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02-09-2007, 19:05
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#1
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Esperto
Qui dal: Feb 2007
Ubicazione: in un posto ..............
Messaggi: 533
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Quote:
Originariamente inviata da the-jackal
..prima di tutto secondo me bisogna chiarire cosa significa veramente "essere se stessi in ogni situazone"...
io credo che sia difficile dare una definizione di ciò che si è realmente...cos'è che mi fa dire che sono me stesso veramente in una situazione piuttosto che in un'altra?..entrambe tirano fuori parti diverse di me..di come sono...io credo che non esista un IO unico..ma diversi modi di essere,diverse sfaccettature di un carattere, che escono a seconda della situazione e delle persone con cui ci si trova...credo che ogni persona che ci troviamo davanti possa tirare fuori una parte di noi diversa, a cui magari non siamo abituati, e non per questo meno vera, o non nostra..che è dentro di noi ma che non riusciamo, o che non è "giusto", tirare fuori sempre e con tutti..io sono convinto che dentro di noi ci sia un po' tutto e il contrario di tutto...solo che è presente nelle persone in misure differenti..perciò non c'è da stupirsi secondo me se il ragazzo ke tutti reputano il timido della situazione, o la ragazza che si reputa educata, gentile e riservata, in certe situazioni si riveli essere estroversa e un po' maliziosa..non vuol dire che sia meno se stessa...e non vuol dire nemmeno che non lo sia nel momento in cui è riservata..è entrambe le cose, solo si rivelano in momenti diversi..
io credo che uno dei danni più grandi che si possa fare a una persona (anche se a parer mio è quasi, in una certa misura, inevitabile) è dargli un'ETICHETTA..perchè così facendo la si priva di tutte le altre mille ( e belle e interessanti!) sfaccettature che possiede e che fanno parte di lei..imprigionandola e quasi costringendola ad essere quello che gli altri hanno deciso ke fosse, senza aiutarla invece a tirare fuori tutto il resto ke ha dentro..
Per concludere..volevo dire che secondo me "ESSERE SE STESSE IN OGNI SITUAZIONE" SIGNIFICA SEMPLICEMENTE FARE CIO' CHE CI SI SENTE IN QUEL MOMENTO, SENZA FORZARSI O AVER PAURA DEL GIUDIZIO ALTRUI..SEMPLICEMENTE QUESTO.
..ed è proprio questo che,anche se non sempre ci riesco, cerco di fare io..
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mi piace il topic, però per essere sempre se stessi e mandare al diavolo chi se lo merita, non è sempre realizzabile, perchè purtroppo nella vita per fare quello che vuoi, non devi dipendere da nessuno, sia economicamente che nell'ambito lavorativo, sarebbe bello, ma io penso che neanche il presidente della repubblica può fare tutto quello che vuole di testa sua.
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02-09-2007, 19:55
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Messaggi: 1,072
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Quote:
Originariamente inviata da the-jackal
..prima di tutto secondo me bisogna chiarire cosa significa veramente "essere se stessi in ogni situazone"...
io credo che sia difficile dare una definizione di ciò che si è realmente...cos'è che mi fa dire che sono me stesso veramente in una situazione piuttosto che in un'altra?..entrambe tirano fuori parti diverse di me..di come sono...io credo che non esista un IO unico..ma diversi modi di essere,diverse sfaccettature di un carattere, che escono a seconda della situazione e delle persone con cui ci si trova...credo che ogni persona che ci troviamo davanti possa tirare fuori una parte di noi diversa, a cui magari non siamo abituati, e non per questo meno vera, o non nostra..che è dentro di noi ma che non riusciamo, o che non è "giusto", tirare fuori sempre e con tutti..io sono convinto che dentro di noi ci sia un po' tutto e il contrario di tutto...solo che è presente nelle persone in misure differenti..perciò non c'è da stupirsi secondo me se il ragazzo ke tutti reputano il timido della situazione, o la ragazza che si reputa educata, gentile e riservata, in certe situazioni si riveli essere estroversa e un po' maliziosa..non vuol dire che sia meno se stessa...e non vuol dire nemmeno che non lo sia nel momento in cui è riservata..è entrambe le cose, solo si rivelano in momenti diversi..
io credo che uno dei danni più grandi che si possa fare a una persona (anche se a parer mio è quasi, in una certa misura, inevitabile) è dargli un'ETICHETTA..perchè così facendo la si priva di tutte le altre mille ( e belle e interessanti!) sfaccettature che possiede e che fanno parte di lei..imprigionandola e quasi costringendola ad essere quello che gli altri hanno deciso ke fosse, senza aiutarla invece a tirare fuori tutto il resto ke ha dentro..
Per concludere..volevo dire che secondo me "ESSERE SE STESSE IN OGNI SITUAZIONE" SIGNIFICA SEMPLICEMENTE FARE CIO' CHE CI SI SENTE IN QUEL MOMENTO, SENZA FORZARSI O AVER PAURA DEL GIUDIZIO ALTRUI..SEMPLICEMENTE QUESTO.
..ed è proprio questo che,anche se non sempre ci riesco, cerco di fare io..
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ti quoto in pieno.. però se io fossi davvero me stessa ho paura che la gente mi manderebbe spesso al diavolo per il mio carattere intrattabile...
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03-09-2007, 18:26
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#3
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Esperto
Qui dal: Apr 2007
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,441
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essere sè stessi non paga, ma c'è chi non può farne a meno...
essere sè stessi significa deludere tutti quanti prima o poi
essere sè stessi significa essere soli, ma c'è chi non ha scelta
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03-09-2007, 21:50
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#4
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Ubicazione: bg
Messaggi: 732
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essere sè stessi? frase fatta, priva di significato...troppo stereotipata, come sentirsi dire io sono fatto cosi'....
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03-09-2007, 22:27
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#5
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Esperto
Qui dal: Apr 2007
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,441
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il povero Socrate si rivolta nella tomba, la sua parola è oggigiorno più concreta e pregnante a chi la sa intendere...Sii te stesso, in qualunque modo tu voglia intenderlo...sii te stesso, anche se te stesso non sai chi sia, non è mai una scusa, è solo l'unica direzione che hai
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03-09-2007, 22:58
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#6
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Ubicazione: bg
Messaggi: 732
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strabiliai e bacia seni nivei, ineluttabile, trasformai occhi ciechi in voluttà e teatro, ammisi innanzi a Lui l essermi perduto nell'anima negletta ma vinsi semmai si vince... LV
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05-09-2007, 16:37
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#7
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Principiante
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 21
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Quote:
Originariamente inviata da the-jackal
..prima di tutto secondo me bisogna chiarire cosa significa veramente "essere se stessi in ogni situazone"...
io credo che sia difficile dare una definizione di ciò che si è realmente...cos'è che mi fa dire che sono me stesso veramente in una situazione piuttosto che in un'altra?..entrambe tirano fuori parti diverse di me..di come sono...io credo che non esista un IO unico..ma diversi modi di essere,diverse sfaccettature di un carattere, che escono a seconda della situazione e delle persone con cui ci si trova...credo che ogni persona che ci troviamo davanti possa tirare fuori una parte di noi diversa, a cui magari non siamo abituati, e non per questo meno vera, o non nostra..che è dentro di noi ma che non riusciamo, o che non è "giusto", tirare fuori sempre e con tutti..io sono convinto che dentro di noi ci sia un po' tutto e il contrario di tutto...solo che è presente nelle persone in misure differenti..perciò non c'è da stupirsi secondo me se il ragazzo ke tutti reputano il timido della situazione, o la ragazza che si reputa educata, gentile e riservata, in certe situazioni si riveli essere estroversa e un po' maliziosa..non vuol dire che sia meno se stessa...e non vuol dire nemmeno che non lo sia nel momento in cui è riservata..è entrambe le cose, solo si rivelano in momenti diversi..
io credo che uno dei danni più grandi che si possa fare a una persona (anche se a parer mio è quasi, in una certa misura, inevitabile) è dargli un'ETICHETTA..perchè così facendo la si priva di tutte le altre mille ( e belle e interessanti!) sfaccettature che possiede e che fanno parte di lei..imprigionandola e quasi costringendola ad essere quello che gli altri hanno deciso ke fosse, senza aiutarla invece a tirare fuori tutto il resto ke ha dentro..
Per concludere..volevo dire che secondo me "ESSERE SE STESSE IN OGNI SITUAZIONE" SIGNIFICA SEMPLICEMENTE FARE CIO' CHE CI SI SENTE IN QUEL MOMENTO, SENZA FORZARSI O AVER PAURA DEL GIUDIZIO ALTRUI..SEMPLICEMENTE QUESTO.
..ed è proprio questo che,anche se non sempre ci riesco, cerco di fare io..
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bellissimo topic
hai ragionissima io la penso come te,ci sono molte sfumature diverse in una persona solo che credo ci sia anche un colore che fa da sfondo e che resta sempre quello.
spesso io non riesco a fare vedere quello ecco. le sfumature che gli si sovrappongono sono talmente spesse che la base risulta quasi del tutto invisibile.
come una docile dama troppo truccata che poi si rende anche goffa.
e mi intristisco perchè credo che la base sia di un bel colore...di un rosso acceso e passionale direi.
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08-09-2007, 01:05
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#8
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Banned
Qui dal: Oct 2006
Messaggi: 315
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E' la "tematica" del Pirandello...siamo uno,nessuno,centomila...
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09-09-2007, 01:53
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2007
Ubicazione: bologna
Messaggi: 515
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Quote:
Originariamente inviata da paule
il povero Socrate si rivolta nella tomba, la sua parola è oggigiorno più concreta e pregnante a chi la sa intendere...Sii te stesso, in qualunque modo tu voglia intenderlo...sii te stesso, anche se te stesso non sai chi sia, non è mai una scusa, è solo l'unica direzione che hai
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Ma non diceva conosci te stesso?prima di poter essere se stessi ,occorre conoscersi....o le mie nozioni di filosofia le ho dimenticate?
comunque caro jackal concordo in pieno con ciò che dici
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