Hor

Sondaggio che mi è venuto in mente da un altro thread attualmente in corso.

Immaginate di avere un figlio o una figlia, e che questo figlio o figlia avvii una relazione con una persona che, per qualsivoglia motivo, voi non approvate. Non si tratta di una persona pericolosa per l'incolumità fisica o mentale del figlio o la figlia, semplicemente di una persona che appartiene a realtà che voi avversate: può essere una persona con idee politiche opposte alle vostre, o di una religione su cui avete una pessima opinione (o, se siete credenti, di una persona atea e bestemmiatrice), o proveniente da culture o paesi su cui avete una cattiva opinione.
Come vi comportereste?

Crepuscolo

Già immaginare di avere un figlio o una figlia è difficile, figuriamoci andare oltre

Darby Crash

sì, esatto. Se avessi una relazione e pure un figlio sarei talmente euforico che lascerei mio figlio avere relazioni pure con delle mucche se volesse

claire

Se si trova in una relazione pericolosa in cui è a rischio grave la sua incolumità fisica e mentale, ovviamente farei quanto posso per soccorrerlo/a, con tutte le difficoltà del caso.

Se si tratta solo di "gusti" o di persona che non stimo per idee o comportamenti, ma che non rappresenta un pericolo...non farei niente se non chiedermi dove ho sbagliato come genitore.
Cioè no, conoscendomi non starei zitta, cercherei però di limitarmi a dire che non approvo e i motivi, senza intromissioni.
Poi è facile parlare quando non ci si trova...è un mestiere complicato la genitorialità, e non sempre si fa quello che sarebbe opportuno fare.

3stm

Cerchiamo di restare su topic verosimili per gli utenti del forum, come ricevere 100k per abitare in un paesino a nostra scelta

NatoMorto

Direi a sua mamma di dirgli che sono morto e che ero una persona normale....solo il vedermi parlare potrebbe influenzarlo negativamente a vita

Xchénnpossoreg?

La seconda della lista.
Farei notare che la situazione non mi sconfinfera e spiegherei i mie motivi. Con garbo.
Detto ciò eviterei di fare muro. Le prese di posizione troppo drastiche provocano solo conseguenze negative.

Lost75

Dipende da cosa si intende esattamente per relazione che non approvo. Se ha una relazione con un mafioso o un terrorista sicuramente l'ultima

XL

Sono cavoli di mio figlio con chi vuol stare, il problema si pone poi nel momento in cui devo frequentare anche io questa persona, per come son fatto non credo che le idee politiche possano essere il vero problema, c'è problema se non mi ci trovassi con questa persona. Gli direi "se vuoi frequenta chi ti pare, papà è felice se sei felice, ma papà non potrà sforzarsi più di tanto per farsi piacere questa persona e non riuscirà ad essere aperto e spontaneo nelle situazioni conviviali".
Uno sforzo per mio figlio lo farei comunque. L'opzione 2 è quella più vicina a quello che ho scritto, ma in realtà non è che disapprovo la relazione (se fosse felice mio figlio perché dovrei disapprovarla), avrei difficoltà io a frequentare la persona.

Maffo

Gli lascerei completa libertà di fare quel che vuole, al 100% anche se a me questa persona non dovesse piacere, è la sua vita non la mia.

Maffo

Che tradotto significa "gli resterei con il fiato sul collo 24/7"

Teach83

Intanto è difficile rispondere da non genitore, e poi dipende da quanto rischiosa ed inopportuna è la relazione.

Se sta con lo scansafatiche, teppistello è un conto.... se sta con un tossicomane, spacciatore con precedenti penali, siamo su un altro livello.

Credo che poi se fosse una ragazza (non voglio fare il sessista, ma è così), scatterebbe il tipico rapporto protettivo padre-figlia.

Questo prevede: 1- che io ricomici a guidare
2 - comprare un bel suv
3 - aspettarlo sotto casa col suddetto suv, per poi tirarlo sotto, passandoci su 4 volte per sicurezza.

In alternariva "noleggiare" 4 armadi rumeni incazzati abbestia. 😂

Poi ci sono le situazioni dove il fidanzato o la fidanzata ti stanno sulle palle per vari motivi... e lì devi venire a compromessi.

Idem per la differenza di età cospiqua. In quel caso entra pure il fattore "nonno che vuole il nipotino" ma uno dei due è molto vecchio e quindi nisba....

La cosa migliore è farsi i cazzi propri e non rompere, ma a parole son tutti buoni. Bisogna viverle le situazioni.

Syd90

Farei pressioni ma senza esagerare

Io col forum

https://m.youtube.com/watch?v=kNitJV...b3lmcmllbmQ%3D

claire

Di un mio fidanzato antico mia mamma disse che era un bravissimo ragazzo lavoratore quindi a posto così , però per me sperava di meglio. Forse si riferiva al titolo di studio. Non so a che altro...di sicuro non ai soldi o ai comportamenti. Non specificò.
Comunque poi ero io che non ero abbastanza per lui...ma vabbeh, una mamma i figli li vede come meritevoli del meglio.
Poi non sono mai andata a genio nemmeno a lei come figlia, ma un conto è se è lei a ritenerlo, un conto gli esterni che rafforzano la tua convinzione che hai i figli sbagliati.
No quote.

Qwerty

Mi sono trovata nella situazione e ho fatto esattamente così:
Anche perché lui è molto preso, la vede come ragazza più bella al mondo, (in effetti è davvero bella, ma ha altri difetti che per me sono più visibili ) e di certo non la lascerebbe, se mi metto contro rovinerebbe solo rapporto con mio figlio. Anche perché temo che genitori di lei essendo parecchio benestanti e gli offrono vacanze nel loro jacht , in posti che io manco conosco, hanno abitazione a malta e un po ovunque, e io economicamente non sono per nulla presente, non reggerei confronto, non mi ha mai rinfacciato sta cosa, ma non me la sento nemmeno impicciarmi troppo...

choppy

La cattiva opinione verso altre culture può cambiare : se mio figlio si fidanzasse con un'islamica, per me cambierebbe poco (a meno che non lo disturbino i suoi suoceri), soprattutto se può scegliere di tenersi la sua religione o il suo eventuale ateismo (ma solo se precedentemente scelto), mentre se avessi una figlia fidanzata con un musulmano cambierebbe molto di più, a meno che lui non sia di quelli poco praticante.
Se avessi una figlia che si fidanza con un ateo, se non bestemmiasse non mi interessa più di tanto, se bestemmiasse gli direi che in casa mia non si bestemmia.

claire

Ma gli atei non bestemmiano mai quanto i credenti...
In Veneto almeno. Atei pochi, bestemmiatori pressoché tutti.

Miky