zoe666

Facciamo l'esempio come per i bambini:
C'è una casa ( che simboleggia l'italia ).
Io ci vivo, son proprietaria, la casa l'ho ereditata dai miei genitori che ci vivevano qui. Ci pago le tasse, le bollette, la conservo bene.
Arriva tizia che viene da un'altra casa, e mi dice che vorrebbe abitarci.
Lei viene da un'altra casa, dove paga tutto, tasse cazzi e mazzi, ma vorrebbe trasferirsi, in affitto.
Sta qui tot anni, poi appena ha i soldi necessari vuole comprarla. Facciamo un contratto, metà e metà.
Lei paga il suo di tasse e cazzi, io il mio. Insieme puliamo, manteniamo l'ordine.
Tizia rimane incinta, viene alla luce un bambino.

Tizia non è un ospite in questa casa. E' sua. Come è anche del bambino che nasce.
Il fatto che tizia venisse da un altro luogo non vuol dire che è ospite qui solo perchè io ho ereditato la casa.
Entrambe paghiamo, entrambe curiamo la casa.

Ci arrivate a capire che è surreale definire "ospite" una persona che abita da anni in un posto pagando tasse cazzi e mazzi e lavorando?
ospite de che?

Winston_Smith

E' un po' difficile farlo quando si hanno come concorrenti la DC, craxi, berlusca, ecc. ecc.
Per non parlare del tuo amato fascio che di sangue all'Italia ne ha fatto versare a fiumi più di tutti gli altri messi insieme.

Atlas

No. Quando ti mandano all'asilo o al parco giochi stai con i bambini e i bambini non hanno nazione. I buoni genitori non fanno un capo tanto ai bambini con stronzate propagandistiche tipo la fedeltà o l'origine, casomai ti raccontano cosa facevano o cosa mangiavano o che fine hanno fatto gli zii o i nonni visto che se ne stanno in un'altro paese.
Mantenere un'identità tra due nazioni è comunque delicato, ci sono persone che continuamente cercano di farti il lavaggio del cervello con certe idiozie sia da un lato che dall'altro, per questo lo stato ha il dovere di aiutare l'integrazione dicendoti, "non ti preoccupare, sei dei nostri".
E' un conflitto interno che devi sforzarti di capire, e che colpisce non tutti ma i soggetti più vulnerabili.

Demiurgo

Innanzitutto è una tizia che arriva qui di sua volontà, non qualcuno nato da una persona ospite a cui automaticamente viene regalata una stanza della casa

E devi considerare che la casa non è solo tua. Hai già altri coinquilini che per i loro motivi (non considerano questa persona così affidabile, ritengono ci siano già abbastanza coinquilini per lo spazio disponibile...ecc) ritengono che lo status di ospite di questa persona vada bene...

Demiurgo

Eeh... Dilettanti al confronto dei trinariciuti

Winston_Smith

Anche qui, fonte (cit.)?
Occhio che se ti cito le ruberie di DC, PSI e della loro creatura berlusca + porcate del fascio arriviamo a Natale...

Demiurgo

Si ma prima o poi devi crescere
È per questo che i bambini non votano, non guidano, non possono ricoprire cariche pubbliche

E no... Puoi essere una brava persona o un ospite gradito

Ma essere dei nostri è una cosa diversa

Winston_Smith

La cose fenomenale è che su un forum che tratta spesso di emarginazione ci sia (e sia pure in maggioranza, stando al sondaggio) chi difenda a spada tratta la possibilità di emarginare altre persone dicendogli che non sono cittadini al loro stesso livello, che sono "ospiti". Ammazza che doppiopesismo.

Demiurgo

E io dovrei perdere gli anni a citarti le porcate dei rossi?

Demiurgo

Quindi, non farsela mettere nel culo = emarginare

Si la sinistra spesso denigra chi desidera proteggere i propri diritti quando questi vanno in contrasto con le loro magagne

Atlas

La cittadinanza non è una condizione necessaria, è un diritto che viene negato. Questo viene vissuto sulla pelle ogni giorno dalle persone che nascono, crescono lavorano e si incazzano.
Non sono individui che scaricano il conto del proprio stipendio all'estero, sono un'enorme fetta del totale che pagano le tasse, vogliono mettere su famiglia e lo faranno con o senza il consenso di qualche represso che cerca un senso di autorità nella burocrazia.
Il punto è se rendere queste migliaia di nuovi italiani criminali per nascita o meno.

ESPROC

E' la fine di un percorso. L'integrazione inizia con l'avere rapporti sociali con i locali, poi si passa ad approfondire la cultura, etc etc, e si conclude con la cittadinanza. Che poi è quello che succede attualmente.

Vai a vedere i dati che ho postato prima, se la Germania rilascia poco più della metà di cittadinanze rispetto a noi, nonostante sia considerata il paese Europeo per accoglienza, un motivo ci sarà?

Diciamo che potrei comprendere il vostro interesse verso lo Ius Soli, nel caso in cui l'Italia rilasciasse un numero molto minore di cittadinanze rispetto gli altri stati Europei, quindi effettivamente avrebbe senso parlarne, ma qui il problema non si pone dato che siamo il primo paese Europeo per rilascio, non credi?

Riporto nuovamente i numeri:

Atlas

Fa ridere il concetto che TU non creda di essere come TUTTI. Come una goccia di fronte all'oceano che dice di non volersi bagnare.

ESPROC

Ma mica se non passa lo Ius Soli a qualcuno gli verrà tolta la cittadinanza

Demiurgo

Bene, allora che richiedano la cittadinanza dopo aver dimostrato di poter essere cittadini attivi alla crescita di questo Paese, dopo essere entrati in maniera regolare e di aver dimostrato di saperne seguire le leggi (non i clandestini che per anni gli arruffapopoli della sinistra hanno lasciato entrare e vivere allo stato brado), e non darla automaticamente allo straniero solo per essere accidentalmente nato sul suolo nazionale

E al momento in cui potrà richiederla dovrà decidere se diventare cittadino italiano o continuare a essere cittadini del paese di appartenenza (no piede in due scarpe)

So che è una fregatura rispetto a chi nasce già italiani e ci saranno tanti che grideranno contro gli italiani ladroni e cattivi... Però gli ospiti devono dimostrare di meritare la cittadinanza

Deal with it

Demiurgo

Eh?

Winston_Smith

Riconoscere che persone che nascono, crescono e lavorano qui sono cittadini con pari diritti = farsela mettere nel culo.
La propaganda fascioleghista lavora proprio bene.

Ripeto, c'è un doppiopesismo spaventoso qui.
Un forum dove spesso si lamenta la propria emarginazione ma dove c'è chi applaude all'emarginazione altrui.
Che schifo.
Vergogna vergogna vergogna

Winston_Smith

Gli uomini sono creati con pari diritti, le pretese di superiorità per nascita stile Re Sole vanno ficcate nel culo di chi osa avanzarle.
Liberté egalité fraternité

ESPROC

Non mi pare venga negato, viene solo richiesto un percorso. Così come in tutti gli altri paesi (America escluso).
Se io vado nel paese dove tu hai la cittadinanza (Brasile mi pare di ricordare), devo seguire un percorso prima di ottenerlo no? quindi perché dovremmo semplificare il percorso in Italia, soprattutto quando c'è un fenomeno di immigrazione abbastanza spinto ultimamente (si, lo Ius Soli non riguarda loro, ma visto le non espulsioni per chi non ha diritto di rimare qui..)

Bha, non penso proprio sia così. Se provo ad immaginarmi in America, non mi viene in mente nessun problema nel viverci senza cittadinanza.

Ripeto, qui si stanno facendo conclusioni ad minchiam.

Atlas

pff. ospiti