|
15-04-2014, 15:11
|
#1
|
Avanzato
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Tra persone orribili.
Messaggi: 328
|
È riferito a una parte probabilmente ristretta del forum. Per quanto siano passati alcuni anni, mi capita di ripensare a brutti comportamenti tenuti da me in passato nei confronti di certe persone a cui di tanto in tanto mi capita di ripensare.
Il brutto è che sono cose che non mi azzarderei mai di dire a nessuno per la vergogna ne affronterei con la persona suddetta, tendendo a evitarci reciprocamente e non conoscendoci neanche bene.
A qualcuno sono capitate situazioni simili? Come ci convivete?
È strano perché malgrado tutte le cose passate mi basta un singolo evento fatto da me per starci male a distanza di tempo, anche se dovrei chiudere la cosa li senza pensarci e cercare di guardare avanti (perché in quanto a cambiare credo di averlo in buona parte già fatto)
|
|
15-04-2014, 15:58
|
#2
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,959
|
In una predicazione pronunciata all’apertura del Giorno dell’Espiazione, il Rabbi di Gher usò parole audaci e piene di vigore per mettere in guardia contro l’autofustigazione:
“Chi parla sempre di un male che ha commesso e vi pensa sempre, non cessa di pensare a quanto di volgare egli ha commesso, e in ciò che si pensa si è interamente, si è dentro con tutta l’anima in ciò che si pensa, e così egli è dentro alla cosa volgare; costui non potrà certo fare ritorno perché il suo spirito si fa rozzo, il cuore s’indurisce e facilmente l’afflizione si impadronisce di lui. Cosa vuoi? Per quanto tu rimesti il fango, fango resta. Peccatore o non peccatore, cosa ci guadagna il cielo? Perderò ancora tempo a rimuginare queste cose? Nel tempo che passo a rivangare posso invece infilare perle per la gioia del cielo! Perciò sta scritto: ‘Allontanati dal male e fa’ il bene”, volta completamente le spalle al male, non ci ripensare e fa’ il bene. Hai agito male? Contrapponi al male l’azione buona!”.
Martin Buber, Il cammino dell’uomo
|
|
15-04-2014, 18:39
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 1,001
|
Quote:
Originariamente inviata da Drecks
A qualcuno sono capitate situazioni simili? Come ci convivete?
|
A me si, e ci convivo abbastanza male. Uno dei motivi principali che mi bloccano dall'uscire tranquillamente di casa è il timore di incontrare qualcuna di queste persone con cui ho un passato irrisolto. Abito in un paesino del cavolo e quindi questo limita parecchio la mia vita. Alcune di queste persone non posso evitarle sempre (familiari, vicini di casa), ma ho con loro rapporti abbastanza assurdi e spiacevoli. Il "bello" è che mi dispiace di sta cosa, mi mancano queste persone, vorrei tanto avere il coraggio di affrontarli a viso aperto e risolvere, recuperare i rapporti, ma non ce l'ho questo coraggio per ora.
|
|
15-04-2014, 18:50
|
#4
|
Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: TO
Messaggi: 105
|
Quote:
Originariamente inviata da sadsilversoul
A me si, e ci convivo abbastanza male. Uno dei motivi principali che mi bloccano dall'uscire tranquillamente di casa è il timore di incontrare qualcuna di queste persone con cui ho un passato irrisolto. Abito in un paesino del cavolo e quindi questo limita parecchio la mia vita. Alcune di queste persone non posso evitarle sempre (familiari, vicini di casa), ma ho con loro rapporti abbastanza assurdi e spiacevoli. Il "bello" è che mi dispiace di sta cosa, mi mancano queste persone, vorrei tanto avere il coraggio di affrontarli a viso aperto e risolvere, recuperare i rapporti, ma non ce l'ho questo coraggio per ora.
|
Oh, credevo di essere l'unico a pensarlo!!
|
|
15-04-2014, 22:17
|
#5
|
Avanzato
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Tra persone orribili.
Messaggi: 328
|
Quote:
Originariamente inviata da sadsilversoul
A me si, e ci convivo abbastanza male. Uno dei motivi principali che mi bloccano dall'uscire tranquillamente di casa è il timore di incontrare qualcuna di queste persone con cui ho un passato irrisolto. Abito in un paesino del cavolo e quindi questo limita parecchio la mia vita. Alcune di queste persone non posso evitarle sempre (familiari, vicini di casa), ma ho con loro rapporti abbastanza assurdi e spiacevoli. Il "bello" è che mi dispiace di sta cosa, mi mancano queste persone, vorrei tanto avere il coraggio di affrontarli a viso aperto e risolvere, recuperare i rapporti, ma non ce l'ho questo coraggio per ora.
|
Probabilmente hai sintetizzato perfettamente la mia stessa situazione. Il dramma è che proprio me la sono cercata per quanto anni fa mi comportassi diversamente, ma visto che la questione è molto imbarazzante e mi capita solo di vedere ogni tanto questa persona di vista, probabilmente sto meglio così piuttosto che affrontare il problema. Magari quando cambio luogo avrò meno ossessioni..
|
|
|
|