mariann03

ciao a tutti scrivo perchè lavoro otto ore al giorno ma in tutto questo tempo non parlo con nessuno ...sono isolata dalle altre ...mentre vedo tutte che bla bla bla se la raccontano...a me non viene niente da dire e mi sento stringere lo stomaco....risultato...depressione piu nera e mi sento 1 verme ...non so se qualcuno ha esperienze simili alla mia...ma non credo e il colmo dei colmi è che riesco a fare solo pena e se 1 cerca di avvicinarsi a me per parlare.Niente peggio di prima mi prende 1 senso diinadeguatezza e tutti i pensieri si bloccano.A voi l'ardua sentenza

Intro-spettivo

io ho lavorato in un ufficio dove ci si prendeva tutto il giorno per il culo, ci si voleva bene di facciata e c'erano obblighi pesantissimi altrimenti non volevi bene agli altri. io avrei pestato tutti, ma chissa per quale motivo interiore mi sentivo in colpa, avevano ragione loro. a mente fredda dico che erano dei grandissimi insensibili, certo ke se tornassi la...passare 9 ore al giorno solo, uscire solo un'ora al giorno per andare a scappare dalla pausa pranzo...mi sentivo solo un poverino. si si anke io groppo in gola e stretta allo stomaco. sognavo tutto il giorno di andarmene, i viaggi in peru e la natura, io e la mia ragazza ideale atti a creare il mondo perfetto...e da qui si spiega xke mi fanno ancora piu cagare i posti di lavoro. Poi diventa ciclico
insomma...ki ha ragione...la maggioranza ovviamente! bravi!!!! biiiiiiiiiiiisss!!!!!

Utentecanc07

forse smettere di lavorare è una soluzione.

Intro-spettivo

io amo lavorare, mi fa cagare questa cultura assurda, è tutto assurdo, assurdo come non lo è stato mai. competizioni a tutti i livelli, frenesia, nevrosi, tutti sotto psicofarmaci (quasi metà della popolazione italiana), un senso di sé completamente egoista...
...andrebbe studiata un po' di storia per vedere davvero dove siamo
e fare tanta esperienza, studiare tanto per vedere possibili altre strade...
ma forse...kissenefrega, meglio far soldi e kiudersi in casa a guardare i tg. galera per ki frega i biglietti all'atm, galera agli immigrati, galera a ki spaccia 1g d maria, multe per tutti! e così andiamo avanti...

meryoc

guarda io sono nei tuoi stessi panni .. lavoro in un archivio di un canale televisivo - da sola 8 ore .. si .. vengono i colleghi ma raramente .. a volte ogni 5 minuti , ma prendono quello che serve e vanno, non stanno tanto , e adesso nel periodo estivo che fanno le reppliche in tv raramente viene qno nel mio ufficio , allora io m son detta o m deprimo e perdo il lavoro o reagisco - ho scelto la 2° opzione .. programmando la giornata , un po accendo la radio , un po la tele e m guardo qualche film, un po navigo in internet , mi guardo le mie cose sulla mail - forum - apro msn e chiacchero , oppure do una sbirciatina ogni tanto alle cose che m interessano sul libro che m porto .. questo me lo faccio nel tempo libero , per spezzare .. poi aggiungi che devi lavorare e quindi pensare a lavorare , vedrai che non hai tempo materiale per deprimert e la giornata ti passa in un attimo e ti senti soddisfatto comunque perche non ti senti vuoto ma haiii prodotto e realizzato qsa

spero ti aiuti
ciao!

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Curati e starai meglio.....

meryoc

che perla di saggezza il tuo intervento ...

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Si,lo ammetto....breve e conciso.....tu avresti saputo consigliare di meglio?

meryoc

mi sembra di averci provato - ma non c'e' paragone c la tua perla ; )))))))))

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Certo che non c'e' paragone...accetto la tua umile sottomissione o ammissione di incompetenza dinanzi al mio positivo pragmatismo.Brava ragazza!

salvatorre

io spesso sento il senso di inadeguatezza perchè non so parlare del + e del -...ho il vuoto in testa...niente argomenti...niente di niente....

gordon79

non sai quanto ti capisco...io ho sofferto per anni di questo problema...ero costretto spesso a stare a stretto contatto per otto ore con colleghi
e mi sentivo esattamente come te...un disagio profondo ed un malessere interiore che non auguro a nessuno...
se uno non ha un equilibrio non riesce a stimarsi o a volersi bene e' cosi'...
dopo anni ne sono uscito riuscendo a trovare il coraggio di licenziarmi e avendo avuto la fortuna di trovare un lavoro in cui sono all 99% da solo...

per questo ti consiglio di provare in qualke modo a lavorare sulla tua autostima , nel cercare di volerti bene, cose che io nel corso di diversi anni tentai e riuscendo a resistere per diversi anni in questa lotta con me stesso e con gli altri anche se ripensandoci mi sono reso conto avrei dovuto prendere la decisone molto tempo prima essendomi negli anni dilaniato...potresti provare a continuare un po magari aiutandoti con dei farmaci se non li prendi gia' e poi se non dovessi riuscire a superare le tue difficolta' cercare un lavoro che ti si adatti di piu' o con pochi contattti sociali o qualkosa in cui sei isolata... un vero e caro abbraccio

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Non capisco questi paragoni con i cani...i miei cani stanno da re.

Sorrow

sopratutto quelli nell'avatar

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Trombano di brutto.....:

trademarko

A me è capitato spesso di trovarmi a disagio con i miei colleghi. Anche io non sono bravo a parlare del più e del meno, figuriamoci di quegli argomenti che deridono qualcuno o qualcosa, ma credo che non sia colpa degli argomanti ma mia. E' il mio malessere che mi porta ad essere apatico e insoddisfatto, non credo sia colpa degli altri.
Non dico che se stessi bene andrei daccordo con tutti e parlerei di tutto, dico che mi sentirei libero di partecipare ad una discussione oppure no, senza sensi di colpa o "chiusure di stomaco". Avrei la forza di guidare la mia vita decidendo per il mio bene.

pard

Guarda che lavorare con della gente e non doverci per forza parlare e poter essere lasciati in pace, e` un CULO. Di cosa pensi di voler parlare con quelli/e? Loro staranno tutto il giorno a dirsi cagate tanto per dar aria alla bocca, spesso a spettegolare e spargere malelingue sugli assenti... come si fa in tutti i posti di lavoro. Di sicuro quindi non ti perdi niente di speciale ma almeno sei fuori dal giro delle chiacchere che dopo un po' per un introverso fidati che e` tossico.

Intro-spettivo

ma voi nn avete pure un senso di colpa/di inutilità cane a non integrarvi anke se fa schifo?

trademarko

Pochi giorni fa sono andato ad una riunione di lavoro (rappresentante macchine caffè) . Sono arrivato un po' prima all' appuntamento. C'erano già due persone che stavano parlando tra di loro.Ho salutato e poi non sapevo come introdurmi nell' argomento ed allora sorridevo ogni tanto. Poi pian piano è iniziata a venire altra gente. Ma forse mi sentivo così perchè non dovevo introdurmi per forza nella loro conversazione. Ecco io vorrei solo sentirmi tranquillo e sicuro di essere me stesso. Non credo ci siano regole da seguire come quella di parlare, sorridere, dire una parola al punto giusto ecc. Certo, quando non si è sicuri di se stessi le precedenti sono cose che vanno fatte per non essere considerati asociali ma dico che avendo fiducia in se stessi ognuno debba seguire spontaneamente il proprio e personale comportmento.

mariann03

grazie a tutti per i vostri consigli.