MoonwatcherIII

Questa discussione è rivolta a coloro che ritengono assolutamente indispensabile avere una ragazza, a coloro i quali pensano che sia un traguardo assolutamente necessario alla loro realizzazione, a coloro i quali pensano che se non la trovano non valga la pena nemmeno di vivere. Mi riferisco in particolare a chi ha un generico desiderio di avere UNA ragazza, non una qualunque beninteso, ma una ragazza comunque non ben specificata, una ragazza ideale, che credo sia il caso di molte persone qua dentro, mentre esula dalla mia analisi il "problema" di chi è innamorato di una ragazza particolare, e magari non è ricambiato, oppure non ha il coraggio di farsi avanti. Il discorso naturalmente vale anche per le donne sostituendo "una ragazza" con "un ragazzo".

Insomma la domanda è: perché la desiderate così tanto?

Rispondete voi ch'io torno a lavorare e mi rispondo dopo, così leggo i vostri suggerimenti.

claudioqq

Perché è la natura che ci spinge a cercare una compagna, il non trovarla ci procura gravi sofferenze. Se non mangi senti la fame, se non ti accoppi ti senti depresso.
Comunque si può compensare con altri interessi, purché siano di alto valore creativo, scientifico, spirituale ecc. Non certo però con qualche hobby della domenica.

Sociofobic

sinceramente non mi turba l'idea di avere una persona accanto..posso stare tranquillamente da solo..

stewie

perchè mai nulla al mondo potrà essere un sostitutivo di un bacio, una carezza, una notte d'amore...

labelva

bè anche se ti piace tanto una ragazza e lo confessi a lei, almeno seconda me la cosa non cambia molto.
magari nel dirglielo si fa crescere la sua autostima però!

Sociofobic

la belva ha ragione..sono d'accordo con te..

labelva

grazie! almeno una cosa sensata l'ho detta pure io!
cmq secondo me meglio trovarlo il coraggio di fare certe confessioni, cosi un giorno almeno non ti puo venire il rimpianto di non averci neanche provato, di averla fatta andare via senza avergli detto quello provi.
meglio sapere che rimanere sempre nel dubbio!

MoonwatcherIII

In sintesi la tua risposta è: "bisogno di sesso"? Ho capito bene?

MoonwatcherIII

E in che modo il fatto che nulla al mondo possa essere un sostitutivo di quelle cose le rende indispensabili? Ci sono anche tante altre cose che non possono essere sostituite da null'altro, dammi un sostituto dell'ascolto della nona sinfonia di Beethoven, per esempio. Non mi sembra ci siano cose comparabili, e non mi sembra che la non sostituibilità possa essere una misura della indispensabilità.

paccello

Scusa ma non mi sembra una questione molto difficile. Avere con sè un essere di sesso femminile, se si è etero, è desiderio di ogni uomo. Non dico la donna della vita, ma perlomeno qualcuna con cui ci si trovi bene e con cui scambiarsi affetto e sesso. Mi sembra assolutamente naturale e non molto facile da soffocare. Queste questioni astruse me le aspetterei dai "normaloni"

claudioqq

Anche, ma non solo. Bisogno di trovare una persona con cui condividere le cose, una persona che ci ami e a cui possiamo donare amore.
Però ripeto, c'é gente che è innamorata delle proprie passioni. Penso a ricercatori, musicisti, artisti ecc., ma anche gente che si dedica alla vita spirituale o ad aiutare il prossimo, che hanno vissuto senza l'altra metà.

MoonwatcherIII

Non ho capito, cosa intendi con "non cambia molto"? Spiegati meglio. Che cosa non cambia? E che cosa dovrebbe cambiare?

labelva

cioè intendo dire che per la mia esperienza fino ad oggi anche se ho detto non mi è mai cambaito.
cosa dovrebbe cambiare? che uno lo dice nella speranza che anche l'altra persona ricambi qualcosa nei tuoi confronti!

Flo

Quoto in pieno

claudioqq

Condivido appieno. Al massimo se hanno un minimo di sensibilità ti possono dire che gli dispiace. Ma se non gli piaci, dirlo non cambierà proprio nulla.

Bianca

Io credo sia una questione di dipendenza emotiva. Chi non riesce a volersi bene, ad essere sicuro di sè, ad avere un'idea della propria identità, vorrebbe disperatamente appoggiarsi a qualcun altro, che possa fare tutte queste cose al posto suo: amarlo, stimarlo, dirgli chi è.

MoonwatcherIII

Bè questo mi sembra ovvio, se non gli piaci mica ti può dire che gli piaci, sennò sarebbe una santa.

MoonwatcherIII

Già ma il fatto è che nel primo post hai scritto che non cambia nulla, mentre nel secondo hai detto che dirlo comporta di avere un riscontro, e che questo fatto sarebbe positivo anche se l'esito fosse negativo, cioè se lei non ricambiasse. Non mi sembra scontato chiedersi che cosa dovrebbe cambiare, e non mi sembra che non cambi nulla.

labelva

si hai ragione, mi sono espresso male nel primo post, non mi venivano le parole giuste!

starnazza

Sono un nuovo utente, ciao a tutti. Condivido pienamente il pensiero di Bianca, ed ho imparato a mie spese che alle donne questo tipo di scelta una volta che l'hanno capita le fa incazzare tremendamente. Non possiamo delegare a nessuno le nostre emozioni anche se ne abbiamo disperatamente bisogno.