Pluvia

Ho più volte chiesto alla mia psicologa se lo sono o no, e lei seguita a rifiutarsi di rispondermi, sostenendo che non serve soffermarsi sulle "etichette" ma sulle cause.
Di fatto sono disinibito nella totalità delle relazioni sociali, in cui ho perennemente ansia che mi porta ad evitarle, anche se non nascondo che essendo io testardo, tenace e narcisista, avrei grandi margini di miglioramento qualora affrontassi le mie paure.

Thermaltake

Attualmente mi definirei solo timido e non più sociofobico in quanto non ho più particolari problemi relativi all'affrontare situazioni sociali o con l'altro sesso, solo che rimango ancora un po' sulle mie soprattutto con persone nuove che non conosco.

y

Certo. Fobico (e non solo) diagnosticato. Sono come la chiquita: ho il bollino di qualità ...scadente. :|

barclay

Stavo per scrivere «Che strano! Ci sono tanti fobici qui», poi ho notato l'ora d'apertura del sondaggio e mi sono detto «AH, beh, ma allora è normale: gli altri sono a letto con le loro ragazze»

Suttree

Sinceramente non lo so.. sono timido, ansioso, introverso, evitante ma sociofobico non saprei, perché comunque ho una compagnia di amici con cui esco nel weekend.
Però se devo parlare con degli sconosciuti o con una ragazza mi blocco e parlo a fatica.

Peppemetal81

Dai,smascheriamo i fottuti pouser!

Roy

Sono sociofobico. Non conoscevo neanche il significato della parola prima che mi venisse "presentata" dalla psicologa a cui mi ero rivolto allora.
Mi sento male a contatto con le persone, non mi interessano i loro discorsi e mi agito molto, a volte si manifestano attacchi di panico molto violenti.

clizia

Sicuramente quand'ero piccola sono stata socio-fobica. Ricordo il terrore che provavo di fronte agli estranei, il nascondermi dietro mio padre se incontravo qualcuno a me ignoto, la difficoltà ad inserirmi al nido ecc.
Adesso sicuramente non potrei definirmi tale, ma sicuramente sono timida a seconda il contesto e arrossisco facilmente quando provo imbarazzo.
Più che altro, penso di essere molto insicura di me stessa e dei miei mezzi, perchè il vero problema alla base di tutto è un'autostima carente e zoppicante, che non si è strutturata come avrebbe dovuto in quegli anni in cui si forma la personalità di un individuo.
Nell'ambito socio-relazionale però me la cavo abbastanza bene: sono piuttosto socievole e rilassata, anche se ogni tanto mi capita di sentirmi a disagio, se proprio ho a che fare con qualcuno che trovo umanamente respingente e poco accogliente.
L'ambito che più porta alla luce le mie difficoltà è quello formale, quindi ovviamente è quello lavorativo. Sono molto timida e insicura di fronte alle figure autoritarie, dalle quali mi sento facilmente giudicata e "additata".
E' come se l'educazione ricevuta mi avesse fatto interiorizzare l'immagine di un padre autoritario, sul modello di quello descritto da Kafka nella sua "Lettera al padre" perciò, ogni volta che ravviso in una figura autoritaria il modello del padre kafkiano, scatta subito in me paura, insicurezza e inibizione...

Dylan

Non penso di essere un sociofobico vero, in quanto non ho problemi ad andare in giro, mangiare in pubblico e fare molte altre cose in mezzo la gente.
Al massimo potrei presentare una specie di "sociofobia selettiva" verso determinate situazioni. Ho dei problemi di socializzazione abbastanza acuti, infatti tranne le persone che già conosco non riesco a conoscerne altre, e dulcis infundo ho dei problemi di socializzazione con l'altro sesso oserei dire gravissimi, anche solo a livello amicale non riesco manco a scambiare 2 parole con una ragazza .
Piccolo aneddoto: a capodanno, sono riuscito a mettermi a parlare con la gente solo dopo aver bevuto...poi cera una ragazza, fidanzata, che mi aveva preso un pò in simpatia perchè vedeva che mi divertivo a fare il cazzone al karaoke (ecco una mia contraddizione non riesco a dire 2 parole con le persone che non conosco, ma non mi faccio problemi a cantare insieme a loro). Questa ragazza durante la serata mi ha chiesto un paio di volte di andare a duettare al karaoke, naturalmente io declinavo timidamente, poi ad un certo punto della serata mi ha preso a braccetto per andare a cantare e io appena ho sentito il contatto mi sono scansato istintivamente in malo modo. Inutile dire dire che non mi ha più rivolto la parola.
Allora a me quella ragazza non attirava anche se devo ammettere che non era affatto brutta, poi era fidanzata, ma comunque mi era simpaticissima e mi sarebbe piaciuto fare amicizia con lei, e magari fare anche quel benedetto duetto al karaoke dato che avevamo gusti musicali molto simili e invece quando lei provava ad interagire con me mi irrigidivo come uno stoccafisso

I miei problemi di socializzazione derivano da un insicurezza enorme unita alla timidezza. Inoltre odio la mia faccia, non sono in pace con me stesso, vorrei essere una persona chi spicca tra la massa e non ci riesco. Mi hanno un pò spaventato due reazioni che ho avuto in seguito ad alcune vicende mesi fa. Ricercando su internet potrebbero essere stati dei leggeri attacchi di panico. Poi ci si mette pure l'ansia, nonostante riesca a fronteggiare quasi tutte le situazioni sociali sono sempre ansiossimo.
La mia personalità presenta anche tratti di estroversione in certi casi.
Infine in questo ultimo periodo penso di essere leggermente depresso, fino circa un anno fa ero una persona che sprizzava voglia di fare da tutti i pori, ora faccio una fatica allucinante solo ad aprire un libro.
Sono un mix micidiale di problemi non troppo gravi ma che tutti insieme fanno un bel problemone.

sfigato

io non sono fobico..sono solo un tipo di poche parole..parlo poco, anche con amici stretti..sono un po timido con le ragazze, questo a causa della mia insicurezza e dal fatto che in passato tante ragazze andavo dietro ai miei amici e a me non mi cagava mai nessuna..

Erika

Ho votato "sociofobico" anche se ho molti molti meno problemi a relazionarmi confronto al passato, sono a metà tra "sociofobica" ed "estroversonica" A parte gli scherzi, ho risolto un sacco di blocchi

camadorea

Sono una sociofobica DOC, purtroppo.

Evandro Flores

Ho votato "Non so" anche io, e mi ritrovo abbastanza nell'autodiagnosi di Dylan, tranne che per il particolare delle ragazze, con le quali per fortuna non ho problemi. Il mio problema principale è l'ansia, spesso latente e tenuta sotto controllo, al punto che chi mi ha conosciuto in periodi "felici" mi crede il classico festaiolo sempre pronto a far casino... ma ci sono invece i periodi in cui inizio all'improvviso a perdere fiducia in me stesso e manifesto autolesionismo, dismorfofobia, episodi acuti simili ad attacchi di panico, risvolti ossessivo compulsivi eccetera. Come avessi due personalità... e il fatto più grave è quando torno "in me", molte delle cose fatte durante quegli attacchi non le ricordo, o le ricordo in maniera estremamente vaga.

kiu

non c'è l'opzione timido

barclay

Scusate: ieri sera ero assai scombussolato ed ho dimenticato una cosa…
I problemi con l'altro sesso (QUALUNQUE ESSO SIA) hanno una peculiarità: per averne è necessario piacere all'altra/o, quindi, se uno/a è insicuro in partenza, non può fare come spesso si legge in alcuni post e fregarsene di quello che gli altri pensano di lei/lei

rainy

Non sono sociofobico. Fatico a relazionarmi ed aprirmi con gli altri, non mi fido delle persone, mi sento profondamente a disagio in mezzo alla gente, sono timido ed introverso, sono sociofobico, ma non sono una pornostar.

Abraham Simpson style

Emil

Ho votato "non so".

Non mi ritengo sociofobico tuttavia sono evitante, timido (o molto timido a seconda della situazione) e introverso.

Per quanto riguarda l'altro sesso non ho problemi. Anche perché evito qualsiasi contatto che vada oltre oltre il ciao.
Anche se la cosa vale, in generale, per qualsiasi sconosciuto.

Kalimero

io non sono fobico, ma ho problemi con l'altro sesso per questioni prettamente estetiche
perché sono brutto e di conseguenza rifiutato sempre dalle donne

Betsy Cherry

Io non credo di essere sociofobica.
Specifico: sono timida, molto, in alcuni casi evitante... Ma non è che ho poi così timore delle situazioni sociali, non le temo. Piuttosto mi fanno solo snervare.

chopin6630k

Ho messo che sono fobico, anche se sono evitante. Dopotutto sono due disturbi uguali. Varia soprattutto la gravità. Quindi questo mi rende ancora più figo di voi! Scherzo ovviamente. ù.ù