Edera

O vi sentite più giovani rispetto a loro? O diversi?

Darby Crash

ovviamente no

Hor

Per tutta una serie di motivi mi sono sempre sentito estraneo alla mia età anagrafica e di conseguenza ai coetanei.
Su alcune cose, come modalità di ragionamento e approccio "esistenziale" (uso un termine che forse suonerà un po' presuntuoso, ma non me ne vengono in mente altri) mi sono sempre sentito più vecchio dei miei coetanei, ma su altre, come capacità di approcciare la vita e praticità in genere, mi sono sempre sentito bloccato alla prima adolescenza, a quel momento in cui ancora manca gran parte di quell'autonomia che invece la gente normale acquisisce crescendo.

gaucho

Lol no, a parte qualche disgraziato emarginato sociale come me

pokorny

Entrambe le cose. Fino a qualche anno fa dimostravo tranquillamente 10 anni di meno, per molti aspetti il mio sviluppo mentale è stato a macchie di leopardo per cui mi trovavo bene con gli amici tranquillamente di 20 anni meno di me. Nel caso di interessi comuni come ad esempio la musica dove il talento emerge molto presto potrei essere il padre di alcuni conoscenti con cui vado d'accordissimo.

Viceversa vedo molto spesso ragazzini anche di 13-14 anni con orecchini, sigaretta e voce da uomo, quelli sono già giovani uomini mentre io per certi aspetti non lo sono mai stato e morirò senza cambiamenti di carattere.

Lo stesso per certe attività fisiche o al limite anche sportive anche se per me è un parolone.

Insomma, mi sento e credo di essere oggettivamente una mescolanza assurda di aspetti spesso slegati dall'età, a scacchiera, con elementi disposti in modo del tutto random. Alla fine prevale l'aspetto adolescenziale, se non altro perché mi è rimasto il gusto di fare scherzi e il mio lato conviviale non è completamente morto.

Trovo spesso vecchie dentro tante persone anche con la metà della mia età e insomma, non credo proprio di essere "allineato" ai miei coetanei che in maggioranza percepisco anziani a tutti gli effetti.

AvolteRitorno

Fondamentalmente io credo di sentirmi solamente diverso.

Rispondo pensando proprio ai miei coetanei, quelli del gruppo della coscrizione su WA per intenderci, gruppo nel quale sono stato inserito senza chiedere, silenziato 1 anno da diversi anni, nel quale non ho mai scritto e che però non riesco ad abbandonare per paura che qualcuno mi rompa le palle se esco.
Ecco, loro ogni 6 mesi organizzano una rimpatriata, si sentono fieri (fieri di cosa non lo so) e ci tengono commentando e mettendo le foto dopo queste uscite. A me la cosa intristisce solo, ma gli anni che ho sono quelli, forse per questo mi sento solo diverso.

Se invece parliamo più in generale la cosa diventa complicata. Da un lato mi son sempre sentito più giovane di quelli della mia età, molto probabilmente appunto perché tante cose per me sono successe dopo la norma (sesso, uscita di casa, autosufficienza, ecc.). Dall'altro mi sento più vecchio, tante amarezze che per altri sono arrivate dopo o non sono mai arrivate io le ho vissute da giovane, quindi diciamo che le spalle larghe ho dovuto per forza montarle e in una conversazione con quelli vicino alla mia età la cosa si nota abbastanza (mi sono sempre trovato meglio a parlare con la gente più grande).

Una cosa che mi è accaduta più volte e che non riesco a spiegarmi ancora oggi è come, in diverse occasioni, nel parlare di cose di cui io non avevo la minima esperienza, mi sia stato chiesto un parere da persona che ne sapeva molto.
(esempio sciocco: una ragazza molto riservata che mi chiede consigli intimi sul suo rapporto di coppia, spiegandomi che lo chiede a me perché si vede che ho esperienza [spoiler: ai tempi ero addirittura vergine])

limitless

Diciamo che a livello fisico, dimostro anche di più degli anni che ho, per il resto sono molto lontano da quelli che sono i miei coetanei.

scarafaggio

No. Mi sento ancora un adolescente.

Trinacria

Mi sento spesso diversa dai miei coetanei. Mi sembra di vivere un'altra vita rispetto alla maggior parte di loro e non credo che sia in meglio. In ogni caso, per evitare di fare paragoni, ho smesso di guardare i social così non so che fanno e come vivono e questo mi rende più serena.

Keith

Mi sento simile ai coetanei di mio padre. Ultimamente zoppico pure e non mi reggo bene in piedi.

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Alieno_

Assolutamente no, mi sento diverso.

bukowskiii

Raramente mi sono sentito simile a qualcuno, ora meno che mai.

Sheev Palpatine

Non mi sento simile nè a quelli della mia età nè a quelli di età diverse.

dottorzivago

Fisicamente mi sono mantenuto molto meglio rispetto ai coetanei
Mentalmente sono indietro 10 anni.

Sono uno strano individuo che ha un buco di 10 anni nella sua esistenza e il tutto ha portato a conseguenze ovviamente.
Sabato per esempio sono uscito con gente che aveva 10 anni meno di me e già li,come ho già raccontato, si notavano le mie mancanze.
Io ho avuto un solo mio amico coetaneo....mentre quasi tutti hanno amici dello stesso anno per forza di cose

IO&EVELYN

Per come sto messo di salute più a un 85enne che un quasi 30enne... insomma fisicamente sono una merda secca.

Per il resto mi sento diverso come sempre, da quel maggio 94, ma per me non è assolutamente un problema, anzi lo sarebbe se fossi come i miei coetanei, salute esclusa ovviamente.

barclay

Io, più che altro, mi sento alieno

claire

Mi sento più giovane di tanti più giovani di me quanto a ragionamenti, assolutamente non più giovane quanto a vissuto, semmai più grande.

Robert_Plant 89

Mi sento del tutto diverso, ovviamente in senso negativo

NatoMorto

Mi sento diverso da tutti...da sempre...come se non c entrassi in ambito sociale,sentimentale,emotivo e comportamentale....invece in ambito strettamente lavorativo o burocratico o di capire quello che succede in genere...come tanti altri

Maffo

Mah nella media, mi confondo nella massa