...
Quote:
Originariamente inviata da Runa_senzanome
Da' tanto fastidio sentirsi parlare dietro da comari o da famigliari?
Ci sarà sempre chi criticherà dentro e furori la propria cerchia.
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Allora le donne che combattono contro i pregiudizi sessisti fanno male?
Quote:
Originariamente inviata da Runa_senzanome
Cambiamo le cose per diritti che prescindono, la nostra sfera personale.
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I diritti entrano a pieno titolo nella sfera personale, tanto è vero che i diritti della persona sono inviolabili.
Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo onore e della sua reputazione. Ogni individuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni.
(Art. 12 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo)
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Ultima modifica di Winston_Smith; 21-05-2013 a 12:00.
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21-05-2013, 11:59
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#318
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 493
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Allora le donne che combattono contro i pregiudizi sessisti fanno male?
I diritti entrano a pieno titolo nella sfera personale, tanto è vero che i diritti della persona sono inviolabili.
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Quindi per te una donna importunata o addirittura violentata, e' uguale o simile, ad un vicino o famigliare che sparla o condanna la stessa ragazza, che esprime la propria sessualità in maniera libera?
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21-05-2013, 12:02
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#319
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Runa_senzanome
Da' tanto fastidio sentirsi parlare dietro da comari o da famigliari?
Ci sarà sempre chi criticherà dentro e furori la propria cerchia.
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Che poi, mica solo quelli: ci saranno anche i compagni di scuola bulli che ti fanno passare le pene dell'inferno, i colleghi che ti prendono per il culo e tante altre "belle" cosette. Non capisco come ci si possa lamentare dell'incomprensione e della derisione altrui per certe problematiche e poi accettare tanto supinamente pregiudizi e stereotipi della società in altri ambiti. Le conseguenze di certi modi di pensare possono essere più o meno gravi, ma sempre da mentalità distorte derivano.
Quote:
Originariamente inviata da Runa_senzanome
Quindi per te una donna importunata o addirittura violentata, e' uguale o simile, ad un vicino o famigliare che sparla o condanna la stessa ragazza, che esprime la propria sessualità in maniera libera?
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Si parla anche del reato di molestie verbali o di calunnia, mi pare. Ovvio che la gravità non è la stessa in tutti i casi. Ma mi pare che per te non si possa pensare di cambiare l'esistente, invece di adeguarvisi, "per esperienze più o meno traumatiche", quindi indipendentemente dall'entità del trauma che può aver provocato nell'individuo un comportamento o una mentalità diffusa nella società.
E comunque mi pare che molte donne, giustamente, si facciano portavoce di campagne culturali che contrastano certi modi di pensare sessisti (che sono quelli che poi, consolidandosi nella mentalità dei più, partono come modi di dire e magari tra le conseguenze portano qualche ditta a non assumere le donne se "pretendono" di avere figli). Se le loro nonne non avessero fatto altrettanto oggi la stragrande maggioranza delle donne sarebbe ancora obbligata a fare la calza, lavare i piatti e sfornare figli a raffica senza avere altra possibilità di realizzazione.
Ripeto, che la società cambi la sua mentalità abbandonando pregiudizi e stereotipi ed educando le future generazioni a pensare che un uomo o una donna non debbano per forza, solo perché tali, sentirsi obbligati a seguire un "ruolo", a me sembra un bene. A te no?
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Ultima modifica di Winston_Smith; 21-05-2013 a 13:03.
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21-05-2013, 13:25
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#320
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Sembrerebbe Lombardia, ma io dico Wonderland
Messaggi: 427
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ovviamente la risposta nel mio caso è no, e quindi ho cercato (e trovato, dopo molto tempo) una persona che non la pensasse così.
Ma ci sono due considerazioni da fare:
1) una donna che non pensi che un uomo sia più tenuto di lei a farsi avanti appartiene a una minoranza e non è facile da trovare;
2) lo stigma negativo sull'uomo che non si fa avanti per primo è comunque un pregiudizio sociale che fa star male delle persone, è uno stereotipo infondato che culturalmente andrebbe combattuto con ogni mezzo lecito.
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Certo ma i dati che avverino il tuo numero uno in realtà sono dati pensati da un certo insieme, te compreso. Se io dovessi parlare per me direi che invece per quanto riguarda ragazzi e ragazze della mia età che conosco ci provano tutti indistintamente dal genere o orientamento sessuale. O almeno in certi cotesti, dove io possa constatare ciò (tipo concerti/eventi/feste/bar/pub/ecc). Puòl anche darsi che sia per i liquori ingeriti :
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