| 
	
	
 
 
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 09:42
			
			
		 | 
		
			 
#1
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Banned 
			
			
			
			
				 
				Qui dal: Dec 2013 
				Ubicazione: toscanaccio 
				
				
					Messaggi: 14,218
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
 
 
			in un forum pieno di intelligenza  e  cultura mi rendo  conto 
di apparire   anche ridicolo ma  sto scrivendo un libro 
titolo provvisorio "Papaveri rossi" alla l vigilia  della  prima guerra mondiale 
due amici si incontrano il  primo è ,un ebreo  repubblicano il secondo un ateo socialista 
sognano  di cambiare l'italietta e  si  trovano al comizio di  Benito Mussolini (allora  socialista rivoluzionario) incontreranno   strani personaggi  nella Livorno  dei primi  del novecento
		  
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 10:37
			
			
		 | 
		
			 
#2
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Banned 
			
			
			
			
				 
				Qui dal: Dec 2013 
				Ubicazione: toscanaccio 
				
				
					Messaggi: 14,218
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
			non so  potrei  apparire presuntuoso... ma  tutto  sommato 
chi  se ne  frega mica  devo passare alla  storia 
mi distinguo dai  velleitari , dagli artisti incompresi e da coloro che hanno 
un libro  nel  cassetto , io il cassetto lo apro e sono conscio di non essere un cazzo   
		 
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 10:41
			
			
		 | 
		
			 
#3
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Esperto 
			
			
			
				
			
			
				 
				Qui dal: Apr 2012 
				
				
				
					Messaggi: 5,264
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
			Questo progetto letterario,visto lo sfondo storico,come lo pensi di legare al presente?cosa vuoi rappresentare della contemporaneità?  Complimenti per la decisione di scrivere  
		 
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 10:44
			
			
		 | 
		
			 
#4
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Banned 
			
			
			
			
				 
				Qui dal: Feb 2014 
				Ubicazione: Manciano (GR) 
				
				
					Messaggi: 727
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		 
			
			Anch'io vorrei scrivere dei libri, tanto per. 
Non c'è niente di male... quale presunzione? Se scrivere libri fosse presuntuoso vuol dire che si considera chi scrive i libri facente parte di un élite...
		 
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 10:48
			
			
		 | 
		
			 
#5
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Esperto 
			
			
			
				
			
			
				 
				Qui dal: May 2013 
				
				
				
					Messaggi: 3,749
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
			anche io ho scritto un libro qualche anno fa e l'ho pubblicato su il mio libro.it dove puoi farlo leggere ad altre persone e partecipare a un concorso della feltrinelli. Lo fanno ogni anno e se vinci vengono pubblicate tot copie dalla feltrinelli. Comunque il mio non se l'è cagato nessuno   
		 
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 10:51
			
			
		 | 
		
			 
#6
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Esperto 
			
			
			
				
			
			
				 
				Qui dal: Feb 2013 
				Ubicazione: Inferno 
				
				
					Messaggi: 973
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
			Io lo comprerei   
		 
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 10:57
			
			
		 | 
		
			 
#7
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Esperto 
			
			
			
				
			
			
				 
				Qui dal: Mar 2013 
				
				
				
					Messaggi: 3,825
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
			
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  tersite
					 
				 
				in un forum pieno di intelligenza  e  cultura 
			
		 | 
	 
	 
  
Scrivere è sempre una buona idea, organizza i pensieri   
Ed essere costanti nel farlo è ammirevole, non sono mai riuscita a farlo. 
Poi ovvio che non siamo tutti letterati, si fa quel che si può.
		  
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 15:11
			
			
		 | 
		
			 
#8
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Banned 
			
			
			
			
				 
				Qui dal: Feb 2013 
				Ubicazione: Nella mia testa 
				
				
					Messaggi: 4,344
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
			Che bello svegliarsi con un'idea e cominciare a scrivere, a me non capita da una vita! :/ 
La trama sembra carina, se avessi voglia di postare qualche stralcio sul forum io leggerei volentieri!   
		 
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 15:39
			
			
		 | 
		
			 
#9
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Esperto 
			
			
			
				
			
			
				 
				Qui dal: Oct 2013 
				Ubicazione: Torino 
				
				
					Messaggi: 913
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		 
			
			Complimenti, scrivere è un'attività veramente impegnativa. Per me è un tabù, non saprei da dove partire, non ho la mentalità giusta, né la creatività.
		 
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 15:45
			
			
		 | 
		
			 
#10
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Banned 
			
			
			
			
				 
				Qui dal: Jun 2012 
				
				
				
					Messaggi: 1,206
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
			Nah non appari presuntuoso ne ridicolo... 
Anche e soprattutto perchè oggigiorno con il diffondersi di un sacco di "case editrici" fuffa internettiane si son riscoperti tutti grandi scrittori... Persino una che un tempo era mia amica ha scritto un "libro" (ma forse sarebbe meglio chiamarlo opuscolo viste le 84 pagine..).
 
Sono case editrici in cui praticamente tu paghi per farti pubblicare il libro, non avere alcuna diffusione sul territorio nazionale e farti inchiappettare l 80% dei magri guadagni.
 
Praticamente se uno va in copisteria e se ne fa stampare 100 copie che poi vende ai suoi amici ci guadagna molto di più (anche perchè, come per quei lavori di porta a porta, trucchi e assicurazioni il 99% finisce per vendere un pò di libri a parenti e amici e poi pianta li).
 
Ti consiglio solo se e quando deciderai di pubblicarlo di affidarti ad una casa editrice seria che, eventualmente, creda nel tuo lavoro e te lo retribuisca (come si è sempre fatto e come logica vorrebbe), non che ti faccia pagare per pubblicarlo   
P.S. scusa il tono non ce l ho con te, solo non sopporto questi che perchè "pubblicano un libro" a minchia si credono grandi scrittori (e vedessi la gente che gli va dietro :O , senza nemmeno informarsi sulla "casa editrice" che c è dietro e le porcate che fa..), al pari di quelli che con una reflex si credono grandi fotografi o con una consolle da 100 euro da attaccare al pc e un programma crackato si sentono Dj
		  
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		
			 
				  
				
					
						Ultima modifica di RhyenaN;  15-03-2014 a 15:53.
					
					
				
			
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 16:41
			
			
		 | 
		
			 
#11
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Esperto 
			
			
			
				
			
			
				 
				Qui dal: May 2013 
				
				
				
					Messaggi: 3,749
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
			
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  RhyenaN
					 
				 
				Nah non appari presuntuoso ne ridicolo... 
Anche e soprattutto perchè oggigiorno con il diffondersi di un sacco di "case editrici" fuffa internettiane si son riscoperti tutti grandi scrittori... Persino una che un tempo era mia amica ha scritto un "libro" (ma forse sarebbe meglio chiamarlo opuscolo viste le 84 pagine..).
 
Sono case editrici in cui praticamente tu paghi per farti pubblicare il libro, non avere alcuna diffusione sul territorio nazionale e farti inchiappettare l 80% dei magri guadagni.
 
Praticamente se uno va in copisteria e se ne fa stampare 100 copie che poi vende ai suoi amici ci guadagna molto di più (anche perchè, come per quei lavori di porta a porta, trucchi e assicurazioni il 99% finisce per vendere un pò di libri a parenti e amici e poi pianta li).
 
Ti consiglio solo se e quando deciderai di pubblicarlo di affidarti ad una casa editrice seria che, eventualmente, creda nel tuo lavoro e te lo retribuisca (come si è sempre fatto e come logica vorrebbe), non che ti faccia pagare per pubblicarlo   
P.S. scusa il tono non ce l ho con te, solo non sopporto questi che perchè "pubblicano un libro" a minchia si credono grandi scrittori (e vedessi la gente che gli va dietro :O , senza nemmeno informarsi sulla "casa editrice" che c è dietro e le porcate che fa..), al pari di quelli che con una reflex si credono grandi fotografi o con una consolle da 100 euro da attaccare al pc e un programma crackato si sentono Dj  
			
		 | 
	 
	 
 in pratica ce l'hai con me
		  
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 17:04
			
			
		 | 
		
			 
#12
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Super Moderator 
			
			
			
				
			
			
				 
				Qui dal: Jun 2013 
				Ubicazione: Lombardia 
				
				
					Messaggi: 7,699
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
			Bell'idea   
		 
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 19:09
			
			
		 | 
		
			 
#13
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Banned 
			
			
			
			
				 
				Qui dal: Dec 2013 
				Ubicazione: toscanaccio 
				
				
					Messaggi: 14,218
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		
			
			
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  RhyenaN
					 
				 
				Nah non appari presuntuoso ne ridicolo... 
Anche e soprattutto perchè oggigiorno con il diffondersi di un sacco di "case editrici" fuffa internettiane si son riscoperti tutti grandi scrittori... Persino una che un tempo era mia amica ha scritto un "libro" (ma forse sarebbe meglio chiamarlo opuscolo viste le 84 pagine..).
 
Sono case editrici in cui praticamente tu paghi per farti pubblicare il libro, non avere alcuna diffusione sul territorio nazionale e farti inchiappettare l 80% dei magri guadagni.
 
Praticamente se uno va in copisteria e se ne fa stampare 100 copie che poi vende ai suoi amici ci guadagna molto di più (anche perchè, come per quei lavori di porta a porta, trucchi e assicurazioni il 99% finisce per vendere un pò di libri a parenti e amici e poi pianta li).
 
Ti consiglio solo se e quando deciderai di pubblicarlo di affidarti ad una casa editrice seria che, eventualmente, creda nel tuo lavoro e te lo retribuisca (come si è sempre fatto e come logica vorrebbe), non che ti faccia pagare per pubblicarlo   
P.S. scusa il tono non ce l ho con te, solo non sopporto questi che perchè "pubblicano un libro" a minchia si credono grandi scrittori (e vedessi la gente che gli va dietro :O , senza nemmeno informarsi sulla "casa editrice" che c è dietro e le porcate che fa..), al pari di quelli che con una reflex si credono grandi fotografi o con una consolle da 100 euro da attaccare al pc e un programma crackato si sentono Dj  
			
		 | 
	 
	 
 grazie ne terrò  conto... 
non ce la puoi avere con me , visto che non mi considero uno scrittore 
e certo no pagherò  per  farmi pubblicare il libro , quando  e se mai lo finirò   
per ora ho scritto solo qualche  capitolo
		  
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
	
	
	
	
		
			
			 
			15-03-2014, 20:04
			
			
		 | 
		
			 
#14
			
		 | 
	
 
	| 
			
			 Esperto 
			
			
			
				
			
			
				 
				Qui dal: Aug 2010 
				Ubicazione: Milano 
				
				
					Messaggi: 959
				 
				 
				
				
				
				     
			 
	 | 
	
	
	
		
		
			
			
		
		
		 
			
			fatti consigliare da ventolin ha un talento
		 
		
		
		
		
 |  
| 
		
		
		
		
		 | 
 
 
 
	 
	
 
	
		  | 
	
	
 
 
	
	
 
 
 
	
	
		
	
	
 
			 |