claire

Eh sì quello è vero, si risparmierebbe il tempo necessario all'instaurarsi o meno della fiducia. Ma quel tempo siamo sicuri che sia tempo perso? La vita è anche fare esperienza negativa e imparare da essa, con le persone non si può pretendere di andare a rischio zero e a colpo sicuro, fa parte del gioco.
Oppure c'è la scelta dell'evitamento agonistico fobico che é a rischio inferiore del vaccino Pfizer
Se invece viene a mancare in seguito, a mio avviso c'è poco da indagare segretamente, il rapporto è cambiato. Se si ha bisogno di prove per dubbi e sospetti, é perché non ci si fida più, e se non ci si fida più, poco importa avere la prova del nove. Il problema non è "se è successo o non è successo" , ma che io nutra dei dubbi, pertanto il rapporto va rimodulato di conseguenza.

gaucho

Ogni tanto fa capolino nel forum

claire

Fiammetta vieni cara, vieni vieni

gaucho

Di Fiammetta ce n’è solo una <3

Chamomile

"Ha senso avere una buona opinione di se stessi se si ha una vita umiliante?".

claire

Direi che serve a morire a posto con la coscienza e a dirsi che si è stati tanto brave persone dentro una vita di MERDA, eh capirai che premio.

Nightlights

Esattamente

Maffo

Che sorriso finto che ha nelle foto la Melona

AvolteRitorno

La fiducia è un filo molto sottile, serve tempo per guadagnarsela e pochi secondi per perderla.

Xchénnpossoreg?

Il discorso sulla fiducia meriterebbe un thread a parte

Quando c'è qualcosa di strano io lo sento.
Sempre.

E di solito avverto questa sensazione fin da subito.
Mi hanno detto che ho poca fiducia nel prossimo.
Errore.
Non mi fido solo di certe persone, è diverso

Des

Comunque, di me penso di essere un incapace.

CamillePreakers

certo, ma ho già imparato da una quantità sufficiente di esperienze negative, ora vorrei vincere facile, ho già dato
sul secondo caso sono d'accordo, ma molte persone che ad esempio iniziano a sospettare anni o mesi dopo che il fidanzat* le tradisce non riescono a fare subito questo passaggio. non sono dei robot, magari ci sta la speranza di sbagliarsi, dato che la perdita della fiducia spesso non coincide immediatamente con la perdita dell'attaccamento verso l'altro.

pokorny

Vedi, se tu potessi leggere nella mia mente sapresti con granitica certezza che vorrei con tutto il quore consegnarti lo scettro di belfaccinilandia, e anche ripassare l'ortografia che mi vergogno tanto

varykino

se lo paragoni però col passare la vita a colpevolizzarsi e a odiarsi , in un certo senso è un bel premio

claire

No, perché ho passato metà vita in un modo e metà nell'altro, e so quanto sia nettamente meglio la prima, per diretta esperienza. Quando mi sono tolta tutti i sensi di colpa è stato l'inferno in terra, e non posso tornare indietro. No quote.

SMS94

Io vorrei saperlo, preferirei conoscere in anticipo quello che pensano di me gli altri piuttosto che restare deluso in un secondo momento

Keith

Lascia perdere, se ti dicono veramente quello che pensano poi ti fa male, e tanto anche. È meglio non sapere oppure credere alle falsità che dicono, che cmq sono più edulcorate della verità.

vikingo

Il nuovo contesto sarà indicativo per capire le persone come si approcciato,dove vivevo sono stato un fantasma gli ultimi anni,alcuni dicono che uo posso avere un pensiero negativo di qualcuno e parlarci comunque,a me non succedeva gli ultimi anni di solitudine.cerchero di essere cauto conosco i miei limiti e so che nonostante qualche esperienza gli ultimi anni,tanti sono sopra il par,quindi umiltà profilo basso..

SoloUnaDonna

No.. è meglio rimanere nell'ignoranza.. almeno puoi ancora pensare qualcosa di bello di te stesso.. .-.

claire

Sono gli altri che decidono cosa devi pensare di te stesso tanto da avere il potere di farti cambiare idea?
Non è una domanda accusatoria, più uno spunto di riflessione.
Se l'autostima radicata è salda, non sarà un parere contrario a farci cambiare idea come una banderuola.

Poi ad esempio, se 20 persone pensano di te che sei ...boh, una persona avara, e tu sei convinto di avere la dote della generosità forse è il caso di tenere conto dell'opinione e rifletterci un attimo su, per la legge dei grandi numeri.