Originariamente inviata da feaanor
STORIA DELL'IMPERO BIZANTINO di GEORG OSTROGORSKY
Semplicemente, è uno dei pilastri della storiografia bizantina, ad opera di uno dei più grandi bizantinisti del secolo scorso. Ostrogorsky ricostruisce più di mille anni di storia, trattando in dettaglio ogni argomento: militare, politico, economico, sociale e religioso. Particolare importanza l'autore attribuisce all'aspetto giuridico di Bisanzio, come fondamento della sua struttura sociale (ovvero, la costituzione dei temi, le province bizantine, e la figura del contadino-soldato), su cui l'autore si sofferma illustrando in modo particolareggiato i provvedimenti legislativi di ogni sovrano. Grande importanza anche è data alle diatribe religiose.
Il grandissimo pregio del libro è unire la ricchezza, il dettaglio e la precisione di un'opera storiografica (e quindi rivolta agli esperti del settore) con la tensione narrativa degna di un romanzo, visto che l'autore non suddivide l'argomento per settori ma segue l'ordine cronologico, narrando in dettaglio le guerre e le intricate vicende dinastiche.
Si ha così modo di appassionarsi alle vicende narrate (Eraclio, Basilio II, Isacco Comneno) e ridare il giusto merito alla parabola dell'impero bizantino, troppo spesso disprezzato e dimenticato, e finalmente inserito nel posto che gli spetta, cioè di anello di congiunzione diretta con l'impero romano, in modo però diverso dalla tradizione cattolica-occidentale. A questo proposito, l'autore attribuisce grande importanza anche ai rapporti di Bisanzio con gli slavi e con l'allora nascente mondo russo.
Il libro ha un ricchissimo apparato di note, introduzioni alle fonti, genealogie di Bisanzio e dei regni vicini, alberi genealogici e soprattutto delle magnifiche cartine.
Data la sua freschezza e profondità, è consigliato anche a chi è digiuno di storia bizantina (quale ero io in effetti).
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