Bluevelvet93

Grazie.

Equilibrium

Devo dire però che rispetto al passato son diventato molto più diffidente e acidulo, dipende anche da chi ho di fronte, l'esperienza mi ha insegnato che certa gente ti rispetta se la tratti male.
Con le ragazze però sono sempre abbastanza gentile e forse è qui che sbaglio, non deve essere sempre ma solo con chi merita

Marchese

Generalmente sì.

Aree

Ci sono ragazze a cui piace la gentilezza...nel modo giusto,
se per gentilezza si intende fare da zerbino non è entusiasmante...se s'intente ascoltare, capire, ma anche dire cosa si pensa e confrontarsi secondo me molte non possono che esserne attratte

utentex

Si, soprattutto quando prendo gli psicofarmaci

Equilibrium

Appunto il modo giusto, che poi sto modo giusto
A me veniva naturale comportarmi cosi, in passato ero gentile con tutti, ma forse più che gentilezza era sudditanza, ossia mi comportavo cosi per paura di espormi...forse...per paura di essere rifiutato, perché forse cosi mi era stato inculcato dalla famiglia.
Date le mazzate subite, sono diventato più rognoso, non con tutti, ma solo con chi è arrogante, presuntuoso e maleducato.
Con le ragazze è diverso però, sono più tollerante diciamo, dalle ragazze mi sento più giudicato, non vorrei sembrare antipatico, ho molta più paura di essere rifiutato, insomma non faccio prevalere il merito e questo, potrebbe apparire azzerbinamento, poco carattere

Quindi il modo giusto dovrebbe essere che se ti comporti bene, se sei gentile a tua volta, se sei educata allora io sono gentile con te, ma quando ti comporti male divento bastardo e stronzo, ossia quando serve

HellBell

Sì, generalmente lo sono. A volte lo divento fin troppo gentile. Con gli ultimi tempi sono cambiato, sono diventato più diffidente e schietto.

Allocco

Penso che la gentilezza sia un'arma potente ma rischiosa.
Immagina di essere molto gentile, per quanto possibile, con quelle persone che scattano per niente, criticano e rompono costantemente, o pretendono tante tante cose senza magari dare granché in cambio.
Queste persone se ne approfitterebbero.

Perché la regola d'oro della gentilezza è farne la propria visione del mondo!
E se così avviene, il primo a godere della tua gentilezza devi essere tu.
Se la gentilezza verso te stesso diventa una priorità, seguita da quella verso chi ami da vicino, seguita mano a mano da tutti gli altri; allora la tua sarà una gentilezza di sostanza e non di forma, perché sarai disposto a dare ciò che puoi come tempo e risorse per donare attenzione e prestare aiuto agli altri, ma non diventerai loro servo dal momento che il tuo tempo e le tue risorse sono limitate.

Purtroppo non si può fare tutto, e non si può star male per tutti.
La gentilezza funziona solo se si è clementi anche con sé stessi.

Premesso questo, io sono gentile con chi posso, quando posso, finché posso

alessietto

Si generalmente sono gentile ed è una delle poche cose di cui posso andar fiero

utopia?

domanda di difficile risposta


solitamente, cerco d'esser il più accomodante possibile

penso l'importante sia piuttosto non superare il limite dell'andare contro i propri principi in favore del prossimo

cancellato13248

Vogliamo comparare la gentilezza delle persone semisconosciute ( a cui non frega nulla di noi e che ha l'ansia di apparire bene ) con l'onesta brutale dei nostri genitori?

Stefania90

Tendenzialmente sono gentile di natura, se gentile vuol dire accomodante, non aggressiva nei modi, "premurosa" anche con gli sconosciuti, lo sono sempre stata, forse troppo, però accade che in alcuni casi diventi un "pò isterica", (sopratutto se non dormo da molte ore, se ho bisogno di stare un pò per conto mio da da sola o sono sotto stress, se si combinano queste tre cose insieme divento proprio isterica a livelli di manicomio) e in quei frangenti perdo la mia naturale propensione alla gentilezza diventando offensiva, scorbutica, scontrosa attaccabrighe. Succede spesso durante gli esami perchè proprio durante gli esami si combinano quelle situazioni di cui sopra, (non dormo,non ho tempo per me,sono sotto stress) e mi è capitato una volta di rispondere malissimo al mio professore facendo una figuraccia, e di mandare a caga...un segretario della facoltà.

eVito Corleone

Osama Bin Laden era una persona calma e gentile.

simopi

Si sono sempre gentile, anche se solamente di facciata: non sempre ho il coraggio di "dire la mia" soprattutto se è in contrasto con gli altri, perché temo le risposte... Però come dice qualcuno alla lunga mi prendono per tonto, allora a quel punto chiudo io.

BANZAI!

si, abbastanza almeno

Sayuri

Generalmente sono gentile, ma tendo a passare da un estremo all'altro se noto che la persona che ho di fronte sta cercando di imbrogliarmi o prendermi in giro.

kasper-me

Prima molto di più.....
....l'equazione timido e gentile mi é fruttata talmente tanto sfottò e presa x il culo, xché in troppi han visto la cosa come timido+gentile=sfigato

Ora sono cortese, educato.....ma sicuramente meno gentile con le persone, visto che é una qualità così poco apprezzata.....cerco di riservarla per i pochi che apprezzano

Passiflora

Sono molto d'accordo, cerco il piu' possibile di essere anch'io cosi', e sempre piu' spesso ci riesco.
La gentilezza e' il dono piu' grande che mi sento di fare, a chi se la merita, e scopro che son molti quelli che ne hanno davvero bisogno.
Sto in guardia, e' un atteggiamento non passivo, ma di profonda consapevolezza.

Due altre cose:
- andare via da situazioni stressanti mi e' servito moltissimo.
I genitori a una certa eta' non cambiano piu', e' inutile combatterli.
Meglio andare.
- caspita si va spesso e volentieri in OT (anche in altri thread), ma sempre sullo stesso argomento... manco ci fosse un campo magnetico che attrae tutto in quella direzione !!!

Wolferstein

Si sono gentile ma anche abbastanza paranoico e tendo pure io a diventare maleducato facilmente se qualcosa non mi va......

Aree

Esatto è soprattutto di questo che parlo