Woland12

E' chiaro che non è indispensabile... ma se per noi certe persone incarnano la nostra sofferenza è altrettanto chiaro che il desiderio di vendetta sorge spontaneo: siamo umani e l'istinto dell'occhio per occhio, dente per dente ce l'abbiamo... sta alla nostra razionalità e al nostro buon senso provvedere eventualmente a sopprimerlo...

Io non mi sono mai vendicato di certe persone che mi hanno fatto del male in passato... non l'ho fatto perchè per vendicarsi bisogna trovarsi, almeno momentaneamente, in una posizione di superiorità verso chi si vuole colpire, e io non ho mai avuto nessuna occasione di questo tipo, non ho mai potuto in alcun modo scalfire seriamente nessuna delle persone che avrei voluto colpire... (gesti ridicoli e vuoti del tipo gli buco le gomme della macchina di notte non le prendo in considerazione perchè seppure possa anche farli non avrebbe un senso).

Se mi fossi ipoteticamente trovato in una situazione simile non so se mi sarei vendicato, probabilmente no visto che non ho comunque un indole vendicativa... La vendetta mi limito a sognarmela, a immaginarmela, a fantasticarci sopra, dando sfogo ai miei istinti... ma sono convinto che attuarla veramente non mi porterebbe a stare veramente meglio... Più che la vendetta il mio sogno sarebbe paradassolmente una riconciliazione con queste persone, un chiarimento, le loro scuse. So che la cosa non esiste e non avrebbe senso nel mio caso. Per cui mi limito solo a cercare di dimenticare o a fantasticare...

orange

probabilmente se fossero stati costretti a scusarsi con me alcuni si sarebbero scusati ma la cosa sarebbe ricominciata dopo 2 giorni

Joe Hiruma

certo, non ho messo in dubbio lo stato di liberazione in cui un'ipotetica vendetta potrebbe lasciarci, però volevo sapere se secondo voi si può voltare pagina e non pensarci più... Sono il primo a dire che non è possibile...

Kos90

"...you know..you have something in your eye"

C'ho avuto il periodo dei MCR....era una delle canzoni che preferivo.

James Logan

non ho mai subito particolari episodi di bullismo nella mia vita... però ci sono delle persone che mi hanno deluso e che con le loro azioni hanno condizionato in negativo il mio modo di rapportarmi con le persone... più che vendetta però, vorrei che fossero sinceramente pentiti per il loro comportamento. Per me perdonare non è un problema, ma è difficile perdonare chi non vuole essere perdonato.

orange

vi racconto questo episodio che centra un pò poco con il bullismo ma mi mva di raccontarlo ...

All'inizio di quell'anno scolastico arriva una circolare che dice che da dopo le vacanze di Natale si poteva fumare solo durante la ricreazione (prima si poteva anche chiedere alla fine dell'ora al professore) contate l'inizio dell'anno era ca metà settembre poi ottobre novembre dicembre e metà gennaio circa no? quindi fanno almeno 4 mesi, hanno avuto un preavviso di 4 mesi, io non fumo però mi sembra una cosa abbastanza ragionevole e poi non è che chiedevano di andare a fumare ogni fine dell'ora prima ...

Dopo arriva il freddo freddo ma i caloriferi non funzionano il preside dice che non dipende da lui.

Così un giorno il rappresentante di classe, che era anche più grande aveva 20 anni.
secondo me lo faceva principalemente per mettersi al centro dell'attenzione ma va beh.
Si lamenta davanti a tutta la classe con l'insegnante presente e dice "questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso prima la legge del fumo adesso i caloriferi!
Adesso abbiamo deciso che tutti gli alunni della scuola - che poi non era tutta la scuola ma lui esagera - si metteranno davanti all'entrata per fare vedere ai genitori in che stato pietoso siamo messi" (quel giorno c'erano i colloqui e c'erano tanti genitori).

contate che tra la folla ci sono anche ragazzini di 14/15 anni ... immaginatevi ...

Così siamo usciti e siamo andati davanti l'entrata della scuola, come è stato detto, poi man mano arrivano anche gli altri alunni e il preside.
C'era un casino di gente e di chiasso il preside ci dice di fare silenzio ma ottiene il contrario allora prende il megafono, ad un certo punto una ragazzina si mette a dire "li-ber-tà li-be-rtà" ed altri ragazzi la seguono altri ragazzi si mettono a filmare con il cellulare, così alcuni della mia classe decidono di tornare in classe solo che c'era troppa gente ed abbiamo preso una strada secondaria praticamente dovevamo passare per dei laboratori mentre facevano lezione così l'insegnante che c'era dentro diceva "Eiii non potete passare per di qui" e nel girare la scuola notiamo anche che alcuni alunni erano fuori a fumare e non mentre stavamo facendo lo sciopero dei caloriferi ...
Poi torniamo in classe e il rappresentante di classe e i miei compagni erano stupiti e lui era proprio il primo a lamentarsi "non è possibile è uno schifo e quella ragazza che si è messa a dire libertà libertà e dopo voi non avete visto ma si sono anche messi a distruggere un vaso ..."


E poi lui era il primo a lamentarsi così e non era affatto un angelo a scuola, però quando gli faceva comodo ... e poi dai era prevedibile che sarebbe successa una cosa del genere no?

Fine del racconto.

andry88darkside

no avrei voluto vendicarmi prendendo a colpi di mazza la macchina nuova del mio ex amico stronzo che mi prendeva per il culo insieme a tutta la classe quando stavo palesemente male, ma poi ho rinunciato...una volta mentre passavo lì vicino ho fatto un graffietto con le chiavi sulla carrozzeria ma niente di che, manco si vede...se lo sarebbe meritato cmq...

superagitato

e se lo meritava sì, sto coglione.

Anonimo123

No, purtroppo non sono riuscito a vendicarmi.

Anzi per adesso l'unico ad aver perso sono io, purtroppo i bulli, e la società in generale, hanno vinto!
Credevo di riscattarmi in qualcosa, ad esempio negli studi, ma nisba.Sono altre le cose che contano nella vita, loro ce le hanno e io no

inconstant_moon

mai. col risultato che covo ancora molta rabbia repressa, accumulata negli ultimi 15/18 anni.

Who_by_fire

Sei stata bullata?

inconstant_moon

alle medie,specie in prima (quando ero una creatura totalmente inerme), e un pochino alle elementari. tu?

Cristal

La penso come te e purtroppo anch'io non ho mai avuto occasioni concrete di far del male a chi ne ha fatto a me. Se avessi avuto l'occasione di nuocergli almeno un pochino penso proprio che l'avrei fatto.
Però non ci penso neanche ossessivamente, mi hanno rovinato la vita abbastanza, non c'è bisogno che me la faccia avvelenare ancora pensandoli visto che ora almeno non ci ho più a che fare. Sogno di vendicarmi un giorno facendo la vita che desidero, magari che loro vengano a sapere che con tutti i loro sforzi non sono riusciti a rovinarmi la vita come volevano.

Who_by_fire

No, mai stato bullato x fortuna. Si "limitavano" ad escludermi e trattarmi da persona di serie B con naturalezza.

inconstant_moon

... non che sia tanto meglio: sempre di rifiuto si tratta.
(quello io l'ho sperimentato principalmente al liceo)
e come mai facevano così?

Who_by_fire

Non è mai stata un'emarginazione attuata con odio, o con sadismo. Era più una cosa... come dire... "naturale", "nelle cose", "scontata".

Comunque, non sono sempre stato solo rifiutato: ho avuto (anche da piccolo) delle persone che mi hanno + o - accettato o che si sono messe in relazione con me stimandomi e considerandomi.
E' che prevalentemente ho vissuto un senso di esclusione; la causa è il mio carattere e -credo- il non aver incontrato persone un po' più sensibili.

very90

A me ci sono stati diversi episodi alle elementari, qualcuno alle medie e diversi nei primi 2 anni di superiori. Dal 3 in poi nulla più per fortuna.
Per fortuna anche che i malfattori non me li ritrovo quasi mai davanti, però ti capisco per la rabbia repressa...

inconstant_moon

quindi la timidezza?
anche nel mio caso è tutto sommato dipeso da me..ma di questo abbiamo più o meno già parlato.

Who_by_fire

Trovo inquietante e triste che persino una ragazz(in)a possa essere oggetto di bullismo!

Who_by_fire

Eh sì. Il non sapere come "farsi valere" in mezzo allo zoo darwiniano dei coetanei.