badwolf

peró credi alla favoletta che qualcuno coistruirá delle macchine per mantenere te


ah ma il pollo sono io

cancellato21736

Il lavoro nobilità l'uomo...è talmente nobile che i nobili non hanno mai lavorato in vita loro.



Fino a prova contraria, le stanno già costruendo da anni.

badwolf

sai, togliere un pezzo alla frase ne modifica il significato



e la tua risposta non centra una beneamata mazza con quello che ho scritto io.

Ezp97

Non per mantenere noi ma per far consumare a tutti..

badwolf

ah be allora é tutto diverso, immagino che correranno a frotte...

Labirinto

Questo tema è abbastanza hot, ovvero scalda gli animi e si incontrano frecciatine lanciate da una parte all'altra. Le mie emozioni si possono esprimere con frasi del tipo "che pesantezza", "che ansia".

Salvo questo, una via di mezzo tra non lavorare e garantire un reddito base e la situazione così come la conosciamo, potrebbe essere il diritto per legge per qualsiasi lavoro ad un part time con una revisione degli stipendi affinché qualsiasi part time garantisca di stare decentemente sopra la soglia di povertà.

Io per esempio potrei guadagnare meno e lavorare meno (mi andrebbe bene), darmi più tempo libero che considero importante, però non posso. L'azienda e le modalità del lavoro che faccio non lo permettono, anzi, non di rado il "da fare" è tanto e non mancano straordinari (non pagati...).

Un part time non significa per forza 4 ore al giorno, dipende dall'ammontare delle ore, potrei lavorare una settimana full time e una sto a casa per esempio. Pochi mesi l'anno e più vacanze, un modo si trova. Chiaro, si guadagna di meno, ma se un full time è necessario solo per campare... questo è il vero fallimento. Una società che non è riuscita ad affrancare gli umani dal tanto lavoro nonostante tutta la tecnologia. Un paradosso, che si approfondisce considerando chi invece resta disoccupato.

La situazione non è dovuta ad uno sfortunato momento storico, è proprio il sistema economico che abbiamo che prospera meglio quando si è più produttivi e competitivi. Questo ha dei vantaggi, però lo svantaggio è che tanti lavoratori (non tutti) devono in parte "disumanizzarsi" e imitare le macchine...

cancellato21736

Ho selezionato solo le parole chiave ma non era mio intento cambiare il senso della tua frase.

Le macchine, che siano per "mantenere noi", come la vuoi mettere tu, o per sostituire l'uomo e rendere il lavoro più efficiente, esistono e le stanno già costruendo


Ah beh...se pensi che non *c'entri una beneamata mazza, ok, come vuoi.

badwolf

Vedo che nn capisci cosa voglio dire...

ESPROC

in cosa consisterebbe il guadagno netto dell'imprenditore che ti paga per acquistare il suo prodotto?

badwolf

Ho provato a chiederlo io e sono stato definito "pollo"...

Nightlights

A cascata, verrebbe ridistribuito tra rivenditori e produttore in forma più equilibrata (volgarmente detta: in una scala da 0 a 10 invece di guadagnare 10 guadagnerebbe 7 o 8). Quello che non viene mai detto è che l'impreditore storce il naso se abbassa leggermente il tenore di vita. Non mi vengano a dire che non è possibile farlo perché già ad oggi sono in pari tra profitti e spese, perché non ci credo. Altrimenti avrebbero già chiuso tutti. La verità è che appunto, abbassare lievemente il tenore di vita non lo accettano.

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badwolf

un altro che ha capito la domanda ....

Nightlights

Sei tu che non hai capito il ragionamento, rileggi bene...nel sistema attuale uno compra i beni con gli stipendi ricevuti, non è che cambia poi molto: ti compri la macchina per poter andare a lavoro

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badwolf

ma guarda che non stiamo parlando del sistema attuale eh, mi fa ridere che sono io che devo rileggere

badwolf

l'imprenditore ti da 10, tu lo compri a 10 e stando a quello che dici gli torna indietro 9, ma dovrebbe accontentarsi invece di prendere 7 e quindi avere una perdita di -3...

non fa una grinza

Nightlights

Per forza che si parla del sistema attuale, perché è quello che è entrato in crisi.
D'altra parte è anche semplice da capire il meccanismo secondo il quale vengono spazzati via i posti di lavoro. Le macchine svolgono i lavori, i lavoratori necessari saranno sempre meno perché un lavoro per il quale sono necessarie ad oggi 3 o 4 persone verrà svolto da una sola, il personale che dovrà interagire con l'automazione dovrà essere qualificato/specializzato, quindi sarà appannaggio di pochi.

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badwolf

no, non si stava parlando di quello...
tu ti intrometti in un discorso leggi solo alcune parti, interpereti le cose come vuoi tu, e pretendi pure di avere ragione ?

bravo

Nightlights

Eh beh se il sistema attuale funzionasse bene non si parlerebbe nemmeno di reddito universale e non farebbero dibattiti/ petizioni e sperimentazioni in giro per il mondo.

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badwolf

dai mi è venuta voglia di concludere il discorso

Ho mai scritto che non le stanno costruendo ? non mi pare affatto
Ho scritto che non le stanno costruendo per mantenere tutti senza avere un ritorno economico, è una cosa differente, se non riesci a capire questa importante differenza è inutile che mi correggi sulla grammatica quando non riesci a capire il senso di una frase.

io per quanto riguarda questo discorso penso che considerando che il mondo non può mantenere tutti se i "ricchi" possono vivere in maniera autosufficiente senza il lavoro dei "non ricchi" e considerando che le risorse non bastano per tutti, il giorno che si arriverà all'automazione completa semplicemente i "non ricchi" non ci saranno più.

PS visto che sei cosi esperto di automazione non hai mai visto che stanno creando robot anche per azioni di guerra ?

Cris96

Dite quello che vi pare ma un mondo distopico in mano al NWO, ad una IA, o qualsiasi altra cosa, sarà sempre meglio di quello che c'è adesso. Anche al costo di mangiare le cavallette, o meglio ancora i cibi sostitutivi in polvere da miscelare all'acqua.
È davvero così bello vivere nel ciclo: nasci, studi per lavorare, lavori per vivere, metti al mondo una prole per farla lavorare fino alla morte, muori? (A questo punto non è più sensata, e meno triste, l'esistenza di un kamikaze dell'ISIS?) Ed è possibile accettarlo sapendo che c'è gente che ha talmente tanti soldi che neanche in mille generazioni potrebbe spenderne un decimo, anche continuando a vivere nel lusso? Sinceramente spero che qualcosa cambi e che il virus faccia aprire gli occhi alla gente, anche al costo di non riavere mai più il mondo di prima e di fare il tifo per la sua proliferazione sperando che non vada mai via. Ormai siamo in ballo quindi balliamo e facciamo in modo che le morti non siano state vane. Altrimenti un inverno nucleare è un'alternativa molto migliore.

Inviato dal Laboratorio Materiali Anomali del complesso di ricerca di Black Mesa