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20-09-2010, 02:42
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#1
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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...del miglioramento delle mie skills relazionali. =)
Oggi ho conosciuto una ragazza (incontro senza scopi broccolistici, dico sul serio! ). Devo dire che sono abbastanza soddisfatto di come è andato l'incontro, abbiamo chiacchierato per più di due ore di svariati argomenti e la ragazza da me prescelta ha dimostrato doti di notevole apertura ed elasticità mentale e di interessi non banali (dovrei fare lo scopritore di talenti ). All'atto di congedarci sono riuscito anche a dirle "è stato un vero piacere conoscerti" e non è poco per me!
Verso il finale dell'incontro ho deciso che i tempi erano maturi ed ho voluto fare un esperimento giocando a carte scoperte, ho cioè dichiarato di essere fortemente introverso (e non timido, giacché la timidezza è un concetto di regime [cit. WarLordManiac ]). Le ho quindi fatto un'apologia dell'introversione e della diversità. La giovane donna ha dato segnali di grande interesse per la questione e mi ha anche chiesto di scambiarci dei libri in futuro perché è interessata a leggere il saggio di Luigi Anepeta di cui le ho parlato.
Non appena le mie skills relazionali saranno sufficientemente mature diffonderò urbi et orbi il messaggio del prof. Anepeta.
Dopo questo incontro ho fatto alcune riflessioni:
- ci metto troppo tempo ad ingranare in una conversazione con una persona nuova, praticamente sono un diesel, nella prima parte ha sollecitato soprattutto lei la conversazione, e quando questo non avviene vi lascio immaginare cosa succede;
- quando ho iniziato a parlare di qualcosa che conoscevo e che mi premeva la conversazione è diventata molto più fluida, io ero molto più a mio agio e sicuro ed anche il contatto oculare è diventato più frequente; ciò si è protratto anche quando siamo passati ad altri argomenti, a quel punto ero molto più sciolto, facevo battute e scherzavo.
Da tutto ciò ho tratto le seguenti conclusioni:
- dovrei cercare di lavorare sulla mia neofobia, che non potrò certo eliminare, ma almeno ridurre; come potrei fare? mi son venuti in mente esperimenti tipo quello che ha scritto Massi91 in questo topic http://www.fobiasociale.com/avete-ma...ercizio-16748/ per il contatto oculare, oppure di andare alle fermate del bus o della metro e provare a iniziare un approccio, magari iniziando come primo passo con un semplice "scusa sai che ore sono?" (mai fatto io O_O) e poi si vedrà un po' alla volta; perché altrimenti non riesco a fare un numero consistente di incontri internettiani per espormi in modo assiduo a questa situazione, senza contare che gli incontri internettiani durano almeno un po', mica posso scappare dopo dieci minuti, e ciò per me è stressante o_O;
- dovrei cercare di frequentare dei contesti dove posso parlare di cose che conosco e che mi interessano in modo da ricadere nel punto 2 di cui sopra, ma anche (cit.) cercare di affinarmi nello http://www.fobiasociale.com/small-talk-16738/.
Che dite, ho scoperto l'acqua calda? LOL
Altri consigli?
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20-09-2010, 02:48
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,197
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Sei partito col limone duro? (cit. my ex drum teacher)
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20-09-2010, 02:55
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#3
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
...del miglioramento delle mie skills relazionali. =)
Oggi ho conosciuto una ragazza (incontro senza scopi broccolistici, dico sul serio!).
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Beh, allora la parte interessante del topic finisce qui, per me (scherzo)
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Devo dire che sono abbastanza soddisfatto di come è andato l'incontro, abbiamo chiacchierato per più di due ore di svariati argomenti e la ragazza da me prescelta ha dimostrato doti di notevole apertura ed elasticità mentale e di interessi non banali (dovrei fare lo scopritore di talenti ). All'atto di congedarci sono riuscito anche a dirle "è stato un vero piacere conoscerti" e non è poco per me!
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La porterai a X Factor?
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Verso il finale dell'incontro ho deciso che i tempi erano maturi ed ho voluto fare un esperimento giocando a carte scoperte, ho cioè dichiarato di essere fortemente introverso (e non timido, giacché la timidezza è un concetto di regime [cit. WarLordManiac]). Le ho quindi fatto un'apologia dell'introversione e della diversità. La giovane donna ha dato segnali di grande interesse per la questione e mi ha anche chiesto di scambiarci dei libri in futuro perché è interessata a leggere il saggio di Luigi Anepeta di cui le ho parlato.
Non appena le mie skills relazionali saranno sufficientemente mature diffonderò urbi et orbi il messaggio del prof. Anepeta.
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Prevedo una nuova iscrizione al forum
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Dopo questo incontro ho fatto alcune riflessioni:
- ci metto troppo tempo ad ingranare in una conversazione con una persona nuova, praticamente sono un diesel, nella prima parte ha sollecitato soprattutto lei la conversazione, e quando questo non avviene vi lascio immaginare cosa succede;
- quando ho iniziato a parlare di qualcosa che conoscevo e che mi premeva la conversazione è diventata molto più fluida, io ero molto più a mio agio e sicuro ed anche il contatto oculare è diventato più frequente; ciò si è protratto anche quando siamo passati ad altri argomenti, a quel punto ero molto più sciolto, facevo battute e scherzavo.
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Questo potrei essere più o meno io.
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Da tutto ciò ho tratto le seguenti conclusioni:
- dovrei cercare di lavorare sulla mia neofobia, che non potrò certo eliminare, ma almeno ridurre; come potrei fare? mi son venuti in mente esperimenti tipo quello che ha scritto Massi91 in questo topic http://www.fobiasociale.com/avete-ma...ercizio-16748/ per il contatto oculare, oppure di andare alle fermate del bus o della metro e provare a iniziare un approccio, magari iniziando come primo passo con un semplice "scusa sai che ore sono?" (mai fatto io O_O) e poi si vedrà un po' alla volta; perché altrimenti non riesco a fare un numero consistente di incontri internettiani per espormi in modo assiduo a questa situazione, senza contare che gli incontri internettiani durano almeno un po', mica posso scappare dopo dieci minuti, e ciò per me è stressante o_O;
- dovrei cercare di frequentare dei contesti dove posso parlare di cose che conosco e che mi interessano in modo da ricadere nel punto 2 di cui sopra, ma anche (cit.) cercare di affinarmi nello http://www.fobiasociale.com/small-talk-16738/.
Che dite, ho scoperto l'acqua calda? LOL
Altri consigli?
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Hmm, small talk e soprattutto contatto oculare e "scusa che ore sono?" fanno poco per me, per il resto non saprei dirti ma credo tu stia andando bene.
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20-09-2010, 03:48
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Hell
Messaggi: 1,177
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
- dovrei cercare di lavorare sulla mia neofobia, che non potrò certo eliminare, ma almeno ridurre; come potrei fare? mi son venuti in mente esperimenti tipo quello che ha scritto Massi91 in questo topic http://www.fobiasociale.com/avete-ma...ercizio-16748/ per il contatto oculare, oppure di andare alle fermate del bus o della metro e provare a iniziare un approccio, magari iniziando come primo passo con un semplice "scusa sai che ore sono?" (mai fatto io O_O) e poi si vedrà un po' alla volta; perché altrimenti non riesco a fare un numero consistente di incontri internettiani per espormi in modo assiduo a questa situazione, senza contare che gli incontri internettiani durano almeno un po', mica posso scappare dopo dieci minuti, e ciò per me è stressante o_O;
- dovrei cercare di frequentare dei contesti dove posso parlare di cose che conosco e che mi interessano in modo da ricadere nel punto 2 di cui sopra, ma anche (cit.) cercare di affinarmi nello http://www.fobiasociale.com/small-talk-16738/.
Che dite, ho scoperto l'acqua calda? LOL
Altri consigli?
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tutte le fobie possono essere eliminate, per il resto direi ottimo.
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20-09-2010, 04:10
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#5
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Messaggi: 2,903
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Che dite, ho scoperto l'acqua calda?
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Complimenti per i progressi. Bravo ora puoi fare il the', aggiungi la bustina.
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20-09-2010, 11:12
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#6
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: L'Universo
Messaggi: 1,118
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
...del miglioramento delle mie skills relazionali. =)
Oggi ho conosciuto una ragazza (incontro senza scopi broccolistici, dico sul serio! ). Devo dire che sono abbastanza soddisfatto di come è andato l'incontro, abbiamo chiacchierato per più di due ore di svariati argomenti e la ragazza da me prescelta ha dimostrato doti di notevole apertura ed elasticità mentale e di interessi non banali (dovrei fare lo scopritore di talenti ). All'atto di congedarci sono riuscito anche a dirle "è stato un vero piacere conoscerti" e non è poco per me!
Verso il finale dell'incontro ho deciso che i tempi erano maturi ed ho voluto fare un esperimento giocando a carte scoperte, ho cioè dichiarato di essere fortemente introverso (e non timido, giacché la timidezza è un concetto di regime [cit. WarLordManiac ]). Le ho quindi fatto un'apologia dell'introversione e della diversità. La giovane donna ha dato segnali di grande interesse per la questione e mi ha anche chiesto di scambiarci dei libri in futuro perché è interessata a leggere il saggio di Luigi Anepeta di cui le ho parlato.
Non appena le mie skills relazionali saranno sufficientemente mature diffonderò urbi et orbi il messaggio del prof. Anepeta.
Dopo questo incontro ho fatto alcune riflessioni:
- ci metto troppo tempo ad ingranare in una conversazione con una persona nuova, praticamente sono un diesel, nella prima parte ha sollecitato soprattutto lei la conversazione, e quando questo non avviene vi lascio immaginare cosa succede;
- quando ho iniziato a parlare di qualcosa che conoscevo e che mi premeva la conversazione è diventata molto più fluida, io ero molto più a mio agio e sicuro ed anche il contatto oculare è diventato più frequente; ciò si è protratto anche quando siamo passati ad altri argomenti, a quel punto ero molto più sciolto, facevo battute e scherzavo.
Da tutto ciò ho tratto le seguenti conclusioni:
- dovrei cercare di lavorare sulla mia neofobia, che non potrò certo eliminare, ma almeno ridurre; come potrei fare? mi son venuti in mente esperimenti tipo quello che ha scritto Massi91 in questo topic http://www.fobiasociale.com/avete-ma...ercizio-16748/ per il contatto oculare, oppure di andare alle fermate del bus o della metro e provare a iniziare un approccio, magari iniziando come primo passo con un semplice "scusa sai che ore sono?" (mai fatto io O_O) e poi si vedrà un po' alla volta; perché altrimenti non riesco a fare un numero consistente di incontri internettiani per espormi in modo assiduo a questa situazione, senza contare che gli incontri internettiani durano almeno un po', mica posso scappare dopo dieci minuti, e ciò per me è stressante o_O;
- dovrei cercare di frequentare dei contesti dove posso parlare di cose che conosco e che mi interessano in modo da ricadere nel punto 2 di cui sopra, ma anche (cit.) cercare di affinarmi nello http://www.fobiasociale.com/small-talk-16738/.
Che dite, ho scoperto l'acqua calda? LOL
Altri consigli?
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Mi unisco ai complimenti per i tuoi progressi sociali più o meno broccolistici: stai scrivendo post interessanti e costruttivi...
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20-09-2010, 14:45
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: Roma..ma vorrei essere altrove.
Messaggi: 3,149
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Bravo! ...
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20-09-2010, 17:29
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Stai andando bene, molti qui (fra cui io) non ci riuscirebbero.
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21-09-2010, 15:09
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#9
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Quote:
Originariamente inviata da Rocky Balboa
tutte le fobie possono essere eliminate, per il resto direi ottimo.
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Una leggera "neofobia" e un forte conservatorismo affettivo sono caratteristici degli introversi.
Comunque grazie a tutti per i complimenti!
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21-09-2010, 18:12
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Non appena le mie skills relazionali saranno sufficientemente mature diffonderò urbi et orbi il messaggio del prof. Anepeta.
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Leggerei molto volentieri quel libro, se non mi vergognassi di ordinarlo in libreria...
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21-09-2010, 18:30
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#11
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Leggerei molto volentieri quel libro, se non mi vergognassi di ordinarlo in libreria...
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Anch'io, sai? Specie se la cassiera è donna...devo dire che è un regalo per un amico o è vecchia come scusa?
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21-09-2010, 18:34
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Leggerei molto volentieri quel libro, se non mi vergognassi di ordinarlo in libreria...
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Anch'io, sai? Specie se la cassiera è donna...devo dire che è un regalo per un amico o è vecchia come scusa?
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Scusate la domanda stupida, ma non si trova nelle librerie online?
E, poi, sembra che state a parlà d'un preservativo. Nun è che poi ve comprate l'autobiografia di qualche tizio del Grande Fratello, come si faceva con le aspirine?
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21-09-2010, 18:36
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#13
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Ah boh, mai praticato librerie online.
Credo che se si trattasse di preservativi si potrebbe ostentarli con maggiore fierezza
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21-09-2010, 18:41
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ah boh, mai praticato librerie online.
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Male: ci trovi praticamente di tutto e, se hai paura che rubino il numero della tua carta di credito, puoi pagare con la PostePay. Se hai interessi di nicchia e te la cavi con l'inglese, poi, puoi compare all'estero. Io ho trovato i DVD di “Blake's Seven”, un'oscura serie TV di fantascienza degli anni '80, in una libreria irlandese.
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22-09-2010, 00:50
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#15
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Leggerei molto volentieri quel libro, se non mi vergognassi di ordinarlo in libreria...
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Anch'io, sai? Specie se la cassiera è donna...devo dire che è un regalo per un amico o è vecchia come scusa?
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Cazzo ragazzi, ma in teoria sarei io l'evitante e voi solo un po' timidi.
(ok, l'ho ammetto, l'ho comprato online )
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22-09-2010, 11:25
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#16
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ah boh, mai praticato librerie online.
Credo che se si trattasse di preservativi si potrebbe ostentarli con maggiore fierezza
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A parte che comprare dalle librerie on line è la cosa più banale del mondo se usi le poste pay come ha giustamente fatto notare stone, è quasi più complicato iscriversi a questo forum
E comunque che vi frega, andate in un megastore della città vicina, non vi conosce nessuno
Quel libriccino non dice nulla di straordinario, a dir la verità. Ma lo dice in termini scientifici, tecnici, e rileggerlo ogni tanto aiuta a dirsi "non c'è nulla di sbagliato in me". Consigliato, ha effetti nel lungo periodo, dopo un po' che lo possiedi ti accorgi che ti aiuta ad accettarti.
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22-09-2010, 11:28
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Che dite, ho scoperto l'acqua calda?
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La cosa più buffa è che in questo campo tutte le scoperte sono "acqua calda". Che ci vuole a farsi avanti, basta fregarsene delle figuracce! Che ci vuole ad essere se stessi, basta accettarsi!
Dovrebbero coniare un nuova parola che distingue bene tra la comprensione razionale e la comprensione psicologica delle cose.
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22-09-2010, 14:12
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#18
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da stone
Scusate la domanda stupida, ma non si trova nelle librerie online?
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Aha? Tipo?
Quote:
E, poi, sembra che state a parlà d'un preservativo.
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Non ho nessun problema ad acquistare preservativi al supermercato o in farmacia.
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22-09-2010, 14:18
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#19
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da stone
Se hai interessi di nicchia e te la cavi con l'inglese, poi, puoi compare all'estero.
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Infatti. L'ho fatto diverse volte per i cd di classica: i negozi "fisici" hanno prezzi più alti e sono moooooooolto meno forniti! Ma per i libri non ho ancora mai provato e non saprei dove andare. Boh, forse Amazon...?
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22-09-2010, 14:22
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#20
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Quel libriccino non dice nulla di straordinario, a dir la verità. Ma lo dice in termini scientifici, tecnici, e rileggerlo ogni tanto aiuta a dirsi "non c'è nulla di sbagliato in me". Consigliato, ha effetti nel lungo periodo, dopo un po' che lo possiedi ti accorgi che ti aiuta ad accettarti.
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Concordo, è molto utile per accettarsi. Ma anche per capire che la vita di un introverso è come una corsa ad ostacoli, e se anche uno non avesse avuto certi ostacoli (io per esempio ho dato sempre molta importanza ai genitori), ne avrebbe sicuramente avuti altri. Incoraggiante vero?
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
La cosa più buffa è che in questo campo tutte le scoperte sono "acqua calda". Che ci vuole a farsi avanti, basta fregarsene delle figuracce! Che ci vuole ad essere se stessi, basta accettarsi!
Dovrebbero coniare un nuova parola che distingue bene tra la comprensione razionale e la comprensione psicologica delle cose.
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Credo si possa dire "interiorizzare". E' la differenza che passa tra capire razionalmente e "sentire".
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