Violet6

Da piccola credo che avessi una sorte di "facies amimica" dovuta ad una carenza ormonale (me la sono autodiagnosticata, as usual) per cui mi guardavo intorno con gli occhi persi. La cosa è migliorata negli anni, ma nelle foto mi ritrovo sempre con la faccia da stupida.

FakePlasticTree

Mi è capitato spesso, a quanto pare spesso comunico l'impressione di essere poco sveglia e la gente non si fa scrupoli di farmelo capire. Per fortuna quando iniziano a conoscermi un po' meglio tendono a cambiare opinione.

Drifter

Finché ti autoconvinci di esserlo...
Io tra i diecimila difetti che ho (o credo di avere), almeno non credo di apparire tonto (magari a qualcuno sì, non me l'hanno mai detto, a parte da bambino i miei che mi hanno sempre considerato una specie di ritardato e un fallito, ma erano gli unici a farlo).

Sociopat1Ka

Infatti per quanto molto fastidioso bisognerebbe farsici una risata su....essere se stessi e dire ma alla fine poi chi caz se ne frega? E allora? Oppure fingere, pure wuesto volte aiuta, provare a sembrare molto meglio di quanto qualcuno si aspetterebbe ci sono degli esercizi da fare anche collegati alla postura e al tono della voce...un po' come chi fa teatro insomma..... ma non disperarsi in quei giorni che si riesce a essere meno convincenti nelle proprie performance ( calcolando anche che più si ha l'ansia da performance meno si riesce... Io ora ci riesco abbastanza bene, nessuno direbbe che potrei apparire goffa o simili ( tempo fa forse si, per una smisurata emotività che si accompagnava ...ovviamente... alla timidezza causata da ciò)

OhNo!

Più che altro nelle situazioni sociali faccio fatica a concentrarmi perché sono preoccupato/spaventato, quindi mi capita di fare le cose poco lucidamente e da fuori può sembrare che sia tonto. E' come dice Blue Sky, non è necessariamente tontaggine vera, è una conseguenza dei problemi che abbiamo a stare al mondo.

Sociopat1Ka

La gente non si fa proprio scrupoli di nulla...anzi direi che siamo proprio noi che notiamo tutto ( però dato che abbiamo una "vulnerabilità" di questo tipo non lo facciamo certo capire a chi possa avere un problema ) gli "altri " quelli apparentemente sicuri se ne fregano e anzi ci marciano... non vedono l'ora di farlo notare perché così acquistano forza si appoggiano sulle debolezze altrui.... bisogna abituarsi a questo è legge del più forte, dura da accettare ma solo quando si conosce il proprio nemico si sa anche meglio come combatterlo...cioe per esempio se qualcuno a me fa notare qualcosa io divento ancora più sicura e acquisto un maggiore controllo magari rispondo e insulto ( se mi dicono qualcosa di male ) ecc mi aiuta cosi mi scarico mi sento diversa e penso "che scema perche non sono stata da subito così?" In quelle situaizoni in cui ci si sente maggiormente messi alla prova spesso senza immagnarselo si tirano fuori doti che nemmeno si pensava di avere, a me capita così, diventa però estremamente difficile quando si è depressi e con poche energie, in questi casi la cosa migliore e fermarsi e riprovare, tanto prima o poi ci si incazza talmente con se stessi che si decide che " la prossima volta non dovrà più andare così " quando si tocca il fondo almeno....

StacyFreak

Credo proprio sia un'impressione che do ogni volta che mi trovo a che fare con qualcuno. Faccio fatica a sentirmi a mio agio perfino con i miei parenti, credo che le uniche due persone con cui mi comporti 'naturalmente' siano i miei genitori. Conseguentemente all'ansia che questo sospetto mi crea, i gesti possono apparire poco naturali e scoordinati e faccio fatica a dialogare in maniera fluida, incartandomi spesso con le parole. Il disagio che ne deriva non fa altro che crescere e rendermi ancora più tonta agli occhi degli altri, ma posso farci ben poco. Certo è demoralizzante leggerlo in faccia alle persone che ti stanno di fronte. La cosa curiosa è che nonostante sia molto sotto pressione anche con gli zii (ad esempio), a loro avviso non sono né sembro tonta...
Forse è solo paranoia

Yumenohashi

Secondo me in parte è una paranoia. Anche se è una paranoia che finisce per creare un circolo vizioso perché più, qualsiasi cosa diciamo o facciamo, vediamo di ritorno feedback negativi ( veri o presunti ) più tentando di aggiustare il tiro ci incartiamo , più per la frustrazione tendiamo a chiuderci. Questo soprattutto davanti a persone che non conosciamo e davanti alle quali vorremmo fare una figura decorosa. Ma scommetto che sia più imbarazzante la proiezione mentale che abbiamo sul momento della scena che la scena in sé.

StacyFreak

Già, un cane che si morde la coda... Sì, credo che c'è tanto di fantasia e comunque è molto probabile che una persona con problemi simili tenda a gonfiare e percepire queste situazioni in maniera più tragica di quanto lo siano effettivamente.

Bluevelvet93

Quando sono fortemente sotto stress dire che sono tonto è un eufemismo. Secondo me dove facevo tirocinio mi ricorderanno come il tirocinante più scemo di sempre.