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11-08-2020, 10:47
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Quel che segue suonerà tragicomico, ma mi sto trovando nella situazione che temevo.
Dopo essere riuscito in qualche modo ad appropriarmi di un minimo di autostima, son tornati a tormentarmi i desideri sessuali che grazie al disprezzo che provavo per me stesso ero riuscito a tenere a bada, alimentati da un altrettanto tremendo desiderio di affermazione.
"Come puoi permetterti di sentirti una persona decente se non lo dimostri riuscendo a farti apprezzare e desiderare da almeno una ragazza là fuori? Chiunque incontri nella tua vita quotidiana sembra ci riesca, e se davvero dici di essere una persona che vale almeno quanto loro, dovrai pur dimostrarlo, soprattutto a te stesso, di esserlo davvero, no?"
E così, mezzo risolto un enorme problema, se ne presentano altri:
- se resistessi, e quindi non provassi, dovrei ammettere di star basando la mia autostima su una speranza autoalimentata alla meglio;
- se cedessi e ci provassi, e riuscissi, verrei meno ai miei principi morali;
- se cedessi e ci provassi, e fallissi, inevitabilmente la mia autostima ricrollerebbe, e mi ritroverei al punto di partenza.
Sinceramente non ho nessuna voglia di tornare a sentirmi un ridicolo repellente disgustoso sgorbietto, dopo mesi di disperato lavoro per vincere tale convinzione, ma neanche di cedere, cosa che mi porterebbe inevitabilmente (e giustamente) a sentirmi un debole schiacciato da impulsi e condizionamenti.
Qualcuno probabilmente mi scriverà "cerca e alimenta la tua autostima da un'altra parte, con hobby, col lavoro, eccetera", ma no, non funzionerebbe, non in questo contesto: non stiamo parlando di quell'autostima relativa al fare, quel fare che ti porta ad essere più o meno capace nelle attività quotidiane o lavorative, ma dell'autostima relativa all'essere, quell'essere che porta ad essere apprezzati e desiderati come persone. C'è un'enorme differenza.
E così, l'uscita da un labirinto era solo l'ingresso ad uno nuovo, più ambiguo ed intricato, che potrebbe addirittura avere sbocchi sul precedente.
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Ultima modifica di utopia?; 11-08-2020 a 10:56.
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11-08-2020, 10:52
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#2
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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Forse avevi represso queste cose..e sono tornate su a galla..
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11-08-2020, 10:54
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Quote:
Originariamente inviata da Masterplan92
Forse avevi represso queste cose..e sono tornate su a galla..
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Ovvio che lo avevo fatto, le ragazze mi piacciono/attraggono, e pure troppo.
Oltretutto, i desideri sentimentali/romantici non mi hanno mai abbandonato neanche nei periodi di relativa maggiore "artificiosa" asessualità.
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11-08-2020, 10:59
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#4
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Ovvio che lo avevo fatto, le ragazze mi piacciono/attraggono, e pure troppo.
Oltretutto, i desideri sentimentali/romantici non mi hanno mai abbandonato neanche nei periodi di relativa maggiore "artificiosa" asessualità.
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Non se sia un male o un bene che siano riaffiorati..un bene perché torni a sentire il desiderio,un male perché magari pensi che non sei in grado di raggiungerlo..
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11-08-2020, 11:05
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Ovvio che lo avevo fatto, le ragazze mi piacciono/attraggono, e pure troppo.
Oltretutto, i desideri sentimentali/romantici non mi hanno mai abbandonato neanche nei periodi di relativa maggiore "artificiosa" asessualità.
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Sono cose che desideri e basta, la stima più che altro è un mezzo non un fine, il fine è trovare relazioni con persone che ci piacciono e ci fanno stare bene, a meno che davvero una persona non le desideri a monte queste cose.
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Ultima modifica di XL; 11-08-2020 a 11:08.
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11-08-2020, 11:14
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Quote:
Originariamente inviata da Masterplan92
Non se sia un male o un bene che siano riaffiorati..un bene perché torni a sentire il desiderio,un male perché magari pensi che non sei in grado di raggiungerlo..
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Un labirinto, per l'appunto.
Quote:
Originariamente inviata da XL
Sono cose che desideri e basta, la stima più che altro è un mezzo non un fine, il fine è trovare relazioni con persone che ci piacciono e ci fanno stare bene.
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Ho letto anche il più lungo messaggio che avevi scritto prima di questo.
Come detto, il desiderio sentimentale/romantico non mi ha mai abbandonato, desiderio che non corrisponde solo all'essere amati e apprezzati, ma anche al sentire che qualcuno ci tiene ad essere amato e apprezzato da te, ed è qualcosa per il quale l'autostima SERVE.
Il desiderio sessuale che mi tormenta invece lo vedo come una cosa a parte, è quel desiderio ingordo, egoista, che punta alla quantità, più che alla qualità, ed è del junk food di cui l'autostima SI NUTRE.
Con il primo posso convivere tranquillamente, ma del secondo devo sbarazzarmene, in qualche modo.
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11-08-2020, 11:21
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Ho letto anche il più lungo messaggio che avevi scritto prima di questo.
Come detto, il desiderio sentimentale/romantico non mi ha mai abbandonato, desiderio che non corrisponde solo all'essere amati e apprezzati, ma anche al sentire che qualcuno ci tiene ad essere amato e apprezzato da te, ed è qualcosa per il quale l'autostima SERVE.
Il desiderio sessuale che mi tormenta invece lo vedo come una cosa a parte, è quel desiderio ingordo, egoista, che punta alla quantità, più che alla qualità, ed è del junk food di cui l'autostima SI NUTRE.
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L'autostima sociale (quella reale però, non un'autovalutazione campata in aria slegata dal giudizio e riconoscimento altrui) è come avere un assegno con un mucchio di soldi che poi può spendere, in sé non è che ha valore, è carta, assume valore perché può essere scambiato con cose che desideri.
I soldi servono non in sé ma in un sistema di valori dove vengono riconosciuti e scambiati con altro, ed è questo altro che interessa, i soldi da soli sono carta straccia, sì fatti anche bene, ma non hanno alcun valore in sé se non ci fosse tutto questo apparato intorno per cui puoi ottenere beni e servizi tramite questi.
Se si sbava di fronte ad un assegno non è che si sbava per l'oggetto in sé, l'assegno è un mezzo per ottenere altro, e la stessa cosa vale per la stima sociale. A me non è che fa star bene la stima alta, mi fa star bene l'idea che posso ottenere beni e relazioni. Se credo di poterle ottenere e non le ottengo la credenza cade. Ma sto male perché non posso ottenere certe cose non perché non ho l'assegno.
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Ultima modifica di XL; 11-08-2020 a 11:29.
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11-08-2020, 11:53
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Quote:
Originariamente inviata da XL
(quella reale però, non un'autovalutazione campata in aria slegata dal giudizio e riconoscimento altrui).
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In questa parentesi hai risposto tu stesso alla questione che mi poni.
Non desidero l'autostima per comprare esperienze, ma mi ritrovo a desiderare quelle esperienze anche, se non soprattutto, per poter solidificare la mia autostima attualmente "campata in aria slegata" eccetera.
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11-08-2020, 14:19
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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O probabilmente sono i normali desideri sessuali che chiunque si ritrova alla mia età, ma non accettandoli sto sforzandomi di trovare loro una spiegazione.
Fatto sta che devo comunque sbarazzarmene in qualche modo.
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11-08-2020, 14:27
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#10
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,697
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Reprimi queste cose perché hai paura di fallire, questo andrebbe a distruggere il poco di autostima che stai cercando a mio avviso in modo troppo artificioso. Il problema è che l'unico modo per non fallire è non fare niente, ma se non fai niente ti sentirai ancora pù fallito. Quindi agisci senza pensare troppo alle conseguenze. Lo so facile a dirsi quando l'ansia anticipatoria ti si mangia vivo, ma altro modo non c'è. O mangi la minestra o salti dalla finestra come mi diceva mia nonna quand'ero bambino.
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11-08-2020, 14:55
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Reprimi queste cose perché hai paura di fallire, questo andrebbe a distruggere il poco di autostima che stai cercando a mio avviso in modo troppo artificioso..
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Ma considerando che le cose in questione sono cose che evito per motivi morali ancora prima che per paura di fallire...non posso sapere se sono bravo a sparare se per obiezione di coscienza neanche impugno le armi.
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