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Vecchio 06-02-2014, 22:46   #21
Principiante
L'avatar di Disassociative
 

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Originariamente inviata da Dedalus Visualizza il messaggio
Allo scopo di far portare a casa le pagnotte.
Si porta a casa la pagnotta finchè non si trova davanti qualcuno che conosce bene il codice penale...
Vecchio 06-02-2014, 22:58   #22
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Disassociative Visualizza il messaggio
Il tuo capo ha semplicemente capito che hai una mente molto più aperta della sua e che lui è un incapace, preso dalla frustrazione ha quindi deciso di mettere la cosa sul personale tentando di ferirti per farti sentire in torto.. Fidati, lui ha un'autostima molto più bassa della tua e si è sentito un incompetente quale è, quindi invece di sfruttare una conoscenza di uno del suo team per far fare bella figura all'azienda (cosa che fa qualsiasi manager degno di tale nome) si è inviperito perchè non ha accettato che qualcuno fosse così palesemente superiore a lui da rischiare di screditarlo e, quindi, ha tentato di demolirti. Sono cose che non mi invento io per consolarti, sono meccanismi scientificamente provati.
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Vecchio 06-02-2014, 23:06   #23
Esperto
L'avatar di Kody
 

Di prediche me ne ha fatte tante ed erano tutte di tipo "educativo", del tipo "Non devi dire questo quando c'è lui, non devi dire quest'altro quando c'è lei, ecc, ecc".

Comunque avrei preferito suggerimenti per migliorare la mia situazione, anzichè questa discussione sui problemi del mio capo.

Quote:
Originariamente inviata da alessietto Visualizza il messaggio
E' uno stronzo in genere?
E' una di quelle persone che usa la dominanza negativa per ottenere ciò che vuole. Non è il leader carismatico che ammiro io, ma qualcosa che è una via di mezzo tra esso ed un bullo. Ha comunque fatto diverse cose "belle": partecipato ai gruppi scout e poi, da grande, portato in giro i ragazzi scout a sua volta. Ha giocato a basket e poi allenato una squadra giovanile. E' uno che sa il fatto suo, ma per educare i ragazzi ha sempre usato questa "negatività". In azienda questo si nota perchè non è apprezzato granchè ne da me ne dai colleghi, ma è il capo, quindi, zitti tutti. Un altro nostro collega, leader positivo, è invece l'unico che riesce a far passare le sue idee. Quindi spesso io ed altri parliamo prima con questo tipo e poi lui dice le cose al capo.


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Originariamente inviata da Dedalus Visualizza il messaggio
Queste son le persone che ammiri.

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Originariamente inviata da Tararabbumbieee Visualizza il messaggio
Esattamente.
Io, piuttosto che aspirare a diventare come uno di questi stronzi, preferisco senza il minimo ripensamento di rimanere nel mio stato attuale. Altro che leader e uomini di successo, chiamiamoli pure con il loro nome: merde.
Signori, oggi non è giornata, sto parecchio male e sentirmi fare quest'altra sottospecie di predica, non è gradita, ma me la aspettavo.
Ma come ho detto, io non ammiro il mio capo, ammiro coloro, come il mio collega, che hanno carisma e si fanno voler bene.
Il mio capo, NON ha successo, perchè gli mancano le capacità. Manda avanti a stento l'azienda facendo previsioni dei costi assurdi e poi ci fa sviluppare cagate assurde. E non è un caso che stiamo lentamente fallendo. Ci va solo bene che abbiamo una multinazionale come cliente, per cui i costi esorbitanti delle nostre cagate per loro sono nulla.

Gli uomini che hanno successo non sono certo come lui. Mica affondano le aziende....

Ed io l'ultima cosa che voglio è rimanere come sono. Mi importa un fico secco del resto, io in queste condizioni disastrose non ho intenzione di rimanerci e non fate passare la strada della stronzaggine come unica via per uscire dalla bonaggine o dalla fobia sociale.

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Originariamente inviata da Headache94 Visualizza il messaggio
Fottitene,sono solo parole in fondo.
Il messaggio che volevo dare non è passato, mi sono spiegato male. Non è questione di fottermene o no. La questione è che:

l'immagine che passa di me è quella di una persona "strana". [immatura, insicura, incapace con le donne, timida, che non fuma, non beve e fa la brava personcina, poco loquace, non interessata, ecc, ecc].

Non quali e quanti aggettivi "che a me non stanno bene" passino all'esterno. Ma questo è quello che succede e non so come risolverlo. Non mi interessa se il mio capo è stato stronzo o no nel dirmi certe cose. Il dato di fatto è che quella è la verità, quella è la mia persona che arriva agli altri e me non sta bene.

Io so di avere tante ottime caratteristiche, so di poter essere un ragazzo come gli altri e, dopo quello che ho dovuto affrontare, di poter capire ed apprezzare meglio certe cose.

Eppure finchè non cambio qualcosa, l'immagine di me sarà quella dello "sfigatello" o comunque di quello che ha visto poco e vissuto poco. Di quello che è rimasto indietro rispetto ad altri della mia età. E sono già alle porte dei 23 anni.

Quote:
Originariamente inviata da Daniele89 Visualizza il messaggio
Questo per dire che si cresce ( ma in senso autentico, come coscienza) quando contro gente del genere si usa la violenza, non quando la si venera.
Cioè io sarei cresciuto di più se lo avessi picchiato? Credo mi avrebbe mandato all'ospedale, dato che è 4 volte me. E ripeto, io non venero ne lui, ne quelli come lui, e pochi li venerano. Ha praticamente contro tutta la dipendenza, ma è il capo....

Quote:
Originariamente inviata da Franz86 Visualizza il messaggio
Ha umiliato un diendente con la precisa volontà di farlo, mettendola sul personale.
Non dico che l' insicurezza di Kody non sia palese, e che anche esperienze del genere possano servire per farlo crescere, ma francamente non mi pare che questo tipo di persona possa essere un modello ... poi, bisognerebbe conoscerlo di persona e bisognerebbe vedere "dall' interno" la situazione che ha scatenato questo tipo di reazione.

Io mi sento abbastanza d'accordo con quanto scritto da Daniele89, si è cresciuti davvero quando si ha la capacità di reagire con fermezza a queste persone che sfruttano il potere intimidatorio dato dalla loro posizione.
Il che però non vuol dire necessariamente usare la violenza secondo me, vuol dire anche solo riuscire, quando partono certi "predicozzi", a guardare l' altro negli occhi e dire "la mia vita personale non la riguarda".
Non capisco come certe esperienze mi possano far crescere. Se avessi ribattuto, allora forse si. Ma sono stato in silenzio a subire, dando quindi ragione a lui. Quando la realtà è che non avevo fatto nulla di male. Avevo solo provato che quelle librerie NON potevano esserci oscure in quanto si usano in Java. Tantomeno volevo passargli sopra dicendo che dovevamo usarle per forza. Non avevo fatto nulla di male, ma quando ha tirato fuori quel paragone mi ha distrutto. Avrei dovuto essere imperturbabile e dire la mia comunque, ma non mi è riuscito.

Quote:
Originariamente inviata da Dedalus Visualizza il messaggio
Certo che l'ha umiliato, come lui sarà stato umiliato al suo tempo. Il meccanismo, in questi ambienti, è edipico.
Lui non può essere umiliato. Lui sceglie la sua strada e poi prosegue. Se è sbagliata deve essere lui a capire che è sbagliata, nessun altro può dirglielo. Non accetta consigli, se non da parte di quel nostro collega che è l'unico in grado di fargli cambiare idea.
Vecchio 06-02-2014, 23:16   #24
Esperto
L'avatar di Dedalus
 

Quote:
Originariamente inviata da Kody Visualizza il messaggio
Ma come ho detto, io non ammiro il mio capo, ammiro coloro, come il mio collega, che hanno carisma e si fanno voler bene.
Sì? Strano, perché nel forum tu agisci come il tuo capo.
Vecchio 06-02-2014, 23:25   #25
Esperto
L'avatar di Kody
 

Quote:
Originariamente inviata da Dedalus Visualizza il messaggio
Sì? Strano, perché nel forum tu agisci come il tuo capo.
Si vabbè, dai. Non ho voglia.
Vecchio 06-02-2014, 23:28   #26
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Kody Visualizza il messaggio
Non capisco come certe esperienze mi possano far crescere. Se avessi ribattuto, allora forse si. Ma sono stato in silenzio a subire, dando quindi ragione a lui. Quando la realtà è che non avevo fatto nulla di male. Avevo solo provato che quelle librerie NON potevano esserci oscure in quanto si usano in Java. Tantomeno volevo passargli sopra dicendo che dovevamo usarle per forza. Non avevo fatto nulla di male, ma quando ha tirato fuori quel paragone mi ha distrutto. Avrei dovuto essere imperturbabile e dire la mia comunque, ma non mi è riuscito.
Se ci sarà una prossima volta, e di solito con personaggi del genere capita, non verrai "distrutto" come oggi.
Vecchio 06-02-2014, 23:47   #27
Banned
 

Mi dispiace per quello che ti è successo Kody


Ma sei sicuro di non starla prendendo troppo sul personale? Tu dici che il tuo capo non è la prima volta che si comporta così, ma l'ha fatto anche altri colleghi, quindi probabilmente quello che ha detto a te lo ha detto ad altri magari. Il senso è: non è che ci sei restato male perchè ha sollevato le tue ferite che ormai pensavi fossero cicatrizzate, ma senza pensare davvero quelle cose, cioè senza fiutare nessuna personalità e nessuna fobia sociale precedente, ma solamente per farti del male e ferirti? è molto probabile infatti che lo dica un po' a tutti, magari ad un altro tuo collega gli dice "sei un incapace, scommetto che nella vita non riesci mai a fare nulla"; ma magari quel collega ha autostima, sa di aver fatto molto e quindi non se la prende, invece se lo dice a me me la prendo perchè gli do ragione.....sicuro quindi che non sia solamente lui che ha detto la prima cosa stronza che gli è passata per la testa, come fanno tipi del genere? Quindi secondo me non devi pensare che ha fiutato chissà che cosa, è semplicemente stronzo, infatti te lo ha detto lui, mica quel tuo collega bravo
Vecchio 06-02-2014, 23:52   #28
Esperto
L'avatar di stupido
 

devi capire, che non sono le parole che ti hanno fatto male,ma chi e come te le ha dette.
stai dando troppa importanza al tuo capo, lui non è nessuno.
se hai sbagliato la prossima volta gli chiedi scusa e fai come dice lui,fine.
ma non riporre la tua felicità in lui altrimenti avrà il potere di manipolarti
rendendoti triste o depresso.

una volta il capo al lavoro mi ha detto una cosa molto peggio della tua.e senza un motivo.per sputtanarmi DAVANTI A TUTTI. ho provato un odio disumano, credimi che gli avrei tagliato la gola.
poi quando arrivi ad un certo punto e vedi che le persone sono mosse dalla loro stupidità e dalle lore paure proverai PENA per loro. ma fino a quel momento starai MALE come un cane.
Vecchio 07-02-2014, 00:11   #29
Esperto
L'avatar di Kody
 

Quote:
Originariamente inviata da Franz86 Visualizza il messaggio
Se ci sarà una prossima volta, e di solito con personaggi del genere capita, non verrai "distrutto" come oggi.
Se non sviluppo la capacità di dire ciò che penso, ci rimarrò male anche la prossima volta.

Quote:
Originariamente inviata da IlForumista Visualizza il messaggio
Mi dispiace per quello che ti è successo Kody


Ma sei sicuro di non starla prendendo troppo sul personale? Tu dici che il tuo capo non è la prima volta che si comporta così, ma l'ha fatto anche altri colleghi, quindi probabilmente quello che ha detto a te lo ha detto ad altri magari. Il senso è: non è che ci sei restato male perchè ha sollevato le tue ferite che ormai pensavi fossero cicatrizzate, ma senza pensare davvero quelle cose, cioè senza fiutare nessuna personalità e nessuna fobia sociale precedente, ma solamente per farti del male e ferirti? è molto probabile infatti che lo dica un po' a tutti, magari ad un altro tuo collega gli dice "sei un incapace, scommetto che nella vita non riesci mai a fare nulla"; ma magari quel collega ha autostima, sa di aver fatto molto e quindi non se la prende, invece se lo dice a me me la prendo perchè gli do ragione.....sicuro quindi che non sia solamente lui che ha detto la prima cosa stronza che gli è passata per la testa, come fanno tipi del genere? Quindi secondo me non devi pensare che ha fiutato chissà che cosa, è semplicemente stronzo, infatti te lo ha detto lui, mica quel tuo collega bravo
Hmmm, la situazione è difficilmente riscrivibile....diciamo che con gli altri non lo fa, perchè io sono l'unico Informatico. Gli altri sono figure che non sviluppano, ma stanno dietro ad altri aspetti commerciali o dei vari progetti. Gli altri 3 sviluppatori sono:
1)Una ragazza a cui non frega nulla di programmare, ma programma per i soldi e non è interessata a peredere tempo cercando soluzioni alternative a quelle che il capo le ha insegnato.
2)Il collega ingegnere informatico, l'unico in grado di far cambaire idea al capo.
3)Un mio amico che studia ingengeria informatica che viene 1 volta a settimana e che fa un po' tipo me, ma non gli viene detto nulla di particolare perchè si "vede" che le esperienze bene o male le ha avute. Se cerca di portare idee nuove, gli vengono stroncate subito a meno che non intervenga pesantemente a favore il collega descritto sopra.

Io sono l'unico che lavora lì come "fisso" e che dice le cose sbagliate nel momento peggiore e che ha più probabilità di fare danni. E poi il mio capo ed i miei colleghi, quando arrivai 2 anni fa, videro subito che avevo dei problemi, infatti mi dicevano cose del tipo: "Dai, vieni a socializzare col gruppo", "Svegliati dal tuo torpore", cioè si vedeva che ero semi depresso, che parlavo poco ecc. Non me lo sto inventando io. Sono cose che si vedono in una persona. Lo sanno benissimo che io vado o sono andato da uno psico, è palese, sopratutto per loro che hanno visto la mia crescita.

E comunque il punto è che:

-Amici, genitori di amici, persone conosciute da poco, colleghi [e oggi il capo], mi vedono tutti come il bravo ragazzo che non può fumare, non può bere, non può drogarsi, non ci sa fare con le donne, non ha viaggiato, ecc, ecc.

E' questo il punto. L'immagine che trasmetto. Mi sto rompendo di essere così. Perchè la risposta alla domanda "Ce lo vedi Kody che fuma?" è automaticamente "NO". Perchè "Ce lo vedi Kody ad uscire con quella ragazza laggiù?" ha per risposta "NO". "Ce lo vedi Kody che beve?" "NO".

Non che siano tutte cose che voglio fare, ma la domanda è "che cosa è di me che fa questo effetto sulle altre persone?" "Perchè non mi ci vedono a fare certe cose? Per quale motivo?" "Perchè nessuna ragazza si interessa a me anche se io provo ad interessarmi a lei?"

Il fisico? l'altezza? il mio comportamento? Non lo so e vorrei capirlo.

Lasciate perdere il capo e quello che ha detto. Il fatto è che TUTTI mi vedono in quel modo. Il capo è il primo ad avermelo detto in maniera veramente terra terra, ma aldilà delle parole è la verità, la realtà. Una relatà che a me non sta bene perchè non mi permette di esprimere il mio potenziale.

Ultima modifica di Kody; 07-02-2014 a 00:15.
Vecchio 07-02-2014, 00:24   #30
Esperto
L'avatar di muttley
 

Pensare = essere. Evidentemente non hai ancora smesso di autoconnotarti in base a quelle caratteristiche da "wimp" con le quali ti sei sempre identificato. La tua parte razionale le rifiuta, la tua parte più sepolta ancora le accetta e le riconosce come veritiere, proiettandole esternamente. E' questione di tempo, di esercizio, di darsi possibilità e imparare a far si che siano i pensieri a influenzare gli stati d'animo, non viceversa.
Vecchio 07-02-2014, 00:24   #31
Banned
 

Per esprimere il tuo potenziale gli altri devono riuscire a vederti come uno che magari fuma o beve ?......quando tu neanche vuoi farlo?che male c'è poi a non bere cmq il giudizio degli altri non penso ti freni dall'esprimere le tue potenzialità, esprimile fregandotene del giudizio altrui. e secondo me in gran parte sono idee nella tua testa, se anche il tuo capo lo pensa non è detto sia l'opinione di tutti ma poi sticaxxi
Vecchio 07-02-2014, 00:26   #32
Banned
 

ma scusa eh ,come si fa a dirti qual'é il tuo problema se nn ti abbiamo mai visto?
Vecchio 07-02-2014, 00:34   #33
Esperto
L'avatar di Kody
 

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Pensare = essere. Evidentemente non hai ancora smesso di autoconnotarti in base a quelle caratteristiche da "wimp" con le quali ti sei sempre identificato. La tua parte razionale le rifiuta, la tua parte più sepolta ancora le accetta e le riconosce come veritiere, proiettandole esternamente. E' questione di tempo, di esercizio, di darsi possibilità e imparare a far si che siano i pensieri a influenzare gli stati d'animo, non viceversa.
Indubbiamente, ci può benissimo stare e lo credo anche io. Tuttavia io non ho tempo. Sicuramente posso fare qualcosa di più, sfruttare meglio quel tempo per massimizzare la crescita e la creazione di occasione, eppure non so come fare, perchè è da poco che ho cominciato ad uscire con dei ragazzi che la vita la fanno, ma riesco a conoscere poca gente e di questa poca ad essere interessante per poca. E ragazze 0. E vorrei invece cominciare a chiedere di uscire e provare a vedere come va, a farmi esperienza di appuntamenti eccetera. Invece 0 per ora. E a volte leggo di utenti che chiedono consigli su appuntamenti futuri o che addirittura hanno una ragazza che va loro dietro. Buon per loro, potessi io avere un appuntamento o addirittura avere una interessata a me.

Alla fine mi par di avere più problemi di quelli che effettivamente penso di avere....boh.

Quote:
Originariamente inviata da AshtrayGirl Visualizza il messaggio
Per esprimere il tuo potenziale gli altri devono riuscire a vederti come uno che magari fuma o beve ?......quando tu neanche vuoi farlo?che male c'è poi a non bere cmq il giudizio degli altri non penso ti freni dall'esprimere le tue potenzialità, esprimile fregandotene del giudizio altrui. e secondo me in gran parte sono idee nella tua testa, se anche il tuo capo lo pensa non è detto sia l'opinione di tutti ma poi sticaxxi
No, mi sono riespresso male. Io non riesco ad esprimere il potenziale per qualche blocco mio da qualche parte, che fa trasparire quel tipo di personaggio.

Quelle domande erano esempi. Perchè altri ragazzi li puoi immaginare che fumano [ma magari non lo fanno per scelta loro], ma immagine Kody che fuma è impossibile? Dove sta la differenza? Perchè riesci a vedere il mio amico X che esce con quella ragazza, ma Kody no? Perchè Kody in certe situazioni NON riesci ad immaginartelo? Dove sta la differenza fra me e gli altri???
Non mi interessa fumare o bere, ma trovare il blocco e rimuoverlo. Accelerare i tempi, perchè di tempo ne ho perso già abbastanza.
Vecchio 07-02-2014, 00:37   #34
Esperto
L'avatar di Kody
 

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Originariamente inviata da testone Visualizza il messaggio
ma scusa eh ,come si fa a dirti qual'é il tuo problema se nn ti abbiamo mai visto?
Si, hai ragione, ma pace. Lo faccio anche per organizzare un po' le idee e dire il maggior numero di dettagli alla dottoressa, settimana prossima e sentire cosa dice.
Vecchio 07-02-2014, 00:40   #35
Esperto
L'avatar di muttley
 

Quote:
Originariamente inviata da Kody Visualizza il messaggio
Tuttavia io non ho tempo.
E' un pensiero "doverizzante", meglio partire dal presupposto per cui tutto è importante ma nulla è indispensabile.


Quote:
Originariamente inviata da Kody Visualizza il messaggio
E ragazze 0. E vorrei invece cominciare a chiedere di uscire e provare a vedere come va, a farmi esperienza di appuntamenti eccetera. Invece 0 per ora
Ci hai provato con qualcuna? La paura del rifiuto, speculare alla ricerca dell'approvazione, è l'ostacolo più grande da superare, ma non vedo strade migliori all'infuori del superamento di questi timori. L'altra strada percorribile è la ricerca della zona di comfort, della cosiddetta persona giusta, ma potrebbe richiedere tempistiche molto più ampie.
Vecchio 07-02-2014, 02:46   #36
Esperto
L'avatar di Kody
 

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Ci hai provato con qualcuna? La paura del rifiuto, speculare alla ricerca dell'approvazione, è l'ostacolo più grande da superare, ma non vedo strade migliori all'infuori del superamento di questi timori. L'altra strada percorribile è la ricerca della zona di comfort, della cosiddetta persona giusta, ma potrebbe richiedere tempistiche molto più ampie.
Provarci è un parola grossa. Ho provato a parlarci dal vivo quando me le presentano, ma per ora sono sempre state più interessate ai miei amici. Ho notato poi come sono loro che ci provano con i miei amici, quei due un pò più carismatici per lo meno. È che a pelle, io non devo essere così attraente. Sarà che parlo poco, forse a voce troppo bassa, poche battute (penose), forse dico cose scontante ed infantili, boh. Traspare la mia insicurezza... Sta di fatto che fondamentalmente sono ancora a 0. Avessi almeno modo di conoscerne una decina alla settimana o ogni due settimane. ....

Vabbè. ...
Vecchio 07-02-2014, 03:52   #37
Esperto
L'avatar di dentromeashita
 

questi sono i guai del lavoro dipendente trovare persone incapaci e dover sottostare e star zitti
cit
io la penso a modo mio meglio 10 ore chiuso in una stanza a creare un capolavoro che 10 anni di studio e poi avere il capo al lavoro
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