@Bernardo Soares
non si tratta di identificarsi ma di riconoscere che si è anche quello. Se si è vissuto per tanti anni, a partire già dall'infanzia o poco dopo, con un livello di paura / fobia superiore alla media, è anche difficile pensare a come si sarebbe se questa fosse stata contenuta nella normalità.
Sì, comunque, il discorso è, più che altro, mi autoassolvo dal non tentare di uscire da questa condizione oppure definisco una volta per tutto cosa è male e faccio il possibile per uscirne? Però io potrei dire che non è immediato uscirne una volta che si sono capiti certi blocchi; che dire 'questa è la mia paura' non sempre basta per distaccarsene, abbandonarla, quella fa ancora parte di sè.
E' giusto crederci ma bisogna pure arrivare a crederci, crederci fino in fondo.