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Vecchio 18-05-2009, 19:50   #21
Esperto
L'avatar di thx1138
 

Direi che sono agnostico. Voglio dire che se credessi o meno non cambirebbero i miei valori e il mio stile di vita.

ciao

rob
Vecchio 18-05-2009, 20:34   #22
Esperto
L'avatar di wootz
 

Anche io tendente all'agnostico. Anche se qualche volta mi piace credere che ci sia qualche forza che regola tutto.
Vecchio 18-05-2009, 21:53   #23
Esperto
L'avatar di HurryUp
 

Quote:
Originariamente inviata da Viridian Visualizza il messaggio
No, non lo sono per tre motivazioni tanto schematiche quanto sentite:

1) Ho un approccio prettamente scientifico alla realtà - approccio, questo, che non smette mai di stupirmi, di interessarmi e di appassionarmi. Probabilmente un minimo di metafisica e casualità sarà inevitabile nelle circostanze di tutti giorni ma tra la un sentiero fondato sulla fede ed uno basato sulla scienza preferisco certamente quest'ultimo.
Bisogna distinguere però tra due diversi spiriti scientifici. C'è lo spirito scientifico che è mosso dal puro desiderio di eliminare la dimensione trascendente dalla realtà... questo spirito scientifico è proprio di quelli che vogliono eliminare ogni associazione di mistero, di trascendenza, all'osservazione della realtà.
Poi c'è lo spirito scientifico che invece è mosso dal fascino per il mistero, che pone la verità assoluta su un livello comunque trascendente, e in cui la ricerca scientifica rappresenta, metaforicamente, la costruzione della torre di Babele, con cui l'uomo tende alla ricerca di una Verità comunque trascendente.
In pratica, i primi sono mossi dalla cinica pulsione di voler eliminare ogni fondamento al senso del mistero e rendere la realtà totalmente immanente, provano quasi una sensazione di piacere a mortificare il senso mistico, l'intuizione esistenziale/trascendentale umana, i secondi hanno uno spirito di ricerca del tutto diverso.
Personalmente io faccio parte di questi ultimi.
Vecchio 18-05-2009, 22:14   #24
Intermedio
L'avatar di NeverGiveUp
 

Come possiamo fidarci di un Dio che ha creato, in qualche maniera, tutto il mondo in una settimana e poi non ha più fatto un cazzo per millenni?
Vecchio 18-05-2009, 22:36   #25
Esperto
L'avatar di calinero
 

Quote:
Originariamente inviata da NeverGiveUp Visualizza il messaggio
Come possiamo fidarci di un Dio che ha creato, in qualche maniera, tutto il mondo in una settimana e poi non ha più fatto un cazzo per millenni?
perchè poi toccava a noi
Vecchio 18-05-2009, 22:45   #26
Intermedio
L'avatar di NeverGiveUp
 

Se la bibbia prova l'esistenza di Dio, allora i fumetti provano l'esistenza di Nembo Kid!
Vecchio 18-05-2009, 22:51   #27
Esperto
L'avatar di calinero
 

se la religione fosse una cosa per tutti, il paradiso sarebbe sovraffollato
Vecchio 18-05-2009, 22:56   #28
Intermedio
L'avatar di NeverGiveUp
 

Porto sempre una pallottola nel taschino all'altezza del cuore. Un giorno qualcuno mi ha tirato una Bibbia e la pallottola mi ha salvato la vita .
Vecchio 18-05-2009, 22:59   #29
Esperto
L'avatar di calinero
 

la miglior trovata del diavolo è stata quella di inventare gli atei (adat cit.)
Vecchio 18-05-2009, 23:07   #30
Intermedio
L'avatar di NeverGiveUp
 

Chi possiede scienza e arte ha una religione.
Chi non ha scienza e arte deve avere una religione.
Vecchio 18-05-2009, 23:10   #31
Esperto
L'avatar di calinero
 

solo chi conosce bene la scienza può affidarsi alla religione per superarne i limiti
Vecchio 18-05-2009, 23:13   #32
Intermedio
L'avatar di NeverGiveUp
 

Storicamente parlando, le religioni sono state comunemente organizzate per qualche ulteriore scopo: sfruttamento, controllo della massa ecc.
Vecchio 18-05-2009, 23:14   #33
Esperto
L'avatar di calinero
 

bè anche la scienza ha spesso quello scopo
Vecchio 18-05-2009, 23:25   #34
Esperto
L'avatar di HurryUp
 

Quote:
Originariamente inviata da Viridian Visualizza il messaggio
Hurry, in questo caso non l'approccio in sé a far la differenza ma bensì il "come" ed il "perché".

Se l'aspirazione di uno scienziato prevedesse una ferrea esclusione dell'inesplicabilità di alcuni avvenimenti - e l'altrettanto strenua confutazione di tutto quel che che è trascendente, verrebbe probabilmente meno il dinamismo che è alla base della stessa scienza a favore di una schematizzazione a dir poco asfissiante.
Potrebbe anche non essere solo un problema di stile, ma anche un problema scientifico. Cioè, potrebbe darsi che la scienza, quando raggiunga un livello critico di evoluzione, si basi su modelli non formali, ma sistematici.Può darsi cioè che prima o poi si scopra che la struttura della realtà segua logiche che non sono isomorfe a un sistema formale, ma a un sistema di pensiero analogico-associativo-deduttivo (in pratica, la scienza del futuro potrebbe dover adottare un linguaggio poetico).
Vecchio 18-05-2009, 23:54   #35
Esperto
L'avatar di calinero
 

alla fine l'uomo elogia la scienza perchè è una sua creazione
Vecchio 19-05-2009, 00:00   #36
Esperto
L'avatar di calinero
 

eppure l'anima non la sanno spiegare manco le moderne neuroscienze (anche se ci hanno provato a spiegare come funziona il cervello e le emozioni, come macchina... ma è triste pensare a noi come delle macchine)
Vecchio 19-05-2009, 00:06   #37
Esperto
L'avatar di Milo
 

Però se fossimo delle macchine un domani si potrebbe sconfiggere la morte
Vecchio 19-05-2009, 00:10   #38
Esperto
L'avatar di calinero
 

la scienza non potrà mai spiegare il concetto di infinito, se non con un simbolo
e il big bang è solo una spiegazione su come l'energia sia mutata, non su come mai esisteva già (l'energia non si crea e non si distrugge, ma si trasforma, no? )
Vecchio 19-05-2009, 01:40   #39
Esperto
L'avatar di HurryUp
 

Quote:
Originariamente inviata da Viridian Visualizza il messaggio
Preferivo davvero la psicostoria. =)

La scienza è tanto formale quanto sistematica - forse tu per sistematica intendevi "relativa ad un sistema analogico deduttivo-associativo".

Comunque l'essenza della scienza risiede già di fatto nella capacità di poter osservare e riprodurre sperimentalmente un determinato avvenimento, descrivendone l'andamento, i fattori scatenanti e i risultati finali. Queste sono le modalità d'espressione di cui si avvale - non c'è bisogno di linguaggi particolari di alcuna sorta, la semplice dimostrazione già di per sé è un mezzo comunicativo valido per la scienza.

Se intacchi queste caratteristiche, non si parla più di approccio scientifico.
Con questo approccio si possono analizzare le dimensioni che seguono delle leggi formali. Il pensiero è una dimensione reale che segue un processo analogico-associativo, e per analizzare queste dimensioni non basterà il tradizionale metodo scientifico. Quando cambierà il paradigma di realtà, la poesia diventerà parte integrante del metodo scientifico.
Vecchio 19-05-2009, 07:42   #40
Avanzato
L'avatar di minavagante
 

credo in un'entità superiore,
nn credo nella chiesa,nei preti,nelle suore, sono esseri come noi e come noi sbagliano anzi forse anke più di noi! dato ke sono legati a delle leggi stabilite da loro stessi difficilissime da seguire e da mantenere....e poi la chiesa si è makkiata anch'essa di gravi colpeke semplici scuse nn possono cancellare....l'ergersi al giudicare tutto e tutti nn spetta a loro in quanto come noi esseri umani nn sono secondo me in grado di farlo.
e poi nn basta la carezza e la preghiera a salvare bambini poveri,malati ke muoiono di fame elargissero i loro tesori accumulati in anni di potere esercitato sulle persone....
vederli li diffondere speranze e carezze x poi salire sui loro modernissimi elicotteri e scendere in case ke sono regge serviti e riveriti mi fà orrore quindi come si può credere nella chiesa quando loro x primi nn seguono le loro stesse regole.....ci sarebbe tanto altro ankora più sconcertante di cui dibattere.....cmq una cosa è certa c'è un'entita superiore ma in loro nn credo propio alberghi essa!!!!!!
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