Mr. Blue Sky

Allora non sono il solo. Mai guidato un motorino Sarà l'influenza morettiana, ma l'idea di girare in vespa (non altri motorini, proprio la vespa) di notte, da solo, con le strade vuote, penso che per me possa essere una cosa... boh, indescrivibile.

Poi magari provo e mi fa schifo, però intanto l'idea mi attira un sacco.

correnti

Ciao Zagrebelsky. Ho trovato la tua storia molto interessante, e ho notato che ci sono alcuni aspetti che la rendono simile alla mia. Sono un tuo coetaneo, e anche nel mio caso l'educazione ricevuta da mia madre (ed in parte da mia nonna) ha contribuito a scatenare molte delle ansie che mi porto dietro. A volte i genitori possono fare dei veri e propri disastri, illudendosi invece di fare il "bene" dei figli. Non dobbiamo però farci scoraggiare da questo, dato che alla nostra età abbiamo tutto il tempo per cambiare le cose, anche se a volte siamo troppo pessimisti per accorgercene e ci diamo per spacciati. La cosa più saggia da fare, anche se all'inizio sembra impossibile, è provare a migliorare facendo piccoli passi. In alcuni momenti ci sembra di essere gli unici ad avere problemi. Sembra che la vita di tutti gli altri sia serena, piena e felice. Ma non è così. Tutti devono portare una croce sulle spalle. Fa parte dell'esistenza. Questo lo voglio ricordare anche a me stesso, perché ogni tanto mi capita di dimenticarlo. A mio parere, credo che molti dei consigli che ti sono stati dati da altri utenti che mi hanno preceduto siano validi. Soprattutto l'iscrizione ad una scuola serale (anch'io mi sono diplomato alle scuole serali, e posso dire in tutta sincerità che sono stati degli anni molto belli). Ti darebbe la possibilità di tenerti impegnato con qualcosa di costruttivo, conosceresti nuove persone, impareresti tante cose utili e avresti un titolo di studio che potrebbe anche aiutarti nella ricerca di un lavoro. Inoltre, "sperimenteresti" un ambiente nuovo, cosa che senz'altro arricchirebbe il tuo scarno bagaglio di esperienze di vita. Sicuramente aumenterebbe la tua autostima, e prenderesti coraggio nel fare anche altre cose (per esempio, la patente). Quando si incomincia ad accettare le sfide, poi ci si prende gusto, e la paura di non avere la forza di affrontarle pian piano svanisce e si diventa più ottimisti. Non aver paura di fallire. Se non agisci per paura di fallire, in realtà hai già fallito. Se invece ci provi, hai sempre una possibilità di farcela. Ti faccio tanti auguri di "buon cambiamento" e spero di essere riuscito a rincuorarti un pochino. Comunque, continua a scrivere, che fa sempre bene sia a te che agli altri. Coraggio, che con un po' di impegno le cose si sistemano .

firestorm

Per come la vedo io il fatto della patente non è una cosa su cui vergognarti,non sai quante persone conosco che non sono riusciti a prenderla,al massimo potrebbe dare fastidio a te il non averla,ma io non mi preoccuperei del giudizio degli altri per questa cosa,e per quanto riguarda il lavoro,sono nella stessa barca anche io,ho 24 anni e non so fare nulla,il mio diploma di perito tecnico per il turismo non mi da nemmeno tanti sbocchi e inoltre l'essere sociofobico non aiuta molto ,e inoltre puoi dire tutto quello che vuoi su questo forum,nessuno ti giudica qui.

Mirrorpriors

Pesante leggere queste storie. Molto pesante. Soprattutto quando sono simili alla mia. Oltre a dirti che ti capisco non posso far altro .

Zagrebelsky

ho prenotato una visita psicologica

Rei

Ciao! Purtroppo ti capisco fin troppo bene..la tua situazione familiare è molto simile alla mia. Mia madre non mi ha mai permesso di fare le esperienze normali di vita perchè ha sempre paura di tutto e quindi ora mi ritrovo a non sapermela cavare, ad essere un'imbranata.
Hai fatto bene a prenotare una visita psicologica, io ci avevo provato anni fà poi avevo lasciato perdere..ma penso che anche io ci ritornerò a breve. Il problema sono i tanti soldi che partiranno
Posso solo dirti di non mollare, cercare di fare le cose che più ti piacciono senza menzogne anche a costo di isolarti. Con le menzogne non si va da nessuna parte Ho letto che volevi fare lo spazzino, perchè non vedi se cercano spazzini nella tua città? Cerca di fare qualcosa durante il giorno anche se ti pesa e non hai voglia..qualunque cosa per farti uscire da questo "torpore". Io ho iniziato un corso di spagnolo, poi di inglese ecc..

Bluevelvet93

Hai provato a vedere se riesci a trovare psicoterapeuti gratuiti in zona?

cancellato13317

Anche se la mia esperienza è diversa dalla tua perché nel mio caso la famiglia è stata molto assente, mi sono identificata in queste cose che hai scritto perché le ho vissute e in parte le vivo ancora.

Coi parenti ho preso le distanze e ho fatto lo stesso con tutte quelle persone che mi mettevano ansia da prestazione. Cerco di pensare che anche loro se si fossero trovati nella mia situazione avrebbero avuto gli stessi problemi. Se io mi accuso il loro giudizio mi pesa se io invece cerco di comprendermi e di accettare i miei limiti non mi interessa quello che dicono. Purtroppo in certe famiglie c'è una sorta di "fobia della debolezza" devi sempre e comunque dimostrare agli altri di essere chi sa chi e questo rende nevrotici.

Nel mio caso la psicoterapia mi ha dato una grande mano ma ho dovuto cambiare molti terapeuti prima di trovare quello giusto. Per quanto mi riguarda la preghiera è la cosa che mi ha aiutato di più a tagliare il cordone ombellicale con le ossessioni familiari e con le dipendenze in genere.
La più grande dipendenza per me è quella dal giudizio degli altri.

Sulla questione patente io l'ho presa a 28 anni solo per necessità ma non me ne fregava assolutamente niente di prenderla e infatti appena ho potuto ho venduto la macchina...

*Stellina*

Una madre oppressiva che non ti lascia uscire di sera, non ti lascia fare un viaggio, ti chiama ossessivamente 10 volte al giorno per sapere con chi sei e dove sei... chiama le persone che frequenti per parlare male di te o allontanarle da te??? So che significa.. è la mia.. forse è anche peggio della tua...
Credimi,sei fortunato ad avere amici (anche seal prezzo di mille bugie).. io invece, a parte quelli virtuali, sono sola... o meglio, vabbè... ho delle frequntazioni con persone anziane di chiesa.. non so se valga.
Per ul resto.. ti consigliano tuti psicoterapia. Ne ho fatte parecchie.. tutte gratuite e di basso livello, ma sono al punto di partenza, non mi smuovo da qui. Ogni minimo passo in avanti che tento di fare viene boicottato pesantemente da mia madre... non ho più la forza di lottare e remare contro di lei, sinceramente.. sta arrivando l'estate, la solita estate da reclusa in casa per la vergogna del mio sudore.. senza un lavoro, senza nessuno.. a 34 anni, con nessuna prospettiva davanti a me.
Nessuno che consigli farmaci a manetta?? Servono?? A me dicono che se non prendo psicofarmaci non ne uscirò mai.. sarà.. a che può servire uno psicofarmaco se non a rincretinirmi o a mandarmi definitivamente in pappa il cervello?? Tanto la sicurezza in me stessa e tutte le esprienze che non ho MAI fatto... non le potrà colmare una pastiglia.. ma nesusno lo capisce

zoe666

uno dei miei sogni ricorrenti è guidare la moto di notte, per strade deserte.
Mi lascia addosso, al risveglio, un senso di esaltazione e libertà indescrivibile.
Nella realtà non ho mai guidato un motorino se non due volte in cui dopo tre metri mi stavo sfracellando a terra.

Per il fatto della patente, "nessuno nasce imparato", si dice, e non devi vergognarti di imparare tardi. Non è vero che non puoi cavare un ragno dal buco, io ricordo che le prime volte che facevo le guide, con un mio paziente amico, ero davvero una frana.
Addirittura non ero capace a mettere la freccia, non capivo il concetto di come si girasse a destra o a sinistra
Poi diventa meccanico, ma ci vuole tanto, è normalissimo essere impediti all'inizio.

Per il resto, prima cosa l'aiuto psicologico, se puoi.

The_Sleeper

cancellato11788

Mi spiace, ma è evidente che certi genitori in effetti sono capaci di rovinare l'esistenza ai figli. Prima ti emancipi da loro meglio è.

Zagrebelsky

Non potrò mai farcela con le donne

Devo scendere per andare a trovare degli amici e non ci riesco, davanti al mio portone ci sono tre belle ragazze....e mi sento in disagio, mi sentirei osservato, squadrato, ho paura

Probabilmente aspetterò che se ne vadano per scendere

Che triste che sono, che coglione che sono, mi faccio pena

Bliss

Non sei il solo che ha costruito un castello di bugie, capisco come ti senti, io non so come uscirne

Qwerty

quello che trovo sconvolgente nel racconto e' augurare la morte alla madre unica colpa di quale tutto sommato sarebe essere apprensiva e cercare di prteggere figlio dai pericoli...

mdh

in effetti... poi di queste cose ci si pente sempre quando ormai è troppo tardi

*Stellina*

Io ce l'ho fatta con i ragazzi.. se avessi voluto.. avrei potuto farci di tutto... ma io volevo il vero amore, cosa che gli esseri umani non sono in grado di dare. Ce l'ho fatta solo dopo aver conosciuto il loro dentro.. che si è sempre rivelato finto... e non mi è servito a niente... sono a livelli da suicidio, senza alcuna voglia di vivere, di lottare.. di vedere il sole... un sole che poi odio, che mi fa solo sudare e mi ricorda tutti i giorni che sono un mostro inutile che nessuno voleva e che non doveva nascere
Fregatene di queste bellone... e vivi la tua vita.. tu che almeno hai degli amici... a me la vita ha negato anche questo, oltre a tutto il resto

Zagrebelsky

mi dispiace, sul serio

Tararabbumbieee

Pienamente d'accordo, anche secondo me è il passo giusto da fare, e per di più il prima possibile!

Zagrebelsky

Ciao ragazzi, perdonate l'ora tarda, ma....avevo voglia di scrivere.

Credo sia passato incredibilmente un'anno da quando ho scritto quel papello, e sarei un bugiardo se vi dicessi che non è cambiato nulla, ma con ordine

La situazione lavorativa è rimasta uguale (ovvero 0), parenti idem, genitori.....mia madre rompe sempre i coglioni ma sono diventato più cinico: me ne frego dei suoi orari (io esco comunque poco perchè sono a piedi/non ho soldi....) e le scenate ci sono sempre, ma se prima m'innervosivo ora me ne frego

Triste, perchè tra due persone adulte non si deve arrivare a questo punto, ma mia madre non cambierà mai, quindi ho dovuto solo fregarmene, per il resto ho buoni rapporti con lei (come vi dicevo, mia madre mi vuole troppo bene) anche perchè mi ha aiutato in due decisioni importanti

Ad inizio febbraio pesavo 117 kg: ho deciso di mettermi a dieta al 5 di maggio ultimo controllo, pes 99,4 kg

Non so se è molto, ma la differenza a livello visivo è enorme, sto meglio, mi muovo meglio e posso indossare cose che non potevo prima, e dovrò andare in palestra per rassodare la pelle in eccesso etc

La seconda è la patente: mi sono iscritto verso aprile e a fine giugno avrò gli esami.....per ora sta andando bene, spero di farcela....mio padre si è dimostrato incredibilmente comprensivo e vuole aiutarmi a prenderla anche se io sono diffidente non verso la voglia d'aiutarmi, che è sincera ma per il suo carattere è brutto

Per quanto riguarda l'altro sesso, nada: ho avuto un avvicinamento con un amica che si era lasciata dopo due anni, una ragazza fragile e insicura che è venuta letteralmente a piangere su di me.....io non so cosa voglia dire veramente "innamorarsi", ma lei è la cosa più vicina a questa parola, almeno fisicamente, ne sono attratto da anni

Mi ha cercato lei, abbiamo cercato d'uscire insieme ma nada, poi lei ha trovato delle persone che l'hanno aiutata a svagarsi, siamo rimasti sempre in contatto in maniera carina ma lei ora esce tutti i weekend, visto che questi amici hanno i mezzi.....e forse ha conosciuto un ragazzo con il quale la cosa è seria

Io non mi sono dichiarato e non gli ho fatto capire i miei sentimenti, lei pure, non c'è nessuna cosa per essere gelosi....eppure questa cosa mi ha un pò intristito perchè forse ho perso un'occasione per provarci, forse è questa la causa della mi diciamo......"tristezza" (non sto piangendo ovvio, forse la parola giusta è delusione o stizza)

Ho delle ragazze a scuola guida, ma vi ripeto: il parlare o starci insieme non mi da tanti problemi, è il provarci perchè....non ho mai avuto esperienze, non perchè sia stupido o ignorante ma per la mia timidezza...il problema è che ora sta sorgendo un grosso problema: ho voglia di sesso, troppa

Non voglio andare a prostitute perchè non risolverebbe il mio problema con le donne, ma è l'unico modo per soddisfare la pulsione fisica che ho...

Ho scritto un altro papello, ma questo è l'unico posto dove posso dire queste cose e sfogarmi, scusate ancora.