|
09-04-2016, 15:03
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: a casa mia :D
Messaggi: 1,392
|
a causa dei miei atteggiamenti dettati dalla mia eccessiva timidezza e tendenza ad chiudermi in me stessa (specialmente nel periodo scolastico) ho dato sempre l'aria di "tirarmela" o di essere una snob, probabilmente questa è una delle cause principali per cui sono stata sempre vittima dei bulli quando la mia intenzione era (ed è ad oggi) quella di passare il più possibile inosservata ottenendo solamente l'indesiderato l'effetto opposto mi rendo conto che anche ora quando esco di casa tendo ad assumerli involontariamente, e riesco ad aprirmi e mostrare la vera me stessa (sorridente, allegra) solo a poche persone quando me ne rendo conto cerco almeno di avere su un sorriso anche se ho paura di essere comunque fraintesa dagli altri, vorrei sapere se succede anche a qualcun'altro oltre me
|
|
09-04-2016, 15:06
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
|
Guarda che quando vedono un fobico o introverso o una persona reputata comunque debole, ogni scusa è buona per darle addosso!!! Quindi sebbene tutti abbiamo caratteristiche migliorabili, non pensare che il problema fosse quello... Se tu non fossi stata snob avrebbero trovato qualche altra cosa per darti addosso.
|
|
09-04-2016, 15:07
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: a casa mia :D
Messaggi: 1,392
|
Quote:
Originariamente inviata da shycrs
Guarda che quando vedono un fobico o introverso o una persona reputata comunque debole, ogni scusa è buona per darle addosso!!! Quindi sebbene tutti abbiamo caratteristiche migliorabili, non pensare che il problema fosse quello... Se tu non fossi stata snob avrebbero trovato qualche altra cosa per darti addosso.
|
sicuramente! ma credo anche che uno dei motivi fosse questo..
|
|
09-04-2016, 15:10
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 923
|
Io, nel corso degli anni, ho costruito una personalità fasulla, che risulta essere "scazzata" e abbastanza fredda, quando invece sono dotato di una grande sensibilità.
Purtroppo, come te, assumo questi comportamenti involontariamente, quasi come fosse un sistema difensivo della mia psiche, e nemmeno gli amici più stretti sanno come sono realmente.
|
|
09-04-2016, 15:20
|
#5
|
Principiante
Qui dal: Feb 2014
Ubicazione: Fortezza della solitudine
Messaggi: 73
|
È successo pure a me più volte. Una volta me lo sono sentito pure dire in facia. Eravamo in tre in una stanza e all'improvviso una fa all'altra "io non capisco questi intellettuali snob che se la tirano tanto" riferendosi palesemente a me visto che ero a mala pena riuscito a rivolgerle la parola. Ripensandoci ora avrei potuto scusarmi e dirle che non era snobbismo ma semplicemente che sono molto timido e faccio fatica a dare confidenza alle persone ma in quel momento ero totalmente bloccato. Vabè, sempre meglio essere scambiato per intellettuale snob piuttosto che, in un'altra occasione, essere paragonato allo "stereotipo del barbone ubriacone ma vestito meglio" (questo mi è successo ad una festa in cui, bevendo nella speranza di disinibirmi un po', sono finito come al solito su un divano a non parlare con nessuno)
|
|
09-04-2016, 15:23
|
#6
|
Intermedio
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 185
|
Quote:
Originariamente inviata da xnoob
È successo pure a me più volte. Una volta me lo sono sentito pure dire in facia. Eravamo in tre in una stanza e all'improvviso una fa all'altra "io non capisco questi intellettuali snob che se la tirano tanto" riferendosi palesemente a me visto che ero a mala pena riuscito a rivolgerle la parola. Ripensandoci ora avrei potuto scusarmi e dirle che non era snobbismo ma semplicemente che sono molto timido e faccio fatica a dare confidenza alle persone ma in quel momento ero totalmente bloccato. Vabè, sempre meglio essere scambiato per intellettuale snob piuttosto che, in un'altra occasione, essere paragonato allo "stereotipo del barbone ubriacone ma vestito meglio" (questo mi è successo ad una festa in cui, bevendo nella speranza di disinibirmi un po', sono finito come al solito su un divano a non parlare con nessuno)
|
Scusarti di che? Di come sei? Si dovrebbe scusare una persona tanto maleducata da fare un'osservazione del genere senza manco avere le palle di dirtela direttamente
|
|
09-04-2016, 15:30
|
#7
|
Principiante
Qui dal: Feb 2014
Ubicazione: Fortezza della solitudine
Messaggi: 73
|
Quote:
Originariamente inviata da Sharp
Scusarti di che? Di come sei? Si dovrebbe scusare una persona tanto maleducata da fare un'osservazione del genere senza manco avere le palle di dirtela direttamente
|
Oddio, no. Fortuna che non me l'ha detto direttamente in faccia, sarei andato in tilt. Tra l'altro gli stavo pure un po' sul cazzo perchè era lesbica e io, usando la parola "normale" riferendomi ai locali etero, sono passato per omofobo (quando non lo sono affatto, sono favorevole a unioni civili e adozioni). Ma anche in quel caso non ero riuscito a chiarire la cosa.
Un'altra volta ancora mi sono sentito chiedere "Ma tu sei sempre così o è solo perchè ci hai appena conosciuto?". Non sono nemmeno riuscito a rispondere alla domanda.
|
|
09-04-2016, 15:33
|
#8
|
Principiante
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 19
|
Quote:
Originariamente inviata da just92
a causa dei miei atteggiamenti dettati dalla mia eccessiva timidezza e tendenza ad chiudermi in me stessa (specialmente nel periodo scolastico) ho dato sempre l'aria di "tirarmela" o di essere una snob, probabilmente questa è una delle cause principali per cui sono stata sempre vittima dei bulli quando la mia intenzione era (ed è ad oggi) quella di passare il più possibile inosservata ottenendo solamente l'indesiderato l'effetto opposto mi rendo conto che anche ora quando esco di casa tendo ad assumerli involontariamente, e riesco ad aprirmi e mostrare la vera me stessa (sorridente, allegra) solo a poche persone quando me ne rendo conto cerco almeno di avere su un sorriso anche se ho paura di essere comunque fraintesa dagli altri, vorrei sapere se succede anche a qualcun'altro oltre me
|
Anch'io ho avuto (e spesso capita ancora) questo comportamento. Ho ottenuto la totale indifferenza da qualsiasi persona a scuola (compresi i professori) e purtroppo é grave anche questo, perché sicuramente ha inciso anche questo sulla mia insicurezza, era praticamente come se non esistessi per nessuno.
Ora provo a lavorare su questo aspetto, cerco di comunicare un minimo almeno col volto, ad esempio se persone che conosco stanno conversando mi sforzo di far capire che sto ascoltando sorridendo, il che mi sa che mi fa sembrare anche un po' psicopatica perché a volte lo faccio in modo troppo prolungato e statico. Purtroppo sono molto inespressiva anche se a senso mio sto avendo un sorriso a trentamila denti.
|
|
09-04-2016, 15:41
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 483
|
Penso che in qualche contesto sono stato percepito come narcisista.
|
|
09-04-2016, 15:57
|
#10
|
Principiante
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 19
|
Quote:
Originariamente inviata da barrylyndon
Penso che in qualche contesto sono stato percepito come narcisista.
|
Vero, sembra così ma é perché si é totalmente concentrati su se stessi ma in realtà é fatto in modo negativo, ma non traspare.
|
|
09-04-2016, 16:21
|
#11
|
Principiante
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 73
|
Ho trascorso gli anni del liceo così come descrivi tu, cercando il più possible di stare ai margini e passare inosservata. Dopo la scuola approfondendo l'amicizia con un paio di persone, con mia sorpresa ho scoperto proprio questo, che avevo l'aria di tirarmela, che ero snob. Magari effettivamente non mi andavano tanto a genio alcuni soggetti montati, ma non avrei mai creduto di essere vista sull'altra sponda.
Tranquilla, passerà... Se non ti senti a tuo agio, non sforzarti di fingere di star bene: sarebbe evidente...
|
|
09-04-2016, 16:30
|
#12
|
Principiante
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 19
|
Quote:
Originariamente inviata da Scorpion29
Succede anche perché la scuola durante l'infanzia e la prima adolescenza non affianca un consulente psicologico agli studenti. Anche i genitori dovrebbero pensare allo psicologo quando è il momento e non a scoppio ritardato.
|
Non sempre i genitori sono in grado di capire cosa succede al proprio figlio e tutt'oggi richiedere quelle cure per loro é simbolo di un fallimento perché psicologo=matto.
Una scuola dovrebbe poter interagire per questo, anche se non può prendersene carico, dovrebbero essere gli insegnanti a dover intercedere per sensibilizzare i genitori. Cosa di cui sicuramente ne avrei avuto bisogno e per un periodo di tempo ho insistito per averne uno, ma causa l'adolescenza e le varie problematiche ad un certo punto non ci sono più andata e purtroppo non ho avuto nessuno che mi convincesse a non lasciare perdere, anzi proprio non ci ha fatto caso nessuno.
|
|
09-04-2016, 16:36
|
#13
|
Intermedio
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 185
|
Quote:
Originariamente inviata da xnoob
Oddio, no. Fortuna che non me l'ha detto direttamente in faccia, sarei andato in tilt. Tra l'altro gli stavo pure un po' sul cazzo perchè era lesbica e io, usando la parola "normale" riferendomi ai locali etero, sono passato per omofobo (quando non lo sono affatto, sono favorevole a unioni civili e adozioni). Ma anche in quel caso non ero riuscito a chiarire la cosa.
Un'altra volta ancora mi sono sentito chiedere "Ma tu sei sempre così o è solo perchè ci hai appena conosciuto?". Non sono nemmeno riuscito a rispondere alla domanda.
|
Capisco, ma resta il fatto che non avevi nulla di cui scusarti
Comunque ti capisco sulla seconda parte, sono quelle domande secche e spiacevoli a cui purtroppo è difficile avere la prontezza di riflessi di rispondere. A me un mio chiamiamolo "amico" arrivò a dire in mezzo ad altre persone "ma non essere così timido!" in modo infastidito.. come se dipendesse da me.. in quel momento ci sono rimasto male e ovviamente senza parole, a ragion veduta gli avrei detto che se avessi un pulsante per cambiare personalità lo farei volentieri , fortunatamente mi sono evoluto significativamente da allora.
|
|
09-04-2016, 19:34
|
#14
|
Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,157
|
Quote:
Originariamente inviata da just92
a causa dei miei atteggiamenti dettati dalla mia eccessiva timidezza e tendenza ad chiudermi in me stessa (specialmente nel periodo scolastico) ho dato sempre l'aria di "tirarmela" o di essere una snob, probabilmente questa è una delle cause principali per cui sono stata sempre vittima dei bulli quando la mia intenzione era (ed è ad oggi) quella di passare il più possibile inosservata ottenendo solamente l'indesiderato l'effetto opposto mi rendo conto che anche ora quando esco di casa tendo ad assumerli involontariamente, e riesco ad aprirmi e mostrare la vera me stessa (sorridente, allegra) solo a poche persone quando me ne rendo conto cerco almeno di avere su un sorriso anche se ho paura di essere comunque fraintesa dagli altri, vorrei sapere se succede anche a qualcun'altro oltre me
|
eccomi, io sono esattamente come te, quello che hai scritto avrei potuto scriverlo anch'io...
|
|
09-04-2016, 21:22
|
#15
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
|
io più che altro risulto snob nei fatti
mi comporto tranquillo, rido e scherzo e sono amichevole, ma all'atto pratico se uno rifiuta inviti in serie o si eclissa al momento di fare uno "step" sociale in più credo possa risultare snob
|
|
28-08-2016, 14:10
|
#16
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
|
Più che risultare snob, diciamo che in parte lo sono proprio, forse come termine andrebbe bene anche "selettivo", non mi piacciono i maleducati, i burini, i rumorosi, gli zozzi. Anche se non ci devo aver a che fare, mi da fastidio proprio averli intorno e anche sentirli parlare. Sono fatto così e non posso farci niente, non li accetto
|
|
28-12-2016, 12:33
|
#17
|
Principiante
Qui dal: Dec 2016
Messaggi: 20
|
Quote:
Originariamente inviata da Sickle
eccomi, io sono esattamente come te, quello che hai scritto avrei potuto scriverlo anch'io...
|
just92, vivo la stessa cosa quasi ogni giorno, e per questo capisco come ti senti.
Molte persone qui in Italia non riescono ad accettare il fatto che una persona possa preferire la solitudine alla compagnia.
Ma in realtà la solitudine è la nostra forza; una marea di persone che hanno realizzato grandi cose su questa terra preferivano la solitudine e la sfruttavano per avere un tipo di concentrazione nel creare (invenzioni, musica, disegni, etc..) che pochi "sociali" potevano vantare.
Perciò se la solitudine è quello che ci piace, perché vergognarcene?
Prova a dare un occhiata a quest'articolo: parla proprio delle soddisfazioni che ci neghiamo quando ci arrendiamo a questo mondo che ama così tanto le chiacchiere e di come sfruttare la solitudine.
|
|
28-12-2016, 13:58
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: A 2 passi dalla provincia di Milano
Messaggi: 470
|
Per quanto mi riguarda, non penso che mai nessuno mi abbia preso per snob, ma solo timido, introverso, ingenuo, eccessivamente sensibile...ma non snob
...Prendendo, invece, la parte profonda del topic, mi rifaccio ad alcune frasi scritte ieri in un altro thread: solo noi fobici possiamo capire spazi, confini e limiti di un nostro simile e solo noi possiamo rispettarli.
Gli "altri" ci fanno passare per ciò che non siamo e, cosa peggiore, i bulletti ci sguazzano (e anch'io ne sò qualcosa), perchè loro le nostre difficoltà le capiscono e le toccano con mano, ma anzichè aiutare, infieriscono. Fortuna che i tempi della scuola sono passati da un pezzo...
|
|
28-12-2016, 14:48
|
#19
|
Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,977
|
Si ma preferisco che pensino che sono snob anzichè la verità,cioè che mi vergogno.
Che poi comunque se uno non è scemo lo capisce dopo poco.
|
|
|
|