Sto pensando di ritirarmi socialmente - Pagina 2

peppe89 · 06-02-2017, 21:10

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Originariamente inviata da Headache94

Bah abituati che tanto la vita è tutta sta sofferenza qui,vedi se trovi gente un po' meglio ma tanto è raro quasi impossibile,da solo diventi pazzo,devi per forza stare con la gente proprio per far muovere i neuroni nel cervello anche se soffri,se stai da solo vai in catalessi

Il fatto e proprio quello, da solo mi annoio ma non voglio manco diventare una mascotte, solo che non riesco proprio a trovare una via di mezzo, per esempio tu hai vita sociale se e si, i tuoi amici sono come te o stai a disadattato?

Sickle · 06-02-2017, 21:22

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Originariamente inviata da Aldebaran

Ti supplico non lo fare, io ero pieno di amici e di ragazze poi ho fatto la scelta che vuoi fare te ed ora sto soffrendo le pene dell'inferno per ritornare ad avere una vita socialmente normale. Te lo dico con tutto il cuore non ritirarti dal sociale perche indietro è quasi impossibile tornare !

quoto...

peppe89 · 06-02-2017, 21:45

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Originariamente inviata da Locharb

Sono nella tua stessa situazione più o meno, a parte il fatto che io di contatti con ragazze ne ho zero, che siano amicizie o altro (quindi da questo punto di vista puoi ritenerti fortunato).
Quello che posso intuire, dopo risposte così dirette da più parti è che tu non piaci (o perlomeno non piace al genere di persone che hai intorno), questo "volerti come amico" si traduce in "non mi piaci, non starei mai con te" scusa la durezza ma è così. Quindi in conclusione come puoi uscire da questa situazione? Ti direi, prova a migliorarti fisicamente, vai in palestra, mettiti in forma. Poi migliora mentalmente (che è la cosa più difficile, almeno per me), comunque secondo quello che hai scritto sei già migliorato parecchio mentalmente nell'approccio sociale, quindi dovresti essere apposto.
L'unico punto è migliora te stesso esteriormente, perché, diciamocelo chiaramente, al tipo di ragazze che hai intorno non piaci. Purtroppo la società è così, tu ti metteresti con una ragazza che non ti piace esteriormente?
Se migliorare te stesso nella parte estetica (mettersi in forma, vestirsi bene..) non dovesse dare frutti, allora non potrai fare altro che
1. abbassare di volta in volta i tuoi standard, puntando a ragazze un po' meno snob e appariscenti.
Se non dovesse funzionare dovrai metterti l'anima in pace, continuando a socializzare con la gente, senza pensarci più, senza avere aspettative, e magari un giorno qualcosa salterà fuori. Non si può vivere dannandosi l'anima perché gli altri hanno mille ragazze e tu non ne hai mai avuta mezza. Che si fottano. Concentrati su altro, coltiva i tuoi hobby, i tuoi interessi, e vai avanti.

(PS sto facendo il maestrino ma credimi sono nella tua stessa situazione, anche se per cause diverse)

Locharb, il problema principale non è il fisico ma il CARATTERE! e spesso per noi uomini per piacere entrano in gioco qualità a noi ignote che magari uno non riesce manco ad accorgersene se vanno o meno, sta di fatto che ste qualità aiutano e sarebbero (FASCINO, APPARISCENZA, SAVOIR FARE ECC) il fascino non è collegato alla bellezza, uno può anche essere bello e non avere un briciolo di fascino e viceversa, evidentemente la mia aria da bravo ragazzo coccolone, non crea fascino appariscenza e purtroppo non mi consente di portare a termine le cose anche se metto a posto il mio fisico, tempo fa un mio amico li mi fece sto esempio, un uomo per puntare ad una donna (sopratutto di qualità) deve possedere tutte e 3 o almeno uno di queste 3 caratteristiche che sono: Essere bellocci/fighi ovvero essere il classico bello come i reality TV che vediamo, avere fascino/appariscenza, oppure essere benestanti/ricchi, purtroppo a detta loro non ho nessuna di tutte queste 3 caratteristiche e quindi uno come me può solo accontentarsi oppure andare a Escort perchè altre alternative non ci sono, fisicamente sono carino, ma un ragazzo carino che non ha almeno una di quelle 3 caratteristiche e tagliato fuori seduta stante purtroppo è cosi lo visto con i miei occhi ciò, le donne del mio gruppo ma anche del ceto sociale del luogo in cui vivo, guardano pressappoco sti 3 principii, se sei simpatico ma sei sfigatello poco appariscente ecc potrai essere al massimo un BUON AMICO ma non oltre

peppe89 · 06-02-2017, 22:18

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Originariamente inviata da Headache94

Ahah bella domanda...io una volta avevo degli amici,ma poi ho incominciato a non trovarmi più bene con loro...anche per colpa mia eh forse esageravo,ero paranoico,credevo che mi stessero sempre prendendo in giro....alla fine mi sono isolato...poi ci sono stati altri avvenimenti nel mezzo che non sto a raccontare...comunque alla fine mi sono ritrovato completamente solo ed ero proprio impazzito,alla fine ho iniziato una terapia da uno psichiatra,da lì poi ho iniziato a frequentare una sorta di centro sociale dove ci sono degli educatori/trici e persone che hanno avuto qualche leggero problema psichico,ora esco solo con loro una volta a settimana tipo a prendere l'aperitivo/al cinema/a cena ecc.,non so se questa si possa chiamare vita sociale ma mi accontento,meglio di niente,la solitudine è troppo brutta,l'angoscia di essere solo al mondo è una cosa insopportabile,meglio sempre avere qualche legame col mondo esterno.

Eh si stai con loro, penso siano gente idonea a te

evidentemente con gli altri stavi male perchè non erano come te, l'importante e farsela con qualcuno!

Keith · 06-02-2017, 23:39

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Originariamente inviata da peppe89

Concordo ma trovarli non e facile!

si non è facilissimo, ma neanche impossibile, non disperare.

peppe89 · 07-02-2017, 00:08

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Originariamente inviata da syd_77

si non è facilissimo, ma neanche impossibile, non disperare.

Io penso che per ora rimane tutto com'è poi se magari trovo qualcuno o meglio trovo una ragazza alterno i 2, se trovo la ragazza provo ad includerla nella comitiva!

peppe89 · 18-02-2017, 16:06

Aggiornamento: poche ora fa, mi ha contattato un amico di vecchia data (anche lui fobico ecc) che ha trovato una comitiva, e mi ha invitato se lo desidero qualche volta ad aggregarmi a loro, ho conosciuto la comitiva di questo mio amico un pò di tempo fa, non sono fobici e tutto sommato sono persone buone e giuste! pensando a ripensando a questa cosa, magari qualche volta potrei accettare la proposta di questo mio amico, però non so sono indeciso, sto mio amico ha dei lievi ritardi mentali, cosa che potrebbe (e in passato e successo già ciò) farmi perdere valore sociale, però penso pure che purtroppo io non sono normale ma fobico, e nella comitiva con cui sto ora ho comunque dei problemi, cosa mi consigliate di fare?

zoe666 · 18-02-2017, 16:16

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Originariamente inviata da peppe89

sto mio amico ha dei lievi ritardi mentali, cosa che potrebbe (e in passato e successo già ciò) farmi perdere valore sociale, però penso pure che purtroppo io non sono normale ma fobico, e nella comitiva con cui sto ora ho comunque dei problemi, cosa mi consigliate di fare?

_Diana_ · 18-02-2017, 16:23

Questi discorsi del cazzo li puoi fare a 13 anni, che schifo.

peppe89 · 18-02-2017, 16:48

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Originariamente inviata da _Diana_

Questi discorsi del cazzo li puoi fare a 13 anni, che schifo.

Hai ragione, e vero si!

Angus · 18-02-2017, 16:52

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Originariamente inviata da _Diana_

Questi discorsi del cazzo li puoi fare a 13 anni, che schifo.

Anche questi.

_Diana_ · 18-02-2017, 18:47

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Originariamente inviata da Angus

Anche questi.

Se volevo insultare avrei detto che i ritardati mentali sono ben altri.

The_Sleeper · 18-02-2017, 20:52

Trattengo le bestemmie.

Cosa significa "perdere valore sociale " ?
Soprattutto, pensi di poterne avere alcuno finché coltivi certe idee ?

È inutile discriminare gli altri nello stesso modo in cui sei discriminato tu.
Certi circoli viziosi di merda cerchiamo di romperli alla base e non di alimentarli, per favore.
A 27 anni si dovrebbe essere adulti da un pezzo.

Boyyy82 · 18-02-2017, 22:17

Anch'io qualche anno fa mi sono trovato in una situazione come la tua, per un periodo (anche abbastanza lungo, per alcuni anni dal 2009 fino a circa 3 anni fa) uscivo a volte con una piccola comitiva di ragazzi molto diversi da me (c'è da precisare pero' che ci siamo conosciuti tramite un hobby che abbiamo in comune).. per il resto erano abbastanza diversi (estroversi, ecc ecc).. pero' tutto sommato mi trovavo bene, anche se devo ammettere che in determinate circostanze mi sentivo un po' "diverso" e un "pesce fuor d'acqua", in particolare perchè loro avevano una vita sociale molto attiva e uno stile di vita diverso dal mio (cioè noi uscivamo qualche volta assieme, ma ognuno di loro aveva anche la propria comitiva alle spalle). A parte questi momenti pero' mi trovavo anche bene (c'è da dire che l'hobby che abbiamo in comune ci legava tantissimo, senza questa passione probabilmente una frequentazione sarebbe stata più difficile). fatto sta che nel corso degli anni poi hanno iniziato a fidanzarsi seriamente e a uscire spesso con le rispettive ragazze..(che sono diventate amiche anche tra di loro) da li io mi sono allontanato (anche perchè rischiavo di rimanere l'unico single in un gruppo di coppie...l'allontanamento è stato inevitabile...)..c'è da dire che con uno di loro (quello con cui andavo piu d'accordo) ci sentiamo e vediamo ancora (molto sporadicamente), pero' non è più lo stesso rapporto di prima... come vedi con il passare degli anni ci pensano anche gli avvenimenti a cambiare le cose (nel mio caso ad allontanarci).. quindi il mio consiglio è che finchè ti trovi discretamente bene, se ti fa piacere uscire con loro, e non si creano situazioni troppo "imbarazzanti" (tipo se tutti si fidanzano seriamente e tu rimani l'unico single in mezzo a coppie) esci e goditi questi momenti... d'altro canto adesso preferisco frequentare persone più simili a me, i pochi amici che sto frequentando (non comitive ma singolarmente a parte un gruppetto saltuario di 3 amici) sono tutti single e molto simili di carattere... in realtà è meno "impegnativo" il rapporto che ho con loro perchè è più "alla pari"..

no-body · 18-02-2017, 22:36

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Originariamente inviata da Boyyy82

...
ci legava tantissimo, senza questa passione probabilmente una frequentazione sarebbe stata più difficile). fatto sta che nel corso degli anni poi hanno iniziato a fidanzarsi seriamente e a uscire spesso con le rispettive ragazze..(che sono diventate amiche anche tra di loro) da li io mi sono allontanato (anche perchè rischiavo di rimanere l'unico single in un gruppo di coppie...l'allontanamento è stato inevitabile...)..c'è da dire che con uno di loro (quello con cui andavo piu d'accordo) ci sentiamo e vediamo ancora (molto sporadicamente), pero' non è più lo stesso rapporto di prima... come vedi con il passare degli anni ci pensano anche gli avvenimenti a cambiare le cose (nel mio caso ad allontanarci).. quindi il mio consiglio è che finchè ti trovi discretamente bene, se ti fa piacere uscire con loro, e non si creano situazioni troppo "imbarazzanti" (tipo se tutti si fidanzano seriamente e tu rimani l'unico single in mezzo a coppie) esci e goditi questi momenti... d'altro

....

Porca miseria quanta gente rovinata dalle donne. Anch'io avevo i miei amici di giochi, parlo tra i 12-20 anni. Pian piano quando si sono messe di mezzo le fidanzate sono rimasto sempre piu' isolato. A dire il vero non tutti si ritirano completamente per stare con la fidanzata; pero' cambia tutto, non c'e' piu' la fratellanza di prima. Basta una chiamata dell' altra ed il cagnolino abbassa le orecchie. Ma vaffa...

Boyyy82 · 18-02-2017, 22:47

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Originariamente inviata da no-body

Porca miseria quanta gente rovinata dalle donne. Anch'io avevo i miei amici di giochi, parlo tra i 12-20 anni. Pian piano quando si sono messe di mezzo le fidanzate sono rimasto sempre piu' isolato. A dire il vero non tutti si ritirano completamente per stare con la fidanzata; pero' cambia tutto, non c'e' piu' la fratellanza di prima. Basta una chiamata dell' altra ed il cagnolino abbassa le orecchie. Ma vaffa...

Già.. soprattutto con fidanzate serie e coppie stabili.. il peggio pero', più che la mancanza di libertà che lasciano (a dire un paio di loro la ragazza ce l'avevano già ma ognuno si prendeva le proprie libertà) è quando iniziano a fare le cose più seriamente e a uscire solo tra coppie (un classico dei trentenni)...ovvio che in questi casi se rimani l'unico single sei tagliato fuori... e poi anche le ragazze tra di loro sono diventate grandi amiche.. quindi uscite di coppia a gogo...

Svalvolato · 18-02-2017, 22:47

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Originariamente inviata da peppe89

Aggiornamento: poche ora fa, mi ha contattato un amico di vecchia data (anche lui fobico ecc) che ha trovato una comitiva, e mi ha invitato se lo desidero qualche volta ad aggregarmi a loro, ho conosciuto la comitiva di questo mio amico un pò di tempo fa, non sono fobici e tutto sommato sono persone buone e giuste! pensando a ripensando a questa cosa, magari qualche volta potrei accettare la proposta di questo mio amico, però non so sono indeciso, sto mio amico ha dei lievi ritardi mentali, cosa che potrebbe (e in passato e successo già ciò) farmi perdere valore sociale, però penso pure che purtroppo io non sono normale ma fobico, e nella comitiva con cui sto ora ho comunque dei problemi, cosa mi consigliate di fare?

Senza offesa peppe ma non mi pare che tu abbia chissà quale "valore sociale" che questo tuo amico "ritardato" possa farti perdere. Tra l'altro se non ricordo male nella tua compagnia attuale sei un po' lo zimbello fisso, quindi se ti trovi bene con queste nuove persone io un tentativo lo farei. Non mi pare tu abbia molto da perdere.

Wolferstein · 18-02-2017, 22:55

È vero che quando una persona inizia una relazione poi si farà vedere sempre meno.....però bisogna anche essere onesti con se stessi e non prendere questo fatto come una giustificazione....ma come un ulteriore stimolo a dedicarsi a se stessi e fare qualcosa per se per conto proprio e, se in quel momento non si hanno le idee chiare su cosa si può o si vuole fare allora si può andare per tentativi fino a quando non si trova qualcosa che dia soddisfazione.

A tutti può capitare di rimanere soli....per vari motivi: fidanzamenti degli amici, orari di lavoro, trasferimenti...però quello che fa la differenza è come si riesce a reagire a tale situazione.