Rapporto con gli alcolici - Pagina 3

alien boy · 24-11-2020, 00:35

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Originariamente inviata da claire

Oddio che l"alcool sia purtroppo un elemento socializzante fra i giovani è vero, che sta cerchia di persone accomunate dal bere sia "solida", non credo proprio.

Infatti è un tipo di legame "fluido"

Masterplan92 · 24-11-2020, 01:14

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Originariamente inviata da claire

Non mi piace come è trattato l'alcol in società.
O meglio, siccome non sono salutista né proibizionista mi sta bene.
Non mi sta bene come viene trattato rispetto ad altre sostanze dannose.Nè dalle istituzioni, né mediamente dai singoli. Sará che gente mezza alcolizzata che mi fa la predica perché fumo ne ho sentita troppa, mentre io a loro non ho mai detto niente.
Detto questo, io non bevo perché mi fa male (non nel lungo termine, ma nell'immediato,subito), non mi piace e non mi suscita nessun interesse.
Ho bevuto solo in adolescenza.
E di quelli che ti guardano come una che "non si diverte", per fortuna ormai non mi importa più.
Intanto è vero che non mi diverto granché, ma non per colpa della sobrietà, e poi io di loro penso tante cose non belle

quindi siamo pari.
Per non parlare di chi te lo spaccia come un'alternativa meno dannosa e più sana di farmaci e terapia per curare i disturbi psicologici.
Io non condanno chi cerca scorciatoie e cede alle dipendenze; è umano, ognuno ha le sue. Ma c'è ben poco da sentirsi gran fighi, io di fumare o drogarsi o abusare di psicofarmaci o spaccarsi di cioccolatini o buttare lo stipendio nelle macchinette non l'ho mai consigliato a nessuno come soluzione.

Ecco appunto..quando parlavo di stimga del fumo intendevo anche questo..invece con l'alcol stranamente questo stigma non c'è..anzi,fa tanto "vero uomo"..invece fa male come e peggio del fumo..in veneto poi,a bere ombre con amici(finti) di bevute con cui si esce due volte al mese e con cui non si avrà mai piu nulla a che fare a parte la sbornia..una religione,squallida però

Teach83 · 24-11-2020, 01:50

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

....Comunque io non sono mai riuscita ad ubriacarmi, ho anche provato l'assenzio e non mi ha fatto niente mentre ha steso altre persone che erano con me, tra l'altro l'alcool non mi fa nessun effetto particolare, semplicemente mi stordisce solo a livello fisico ma non mi toglie l'ansia ne mi fa essere più sciolta e rilassata. Sono forse troppo abituata all'effetto psicotropo di altre sostanze come gli ansiolitici per trovare interessante l'effetto dell'alcool.

Mi hai fatto tornare un mente uno dei pochi ubriacamenti accaduti al tempo della scuola:
Eravamo in gita a Praga e bevetti due mega boccaloni di birra (se ricordo).
Poi mezzi sbronzi dormimmo in 9 nella stessa stanza (io per terra), una roba impensabile per un asociale come me.
E la ragazza che mi piaceva ( non glielo dissi mai ovviamente), dormì con la testa appoggiata sulle mie gambe

probabilmente l'aveva capito...

Il giorno dopo vomitai l'anima e mi presi l'influenza. Da allora, decisi che non mi sarei mai più ubriacato in quel modo.

franz90 · 24-11-2020, 14:59

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Originariamente inviata da Architeuthis-

Io ho sempre visto l'uomo che beve abbastanza come un vero uomo, con un fascino maledetto-tormentato, un artista (vedi Bukowski e altri simili), si traduce in un indicatore di virilità e se sei astemio sei visto male, come un uomo Beta, anche dalle donne non solo dagli uomini, quindi soffro di un complesso di inferiorità, vorrei bere e avere storie di sbronze da raccontare ma proprio non mi piace, che ci posso fare? Ho paura di stare male e non me la sento, oltre a non sopportare l'idea di non essere lucido in quello che dico o faccio.

Il problema è che nel mio caso, (ma anche nella stragrande maggioranza) non sono una rockstar maledetta, uno della beat generation o altro, semplicemente uno che cerca di usarlo come ''medicinale'' bevendo anche controvoglia quasi, e credimi, non c' è niente di ''fascinoso'' in tutto ciò.
Un conto è la sbronza presa ad un concerto od altro con amici dove si è un po' allegri, un conto è bere alle 11 di mattina perché si sta male, sono due cose completamente diverse.

DeadSoul · 24-11-2020, 16:55

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Alcolisti? Normali uscite tra adolescenti il sabato sera.

Esatto. Intendevo questo. Io non conosco ragazzi che si ritrovano con lo scopo di svolgere altri tipi di attività che non sia il bere alcol.

DeadSoul · 24-11-2020, 16:57

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Originariamente inviata da Delta80

se si beve per ubriacarsi e/o cancellare le sofferenze non va bene

Quelli della mia età fanno questo ormai, è estremamente difficile trovare ragazzi e ragazze per bene che non fanno queste cose, anche in semplice amicizia.

Delta80 · 24-11-2020, 17:05

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Originariamente inviata da DeadSoul

Quelli della mia età fanno questo ormai, è estremamente difficile trovare ragazzi e ragazze per bene che non fanno queste cose, anche in semplice amicizia.

Si anche quando avevo 20 anni io più o meno era così , anche se io ne sono sempre rimasto fuori

DeadSoul · 24-11-2020, 17:06

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Originariamente inviata da Delta80

Si anche quando avevo 20 anni io più o meno era così , anche se io ne sono sempre rimasto fuori

Pure io ne sono fuori, guardo dall'esterno.

Inner_Beauty89 · 24-11-2020, 17:18

Il mio rapporto con gli alcolici è davvero pessimo, nel senso che adoro quasi tutto, dalla birra al vino, ai vari tipi e varianti dei cocktail ( di cui credo di averne assaggiato almeno 20 tipi diversi, forse di più )

Per questo motivo ho sempre cercato di avere un forte autocontrollo sulla cosa, qualche volta fallendo miseramente

Ultimamente però sto vertendo il mio interesse sui vini bianchi, da accompagnare ai primi piatti.

Edit : Fortunatamente non ho mai preso in considerazione l'alcool come strumento per alleviare le sofferenze, tantomeno come arma per assecondare una moda, ma semplicemente come mezzo per compiacere il mio gusto.