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20-09-2022, 00:40
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#61
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,861
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Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
Già, io ho vissuto fra mille agi invece, cosa siano i sacrifici proprio non ne ho idea, ma li leggete a salti i messaggi? 
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Scelta esclusivamente tua.....
Evita di sparare giudizi su chi non se la sente ( o non ce la fa proprio....Lavare il sedere alla propria madre malata o portare in spalla il proprio padre malato che fino ad un mese prima e per quasi quarant'anni di fila ti ha condizionato o proprio imposto ogni singolo passo della tua vita non è da tutti ) di curare coloro che rappresentano molto spesso la causa principale dei propri problemi...
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20-09-2022, 00:45
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#62
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,684
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Fra questa discussione e quella dei figli c'è tanto di quel egocentrismo da far sbavare di invidia Sgarbi, i valori cattolici mi chiedo dove stanno, il senso della famiglia e della società, vabbè è fobia sociale ma mi stupisco di certo livore, almeno fino alla adolescenza è comprensibile ma poi dovrebbe subentrare maggiore comprensione e disposizione al perdono, noto un continuo flusso di odio verso tematiche affettive mondo del lavoro e notizie in generale, come se la propria condizione mentale debba essere vendicata con sentimenti che sono in realtà solo autolesionisti, come se la sofferenza non abbia insegnato niente di buono, non è un bel leggere.
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20-09-2022, 00:48
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#63
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,894
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Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
Fra questa discussione e quella dei figli c'è tanto di quel egocentrismo da far sbavare di invidia Sgarbi, i valori cattolici mi chiedo dove stanno, il senso della famiglia e della società, vabbè è fobia sociale ma mi stupisco di certo livore, almeno fino alla adolescenza è comprensibile ma poi dovrebbe subentrare maggiore comprensione e disposizione al perdono, noto un continuo flusso di odio verso tematiche affettive mondo del lavoro e notizie in generale, come se la propria condizione mentale debba essere vendicata con sentimenti che sono in realtà solo autolesionisti, come se la sofferenza non abbia insegnato niente di buono, non è un bel leggere.
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Gente che ha avuto poco o niente dalla vita non se la sente neanche di dare. Sarà brutto ma è così. Non siamo padre pio.
Ci sono molti di noi che ancora non si sono potuti realizzare in niente.. non è facile in queste condizioni fare da caregiver e farlo anche bene da non far sentire in colpa il malato. Il caregiver deve essere una persona stabile, compiuta, forte, altrimenti fa più danni che altro.
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20-09-2022, 00:54
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#64
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,684
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Quote:
Originariamente inviata da Markos
Scelta esclusivamente tua.....
Evita di sparare giudizi su chi non se la sente ( o non ce la fa proprio....Lavare il sedere alla propria madre malata o portare in spalla il proprio padre malato che fino ad un mese prima e per quasi quarant'anni di fila ti ha condizionato o proprio imposto ogni singolo passo della tua vita non è da tutti ) di curare coloro che rappresentano molto spesso la causa principale dei propri problemi... 
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Ci mancherebbe che non sparo giudizi(sarebbe dire la mia opinione  )in un forum, non mi pare sia una rivista scientifica, ogniuno dice la sua, non me ne vanto del mio percorso che ho sofferto tanto ma dubito, dubito fortemente che tu sia stato trattato peggio di me dai genitori, sono molto dubbioso sul fatto che tu abbia visto e subito quello che ho subito io, che abbia fatto quello che tuttora faccio per i miei genitori, il tuo giudizio o sparate valgono quanto le mie.
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20-09-2022, 00:54
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#65
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Esperto
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 4,610
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i valori cattolici?
m'importa assai a me: hanno seminato vento (e tutt'ora continuano), raccoglieranno tempesta.
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20-09-2022, 00:56
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#66
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,861
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Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
Fra questa discussione e quella dei figli c'è tanto di quel egocentrismo da far sbavare di invidia Sgarbi, i valori cattolici mi chiedo dove stanno, il senso della famiglia e della società, vabbè è fobia sociale ma mi stupisco di certo livore, almeno fino alla adolescenza è comprensibile ma poi dovrebbe subentrare maggiore comprensione e disposizione al perdono, noto un continuo flusso di odio verso tematiche affettive mondo del lavoro e notizie in generale, come se la propria condizione mentale debba essere vendicata con sentimenti che sono in realtà solo autolesionisti, come se la sofferenza non abbia insegnato niente di buono, non è un bel leggere.
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Ah ok.....
Oltre a tutto il resto mi tocca leggere pure delle manfrine moraleggianti di chi si permette di lanciare giudizi sui sentimenti altrui (e sulle storie altrui che sono la causa di essi...Che spesso sono da film horror) dall'alto del suo "pulpito"....
Mi ricordi che è davvero molto ma molto facile giudicare le vite degli altri (poi non mi sono offeso perchè tutte le mie disgrazie, tre lutti consecutivi compresi, sono state sempre banalizzate quindi sono abituato)...
Ma nel contempo enormemente squallido consentimi ...
E io infatti ho smesso lascio tranquillamente a te l'"onore"....
Notte!!!
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20-09-2022, 01:03
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#67
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,861
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Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
Ci mancherebbe che non sparo giudizi(sarebbe dire la mia opinione  )in un forum, non mi pare sia una rivista scientifica, ogniuno dice la sua, non me ne vanto del mio percorso che ho sofferto tanto ma dubito, dubito fortemente che tu sia stato trattato peggio di me dai genitori, sono molto dubbioso sul fatto che tu abbia visto e subito quello che ho subito io, che abbia fatto quello che tuttora faccio per i miei genitori, il tuo giudizio o sparate valgono quanto le mie.
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Non faccio le pulci della vita altrui..
La mia è stata un inferno in terra (banalizzato da tutti) e non sono per niente giovane ma rispetto sempre e comunque le altrui sofferenze qualsiasi esse siano (i miei genitori li ho curati TUTTI I GIORNI per nove anni per la cronaca).
E di conseguenza a ciò evito accuratamente di dare giudizi a destra e a manca specie su argomenti cosi delicati che mi toccano nel profondo....
Non ci vuole un mostro di intelligenza per capire questo discorso fidati...
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20-09-2022, 01:11
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#68
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,684
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Gente che ha avuto poco o niente dalla vita non se la sente neanche di dare. Sarà brutto ma è così. Non siamo padre pio.
Ci sono molti di noi che ancora non si sono potuti realizzare in niente.. non è facile in queste condizioni fare da caregiver e farlo anche bene da non far sentire in colpa il malato. Il caregiver deve essere una persona stabile, compiuta, forte, altrimenti fa più danni che altro.
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Mai detto che è facile o piacevole, però magari chiedersi se non si fa una cosa del genere cosa si fa nel frattempo, perché se la risposta è internet o TV a ciclo continuo meglio cucinare e cambiare pannolini a un vecchio che ne ha bisogno, e magari ci ha dato un tetto, lo dico sapendo di suscitare polemiche ma a una certa età bisogna levarsele da soli le catene, lavorando, se ce l'ho fatta io può farcela chiunque, lamentarsi e recriminare non aiuta non risolve niente, i tuoi genitori ti hanno cresciuto male? Ok prova a cambiare registro, prendere atto che si è soli e aspettano muri di sacrifici per farcela è una medicina, una volta superati gli ostacoli chi ha la coscienza a posto perdona, chi vive nell'odio o nella noncuranza fa male prima di tutto a sé stesso.
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20-09-2022, 01:15
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#69
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,684
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Quote:
Originariamente inviata da Markos
Ah ok.....
Oltre a tutto il resto mi tocca leggere pure delle manfrine moraleggianti di chi si permette di lanciare giudizi sui sentimenti altrui (e sulle storie altrui che sono la causa di essi...Che spesso sono da film horror) dall'alto del suo "pulpito"....
Mi ricordi che è davvero molto ma molto facile giudicare le vite degli altri (poi non mi sono offeso perchè tutte le mie disgrazie, tre lutti consecutivi compresi, sono state sempre banalizzate quindi sono abituato)...
Ma nel contempo enormemente squallido consentimi ...
E io infatti ho smesso lascio tranquillamente a te l'"onore"....
Notte!!!
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Notte a te caro, domani che sarai riposato rileggi che non hai capito bene
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20-09-2022, 01:20
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#70
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,684
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Quote:
Originariamente inviata da Markos
Non faccio le pulci della vita altrui..
La mia è stata un inferno in terra (banalizzato da tutti) e non sono per niente giovane ma rispetto sempre e comunque le altrui sofferenze qualsiasi esse siano (i miei genitori li ho curati TUTTI I GIORNI per nove anni per la cronaca).
E di conseguenza a ciò evito accuratamente di dare giudizi a destra e a manca specie su argomenti cosi delicati che mi toccano nel profondo....
Non ci vuole un mostro di intelligenza per capire questo discorso fidati... 
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O non hai letto bene quello che ho scritto o non so che dire, io scrivo che è giusto comportarsi come hai fatto tu anche se si ha avuto dei pessimi genitori, mi pare molti partono prevenuti e non leggono bene i messaggi degli altri, preoccupati più di difendere il proprio pensiero.
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20-09-2022, 09:00
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#71
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 5,245
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Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
se ce l'ho fatta io può farcela chiunque
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non lo puoi sapere. Per saperlo dovresti conoscere in modo approfondito ogni persona esistente.
Quote:
perché se la risposta è internet o TV a ciclo continuo meglio cucinare e cambiare pannolini a un vecchio che ne ha bisogno, e magari ci ha dato un tetto
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se personalmente si ritiene che il vecchio in questione non si meriti il nostro aiuto, allora è meglio guardare la TV. I valori giusto/sbagliato sono in buona parte personali.
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20-09-2022, 11:44
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#72
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,134
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Dove sta scritto debba badare a qualcuno ne chiunque,qui c'è gente che ha sofferto molto in questo sito e va rispettato nel voler vivere come vuole,che ci siano utenti più o meno rancoroso e questione di carattere ..se uno non si sente di badare,esistono le le badanti appostst
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20-09-2022, 13:05
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#73
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,519
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A fatica (non) riesco a badare a me stessa comunque sì, al momento preferisco non pensarci
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20-09-2022, 16:56
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#74
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,807
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No. Moriremo insieme (già anticipato il discorso in casa)
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20-09-2022, 18:51
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#75
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,367
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Presente, vivo da solo con mia madre allettata 100% invalida. Abbiamo due badanti una tutta la mattina(dal lunedì al venerdì) e una fa 4 pomeriggi. Chiesto SID, chiesto accompagnamento ma le badanti costano molto nonostante ci facciano un prezzo di favore. Mio padre non vuole dare più soldi mensili di quelli che ha sempre dato nonostante inflazione e aggravamento malattia di mia madre con enormi esborsi (pannoloni, creme per le piaghe, scottex, medicine li paga lui ma quanto si lamenta..). Mia sorella non vuole mettere i suoi soldi e nemmeno toccare i soldi di mia madre in comune con mio padre quindi ha chiesto a me che io cominci a pagare i miei alimenti (lavoro part time e ho pochissimi soldi da parte mentre mia sorella è molto benestante) evidentemente preferisce toccare i miei soldi che quelli dei miei genitori ma lo capisco in effetti a 36 anni dovrei essere indipendente.
Mio fratello vive all'estero è precario non può e non riesce ad aiutare (non manda soldi anzi sono io che gliene ho dovuti mandare). Mia sorella lavora tanto e si vede che ne ha proprio le scatole piene di tutti noi, si capisce che siamo un peso e non riesce a farsi la sua vita perché deve orbitare sempre qui, mio padre DOCP pesante che non riesce ad avere uno straccio di relazione con nessuno e discute sempre con tutti, io schizoide che sarei hikikomori se non lavorassi e sono in cura al SSN e mia madre, beh di mia madre rimane un 10% di quello che era. Molto semplicemente mia sorella non ha retto. Ma nemmeno io ho retto.
Non uscivo molto prima ma ora non esco proprio se non per lavorare, non potrei nemmeno perché non si può lasciare da sola mia madre, ho ridotto i contatti anche per il covid se mia madre lo dovesse prendere morirebbe al 100%. Non riesco veramente a fare più nulla nemmeno vedere un film, devo dare i farmaci 4 volte al giorno, controllare e svuotare il catetere quando si riempe, darle da mangiare quando non c'è la badante, aiutare a cambiare il pannolone quando c'è bisogno di un aiuto, farle da mangiare quando non c'è la badante ed esserci ogni volta che chiama perché ha sempre bisogno stando a letto. Fare l'inventario di medicine e tutto il resto, fare la spesa(online). Mia sorella si occupa delle finanze(bollette) di mia madre e degli appuntamenti medici.
E' molto dura e ho avuto uno snap, ero arrivato ad essere così teso e preoccupato che ad un certo punto qualcosa si è spezzato e sono ora apatico e depersonalizzato. Per rispondere alla domanda del topic la risposta è no non sono in grado ma non mi frega più niente cerco comunque di fare la cosa giusta ma nelle mie possibilità senza rimorsi se non è abbastanza. Andrà come andrà tanto io non ho più aspettative e piani per il futuro, voglio dire il peggio che può capitare è morire no? e perfino quello non mi sembra più una cosa tanto brutta anzi mi da una sensazione di pace e tranquillità.
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20-09-2022, 19:12
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#76
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,684
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Quote:
Originariamente inviata da Kitsune
Presente, vivo da solo con mia madre allettata 100% invalida. Abbiamo due badanti una tutta la mattina(dal lunedì al venerdì) e una fa 4 pomeriggi. Chiesto SID, chiesto accompagnamento ma le badanti costano molto nonostante ci facciano un prezzo di favore. Mio padre non vuole dare più soldi mensili di quelli che ha sempre dato nonostante inflazione e aggravamento malattia di mia madre con enormi esborsi (pannoloni, creme per le piaghe, scottex, medicine li paga lui ma quanto si lamenta..). Mia sorella non vuole mettere i suoi soldi e nemmeno toccare i soldi di mia madre in comune con mio padre quindi ha chiesto a me che io cominci a pagare i miei alimenti (lavoro part time e ho pochissimi soldi da parte mentre mia sorella è molto benestante) evidentemente preferisce toccare i miei soldi che quelli dei miei genitori ma lo capisco in effetti a 36 anni dovrei essere indipendente.
Mio fratello vive all'estero è precario non può e non riesce ad aiutare (non manda soldi anzi sono io che gliene ho dovuti mandare). Mia sorella lavora tanto e si vede che ne ha proprio le scatole piene di tutti noi, si capisce che siamo un peso e non riesce a farsi la sua vita perché deve orbitare sempre qui, mio padre DOCP pesante che non riesce ad avere uno straccio di relazione con nessuno e discute sempre con tutti, io schizoide che sarei hikikomori se non lavorassi e sono in cura al SSN e mia madre, beh di mia madre rimane un 10% di quello che era. Molto semplicemente mia sorella non ha retto. Ma nemmeno io ho retto.
Non uscivo molto prima ma ora non esco proprio se non per lavorare, non potrei nemmeno perché non si può lasciare da sola mia madre, ho ridotto i contatti anche per il covid se mia madre lo dovesse prendere morirebbe al 100%. Non riesco veramente a fare più nulla nemmeno vedere un film, devo dare i farmaci 4 volte al giorno, controllare e svuotare il catetere quando si riempe, darle da mangiare quando non c'è la badante, aiutare a cambiare il pannolone quando c'è bisogno di un aiuto, farle da mangiare quando non c'è la badante ed esserci ogni volta che chiama perché ha sempre bisogno stando a letto. Fare l'inventario di medicine e tutto il resto, fare la spesa(online). Mia sorella si occupa delle finanze(bollette) di mia madre e degli appuntamenti medici.
E' molto dura e ho avuto uno snap, ero arrivato ad essere così teso e preoccupato che ad un certo punto qualcosa si è spezzato e sono ora apatico e depersonalizzato. Per rispondere alla domanda del topic la risposta è no non sono in grado ma non mi frega più niente cerco comunque di fare la cosa giusta ma nelle mie possibilità senza rimorsi se non è abbastanza. Andrà come andrà tanto io non ho più aspettative e piani per il futuro, voglio dire il peggio che può capitare è morire no? e perfino quello non mi sembra più una cosa tanto brutta anzi mi da una sensazione di pace e tranquillità.
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Ti ammiro.
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20-09-2022, 21:02
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#77
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,807
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Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
Ti ammiro. 
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Anch'io. Kitsune sei un grande. Invece scusa se mi permetto ma tua sorella è proprio stronza.
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20-09-2022, 22:11
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#78
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 15,769
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Il mio inconscio sa che sono destinato a badare ai miei genitori e a togliermi la vita quando purtroppo non ci saranno più
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21-09-2022, 06:27
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#79
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,367
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Quote:
Originariamente inviata da spezzata
Io ci vedo ben poco di eroico. Mi pare piuttosto una distruzione di vite.
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Esatto.
Mio fratello ha proprio detto di non farlo sentire in colpa se ora non c'è ad aiutare perché ha detto che se vive all'esterno è perché è dovuto scappare da noi in particolare da mio padre.
Mia sorella è la più normale di tutti e vuole ardentemente avere una vita normale, se a 39 anni non ha ancora avuto un figlio è perché la situazione famigliare non lo permette. Molto pesa su di me perché oggettivamente convivo con mia madre ma lei è presente per tutto il resto. Si capisce che non riesce a dare di più che non reggerebbe, non ho idea di come potrebbe fare se avesse dei figli suoi. Se anche io avessi una famiglia mia madre sarebbe finita in casa di cura avrebbe preso il covid e sarebbe morta. Sì quella cosa di non voler usare i risparmi dei miei è un po' strana cioè quei soldi servono per le emergenze e questa è un emergenza non sono li perché vadano ai figli in eredità.
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21-09-2022, 08:04
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#80
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,861
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Certamente Kitsune sei ammirevole e questo te lo riconosco a piene mani...Al netto delle diversità fra le nostre esperienze (io sono figlio unico con un abbozzo di vita sociale ai tempi e dopo la morte dei miei mi hanno, eccezion fatta per le mie cugine che fremono speranzose, abbandonato e perso di vista tutti) mi sembra, come nel mio caso all'epoca, che tu sia immerso anima e corpo nella tua situazione familiare..Pur devastante che sia é un qualcosa di "certo" e di "presente" e rappresenta una sorta di tran-tran almeno per la maggior parte dei tuo tempo (anche qui al netto degli imprevisti...Io ho vissuto in ospedale per mesi e ho visto tutte le case di cura e gli hospice della mia zona)...Ti consigliò seriamente (continuando la tua opera...Non credo sia possibile modificare il tuo status quo da come l'hai descritto considerando comunque il comportamento di tua sorella rivoltante...Anche se piuttosto comune) di prepararti psicologicamente perché il suddetto stato di cose potrebbe cambiare da un momento all'altro..A me é capitato (con risate e banalizzazioni..Queste ultime pure qui dentro) e ti posso assicurare che l'inferno non è niente in confronto..Sono passato dal "certo" (per quanto infernale fosse..E qui ti capisco benissimo) al nulla totale circondato da casini, nemici e avvoltoi...Prenditi del tempo per te stesso e cerca di razionalizzare il più possibile perché il dedicarsi anima e corpo ai genitori (per quanto ammirevole) poi porta a dimenticarsi di se stessi e questo è un errore che si potrebbe pagare caro a meno che non ci siano precisi piani in proposito..Nel mio caso non c'erano...Mio padre prima di morire dopo che l'ho curato per nove anni e dopo che mi ha impedito ogni iniziativa in gioventù mi ha proprio detto chiaramente che lui non vedeva l'ora di andarsene e che dovevo arrangiarmi..Mi sono trovato come una barchetta in mezzo al mare in tempesta completamente solo in meno di sei mesi praticamente..Un saluto...
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