alien boy

Premetto che per distrazione ho bevuto qualche bicchiere di troppo, per cui non rispondo di quanto scrivo

Stasera sono uscito a fare una passeggiata e mi sono immerso in pensieri gravosi tipo la constatazione delle rovine della propria esistenza, il fatto di non vedere futuro dinanzi a sé, sotto ogni punto di vista.
E il fatto di non saper reagire a tutto ciò, visto che non si riesce a contare sulla razionalità, sul controllo/gestione delle emozioni, e forse neanche sull'intelligenza, quella pratica, sociale, che ti evita di farti del male da solo in molte situazioni. Ma la cosa più importante è che ancora una volta mi sono reso conto che ho un problema serio... mi sono perso un'altra volta nella città in cui abito da qualche mese, mica da ieri ... il senso dell'orientamento, diamine!
Inevitabilmente prendo una strada e mi trovo in una selva oscura che ecc. ecc.
Ironia della sorte, la gente mi chiede informazioni... però forse stasera ci ho azzeccato nel darle. Ma qualche volta mi è capitato di mandare il malcapitato dalla parte opposta a dove voleva andare (me ne sono reso conto dopo, ripensandoci). E spesso per evitare il panico dico: 'No, mi spiace, non sono di qui', 'no, guardi, è la prima volta che capito in questa città' e cose del genere, mentendo spudoratamente.
Com'è il vostro senso dell'orientamento?
1) a livello spaziale-urbanistico-geografico
2) nel muovervi nelle scelte della propria vita, nell'individuare una direzione da seguire (mi viene in mente il caso delle questioni di lavoro, ma potrebbe essere valido anche per altro) e prevedere più o meno i passi da fare, dove si può arrivare e quali ostacoli possibili incontrare.
Specie nel secondo caso, io manco di senso dell'orientamento. Devo averlo perso...

pokorny

1) Buono; non ho la memoria associativa (ovvero non so associare il posto al nome) ma che io ricordi mi sono perso solo una volta in montagna e riesco sempre a sapere grossomodo almeno da che parte sono rispetto a dove son partito. Fanno eccezione alcune grotte dove non mi perdo solo io, ma tanto la speleologia l'ho abbandonata.

2) 'na m....a, unfortunately. Ma hai fatto due domande in una, dato che all'altra, ovvero saper individuare i passi da fare per un obiettivo, posso rispondere sì, me la cavo. Ma tanto è inutile: posso pure vedere tutto ma quel che conta è quello che si è in grado di realizzare

cancellato15324

Assolutamente pessimo in entrambi i casi. ahimè.
Mi perdo ovunque, non so dare indicazioni, nè capirle o ricordarle.
Per quanto riguarda la scelte di vita, stendiamo un velo pietoso, và.

alleny82

Dipende... diciamo che in genere con l'orientamento io so un vero disastro mi perdo anche nella citta' dove sono nata(ma roma è gigantesca,abbiate pieta'..quindi vi assicuro che è abbastanza normale); quello che c'è di straordinario è che poi alla fine ritrovo la strada! Mi perdo un po' ma mi ritrovo...credo di usare l'istinto Nella vita invece mi perdo e basta

alien boy

comunque a volte non tutti i mali vengono per nuocere, a volte mi sono perso e mi sono trovato in posti belli da visitare, che probabilmente non avrei scovato se avessi proseguito per la 'dritta via', e che hanno rotto un po' la monotonia della giornata, anche se poi comincia a salire l'ansia perchè il tempo passa e si ha l'impressione di allontanarsi sempre di più dalla propria destinazione. Allora si prende finalmente la decisione di consultare google map o di chiedere info a qualcuno, che spesso dà indicazioni con disinvoltura credendo che uno possa colmare facilmente alcune sue omissioni o approssimazioni grossolane...

blackwolf

Nella mia città per andare da un punto A a un punto B diametralmente opposto ad A ci vogliono più o meno 35 minuti a piedi, e ci vivo da quando sono nata. Poi l'altro giorno sono stata incaricata di comprare il latte nel negozietto in cui andavo ogni sabato da bambina (diciamo circa a 500m da casa mia) e mi sono persa. Due volte.

Nella vita, non avendo una destinazione, non mi perdo mai

Fallito91

Io sono stato fuori recentemente,in un altra città,un giorno sono andato a piedi in un supermercato accompagnato da un ragazzo che sapeva dove andare,un paio di giorni dopo volevo riandarci questa volta da solo,mi sono messo a girare per cercarlo,ci ho provato,ma alla fine non l'ho trovato e sono andato in un altro supermercato,mi sono un po preoccupato di questa cosa di non avere senso dell'orientamento perchè non ho memorizzato la strada che ho fatto la prima volta,i posti mi sembravano tutti uguali,non mi era mai successa una cosa simile,si vede che sto perdendo colpi.

linea77

1) giusto una settimana fa ho raggiunto l'ospedale di mia nonna a piedi dalla stazione li vicina. Generalmente parto come un mulo e scelgo tenendo presente le alternative che ho escluso(cosi da poter tornare indietro nei RARI casi in qui succede) ma una volta scelta (velocemente) una strada la proseguo tenendo conto dell'attendibilità di questa(se è un vicolo cieco o una strada fuori percorso me ne accorgo). Poi al limite mi piace chiedere alle persone quando mi sento perso, "scusi per XXX?" e cose cosi. Poi la settimana scorsa avevo sbagliato la strada alla rotatoria e andando verso una Luuuunga strada chiusa sono stato fortunato e un signore che andava allo stesso posto mi ha fatto salire in macchina sua.(sarà forse questa una mia abilità?attirare persone o qualcosa del genere(?)) E da bravo mulo quale sono me ne sono altamente andato a casa a piedi nonostante mio zio mi avesse offerto un passaggio.(era andato a piedi per questioni che non sto a spiegare, però il turbamento emotivo derivato dal rifiuto del passaggio è rimasto qualche giorno).

2) in questo sono altamente pessimo! essendo io pesci,(e racchiudendo i me molte caratteristiche di questo segno) sono molto altalenante, lunatico(sinonimo di lunatico nel rendimento) e soffro nell'inverno e durante le stagioni. Ho fatto tante scelte azzardate quest'anno.(essendo appunto l'anno della scoperta di me stesso secondo l'oroscopo in qui credo) e ne ho pagato le conseguenze. Non sò dove mi porteranno. Vorrei tornare indietro ma indietro no si torna. Vediamo cosa diventerò

p.s. il mio modo di agire è uguale al senso dell'orientamento. Come percorro i miei passi compio le mie scelte