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22-04-2012, 16:10
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#1
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Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 147
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Ho letto che in molti hanno genitori i quali se ne fregano altamente dei figli, mentre altri che se ne preoccupano eccessivamente.
I miei non rientrano in nessuna di queste catgorie ma essendo consapevoli del mio problema agiscono di conseguenza, in modo da non farmi stare male ulteriormente.
Ora, con il passare degli anni mi rendo sempre più conto del vuoto sociale che ho creato attorno a loro, tutte le uscite mancate e le riunioni di famiglia saltate. Ma ormai hanno una certa età e cominciano a sentire il desiderio di soddisfare qualche sfizio che io in passato ho reso impossibile a causa della mia fobia. Personalmente li incito a farsi una vacanza, un viaggio, ad uscire... però va a finire sempre che rinunciano per non lasciarmi sola. Per "sola" intendo completamente sola, non avendo amici né particolari contatti con parenti.
Insomma, non solo sto male per questa cazzo di fobia che mi impedisce di avere una vita, ma soffro anche per aver rovinato quella delle uniche persone che mi vogliono bene. Semmai dovessero accettare di lasciarmi sola per un paio di settimane, so che mia madre non starebbe bene sapendo che io sono a casa a soffrire. Sono giunta ad un'età in cui non posso permettermi di seguirli... è una vergogna, un disagio. E loro devono scegliere se lasciarmi da sola a soffrire o recuperare gli anni persi della loro vita?
Mi sento proprio una merda. Cosa avrò mai fatto per meritarmi tutto questo?
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22-04-2012, 16:18
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Italia centrale
Messaggi: 1,237
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E se ti facesse bene restare da sola?
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22-04-2012, 16:39
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Per te sarebbe un problema rimanere sola?
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22-04-2012, 16:42
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#4
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Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 147
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Quote:
Originariamente inviata da marino
E se ti facesse bene restare da sola?
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Sapendo che i miei sono a godersi la vita mentre io non ho altra possibilità che quella di restare in casa a leggere o a vedere la tv? No, non starei per niente bene. In realtà è già capitato che io li costringessi ad andare fuori per il fine settimana, e intanto io a casa ad aspettare l'avanzare del tempo e a chiedermi il senso della mia vita.
Da un lato mi sento in colpa, dall'altro penso "perché devo essere l'unica a soffrire?", perchè devo sacrificarmi per far stare meglio gli altri?
Alla fine dei conti i miei hanno una vita piuttosto normale: un lavoro, dei conoscenti, dei parenti che in un modo o nell'altro frequentano... in pratica devono reprimersi quando si tratta di vacanze. Io cosa ho? Niente. E allora perché devo pugnalarmi ulteriormente? È giusto tutto questo?
Poi però... continuo a sentirmi in colpa. Strana la vita, eh.
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22-04-2012, 16:47
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#5
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Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 147
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Quote:
Originariamente inviata da faria
capiranno anche loro che loro hanno una loro vita e che tu hai la tua. e che non sono la stessa cosa.
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Ma io una vita non ce l'ho, e loro ne sono consapevoli.
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22-04-2012, 16:48
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
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Ma quale sarebbe l'età in cui non puoi permetterti di seguirli?
Cmq come hanno detto altri un breve periodo di autogestione potrebbe anche farti bene,se non te la senti vai pure con loro magari ti prendi una stanza singola a parte una figlia coi proprio genitori non credo che faccia scandalo a nessuna età..
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22-04-2012, 16:55
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Italia centrale
Messaggi: 1,237
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Quote:
Originariamente inviata da IfearEverything
Sapendo che i miei sono a godersi la vita mentre io non ho altra possibilità che quella di restare in casa a leggere o a vedere la tv?
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Non devi essere gelosa della loro felicità!
Quote:
Originariamente inviata da IfearEverything
No, non starei per niente bene. In realtà è già capitato che io li costringessi ad andare fuori per il fine settimana, e intanto io a casa ad aspettare l'avanzare del tempo e a chiedermi il senso della mia vita.
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E comunque anche se ci sono loro in casa a quanto pare non esci lo stesso.. cosa cambia? stai meglio se ci sono loro?
Quote:
Originariamente inviata da IfearEverything
Da un lato mi sento in colpa, dall'altro penso "perché devo essere l'unica a soffrire?", perchè devo sacrificarmi per far stare meglio gli altri?
Alla fine dei conti i miei hanno una vita piuttosto normale: un lavoro, dei conoscenti, dei parenti che in un modo o nell'altro frequentano... in pratica devono reprimersi quando si tratta di vacanze. Io cosa ho? Niente. E allora perché devo pugnalarmi ulteriormente? È giusto tutto questo?
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Giusto o no, a te poco cambia. Ci vogliono i fatt. Ad esempio, sei mai andata da uno psicologo?
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22-04-2012, 16:58
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#8
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Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 147
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Ma quale sarebbe l'età in cui non puoi permetterti di seguirli?
Cmq come hanno detto altri un breve periodo di autogestione potrebbe anche farti bene,se non te la senti vai pure con loro magari ti prendi una stanza singola a parte una figlia coi proprio genitori non credo che faccia scandalo a nessuna età..
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Ma loro non andrebbero da soli, andrebbero con amici. E questi amici hanno figli della mia età che però, ovviamente, non seguono i genitori e vanno in vacanza da soli. Subirei umiliazioni per tutto il tempo ("come mai non sei andata con i tuoi amici?", "dove sono andati i tuoi amici?", "i nostri figli preferiscono andare da soli"...) e non ne vale la pena. Ormai sono solo un peso.
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22-04-2012, 17:06
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
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Quote:
Originariamente inviata da IfearEverything
Ma loro non andrebbero da soli, andrebbero con amici. E questi amici hanno figli della mia età che però, ovviamente, non seguono i genitori e vanno in vacanza da soli. Subirei umiliazioni per tutto il tempo ("come mai non sei andata con i tuoi amici?", "dove sono andati i tuoi amici?", "i nostri figli preferiscono andare da soli"...) e non ne vale la pena. Ormai sono solo un peso.
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Capisco,in effetti non è il massimo se ci sono loro amici,se te la senti forse la cosa migliore è lasciarli andare hanno diritto anche loro a un pò di relax e vedrai che star da soli non è poi così male anche perchè per fare 2 chiacchere qua sul forum trovi sempre qualcuno disponibile a farle...
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22-04-2012, 17:08
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#10
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Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 147
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Quote:
Originariamente inviata da marino
Non devi essere gelosa della loro felicità
E comunque anche se ci sono loro in casa a quanto pare non esci lo stesso.. cosa cambia? stai meglio se ci sono loro?
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Può un sociofobico non essere invidioso della vita normale degli altri?
Comunque alla fine li spingerò ad andarci, come sempre. Però ci sto male e uno sfogo fa sempre bene, se permettete
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22-04-2012, 18:20
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#11
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Italia centrale
Messaggi: 1,237
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Quote:
Originariamente inviata da IfearEverything
Può un sociofobico non essere invidioso della vita normale degli altri?
L'importante è che l'invidia non si trasformi in FATTI.
Comunque alla fine li spingerò ad andarci, come sempre. Però ci sto male e uno sfogo fa sempre bene, se permettete
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Certo che fa bene.. non volevo mica sgridarti!
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22-04-2012, 18:52
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#12
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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i miei non escono di loro
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