Ormai sono anni che mi capita di svegliarmi al mattino, in quell'ora che non è ancora arrivato il momento di alzarmi, quando si potrebbe dormire ancora un'oretta: in quel lasso di tempo temo sempre di sentire un rumore di là in soggiorno dove ci sono i miei, un rumore che possa risvegliarmi dopo essermi riappisolato e di conseguenza farmi arrabbiare così tanto per la mancanza di rispetto nei miei confronti da non farmi più riuscire a prendere sonno.
Temo questo rumori perché purtroppo accadono molto spesso, la casa dove abitiamo è piccola e da quando mio padre è andato in pensione ammetto che c'è più movimento al mattino. Lui potrebbe fare meno rumore ma in realtà sarei io che alla mia età dovrei essere fuori dalle scatole già da anni
Quest'allerta ormai ce l'ho ogni mattina presto e anche se magari non sento nessun rumore ho sviluppato un tale complesso per cui non riesco più a riprendere sonno decentemente.
Quando mi succede, i sintomi di questa rabbia si ripercuotono per tutto il giorno, facendomi sentire dolori al petto se mi metto in certe posizioni e a volte anche quando sto fermo, come adesso. Mi sento tutto teso e contratto in quella zona. Fino a qualche giorno fa bastava un mattino dormito bene come si deve, senza paura di udire qualche rumore e il giorno dopo i dolori erano spariti. Ora da circa una settimana questi dolori continuano e a giorni alterni ho avuto anche ripetuti "tuffi al cuore".
Avete anche avuto esperienze simili che hanno portato a sintomi del genere?
Se avete qualche soluzione è ben accetta, ma l'unica vera soluzione sarebbe curare il problema alla radice, cioè andare a vivere per conto mio e qui si apre un altro tasto dolente: non ho un lavoro e l'idea che devo prima trovarne uno, poi mettere da parte abbastanza soldi, poi trovare una casa, arredarla ecc mi sembra una montagna insormontabile.
Probabilmente lunedì andrò dal medico a farmi controllare il cuore, ma non so cosa può fare più di quello. Dirà che è tutta questione di rabbia e stress. Come ho detto l'unica soluzione credo sia quella sopra indicata o comunque avere una stanza isolata, lontano dal rumore.
P.S. Potrebbe sembrare un motivo futile per cui arrabbiarsi, ma è una cosa molto personale ed ha a che fare col rapporto con mio padre.
