Jacksparrow

Se aveste l'occasione di rinascere e decidere come, dove e quando, cosa scegliete?

hermit94

Negli anni 60 e fare parte della beat generation,LSD a manetta..
E più in generale vorrei essere un tipo cazzuto senza paranoie fobie ecc.

Myway

Io rinascerò
cervo a primavera
oppure diverrò
gabbiano da scogliera
senza più niente da scordare
senza domande più da fare
con uno spazio da occupare....


Boh senza timidezza, una famiglia diversa, un posto migliore dove vivere, tipo grande città...il resto può andare bene...

Wrong

No, please, no!

zoe666

gatto domestico di famiglia ricca

Hor

Rinascere indietro nel tempo, giusto una trentina d'anni in anticipo rispetto alla mia data di nascita attuale.
O, in alternativa, in qualche lontanissimo futuro in cui la tecnologia, estinzione dell'umanità permettendo, avrà risolto ogni problema di sopravvivenza, malattie e cose del genere.

IO&EVELYN

direi... direi rinascere senza alcun tipo di problema, non per forza ''estroversone'' ma anche ''normalone'', (che fissa ste parole xd) però di Famiglia Molto Ricca, se non Miliardari almeno Milionari sfondati (da 500 milioni in su).

sempre in questa epoca, il passato era peggio e il futuro non lo vedo tanto bello.

preferibilmente in America, là la vita è un sogno se sei riccone.

ah e non dimentichiamo: figli di ricconi che lasceranno a ME il loro Patrimonio, non in mano a estranei giustamente.

Lane#Boy#88

Rinascere nella preistoria.. clava in mano, sesso promiscuo, percussioni, fuggire dalle bestie feroci, meravigliarsi del fuoco e di tutto quello che diamo per scontato, dormire e soprattutto pensare solo alla sopravvivenza.

Blackhoney

sempre anni 90, in America, in una di quelle zone fighe dove sembra che non ci si annoi mai, magari New-York, Miami..
Vorrei essere una persona normale con una vita normale, e più tempo per seguire passioni... Fare il college, e poi boh

Moony

A me basterebbe una vita normale.

TãoSozinho

Mi va bene questa epoca. Vorrei essere una persona diversa e basta

SamueleMitomane

Vabè potrei inventare infinite variabili di una vita ideale. Tutte avrebbero in comune il raggiungimento di un grande e ambizioso obiettivo.
Un obiettivo vivido, concreto, che mi guidi senza incertezza attraverso una vita che sarebbe piena di emozioni.
Questa epoca è perfetta. Ricco, non ricco, estroversone oppure no, è gratificazione che conta.