mare

si dice che ognuno di noi ha una croce, qual'e' il vostro? ovvero il problema piu' grande della vostra vita da quando siete nati a oggi?

Delta80

Credo l’eccessiva sensibilità e la perdita dei famigliari in età piccola mi ha segnato molto profondamente

troll

la croce mi è piombata addosso: nonostante per anni sia stato dietro alla depressione di mia madre, quattro anni fa l'imprudenza di un motociclista ha causato un incidente dove lui ha perso la vita e io sono in attesa di una sentenza da quel periodo.
La croce è forse la mancanza di educazione civica da parte della famiglia di lui

XL

Per me è il vivere stesso, non sono capace di tirare avanti bene, non supero i lutti e tutte le cazzate che cercano di raccontarmi per superarli restano tali per me, per questa depressione della mia esistenza non esistono rimedi concreti, posso formularli ma nessuno mi sa che sarà in grado o vorrà fare qualcosa davvero in base a quel che so e conosco.
Se dico che vorrei che una persona cara stia bene esiste per caso un cazzo di Gesú Cristo reale capaca di sanarla?
No, quindi non c'è rimedio e non ci sono problemi da risolvere, tutte 'ste cazzate che mi raccontano strizzacervelli, psicoccazzoidi e simili mi danno anche fastidio.
La mia vita è brutta a causa di certi aspetti insanabili e resta tale, non ci sono problemi da risolvere c'è solo una vita di merda da sopportare che non sopporto bene e in fin dei conti non mi interessa sopportare, ne vorrei un'altra, ma un'altra davvero, non la solita inculatura.
Il problema-non problema è questo per me, ma coinvolge aspetti cosí fondamentali che solo se fossi Dio potrei risolverlo.

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Depressione, penso.

Ezp97

La vita. Non sarei mai voluto nascere.

cringe

il fatto di doversi guadagnare da vivere

Trinacria

Il mio carattere. Da quello parte tutto il resto.

Warlordmaniac

Il distacco sociale naturale verso le persone, soprattutto quelle che non conquistano la mia fiducia (molto difficile). Da questo consegue l'impossibilità di fare small talk e di goderne, la difficoltà di fare amicizia, l'incapacità di innamorarmi o di provare attrazione fisica nelle situazioni sociali.

Leucina

La vita stessa.

Hor

Il fatto stesso di non poter dire quale sia.

varykino

le responsabilità , la burocrazia imposta dalla società , il dover sapere e interessarsi a cose altamente noiose , la consapevolezza che uno per stare al mondo deve lavorare piu della metà della sua vita e pagare tasse tutta la vita senza che prima o poi ti torna realmente qualcosa indietro , al massimo un contentino di pensione che serve per pagarti i medicinali per tenerti in vita per magari altri 10 anni inutili .... diciamo che uno da giovane si prepara per la vita da adulti non sapendo che sarà una merda totale .... se poco poco uno lo sa prima , fa un bordello totale e si diverte fino a che può e poi si leva dalle palle prima del secondo tempo triste della vita

Darby Crash

La vergogna che ho riguardo alla vita che conduco, la quale mi impedisce di aprirmi e costruire relazioni interpersonali soddisfacenti.

In seconda battuta, una insufficiente disponibilità di denaro in rapporto alle mie esigenze.

Krieg

Penso troppi, faccio fatica ad individuarne solo uno.
Aver perso i genitori a 12-13 anni.
Tutti i debiti pregressi venuti fuori dagli impicci fatti dai miei tutori legali quando ero minorenne (cioè i miei fratelli) che a distanza di 15 anni continuano a venire fuori.
La disoccupazione e la precarietà dei lavori che trovo.
La solitudine
La depressione indotta dai fattori qui sopra.

Boh

edward00767

Il non essere riuscito a sviluppare la mia personalità, e il non essere in grado di conforntarmi con le persone, l'aver tenuto sempre una maschera e non aver capito come comportarmi senza disagio con gli altri. In linea di massima direi che tutta questa sofferenza messa insieme rappresenta il problema più grande, perchè ha influito su tutto, ho perso il senso.

gaucho

Non avere una casa di proprietà o meglio ancora rendite come tanti hanno

Equilibrium

Avè a che fà ki scem

zoe666

il problema più grande della mia vita, al momento, è vivere in uno stato totalitario in cui mi è impedito per ragioni esclusivamente politiche di entrare in certe attività ma sopratutto di utilizzare mezzi pubblici.
E notare che alla maggior parte delle persone, molte delle quali in altre occasioni si sperticano per l'inclusione e la lotta alla discriminazione , questo va bene o è comunque indifferente.

sfigato

La mancanza dell'amore. Quella sensazione di essere amati e desiderati da qualcuna. L ho sempre aspettata, sin dall adolescenza, ma non è mai arrivata, se non in tarda età e da donne che non mi interessavano più di tanto.
E tutt ora sono ancora al punto di partenza. Vorrei tanto una moglie e una famiglia, ma non ho niente di tutto questo. Ed è questa la mia croce quotidiana.

Blue Sky

Non mi permetto di dire di avere croci o problemi così grandi. Fino ad ora sono vivo e in salute e ci sono tante cose che vanno bene nella mia vita.
Ho dei problemi di depressione e problemi caratteriali, e soffro la solitudine, però non posso non vedere le cose buone che sono attorno a me.