ShySheepish

Allora, non so perché vado a raccontare gli affari miei su un forum, ma almeno qui nessuno sa chi sono, e poi non so con chi altro potrei parlarne.
Vado ancora a scuola e in classe mia parlo solo con una compagna che era con me anche alle medie. Con tutti gli altri le interazioni sono quasi pari a zero, a parte "mi presti la penna" etc ... Nemmeno riesco a salutarli (ho seri problemi con la voce). Pensavo che per loro fossi invisibile, tipo la sfigata da ignorare, invece oggi ho scoperto una cosa che mi ha lasciato agghiacciata. L'unica mia amica in classe mi ha detto che i compagni parlano abbastanza spesso di me e del fatto che non mi rapporto con gli altri. Inoltre dicono che una volta cercavano di aiutarmi e parlare con me, mentre poi hanno visto che io non collaboravo e si sono stufati, e sono molto irritati dal mio comportamento.
Io mi chiedo, com'è che lo scopro solo ora?
Essere invisibile mi seccava un po', devo ammetterlo, ma adesso che cosa non darei per tornare a pensare di esserlo! L'idea che parlino male di me ... non posso sopportarlo. Proprio adesso che mi stavo decidendo a provare davvero a parlare con loro scopro questo, ed è già tanto se riuscirò a guardarli di nuovo negli occhi. (no, aspetta, quello non sono mai riuscita a farlo ... vabbè) La sola idea di tornare in classe sapendo questo mi spaventa.
Forse mi faccio solo problemi inutili, ma del resto è la mia specialità.

Inosservato

ma no, vai tranquilla, hai dei compagni ben disposti, questo ti deve dare sicurezza, non il contrario
i tuoi progressi saranno ben accettati e capiti

n. 8028

Se la tua indole è quella, non credo che riuscirai a cambiarla dall'oggi al domani.
sappi però che difficilmente parlano male di te, come hai scritto.
più probabilmente fanno dei commenti sul fatto che non ti sei integrata e ti considerano asociale, ma non sono cose negative o cattive, sono praticamente normali dal loro punto di vista.
io fossi in te cercherei a poco a poco di aumentare la comunicazione con gli altri ma senza stare ad angosciarsi. ciao

SoloUnaDonna

Tutti parlano male di tutti, in un modo o in un altro.. Anche tu ora stai sparlando dei tuoi compagni.

Inosservato

ma da quello che ho capito è il contrario....addirittura volevano aiutarla...io credo che visto che lei si sta sforzando di aprirsi possa essere di aiuto sapere che i suoi compagni non hanno nulla contro di lei, anzi....

bunker

ti toccherà ammettere di non aver collaborato, sei pronta?

ShySheepish

Prontissima!


Comunque io il loro aiuto non l'ho visto, e sinceramente non l'ho nemmeno chiesto, nè voluto. Anzi, forse sì. Sinceramente non ho ancora capito se voglio che mi parlino o no.
A me non sembra che siano ben disposti. Forse lo erano, ma ormai sembra che, da quanto dice questa mia amica, ora io stia sulle pialle a tutti. Questo significa che forse se ora volessi tentare, sarebbe troppo tardi per farlo. Forse ho perso la mia occasione, perché non avevo capito di averla avuta ... Lo so che è tutta colpa mia, potevo pensarci prima. Ma come ho detto non so se voglio davvero parlare con loro.

Inosservato

lo stare sulle palle è relativo....
calcola il punto di partenza, non vi parlate, loro hanno provato anche ad avvicinarsi (sempre che la tua amica non spari fesserie -_-) ma tu non eri ben diposta o non hai capito.....è chiaro che non sei al massimo della popolarità
ma non è un problema, fidati
ciò che non si conosce genera sempre diffidenza....sono sicuro cha ad una tua maggiore apertura corrisponderà una loro risposta positiva, magari non di tutti, ma è la vita, l'importante secondo me è che tu ci provi...

Rocky Balboa

Il fatto che parlino di te non equivale a parlarne male, semplicemente ne parlano di questa situazione... di certo io preferirei che lo dicessero a me direttamente, senza doverlo scoprire da terze parti, questo è poco ma sicuro
quindi direi che ti capisco... succedono anche a me situazioni simili.

Allocco

Già, in effetti è un cambio di prospettiva improvviso, e quindi spaventoso...

Quando ero alle superiori in classe emerse una sorta di clan "aiutiamo 'sto allocco".
La cosa mi diede abbastanza fastidio, e infatti il progetto morì dopo pochissimo, ma in fondo ad oggi apprezzo le loro intenzioni...
Li rigetterei tutt'ora, ma perché sono strano proprio...

Ad ogni modo, la tua amica che ha più confidenza non ha spiegato loro che tu sei semplicemente timidissima?
E infine domandona, per vedere se ti piacerebbe parlare con loro:
Se ti invitassero ad uscire una sera accetteresti?

Moonwatcher

Ma dicevano davvero proprio così?

lauretum

non ti rendi conto che è la cosa migliore che poteva capitarti.
invece di essere spaventata, dovresti essere contenta.
ascolta quello che ha detto inosservato, prendi questa scoperta come uno stimolo, un incentivo a iniziare a parlare con loro come volevi fare.

NelNulla

Io questo problema l'ho avuto iniziando il lavoro.... Ho praticamente passato 2 anni da invisibile/strano... Parlavo solo di ciò che era inerente al lavoro e poi scappavo nelle mie mansioni..! Ora, a distanza di 4 anni, mi sono amalgamato bene al luogo... Sembra che tutti si siano adeguati alle mie risposte monosillabe e nonostante tutto riesco a fare delle "quasi discussioni".. Mentre con 3 persone riesco ad essere me stesso senza aver il minimo pensiero,
Sono stato aiutato sicuramente dalla necessità di dover collaborare spesso, e dal fatto che rivesto un ruolo da "superiore";gestito sempre con estrema modestia ed umiltà!


In base alla mia esperienza credo che potresti avvicinarti ai tuoi compagni utilizzando gli argomenti scolastici per rompere il ghiaccio...! puoi fingere di aver perso appunti e chiederli in prestito...provare a chiedere a qualcuno ben ferrato in qualche materia in cui tu non brilli dei chiarimenti...e chissà che da li non riesci a sbloccarti!
Tanto male che vada ti ritroverai nella medesima situazione di ora, con la differenza che avrai fatto almeno un tentativo

Don Chisciotte

Quoto.

Non è detto, e secondo me un tentativo potresti sempre farlo (ammesso che tu poi lo voglia realmente).

Tabula Rasa

Forse non hai notato il loro aiuto perchè avete visioni diverse dell'aiuto, probabilmente han cercato di avvicinarsi a te come se fossi come loro, sull'estroverso andante, e siccome hai un carattere chiuso, non hai colto i segnali e non li hai proprio manco visti XD capita anche a me XD comunque il loro modo di aiutarti è stato forse troppo blando per riuscire efficace e ricevere un feedback positivo da te... probabilmente non han avuto molto a che fare con persone solitarie...
Visto che han fatto un tentativo però dovresti comunque parlarci... o avvicinarti alla compagnia di cui sei amica quando vedi che è in mezzo agli altri, cose così
Son daccordo con Inosservato, provaci!

Isma'il

Ecco, anche a me è capitata una cosa simile. Io proprio non le reggo queste cose.
Vadano a vestire gli ignudi o a nutrire i barboni tossicodipendenti in stazione se proprio devono "fare la buona azione" da bravi boyscout

n. 8028

posso chiedere all'autrice del thread se vive in un paese diverso da quello dove è ubicata la scuola, e se i suoi compagni vivono tutti lontano da lei (lontani al punto tale che non può ritrovarli il pomeriggio uscendo a piedi o in bici)?

muttley

A mio avviso questo modo di ragionare è molto pericoloso: è vero che c'è certa gente che ci osserva, ma non direi che è molta. Solo alcuni al massimo...